Come fare un bel PowerPoint su PC
Quando ti è stato chiesto di creare una presentazione in PowerPoint, eri molto determinato a crearne una che fosse chiara, efficace e accattivante. Nonostante questo, una volta che hai iniziato a creare le prime slide il risultato ti è sembrato insoddisfacente e, adesso, probabilmente desideri ripartire da zero. Il problema, però, è che temi di ottenere un risultato uguale: un discorso poco chiaro e graficamente confuso. Essere preparati a fare una presentazione d’effetto è qualcosa che prima o poi, nella vita scolastica, universitaria o lavorativa, capita. Quindi perché non essere ponti a questa evenienza e conoscere i principi fondamentali su come fare un bel PowerPoint su PC?
Ti dico subito che, per creare un buon PowerPoint, non è necessario avere una conoscenza molto avanzata del celebre programma di casa Microsoft: in realtà basta avere delle nozioni fondamentali e seguire delle semplici regole in grado di rendere la presentazione comprensibile ed esteticamente interessante per il pubblico. Quali? Se vuoi, te le posso illustrare brevemente qui di seguito. Nel corso del tutorial, inoltre, ti parlerò delle alternative a PowerPoint, qualora non avessi a disposizione tale software e/o non volessi acquistarlo (comprese alcune soluzioni da usare in mobilità).
Ritagliati, dunque, qualche minuto di tranquillità, mettiti comodo e preparati a scoprire come rendere più belle le tue presentazioni. Ti assicuro che, con la dovuta pratica, troverai perfino divertente realizzare presentazioni PowerPoint. Chissà se poi non stupirai i tuoi amici e colleghi al punto che ti verranno a chiedere consigli e suggerimenti per le loro! Allora, sei pronto a scoprire come procedere? Ti auguro una buona lettura e un buon divertimento!
Indice
- Come fare un bel PowerPoint su PC
- Scegliere un modello
- Inserire informazioni chiare e sintetiche
- Formattare correttamente il testo
- Aggiungere animazioni
- Inserire clipart e foto di qualità
- Aggiungere musica di sottofondo
- Aggiungere un video
- Come fare un bel PowerPoint su smartphone e tablet
- Come fare un bel PowerPoint online
- Alternative a PowerPoint
Come fare un bel PowerPoint su PC
Se hai deciso di impegnarti nella realizzazione di un bel PowerPoint per stupire colleghi o compagni di scuola, una delle scelte più idonee su quale software usare è sicuramente Microsoft Office PowerPoint: il programma ufficiale per la realizzazione di presentazioni in questo formato, parte della celeberrima suite per la produttività Microsoft Office.
Devi sapere che si può ottenere Microsoft Office PowerPoint in tre modalità: quella su abbonamento, chiamata Office 365, a partire da euro 7 al mese o euro 69 all’anno; acquistando la versione “classica” Office 365 Home & Student, da pagare una singola volta per euro 149 (senza la possibilità di aggiornare gratuitamente alle major release successive e di usufruire di tutti i servizi collegati a Office 365) oppure acquistando l’applicazione standalone di PowerPoint per Windows 10 al costo di 135 euro.
Se vuoi, puoi usufruire di un periodo di prova gratuito dell’abbonamento Office 365, senza obbligo di rinnovo: se sei interessato a scoprire come usufruirne e conoscere anche la procedura di download e installazione, consulta il mio articolo su come usare Microsoft Office PowerPoint.
Non temere: se i prezzi del pacchetto Microsoft non fanno al caso tuo, in questo tutorial ti parlerò anche di alcune alternative gratuite a quest’ultimo.
Detto questo, posso passare a parlarti dei punti che aiuteranno a rendere la tua presentazione accattivante e di facile interpretazione, quindi sintetica, chiara e ordinata.
Scegliere un modello
Una volta installato PowerPoint sul tuo PC Windows o sul tuo Mac, puoi procedere al suo avvio, per trovarti davanti alla prima importante decisione per la creazione di un buon PowerPoint: il modello (anche chiamato template, in inglese): esso non è altro che un formato grafico di diapositive preimpostato che consente di risparmiare molto tempo sulla creazione di uno proprio (in alternativa, se vuoi, puoi partire anche da zero, scegliendo l’opzione “Presentazione vuota”).
Il mio suggerimento è di scorrere tra i modelli disponibili per vedere se ne esiste uno che si adatta alla tua idea di presentazione. Considera la fase di scelta del modello come quella che si fa per un abito: ogni occasione ha quello più adatto.
