Come fare uno stop motion
Hai sempre sognato di dare sfogo alla tua creatività rappresentando a schermo dei personaggi immaginari che si muovono come vuoi tu. Tuttavia, sai bene che il mondo dell'animazione è complesso e quindi alla fine non ti sei mai avvicinato più di tanto a quell'ambito.
Di recente, però, ti è venuta voglia di cercare di capire come fare uno stop motion, visto che sei venuto a conoscenza del fatto che questa tecnica permette di realizzare dei divertenti video animati in modo semplice, a partire dall'utilizzo di qualcosa di fisico.
Non vedi dunque l'ora di trasformare i simpatici personaggi che usualmente fanno da corredo alla tua scrivania in “attori di un film”. A tal proposito, se quel che vuoi fare è semplicemente passare un po' del tuo tempo libero in modo creativo e magari divertirti anche con i più piccini, direi che sei approdato nel posto giusto. Di seguito puoi infatti trovare tutte le rapide indicazioni del caso, che ti condurranno verso il raggiungimento del tuo obiettivo. Detto questo, a me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e soprattutto buon divertimento!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel dettaglio dei metodi relativi a come fare uno stop motion, ritengo sia giusto effettuare alcune precisazioni su questa tipologia di video animati.
Ebbene, quando si usa il termine “stop motion” ciò a cui si fa riferimento è la tecnica passo uno, utilizzata in ambito cinematografico e di animazione. In parole povere, quello che viene fatto in ambito registico è scattare delle foto di singoli scenari, facendo dunque eseguire dei movimenti sottili ai personaggi presenti in camera, così che, applicando poi una certa velocità di riproduzione in sequenza, vengano a crearsi delle effettive animazioni che danno vita alla scena.
Lo so: ho spiegato in un modo un po' troppo pratico la questione, ma non sono in pochi a ritenere “magico” ciò che si può fare con un metodo tanto semplice quanto efficace. Proseguendo infatti frame by frame, ovvero spostando fisicamente i personaggi e gestendone progressivamente articolazioni e così via, nonché andando poi a effettuare degli scatti a ogni minimo movimento, risulta infatti possibile riuscire a rappresentare mondi immaginari quasi come quelli che un po' tutti noi avevamo in testa da bambini.
Ecco allora che lo stop motion, che attinge per certi versi dallo stile flipbook e va effettuato con grande attenzione ai dettagli, può essere utilizzato per animare anche dei semplici disegni su pezzi di carta, ma anche eventualmente dei set LEGO che si possono inserire in modo simpatico in questo contesto. Certo, ti ricordo che quello dell'animazione è un lavoro e che risulta necessario avere molteplici competenze per riuscire a raggiungere dei risultati professionali, ma se sei giunto in questa sede immagino che tu voglia semplicemente divertirti e dare libero sfogo alla tua creatività nel tempo libero.
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Ti rimando insomma ad approfondimenti come quello di Adobe per saperne di più in ambito di quali strumenti e tecniche vengono usualmente sfruttate dai professionisti del settore, mentre nel prosieguo del tutorial ti indicherò come entrare in questo magico modo semplicemente a partire, oltre che dai personaggi fisici di cui già disponi, da un dispositivo che sei solito portare con te ogni giorno.
Mi riferisco allo smartphone: non importa che si tratti di un dispositivo Android o di un iPhone, dato che in entrambi i casi risulta possibile procedere. Più che altro, ti consiglio di affidarti a uno smartphone con un comparto fotografico valido, avendo anche cura di posizionare i personaggi in un contesto ben illuminato.
Potrebbe dunque interessarti dare un'occhiata alla mia guida su come scattare buone foto con lo smartphone per ulteriori indicazioni in tal senso, visto che è quella la base per ottenere quantomeno un discreto risultato finale, ma continuando con la lettura troverai una guida di base alla realizzazione di un semplice stop motion per divertimento.
