Come fare un PowerPoint animato
Il tuo relatore della tesi di laurea ti ha consigliato, in sede di discussione, di accompagnare il tuo elaborato a una presentazione PowerPoint da utilizzare per far comprendere meglio alle persone in sala il tuo discorso. L’idea non è male e, per l’occasione, ti piacerebbe creare una presentazione PowerPoint al massimo delle tue potenzialità in termini di funzionalità e, perché no, bellezza.
Per questo motivo ti piacerebbe sapere come fare un PowerPoint animato, dotato cioè di oggetti che eseguono determinate azioni — come entrare in un certo modo, dissolversi ecc. Le cose stanno in questo modo, vero? Allora sei capitato all’interno del tutorial giusto! Continuando nella lettura delle prossime righe ti mostrerò per l’appunto come aggiungere le animazioni alle tue presentazioni, sia che tu stia utilizzando l’applicazione desktop per il tuo PC Windows o il tuo Mac, sia che tu abbia optato per la versione online di PowerPoint sia, per finire, che tu abbia scelto di usare le app per smartphone.
Come dici? Non vedi l’ora di iniziare? Allora mettiti bello comodo, prenditi qualche minuto di tempo libero e immergiti nella lettura di questo tutorial. In men che non si dica saprai inserire le animazioni nelle tue presentazioni indipendentemente dal mezzo utilizzato. Detto questo, non mi resta altro da fare se non augurarti buona lettura e buona fortuna per tutto!
Indice
Come fare un PowerPoint animato
Come ti accennavo in apertura del tutorial è possibile creare PowerPoint animati utilizzando tutte le varianti del software di presentazioni di Microsoft: l’applicazione desktop (disponibile in prova gratuita per 30 giorni), PowerPoint Online accessibile gratuitamente da browser e l’app per dispositivi Android (disponibile anche su store alternativi) e iOS/iPadOS gratis sui device fino a 10.1″. Vediamo come procede in tutti i casi.
Come fare un PowerPoint animato su computer
Fatte le dovute precisazioni, passiamo al vivo della questione e vediamo come fare un PowerPoint animato partendo dalle applicazioni desktop.
Come prima cosa, quindi, avvia PowerPoint, cerca la presentazione utile tramite le schede Home o Recenti e premici sopra, per aprirla. In alternativa, apri direttamente il documento ppt da modificare — trovandolo all’interno dell’Esplora file, del Finder o su OneDrive — tramite un doppio clic su di esso.
Una volta aperta la presentazione, scegli l’oggetto che desideri animare, premici sopra e fai clic sul menu Animazioni, collocato in alto. Tra le varie opzioni che vedi comparire, su Windows, scorri verso il basso le animazioni presenti nel riquadro Animazione sfruttando il tasto della freccina. Quelle verdi rappresentato le animazioni in entrata, quelle gialle, invece, aggiungono effetti di enfasi mentre quelle rosse rappresentano gli effetti in uscita.
In alternativa, premi sul tasto Aggiungi animazione e, se lo desideri, clicca sulle voci Altri effetti in entrata, Altri effetti in enfasi ecc. per veder comparire un pannello con l’elenco di tutte le animazioni, selezionarne una e poi premere il tasto OK.
Su macOS, invece, le animazioni sono suddivise in base allo stesso principio in riquadri differenti e, per visualizzarle tutte, devi premere sulla freccina che punta verso destra o, per quelle in uscita, sul tasto Effetti uscita.
A questo punto, quindi, ti basta cliccare sull’animazione che desideri inserire tra quelle presenti, attendere la visualizzazione e premere sul tasto Anteprima per vederla di nuovo in azione. Per modificare alcuni aspetti dell’effetto selezionato, premi sul numero che vedi comparire al fianco dell’oggetto per aprire Riquadro animazione, oppure fai clic sul pulsante Riquadro animazione presente nel menu Animazione.
Fatto ciò, su Windows, premi sull’animazione e poi sull’icona della freccia per far comparire il menu delle opzioni. Su macOS, invece, sono riportate direttamente nel riquadro.
Da qui, su Windows, scegli quando fa partire l’animazione (come al clic del mouse) e tutti gli altri aspetti modificabili come Opzioni effetto, Intervallo ecc. Sia su Windows sia su macOS, puoi scegliere quando far partire l’animazione anche tramite il menu Animazioni, sulla destra, aprendo il menu a tendina posto accanto alla voce Inizia. Inoltre, puoi scegliere quanto far durare l’animazione con il menu Durata e di quanto ritardarla con Ritardo.
Nel caso in cui desiderassi aggiungere più d’una animazione all’oggetto, su Windows, premi sul tasto Riquadro animazione, poi fai clic sul tasto Aggiungi animazione e scegline un’altra. Su macOS, premi sul tasto Riquadro animazione, deseleziona la prima animazione inserita premendo sulla riga sottostante e seleziona un’altra animazione tra quelle disponibili.
Vuoi aggiungere un’animazione a un gruppo di oggetti e non a un oggetto singolo? In tal caso, come prima cosa, premi il tasto Ctrl/cmd e seleziona tutti gli elementi a cui desideri aggiungere la stessa animazione (tenendo conto del fatto che non puoi raggruppare caselle di testo), poi fai clic sulla voce Formato immagine in alto a destra e premi sulla freccia accanto all’icona di due quadrati (sempre sulla destra). Dal menu che vedi comparire premi sulla voce Raggruppa. A questo punto, seleziona un’animazione come visto in precedenza.