Inserire informazioni chiare e sintetiche
Quando ci si approccia alla creazione di una presentazione per lavoro o studio, bisogna sempre mettere in primo piano l’importanza della chiarezza del messaggio (o dei messaggi) che si vogliono dare.
Essere chiari significa anche essere sintetici, ovvero non riempire le slide di troppo testo e orpelli grafici. Troppo testo infatti spingerebbe gli spettatori a leggere, invece, di ascoltare, o peggio potrebbe scoraggiare l’attenzione per la troppa confusione nella diapositiva. Allo stesso modo, troppe immagini o colori potrebbero produrre un effetto graficamente originale, tuttavia distrarrebbero dal messaggio che la slide vuole dare.
La soluzione sta quindi nella misura. Utilizza un effetto o una soluzione elaborata solo quando attinente all’argomento o quando può spiegare meglio un concetto. Evita di usare effetti troppo lenti, un numero eccessivo di audio/musiche, font di scrittura troppo elaborati. Crea, invece, uno stile grafico semplice ma distintivo, fatto di pochi ma evidenti contrasti di colore, ma soprattutto tieni costante lo stile tra una diapositiva e l’altra. Cambiare stile nel mezzo della presentazione non crea continuità, quindi questa scelta è indicata solo se il tuo scopo è proprio quello di spezzare la presentazione in più fasi.
Formattare correttamente il testo
La formattazione di una slide è tanto importante quanto lo è quella di un testo. Le principali indicazioni da seguire quando bisogna formattare il testo di una slide sono quasi le stesse a quelle da seguire quando si lavora su un foglio di scrittura, pertanto mi sento di suggerirti di consultare il mio tutorial su come usare Microsoft Word, in quanto PowerPoint offre strumenti di modifica del testo quasi identici. Puoi trovare questi strumenti nella scheda di partenza chiamata Home.
Formattare il testo in una slide significa però anche trattare il testo in base allo sfondo. Se vuoi scegliere i colori, la fantasia e regolare gli effetti come la trasparenza, allora ti rimando al mio tutorial dedicato, però ricorda sempre di controllare e assicurarti che questa scelta stilistica sia compatibile con il colore del testo. Con compatibile intendo che sia visibile, chiaro e che contrasti bene con lo sfondo.
Mantieni uno stile coerente di formattazione del testo, facendo attenzione anche ai titoli, perché come il resto devono mantenere colore, dimensione e font uguale, inoltre sarebbe meglio si trovassero sempre nella stessa posizione e con gli stessi effetti grafici.
Aggiungere animazioni
L’importanza delle animazioni in un PowerPoint risiede proprio nella loro capacità di rendere meno banale e più dinamico il testo e le immagini presentate. Le animazioni vanno sempre inserite quando si integrano elementi in una slide, perché grazie a queste è anche possibile inserire più informazioni in un’unica soluzione; per esempio, puoi mostrare e nascondere più immagini nella stessa dispositiva. Se non lo ricordassi, per accedere al menu dedicato anche alle animazioni, puoi fare clic sulla scheda Animazioni.
Sfrutta bene le animazioni in entrata e in uscita: se non ricordi come si fa ad animare, puoi consultare la mia guida per ripassare i procedimenti.
Devi però tenere a mente che le animazioni in PowerPoint servono anche a movimentare, far visualizzare e nascondere anche il testo. Puoi dare un’occhiata al mio tutorial su come animare un testo su PowerPoint se vuoi più dettagli.
Inserire clipart e foto di qualità
Nella tua presentazione non dimenticare il potenziale che hanno le clipart e le immagini (che siano però di buona qualità). La presenza di questi elementi rende più divertenti i concetti che vuoi esporre e daranno alla presentazione il dono della sintesi: un’immagine può dire quello che le parole direbbero in molto più spazio.
Hai ben a mente come funzionano e cosa sono le clipart? Sì tratta di immagini stilizzate che esprimono un concetto, uno stato o una situazione in modo chiaro e sintetico, sono uno dei punti forti delle presentazioni. Puoi accedere al menu delle clipart con un clic nella scheda Inserisci e cliccando poi Clipart. Potrai così scegliere tra le Clipart disponibili e usare la barra di ricerca per parola chiave, per trovare più rapidamente quella che potrebbe fare al caso tuo.
Nel caso in cui non riuscissi proprio a trovare delle clipart adeguate, ti invito a consultare i diversi metodi di cui ti ho parlato in quest’articolo, così da scaricarne gratis di nuove.
