Come fare un PowerPoint sul telefono
Il tuo computer ti ha “abbandonato” proprio nel momento del bisogno e ora non sai come creare la presentazione che dovevi realizzare per il lavoro o per la scuola? Capisco. In casi di emergenza come questo, puoi cercare di salvare la situazione avvalendoti del tuo smartphone. Sì, hai letto bene!
Dal momento che PowerPoint e tanti altri software per la realizzazione di presentazioni sono disponibili anche come app per dispositivi mobili, sia per Android che per iOS, puoi tranquillamente fare tutto da mobile e portare ugualmente a casa un risultato sufficientemente soddisfacente. Certo, non sarà comodo come lavorare sul computer, ma sempre meglio di niente, non trovi?
Coraggio, dunque: prenditi cinque minuti di tempo libero e scopri come fare un PowerPoint sul telefono grazie alle indicazioni contenute in questo mio tutorial. Contrariamente a quanto tu possa pensare, non è affatto complicato. Ciò detto, ti auguro buona lettura e ti faccio un grandissimo in bocca al lupo!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di addentrarci nel vivo della guida e vedere in modo dettagliato come fare un PowerPoint sul telefono, mi sembra doveroso fornirti alcune informazioni utili che penso possano esserti d’aiuto per procedere nel migliore dei modi.
Innanzitutto ci tengo a ribadire quanto detto nelle battute iniziali del tutorial: realizzare una presentazione dallo smartphone, sia che si tratti di Android che di iPhone, non è esattamente il massimo della comodità, e non ci vuole un genio per capire il perché, viste le dimensioni sensibilmente ridotte del proprio spazio di lavoro (ovvero lo schermo), rispetto a quelle che invece può offrire un computer.
Inoltre, come ti dicevo nelle righe precedenti, è in primo luogo possibile realizzare una presentazione PowerPoint da mobile usando l’app PowerPoint di Microsoft, ma eventualmente ci si può anche affidare a soluzioni di terze parti ugualmente valide. Per cui, decidi autonomamente quale soluzione adoperare, in base a quelle che sono le tue esigenze e preferenze.
A lavoro concluso, poi, è ovviamente possibile salvare un PowerPoint sul telefono e accedervi direttamente da lì, ma le presentazioni create possono anche essere condivise su altri dispositivi, computer compresi, e riprodotte da essi.
Come si fa un PowerPoint sul telefono
A questo punto, direi che possiamo finalmente passare all’azione e andare pertanto a scoprire come si fa un PowerPoint sul telefono. Di seguito trovi pertanto spiegato quali sono le migliori soluzioni utili allo scopo per Android e per iOS e come potertene avvalere.
Microsoft PowerPoint (Android/iOS)
Se vuoi fare un PowerPoint sul telefono, la prima soluzione che ti invito a prendere in considerazione è proprio l’app Microsoft PowerPoint, quella ufficiale dell’azienda di Redmond, che è compatibile sia con Android che con iOS. Riprende a tutto tondo le principali funzioni e fattezze del “classico”PowerPoint per computer, ma offre un’interfaccia ottimizzata per il touch. È gratis, ma solo per i dispositivi che non superano i 10.1″, altrimenti è richiesta una sottoscrizione a pagamento al servizio Microsoft 365 (con prezzi a partire da 7 euro/mese), per la quale sono previsti 30 giorni di prova gratis. La sottoscrizione serve altresì per sbloccare alcune funzionalità avanzate sui dispositivi più piccoli. Da notare anche che l’app è spesso preinstallata su Android.
Microsoft 365 Family - Fino a 6 persone - Per PC/Mac/tablet/cellulari ...
Microsoft 365 Personal - 1 persona- Per PC/Mac/tablet/cellulari - Abbo...
Per scaricare e installare Microsoft PowerPoint sul tuo dispositivo, procedi nel seguente modo: se stai usando Android e non è preinstallata, accedi alla relativa sezione del Play Store e premi il tasto Installa (puoi anche rivolgerti a store alternativi); se stai usando iOS, accedi alla relativa sezione dell’App Store, premi sul tasto Ottieni, poi su quello Installa e autorizza il download effettuando una doppia pressione del tasto laterale e tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple.