Come fare un PowerPoint animato online
Hai scelto di optare per PowerPoint Online? Allora, come prima cosa, collegati alla sua pagina Web ufficiale, se necessario accedi con il tuo account Microsoft e seleziona la presentazione da aprire oppure creane una nuova.
Fatto ciò, una volta dinnanzi all’editor, seleziona l’elemento al quale desideri aggiungere un’animazione, clicca sul menu Animazioni in alto e pigia sul tasto della freccia posto alla destra delle animazioni presenti; dopodiché scegli quella che vuoi applicare cliccandoci sopra.
Fatto ciò, puoi modificarla premendo sul tasto Opzioni, scegliere quando farla partire mediante il menu Al clic del mouse, selezionarne la durata con il menu a tendina accanto all’icona dell’orologio e il ritardo mediante l’icona alla sua destra. Con l’icona della stella, invece, puoi far comparire il riquadro Animazione, tramite il quale ordinare le animazioni inserite, deciderne l’inizio, la fine, la durata, eventualmente cambiarle e aggiungerne altre.
Per aggiungerne altre allo stesso oggetto o ad alti oggetti, seleziona quella da animare, premi sulla voce Aggiungi nel riquadro Animazione e seleziona un’animazione.
Nel caso in cui, invece, volessi animare più oggetti con la stessa animazione selezionali con i tasti Ctrl/cmd, quindi seleziona un’animazione come visto in precedenza. Semplice, vero?
Come fare un PowerPoint animato su smartphone e tablet
Hai optato per la realizzazione del tuo PowerPoint animato utilizzando lo smartphone o il tablet? Allora, come prima cosa, avvia l’app di PowerPoint per smartphone, fai tap sulla scheda Home, individua la presentazione che vuoi aprire ed eseguici un tap sopra.
Una volta all’interno della presentazione, premici sopra, fai tap sul tasto Modifica e individua l’elemento che desideri animare, quindi premici sopra. Ora fai tap sull’icona della freccia o dei tre puntini, seleziona la voce Home (o Forma, o quella che compare) e premi sulla voce Animazioni.
Ora scegli la tipologia di effetto tra Effetto entrata, Effetto enfasi o Effetto uscita, quindi premi sull’animazione che desideri aggiungere alla tua presentazione. Fatto ciò, per modificarla, premi sulla voce Opzioni effetto e scegli l’effetto che preferisci tra quelli disponibili. Per aggiungerne un’altra, successivamente, ripeti gli stessi passaggi appena visti.
Nel caso in cui, invece, volessi inserire un’animazione a due elementi, esegui un doppio tap su ciascuno, poi premi sull’icona della freccia o dei puntini, seleziona la voce Animazioni e ripeti le stesse operazioni viste in precedenza per aggiungere l’animazione.
Su tablet trovi l’interfaccia a schede di PowerPoint simile a quella dell’applicazione desktop, quindi puoi procedere seguendo le stesse indicazioni viste per il programma per Windows/macOS o PowerPoint Online.
Altre soluzioni per fare un PowerPoint animato
Vuoi realizzare un PowerPoint animato senza utilizzare…PowerPoint? In tal caso ci sono numerose altre soluzioni che puoi utilizzare per raggiungere il tuo scopo. Nello specifico ti consiglio di utilizzare LibreOffice, la nota suite open source disponibile per Windows e macOS, che possiede al suo interno Impress, uno strumento per la creazione di presentazioni multimediali.
Per aggiungere delle animazioni agli oggetti, dopo aver aperto il documento corretto, seleziona l’elemento da animare, poi premi sul menu Formato > Animazione e scegli quella da aggiungere. Dopodiché puoi modificare le impostazioni dell’animazione utilizzando la barra degli strumenti che vedi comparire sulla destra. Vuoi maggiori informazioni? Allora ti lascio al mio approfondimento dedicato all’argomento.
Se Impress non fa al caso tuo o preferisci utilizzare uno strumento online, puoi provare Presentazioni di Google. Collegati alla sua pagina Web ufficiale, se necessario accedi con il tuo account Google e apri una nuova Presentazione vuota, facendo tap sul suo riquadro, oppure una presentazione già esistente tra quelle presenti sotto alla voce Presentazioni recenti.
Fatto ciò, per aggiungere un’animazione a un elemento in essa presente, clicca sull’oggetto, quindi premi sul menu Inserisci posto in alto e, tra le opzioni che visualizzi, seleziona la voce Animazione. Dopodiché, dal riquadro che vedi comparire di lato, sotto alla voce Animazione oggetto, scegli una delle animazioni disponibili dal primo menu a tendina, poi scegli quando avviarla con il secondo menu a tendina, quindi controlla il risultato con il tasto Riproduci.
Se desideri aggiungere un’altra animazione (allo stesso elemento o a un altro elemento) selezionalo, premi sul pulsante Aggiungi animazione, sceglila tra quelle proposte e visualizzala mediante l’apposito tasto. Tutto qui!
Sia LibreOffice che Presentazioni Google sono disponibili anche come app per smartphone e tablet. Collabora Office è la versione portatile di LibreOffice disponibile su Android (anche su store alternativi) e iPhone/iPad, mentre Presentazioni Google si trova spesso preinstallata su Android ed è disponibile a costo zero su App Store.
Vuoi saperne di più? In tal caso leggi pure i miei tutorial su come fare una presentazione con Google e su come salvare una presentazione di Google.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