Da non sottovalutare nemmeno l’importanza di usare immagini di buona qualità. Ti ricordo che le immagini vanno inserite in una presentazione dalla scheda Inserisci, cliccando poi sul logo con la scritta Immagine. Puoi anche inserire uno screenshot, cliccando sul tasto apposito, così da fare un’istantanea di ciò che si vede su schermo, di una sua sezione oppure di quello che è visualizzato in uno dei programmi aperti.
Inserire immagini in una presentazione può fare la differenza, specie se si intende riportare particolari risultati di un test/esperimento o rilevamento, ma è anche importante utilizzare solo immagini di buona qualità. Per assicurarti che le immagini che inserisci siano di qualità buona, accertati che abbiano una risoluzione elevata ed evita di ingrandirle troppo: a differenza delle clipart, che sono in grafica vettoriale, le immagini potrebbero subire distorsioni e diventare sgranate, soprattutto se ingrandite o rimpicciolite troppo.
Nell’eventualità avessi necessità di ingrandire un’immagine non vettoriale, valuta se è possibile convertirla seguendo le mie indicazioni.
Aggiungere musica di sottofondo
Oltre all’aspetto visivo, una bella presentazione potrebbe anche puntare a stupire un senso spesso molto sottovalutato e non usato in PowerPoint, ovvero quello audio. L’idea di aggiungere musica di sottofondo potrebbe contribuire più di ogni altro alla creazione di una presentazione meno banale.
PowerPoint offre la possibilità di caricare un file audio già presente nel PC oppure registrarne uno tramite microfono esterno. Questo tipo di soluzione potrebbe rivelarsi utile, ad esempio, qualora si volesse creare una presentazione che si ripeta “da sola”, slide dopo slide.
Sì può procedere all’inserimento di un brano o un effetto audio, facendo clic sulla scheda Inserisci, cliccando poi sull’ultima icona raffigurante un altoparlante giallo. Fatto questo si aprirà una finestra per la selezione dei file audio, quindi scegli l’audio che più preferisci e fai doppio clic per importarlo: così facendo, hai inserito un audio nella tua presentazione, ma ricorda che puoi ancora apportare personalizzazioni.
Ad esempio, puoi nascondere il pulsante dell’audio, oppure lasciare che si avvii in automatico con la slide, o ancora fare in modo tale che parta al clic. Vi sono tante possibilità di inserimento di audio in una presentazione, per questo motivo ti riporto quest’articolo dove ne parlo approfonditamente.
Aggiungere un video
Come per l’aggiunta di musica, anche l’inserimento di un video può essere inaspettato per gli spettatori della tua presentazione. Inserire un video in un PowerPoint è qualcosa di cui ti ho già parlato in questa guida, tuttavia credo sia importante ribadire in breve anche qui quanto sia semplice importarne uno.
Per iniziare, recati alla scheda Inserisci e clicca su Video, per scoprire che Office PowerPoint dà la possibilità di inserire un Video in PC personale (un video presente nel computer), oppure un Video online (un filmato che hai scovato su Internet e vorresti includere).
Per tutti i dettagli, ti rimando al succitato tutorial, ma devi sapere anche che la personalizzazione del video inserito è consentita in larga misura da questo potente programma. Per esempio, puoi decidere la dimensione del player, il volume, quando il filmato deve iniziare (al clic, a inizio slide, a seguito di un’animazione ecc.), se riprodurre a schermo intero e molto altro ancora.
Allineare i contenuti
Al fine di fare apprezzare meglio la grafica faticosamente realizzata nella tua presentazione, è praticamente imprescindibile allineare con un preciso criterio tutti i contenuti di una slide. Una diapositiva piena zeppa di informazioni messe a casaccio restituirà l’idea di un discorso confuso e mal organizzato! Non permettere che chi ti ascolta possa pensare questo e ricorri ai piccoli “trucchi” di cui ti parlerò per allineare bene gli elementi.
Nell’inserire gli elementi di una diapositiva, procedi sempre posizionando il titolo di ogni slide nella stessa posizione, creando elenchi puntati e giustificando il testo. Ricorda di non sovrapporre le immagini e di regolare accuratamente i tempi delle animazioni. Quando termini di inserire tutti i contenuti in una diapositiva, fai sempre una veloce anteprima a tutto schermo perché capita non di rado che gli elementi fuoriescono dai bordi.