Successivamente, avvia Microsoft PowerPoint selezionato l’icona nella schermata home e/o in quella in cui sono raggruppate tutte le applicazioni installate sul dispositivo.
Una volta visibile la schermata principale dell’app, segui la procedura di configurazione iniziale guidata che ti viene proposta, effettua il login al tuo account Microsoft o creane uno al momento e decidi se creare un nuovo documento premendo sul pulsante (+) situato in basso al centro, oppure se modificarne uno già esistente facendo tap sull’icona della cartella che trovi in basso a destra.
Se hai scelto di creare un nuovo documento, nel caso in cui volessi creare una presentazione partendo da zero seleziona l’opzione Presentazione vuota, mentre se vuoi usare uno dei template disponibili (es. Modello Organico, Modello Archivio ecc.) seleziona quello di riferimento dall’elenco.
Se, invece, hai deciso di modificare un progetto esistente, selezionalo indicando preventivamente se prelevarlo dalla memoria del dispositivo o da uno dei servizi di cloud strage supportati (es. OneDrive, Dropbox ecc.).
A prescindere dalla scelta fatta, per modificare il layout della diapositiva corrente, fai tap sull’icona del rettangolo diviso in più parti in basso a sinistra) e seleziona dal menu che compare quello che preferisci utilizzare (es. Diapositiva titolo, Titolo e contenuto ecc..).
Adesso, premi sul tasto con la “A”e la matita che si trova in alto e scegli dal menu in basso la scheda utile per apportare le modifiche desiderate: Home per accedere a tutti gli strumenti principali per la modifica dell’elemento selezionato; Inserisci per aggiungere tabelle, immagini, video, audio, caselle di testo aggiuntive, nuove diapositive e così via; Disegno per disegnare sulla presentazione, inserire evidenziazioni ecc.; Progettazione per agire sullo sfondo della presentazione e applicare dei temi; Transizione per aggiungere effetti di transizione tra una diapositiva e l’altra; Animazioni per inserire effetti di entrata, enfasi e uscita agli oggetti presenti nelle slide; Presentazione per riprodurre un’anteprima dell’intera presentazione o della diapositiva corrente; Revisione per aggiungere commenti e annotazioni, Visualizza per modificare le opzioni di visualizzazione; Forma per inserire forme geometriche, determinarne lo stile, il riempimento, il contorno ecc.
In seguito, seleziona gli strumenti di tuo interesse dalla parte in basso dello schermo e premi nel punto della diapositiva su cui intervenire o l’elemento eventualmente già presente in essa da modificare o da rimuovere. Per modificare le scritte esistenti o quelle d’esempio, fai doppio tap su uno dei campi di testo presenti nella slide e inizia a digitare il tuo testo. Ulteriori comandi rapidi vengono proposti tramite i menu che compaiono dopo aver selezionato specifici elementi sulla diapositiva.
Una volta che avrai terminato il lavoro sulla presentazione, per riprodurla premi sul tasto Play situato in alto.
Se ti reputi sodisfatto e desideri anche salvarla, fai tap sul pulsante (…) in alto a destra e premi sul bottone Salva dalla schermata che segue, mentre per esportare la presentazione in altri formati premi sulla voce Esporta e per condividerla con altri utenti o in altre app seleziona l’opzione Invia una copia. Per approfondimenti, potresti trovare utile leggere la mia guida su come usare Microsoft Office PowerPoint.
Ti faccio notare che PowerPoint è presente anche nell’app all-in-one Microsoft 365, la quale consente di fruire tramite un’unica interfaccia di Word, Excel e PowerPoint oltre che di Copilot. L’app è gratuita, ma anche in tal caso vale il discorso fatto nelle righe precedenti per quel che riguarda i dispositivi con dimensioni ridotte.
Presentazioni Google (Android/iOS)
Un’ottima soluzione alternativa a PowerPoint di casa Microsoft che ti invito vivamente a provare è Presentazioni Google. Come facilmente intuibile dal nome, quest’app per smartphone Android e iOS è stata sviluppata da Google e offre la possibilità di realizzare presentazioni partendo da template pronti all’uso che facilitano in modo importante il proprio lavoro. È completamente gratis e si basa su Google Drive, ma funziona anche in modalità offline. Supporta i documenti di Microsoft Office, ma lavora anche in formato nativo. Sui dispositivi Android provvisti dei servizi Google la si trova penalmente preinstallata.