Realizzare un semplice stop motion con lo smartphone
Adesso che hai compreso meglio le effettive possibilità lato stop motion, direi che è arrivato il momento di entrare nel vivo del tutorial. Qui sotto puoi infatti trovare tutti i dettagli del caso in merito alle applicazioni per dispositivi mobili che ritengo più valide e semplici da utilizzare per il tuo scopo.
Stop Motion Studio (Android/iOS/iPadOS)
La principale applicazione che ti consiglio di utilizzare, in quanto tutto sommato semplice da utilizzare, è Stop Motion Studio, scaricabile sia dal Play Store che dagli store alternativi (per Android) oppure dall'App Store (per iPhone/iPad). Potrebbe insomma interessarti seguire quanto indicato nella mia guida su come scaricare applicazioni per maggiori dettagli. In ogni caso, nonostante la presenza di acquisti in-app per accedere a funzioni Premium, se ti interessa effettuare un semplice stop motion non avrai problemi a procedere in modo totalmente gratuito.
Per fare questo, una volta avviata per la prima volta l'applicazione e aver premuto sul pulsante CONTINUA, potrai fare tap sul riquadro Let's Make a Movie!, collocato in alto a sinistra, per accedere ad alcune schermate di tutorial in italiano, che ti illustreranno come puoi procedere per realizzare uno stop motion. Ti verrà dunque spiegato che è innanzitutto necessario preparare il tuo set cinematografico. Quest'ultimo potrebbe anche essere un foglio di carta bianco su cui muovere disegni su pezzi di carta tagliati, ma se disponi già di set LEGO pronti potresti voler procedere in quel modo.
Una volta fatto questo, dopo magari aver guardato anche qualche video tutorial (accessibile premendo sull'icona della lampadina presente nel menu iniziale dell'app), quel che potrai fare è premere sul riquadro [+], che si trova nella schermata principale di Stop Motion Studio, così da accedere all'editor del progetto. Dato che stai dunque per iniziare a registrare, ti consiglio di posizionare il tuo smartphone su un treppiedi, così che non ci sia bisogno di effettuare movimenti di camera e si possa quindi andare ad agire solo sui personaggi in scena. In alternativa puoi fare tutto a mano, ma in questo caso, per ovvi motivi, potresti essere meno preciso.
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Effettuata questa scelta, sarà dunque giunta l'ora di procedere all'azione. Dopo aver inquadrato lo scenario in cui risiedono i tuoi personaggi (ed eventualmente aver fornito le giuste autorizzazioni a Stop Motion Studio), fai quindi tap sull'icona della fotocamera collocata in alto a destra, in modo da entrare in modalità registrazione.
Sarà quindi premendo sul pulsante rosso collocato a destra che effettuerai gli scatti. Puoi anche effettuare degli zoom proprio come faresti in una classica app Fotocamera per smartphone, mentre ti basta fare tap sul soggetto per metterlo a fuoco. Insomma, le basi sono molto semplici e se sei solito scattare foto tramite lo smartphone non dovresti avere problemi con questo strumento.
Tra l'altro, mediante l'icona della griglia presente in basso a sinistra puoi attivare quest'ultima, mentre ti consiglio di lasciare invariate le altre opzioni, se non sei un esperto in questo ambito. Potrebbe però interessarti sapere che tramite l'icona del timer collocata in alto a destra puoi eventualmente consentire all'app di scattare foto a intervalli regolari. In ogni caso, quel che risulta consigliato è procedere manualmente alla pressione del pulsante di scatto, in modo da aver ben presente ogni immagine.
Dopo aver effettuato il primo scatto, ovvero quello da cui partirà la scena, vedrai dunque salire il contatore di foto in basso a destra, che ti consente di tenere traccia dei progressi. Fatto questo, vai dunque a spostare leggermente i personaggi, ad esempio alzando il braccio di un omino LEGO per farlo salutare l'altro personaggio presente nella scena. Conta, però, che affinché ci sia un'animazione dovrai essere preciso ed effettuare tanti scatti.
