Come creare un istogramma con Excel
Gli istogrammi sono uno dei metodi più semplici ed efficaci per rappresentare i risultati di una ricerca di mercato o, più in generale, di dati che ricorrono e sono dunque legati a delle frequenze. Vengono comunemente chiamati grafici a barre, e una delle maniere più semplici per ottenerli è crearli in Excel.
Come dici? Usi Excel ma sei alle prime armi e non hai mai sentito parlare di istogrammi? È normale, ma non preoccuparti: con la guida di oggi, infatti, vedremo come fare un istogramma con Excel in un modo così facile che non dovrai leggere questo articolo più di una volta per impararlo alla perfezione. Che ne dici se cominciamo subito?
Le indicazioni che sto per fornirti sono riferite a tutte le versioni più recenti di Excel per Windows e macOS, ma non mancherà qualche accenno alle versioni più datate del celebre software Microsoft. Inoltre, ti illustrerò come lavorare tramite Excel Online, la versione Web del programma in questione accessibile a costo zero da qualsiasi browser, e l'app di Excel per smartphone e tablet: devi solo scegliere il dispositivo e la piattaforma software dalla quale agire e seguire le indicazioni che trovi di seguito. Buona lettura e, soprattutto, buon lavoro!
Indice
- Come creare un istogramma in Excel
- Come si fa un istogramma con Excel Online
- Come costruire un istogramma con Excel su smartphone e tablet
Come creare un istogramma in Excel
Se vuoi imparare come creare un istogramma in Excel e utilizzi una versione recente di Office per Windows o macOS, il primo passo che devi compiere è avviare Excel e aprire il foglio di calcolo contenente i dati da cui vuoi trarre il tuo grafico.
Una volta fatto ciò, tieni premuto il tasto sinistro del mouse e selezionare tutte le celle contenenti i dati che vuoi visualizzare nel grafico, i quali dovranno essere disposti su due o più colonne.
Clicca, quindi, sul menu Inserisci posto in alto, seleziona il simbolo con le tre barre verticali collocato nella sottostante barra degli strumenti, all'interno della sezione Grafici, e scegli il tipo di rappresentazione grafica che vuoi utilizzare, pigiando all'occorrenza sulla voce Altri istogrammi per consultare le ulteriori opzioni disponibili.
A questo punto, quasi come per magia, nel foglio di calcolo comparirà il tuo grafico con i dati selezionati nelle celle. Puoi spostare il grafico e ridimensionarlo liberamente usando il mouse, nonché attribuirgli un titolo diverso cliccando sull'apposito riquadro e digitando all'interno del relativo campo di testo.
Ora, se hai intenzione di personalizzarlo sia nell'aspetto sia nel contenuto, utilizza le funzioni che compaiono a fianco del grafico una volta che questo viene selezionato: quella che riporta il simbolo del [+] permette di aggiungere o rimuovere elementi, mentre quello con l'icona del pennello consente di definirne lo stile e i colori. Se desideri filtrare i dati censiti al suo interno, invece, utilizza il pulsante che riporta il simbolo di un imbuto.
Se non vuoi creare un istogramma semplice ma hai intenzione di effettuare l'analisi di dati e frequenze contenute in un foglio di calcolo usando questo tipo di grafico, per cominciare devi cliccare sul pulsante File collocato in alto a sinistra e selezionare la voce Opzioni dal menu che compare.
Nella finestra che si apre, seleziona la voce Componenti aggiuntivi dalla barra laterale di sinistra, clicca sul menu a tendina Gestisci posto in basso e seleziona la voce Componenti aggiuntivi Excel, dopodiché premi sul pulsante a lato Vai.
A seguire, apponi il segno di spunta accanto alla voce Strumenti di analisi – VBA nella finestra che compare e clicca sul pulsante OK per attivare l'analisi dei dati sotto forma di istogrammi.
Se utilizzi un Mac, per attivare gli strumenti di analisi devi recarti nel menu Strumenti > Componenti aggiuntivi di Excel che si trova in alto, apporre il segno di spunta accanto alla voce Strumenti di analisi e pigiare sul bottone OK.
Una volta fatto ciò, qualunque sia il sistema operativo di cui disponi recati nel menu Dati e pigia sulla funzione Analisi Dati posta sulla destra nella barra degli strumenti (all'interno della sezione Analisi), quindi clicca sull'opzione Istogramma nella finestra che compare e premi sul pulsante OK. Infine, definisci i valori di input e classe selezionandoli dalla tabella, metti il segno di spunta accanto alla voce Grafico in output e clicca su OK per ottenere il tuo istogramma.
Versioni datate di Excel
Se vuoi fare un istogramma con Excel e utilizzi Office 2003 o precedenti, devi selezionare con il mouse tutte le celle contenenti i dati da inserire nel grafico e cliccare sul pulsante creazione guidata grafico presente nella barra degli strumenti del programma (è quello con l'icona colorata del grafico a barre).
Nella finestra che si apre, seleziona la voce Istogramma dalla barra laterale di sinistra, clicca sul tipo di grafico che vuoi creare e premi prima su Avanti per tre volte consecutive e poi su Fine per completare l'operazione.