Per scaricare e installare Presentazioni Google sul tuo dispositivo, se sai usando Android e l’app non è preinstallata accedi alla relativa sezione del Play Store, mentre se stai usando iOS accedi alla relativa sezione dell’App Store, dopodiché attua la consueta procedura e avvia l’app sfiorando l’icona nella schermata home o in quella dove sono raggruppate tutte le applicazioni installate sul dispositivo.
Ora che visualizzi la schermata principale di Presentazioni Google, segui il tutorial iniziale che ti viene proposto, dopodiché se richiesto effettua l’accesso al tuo account Google o creane uno al momento, dunque premi sul pulsante (+) collocato in basso a destra e tramite il menu che compare decidi se partire da un template pronto all’uso selezionando l’opzione Scegli un modello o se creare una presentazione da zero scegliendo l’opzione Nuova presentazione.
Se hai decido di fare un PowerPoint sul telefono partendo da un modello provvedi inoltre a scegliere quello di tuo interesse dall’elenco Modelli proposto, mentre nel caso in cui tu abbia deciso di realizzare una presentazione partendo da zero provvedi a digitare il nome che vuoi assegnare al file nel campo apposito e fai tap sul tasto Crea.
Puoi anche andare ad agire su un progetto esistente, selezionandolo dalla schermata principale dell’app, oppure dalla memoria del dispositivo o da Google Drive previo tap sull’icona della cartella che si trova in alto.
Adesso, a prescindere dalla scelta fatta in precedenza, se necessario seleziona prima la slide di tuo interesse da modificare e scegli l’opzione Modifica slide dal menu che compare e/o fai tap sul pulsante (+) collocato in alto e intervieni mediante il menu Inserisci che compare per inserire commenti, testi, immagini, forme, linee tabelle e link.
In seguito, seleziona gli strumenti di tuo interesse dall’ulteriore menu mostrato e fai tap nel punto della diapositiva su cui intervenire o sull’elemento eventualmente già presente in essa da modificare o da rimuovere. Per agire sulle caselle di testo presenti nelle slide, fai doppio tap su quella di tuo interesse e digita la scritta con cui sostituire il testo d’esempio. Ulteriori comandi sono disponibili tramite i menu mostrati dopo aver selezionato specifici elementi sulla diapositiva.
Per aggiungere una nuova slide, invece, fai tap sull’icona della diapositiva con il simbolo (+) in basso destra e, nel menu che si apre, scegli quale vuoi inserire nel progetto (es. Titolo e corpo, Solo titolo ecc.).
Quando sei pronto per farlo, rivedi la presentazione premendo sul simbolo Play in alto e seleziona la voce Presenta su questo dispositivo per rivedere il tuo progetto nella sua interezza in locale, oppure scegli l’opzione Presenta su Chromecast se disponi di un dispositivo Chromecast e vuoi vedere la presentazione lì o quella Presenta in una riunione per eseguire l’azione corrispondente su Google Meet.
Tieni presente che tutte le modifiche apportate alla presentazione possono essere salvate premendo sul tasto con la spunta in alto a sinistra, ma se vuoi esportarla o condividerla con altri utenti o in altre app puoi riuscirci premendo sul tasto (…) in alto a destra e agendo sulle voci che trovi nel menu proposto. Per approfondimenti, potresti trovare utile leggere la mia guida su come fare una presentazione Google.
Collabora Office (Android/iOS)
Collabora Office è un’altra interessante app per fare un PowerPoint sul telefono che secondo me faresti bene a considerare. È totalmente gratuita che si basa su LibreOffice, una suite per la produttività a costo zero e open source da molti ritenuta come la migliore alternativa a quella di casa Microsoft. Si può usare per visualizzare, modificare e creare documenti, fogli di calcolo, disegni, formule, database e ovviamente anche presentazioni. La sua interfaccia utente è piuttosto pulita e per questo risulta estremamente semplice da adoperare. È compatibile sia con Android che con iOS.