Qui purtroppo posso dunque darti consigli fino a un certo punto, visto che molto dipende da ciò che vuoi rappresentare a schermo, ma quel che puoi fare, dopo aver eseguito un semplice movimento, è premere sull'icona della freccia verso sinistra per tornare nell'editor e poter dunque fare clic sul pulsante Play, collocato a destra, per dare un'occhiata all'anteprima dello stop motion.
Se ritieni che qualcosa sia andato storto, potrai dunque fare uso dell'icona Annulla, presente in alto a destra, oppure eventualmente potrai premere sul riquadro della foto collocato in basso per accedere a tutte le opzioni di editing del caso, ma soprattutto a tasti come quelli Taglia, Copia, Incolla ed Elimina. Insomma, puoi tranquillamente fare uso di queste opzioni per “montare” il tuo stop motion.
Adesso sai come procedere e mettere in atto la tua creatività ma, se vuoi, puoi dare un'occhiata anche alle opzioni offerte dall'icona del microfono, in alto a sinistra nell'editor, la quale ti permette di doppiare i personaggi, ma soprattutto all'icona dell'ingranaggio presente a sinistra, che ti consente di impostare Velocità di riproduzione, Dissolvenza, Proporzioni, Ritagli, Filtri, Qualità e Modalità di riproduzione.
Insomma, non manca essenzialmente nulla. Puoi poi pigiare sull'icona del punto di domanda presente a destra nell'editor per saperne di più (per ottenere ulteriori dettagli, puoi fare tap sulla voce Apri manuale che compare a schermo).
Ci tengo comunque a precisare che alcune opzioni sono riservate alla versione Premium, proposta a 5,99 euro: quest'ultima consente di esportare i video fino alla risoluzione 4K (la versione gratuita permette l'HD), di importare immagini dalla libreria fotografica e altro ancora. Tuttavia, se stai procedendo per puro divertimento, puoi accontentarti della versione base.
Una volta che ti sembra tutto pronto, fai tap sull'icona della freccia verso sinistra collocata in alto nell'editor, per tornare al menu principale dell'app e trovare il progetto salvato.
Non ti resta, quindi, che premere sull'icona dei tre puntini presente in basso a destra nel riquadro del filmato e selezionare l'opzione Salva con nome per poi esportare il filmato in locale (su Android tutto viene salvato nella cartella Download). In alternativa, puoi fare uso del tasto Esegui per dare un'occhiata del risultato finale a schermo intero, nonché eventualmente del pulsante Condividi se vuoi mostrare quest'ultimo ai tuoi amici.
Insomma, adesso sei a conoscenza essenzialmente di tutto ciò che c'è da sapere in merito alla possibilità di utilizzare l'app Stop Motion Studio dal tuo smartphone. Se poi vuoi approfondire la questione legata all'uso dei mattoncini per uno stop motion, consulta le linee guida ufficiali di LEGO.
Altre app per realizzare un semplice stop motion
Come dici? Hai dato un'occhiata alla già approfondita app Stop Motion Studio, ma sei alla ricerca di ulteriori alternative, sempre accessibili da smartphone, per effettuare video di questo tipo? La lista di seguito potrebbe fare al caso tuo.
- Aardman Animator (Android/iOS/iPadOS): un'applicazione gratuita che consente di registrare in stop motion mediante pochi e semplici strumenti. Consente poi di esportare le animazioni come file MP4.
- Stop Motion Studio Pro (Android/iOS/iPadOS): è la versione a pagamento dell'app che ho spiegato come utilizzare in precedenza. Consente di accedere, già di default, a tutte le funzioni Premium del caso. Il prezzo è di 5,99 euro su Android e 6,99 euro su iPhone/iPad. Si tratta di una delle app più avanzate in questo contesto.
Certo, in realtà le soluzioni lato dispositivi mobili sono un po' limitate, ma capisci bene che si può trattare di un buon passatempo.
Se ti interessa saperne di più in ambito di animazione in generale, ti consiglio di dare un'occhiata al mio tutorial su come creare cartoni animati.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