L’argomento di cui ti sto parlando è molto vasto, fatto di piccole accortezze, quindi quando devi allineare i contenuti, tieni a portata di clic il mio tutorial così da non avere alcun dubbio sul come fare l’allineamento!
Come fare un bel PowerPoint su smartphone e tablet
Se preferisci utilizzare i tuoi dispositivi mobili, sei probabilmente in cerca di una soluzione per fare dei bei PowerPoint direttamente da essi, senza necessità di avere un computer. Il vantaggio di lavorare da smarphone e tablet è indubbiamente quello di avere sempre a disposizione dei potenti strumenti di lavoro e la buona notizia è che una versione di PowerPoint per Android e iOS esiste.
L’app di cui ti sto parlando è Microsoft Office PowerPoint (il nome è lo stesso della versione Windows/macOS), disponibile in via gratuita su tutti i dispositivi con schermo pari o inferiore ai 10,1 pollici. Da tenere presente, però, che questa versione non dispone di alcune funzioni come le note del relatore, gli effetti per le immagini e l’aggiunta di forme e colori personalizzati. Per quanto riguarda i dispositivi con schermo più grande, è disponibile Office 365 in abbonamento, che abilita l’utilizzo dell’app mobile.
Questa versione supera i limiti che ti ho citato ed è perfettamente in grado di creare presentazioni con strumenti degni della versione desktop. Se ritieni che questo è quanto ti serve, allora non devi cercare oltre: rimangono validi tutti i consigli che ti ho dato fin qui su come fare un bel PowerPoint.
Come fare un bel PowerPoint online
Sei in cerca di uno strumento comodo e flessibile, sempre accessibile e che permetta di condividere e accedere alle tue presentazioni come se fossero disponibili direttamente su tutti i tuoi computer e dispositivi contemporaneamente?
La risposta a questa necessità è il potente strumento del cloud e i servizi online che permettono di creare delle presentazioni in modo tale da essere condivisi all’istante e senza bisogno di ricordarsi di trasferire file da un dispositivo all’altro. Le soluzioni di cui ti parlo sono PowerPoint Online e Presentazioni Google (Google Slides).
Usare PowerPoint Online è semplicissimo: ti basterà collegarti al sito ufficiale di Microsoft Office poi cliccare sul bottone Accedi e inserire le credenziali di accesso al tuo account Microsoft (se non ne avessi uno puoi sempre crearlo sul momento). Fatto questo si aprirà una pagina dove poter usare PowerPoint, ma ricorda che le sue funzioni sono minori rispetto quelle della versione originale (ad esempio le animazioni e le transizioni sono molte meno).
Un discorso analogo può essere fatto per lo strumento Presentazioni di Google. Per accedervi ti basta disporre di un account Gmail che, se vorrai, potrai creare in un batter d’occhio seguendo questo mio articolo. Quando avrai fatto l’accesso con le tue credenziali, verrai reindirizzato allo strumento di creazione delle presentazioni.
Chiaramente questa soluzione non dispone di tutte le funzioni della versione Office PowerPoint di cui ti ho parlato in precedenza, tuttavia, nonostante i suoi limiti, puoi seguire le stesse indicazioni che ti ho dato in questa guida per creare una bella presentazione.
Alternative a PowerPoint
Arrivato a questo punto del tutorial, ti starai chiedendo se l’unico software efficace disponibile per creare una presentazione sia Microsoft PowerPoint. La risposta è no, perché oltre ai tool online di cui sopra, esistono anche dei programmi alternativi per Windows, macOS e Linux molto validi per la creazione di belle presentazioni: eccone alcuni tra i migliori.
- LibreOffice Impress (Windows/macOS/Linux) – è il software per creare presentazioni incluso in LibreOffice, celebre suite per la produttività gratuita e open source nata da una “costola” di OpenOffice, altra suite analoga. Supporta pienamente i formati di file di PowerPoint e include quasi tutte le funzionalità di quest’ultimo. Maggiori info qui.
- Keynote (macOS) – è il software per la creazione di presentazioni di casa Apple ed è incluso “di serie” in tutti i Mac. In alternativa, è possibile scaricarlo a costo zero dal Mac App Store. Supporta i file in formato PowerPoint ed è estremamente facile da usare. Maggiori info qui.
Come immagino avrai notato anche tu, gli strumenti e le possibilità per creare delle belle presentazioni sono davvero tanti. Con un po’ di creatività, e senza mai dimenticare i consigli di questa guida, troverai praticamente naturale creare delle belle presentazioni d’effetto. Buon divertimento!
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.