Per scaricare e installare Collabora Office sul tuo dispositivo, se sai usando Android accedi alla relativa sezione del Play Store (è disponibile anche su store alternativi), mentre se stai usando iOS accedi alla relativa sezione dell’App Store, dopodiché attua la consueta procedura e avvia l’app sfiorando l’icona nella schermata home o in quella dove sono raggruppate tutte le applicazioni installate sul dispositivo.
Quando visualizzi la schermata principale di Collabora Office, se vuoi agire su un progetto esistente seleziona il file che vuoi aprire dalla sezione con i file recenti che ti viene proposta, oppure avvia la creazione di una nuova presentazione premendo sul tasto (+) a destra e selezionando l’opzione Nuova presentazione su Android o quella Presentazione su iOS.
Nella schermata ora visibile, per combinare ad apportare modifiche alla slide corrente premi sul tasto con la matita in basso ad destra e poi seleziona gli strumenti di tuo interesse dalla toolbar situata in basso. Per inserire nuovi elementi, invece, premi sul pulsante con il (+) disegno collocato in alto a destra e tramite il menu che si apre decidi se inserire immagini, grafici, commenti, tabelle, collegamenti, forme, caselle di testo o altre tipologie di campi.
Per intervenire sulle caselle di testo presenti nelle slide, fai doppio tap su quella di riferimento e digita la scritta con cui sostituire il testo d’esempio. Ulteriori comandi sono disponibili mediante i menu visibili dopo aver selezionato specifici elementi sulla slide.
Se vuoi inserire una nuova diapositiva, fai tap sul tasto (+) in basso destra.
Quando lo ritieni opportuno, riproduci la presentazione creata premendo sul tasto con il proiettore e il simbolo Play in alto a destra.
Se vuoi salvare le modiche che hai apportato alla presentazione fai tap sul simbolo della spunta situato in alto a sinistra, mentre per poterla salvare localmente premi sul pulsante (☰) in alto a destra, scegli la voce File dal menu che compare e quella Salva, oppure procedi con l’esportazione selezionando la voce Esporta come dal menu e definendo il formato di output.
Altre app per fare un PowerPoint sul telefono
Le soluzioni per fare un PowerPoint sul telefono che ti ho già segnalato non ti hanno convinto in modo particolare e ti piacerebbe che ti indicassi altre soluzioni di questo tipo? Detto, fatto! Le trovi nell’elenco sottostante.
- Polaris Office (Android/iOS) — app per Android e iOS tramite la quale è possibile visualizzare, modificare e creare documenti di testo semplici, documenti di Word, presentazioni e fogli di calcolo. Ha il grande vantaggio di inglobare anche una moltitudine di modelli preimpostati da cui iniziare a lavorare. Di base è gratis, ma sottoscrivendo l’abbonamento a pagamento (con costi a partire da 3,99 euro/mese) si può avere accesso a tutte le caratteristiche extra.
- OfficeSuite (Android/iOS) — è un’app compatibile sia con Android che con iOS che include tutte le funzionalità necessarie per visualizzare, modificare e creare presentazioni, oltre che file PDF, testuali e fogli di calcolo. Permette altresì di installare font aggiuntivi e include un editor di immagini. È gratis, ma eventualmente è possibile sottoscrivere l’abbonamento a pagamento (con prezzi a partire da 4,99 euro/mese) per avere accesso a un numero ancora maggiore di funzioni.
- WPS Office (Android/iOS) — si tratta di un’altra suite per la produttività per Android e iOS, tramite cui si possono visualizzare, creare e modificare non solo presentazioni, ma anche documenti di testo e fogli di calcolo. La sua interfaccia semplice e intuitiva la rendono perfetta da utilizzare anche per chi è alle prime armi. Di base è gratis, ma sottoscrivendo l’abbonamento (con prezzi a partire da 9,99 euro/mese) è possibile avere accesso a un numero ancora maggiore di funzioni.
- Keynote (iOS) — è un’app sviluppata direttamente da Apple per iPhone grazie alla quale è possibile realizzare prestazioni su iOS in modo semplice e al contempo altamente professionale. È inclusa “di serie” sui dispositivi del colosso di Cupertino, ma in caso di rimozione è possibile prelevarla gratuitamente dall’App Store.
In qualità di affiliati Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