Per attivare lo strumento di analisi dei dati sotto forma di istogrammi in Excel 2003, seleziona la voce Componenti aggiuntivi dal menu Strumenti del programma, metti il segno di spunta accanto alla voce Strumenti di analisi – VBA e clicca sul pulsante OK. Per avviare l'analisi dei dati, invece, devi selezionare la voce Analisi dati dal menu Strumenti di Excel.
Come si fa un istogramma con Excel Online
Come già accennato in apertura, Excel è disponibile anche in una versione Web, denominata Excel Online, che può essere usata direttamente dal browser e non richiede alcun tipo di pagamento. Per accedervi, basta essere in possesso di un account Microsoft (se non ne hai ancora uno, puoi rimediare leggendo il mio tutorial su come creare un account Microsoft) ed effettuare il login con quest'ultimo. Come facilmente intuibile, non include tutte le funzioni di Excel per Windows o macOS, ma per la creazione di istogrammi semplici risulta più che sufficiente.
Per capire come si fa un istogramma in Excel Online, collegati innanzitutto alla pagina principale del servizio, effettua l'accesso con il tuo account Microsoft (se necessario) e clicca sul pulsante per creare una cartella di lavoro vuota se hai necessità di crearlo partendo da zero.
Qualora, invece, volessi agire su un file già esistente, dovrai necessariamente utilizzare OneDrive (il servizio di cloud storage di casa Microsoft di cui ti ho parlato in dettaglio nel mio tutorial che ti ho appena linkato): in tal modo, infatti, potrai visualizzare gli ultimi file Excel prodotti già sincronizzati nella sezione Recenti ivi presente.
In alternativa, puoi trascinare il file che intendi elaborare da una cartella all'interno della pagina in questione, o ancora accedere al tuo account OneDrive tramite la voce Altro da OneDrive posta in basso a destra; in tutti i casi, ti basterà cliccare sulla relativa icona per caricarlo nell'interfaccia di Excel Online.
Ora, non ti resta altro che seguire la stessa procedura che ti ho illustrato prima per la versione classica di Excel (quella per Windows e macOS). Seleziona, quindi, le celle che contengono i dati che vuoi visualizzare nel tuo grafico (per intenderci, quelli che rappresentano gli intervalli in base al quale misurare la frequenza), fai clic sulla scheda Inserisci e premi sul simbolo della freccia posta a fianco del riquadro con i grafici suggeriti dal sistema, quindi seleziona la tipologia di istogramma che vuoi utilizzare tra quelli disponibili affinché ne venga generata la relativa rappresentazione.
Verrà aggiunto anche un nuovo menu denominato Grafico in alto a destra che ti permetterà di personalizzare sia l'aspetto che il contenuto dell'istogramma appena inserito. Inoltre, potrai usare il mouse per spostare o ridimensionare quest'ultimo.
Non appena ti ritieni soddisfatto del risultato ottenuto, pigia sul pulsante File che si trova in alto a sinistra, seleziona la voce Salva con nome dalla barra che compare di lato e clicca sul pulsante Salva con nome per salvare il file su OneDrive o sul pulsante Scarica una copia per scaricarlo offline sul tuo computer (sotto forma di file XLSX).
Come costruire un istogramma con Excel su smartphone e tablet
Hai spesso la necessità di modificare fogli di calcolo mentre ti trovi fuori casa? Nessun problema: Excel è disponibile anche sotto forma di app per smartphone e tablet ed è compatibile con Android (anche quelli che usano store alternativi) e iOS/iPadOS. Inoltre, si può usare a costo zero su tutti i dispositivi dotati di uno schermo con dimensioni pari o inferiori ai 10.1" (altrimenti necessita di un abbonamento a Microsoft 365, con prezzi a partire da 7 euro/mese).
Per creare un istogramma nell'applicazione mobile di Excel, scarica quest'ultima dallo store del tuo dispositivo in base alla solita procedura, avviala ed effettua l'accesso al tuo account Microsoft.
A questo punto, scegli se creare una nuova cartella di lavoro pigiando sul pulsante [+] posto in alto a destra, utilizzare un file già sincronizzato con OneDrive disponibile nella schermata Recenti, oppure aprirne uno presente nella memoria del tuo dispositivo o in uno degli altri servizi cloud supportati come Dropbox e Google Drive tramite il menu Apri collocato in basso a destra.
Una volta creato o aperto il documento sul quale agire, non ti resta che fare tap sulla prima cella che contiene i dati da includere nel grafico e utilizzare le ancore che compaiono ai lati per completare la selezione, evidenziando tutte le altre celle di tuo interesse.
A seguire, pigia sull'icona con il simbolo della lettera A sotto a una matita collocato in alto e, se usi uno smartphone, nel pannello che si apre in basso, seleziona la voce Inserisci dal menu a tendina posto sulla sinistra. Se usi un tablet troverai la scheda Inserisci (e l'intera toolbar di Excel) in alto, come su PC.
Fai quindi tap sullo strumento Grafico, quindi seleziona la tipologia di grafico che vuoi applicare dalle opzioni proposte (ad esempio Colonne o Istogramma) e scegli quale modello applicare.
Per concludere, posiziona e ridimensiona il grafico con le dita e, se vuoi, modificane l'aspetto usando gli strumenti presenti nella sottostante scheda Grafico di Excel.
Per salvare il documento, fai tap sul simbolo dei tre puntini verticali situato in alto a destra o sulla funzione di salvataggio presente nella scheda Home su tablet e il gioco è fatto.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
