Come formattare il PC
Come recita il vecchio adagio: a mali estremi, estremi rimedi. E così anche tu, dopo aver tribolato per intere settimane, hai deciso di mettere fine a tutte le grane del tuo PC facendo una bella formattazione.
Formattare il computer significa cancellare tutti i dati presenti sull’hard disk e reinstallare il sistema operativo partendo da zero. Insomma, non è una cosa da fare alla leggera, né si può procedere di punto in bianco — bisogna prepararsi in maniera adeguata prima di passare all’azione —, ma spesso non c’è soluzione migliore per risolvere i problemi del computer (soprattutto se parliamo di device equipaggiati con Windows).
Ecco il motivo per il quale oggi ho deciso di occuparmi dell’argomento e di pubblicare questa guida su come formattare il computer: una guida in cui vedremo insieme come preparare il PC alla formattazione, come (e dove) scaricare tutti i software di cui c’è bisogno — dal sistema operativo ai driver — e in che modo configurare il computer per evitare che ci siano “intoppi” durante la fase d’installazione di Windows. Non è un lavoro immediato da portare a termine, questo è vero, ma alla fine ti assicuro che non è difficile come in molti temono. Buona lettura e buon lavoro!
Indice
- Operazioni preliminari
- Come formattare il PC: Windows 11
- Come formattare il PC: Windows 10
- Come formattare il PC: Windows 7
- Come formattare il PC dal BIOS
- Come formattare il Mac
Operazioni preliminari
La prima cosa da fare, se hai deciso di formattare il PC per tentare di rimettere a posto eventuali problemi del sistema operativo, è quella di effettuare un backup preliminare dei dati. Alcuni sistemi operativi, come Windows 10 e macOS, consentono anche di riportare il sistema operativo allo stato “di fabbrica” lasciando intatti i file personali, tuttavia ritengo doveroso consigliarti di effettuare comunque una copia di sicurezza di questi ultimi, da conservare accuratamente e ripristinare in caso di problemi.
Se preferisci seguire una procedura rapida, puoi sfruttare le funzionalità messe a disposizione dal sistema operativo, per realizzare un backup dei dati su disco esterno: per esempio, su Windows 10, puoi affidarti a Cronologia File, una utility integrata accessibile dal menu Start > Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Backup; se, invece, utilizzi Windows 7 oppure Windows 8.1, puoi trovare una soluzione simile in Start > Pannello di controllo > Sistema e sicurezza > Backup e ripristino; su macOS, invece, puoi affidarti all’utility Time Machine, disponibile in Preferenze di sistema > Time Machine.
Per saperne di più in merito ai sistemi di backup predefiniti di Windows 10, Windows 7 e macOS, ti consiglio di prendere visione dei tutorial d’approfondimento disponibili sul mio sito; se, invece, preferiresti valutare opzioni alternative di backup, come la copia manuale dei file oppure l’impiego di programmi appositi, puoi far riferimento alla mia guida generica su come effettuare un backup del computer, nella quale ho analizzato soluzioni di questo tipo.
Una volta messi in sicurezza i dati, devi verificare anche di essere in possesso di una licenza per il sistema operativo che ti accingi a installare sul computer. Nel caso di Windows, per esempio, puoi trovare le licenze per Windows 10 sullo store ufficiale di Microsoft, tuttavia rivolgendosi a siti di terze parti è possibile risparmiare notevolmente.
Tra i siti che permettono un maggior risparmio, c’è sicuramente Mr Key Shop: quest’ultimo, gestito da una società con sedi in Italia e Inghilterra, permette di acquistare licenze originali al 100% per Windows, Microsoft Office e vari antivirus a prezzi nettamente inferiori a quelli di listino. Ciò è possibile perché — nel pieno rispetto delle normative europee in materia — il sito acquista e rivende licenze inutilizzate da parte di aziende e società che sono passate al cloud o a servizi in abbonamento.
Le licenze acquistate su Mr Key Shop arrivano direttamente via e-mail in pochi minuti (senza, dunque, l’impatto ambientale dovuto a spedizioni fisiche) e si possono pagare scegliendo tra vari metodi di pagamento sicuri (es. PayPal, carta o Amazon Pay). Inoltre, è possibile contare su una garanzia soddisfatti o rimborsati e su un servizio di assistenza gratuito in italiano (merce abbastanza rara per questo genere di servizi).
L’esperienza di acquisto è super semplice: basta accedere alla pagina di Mr Key Shop dedicata a Windows 10, Windows 8 o Windows 7, scegliere l’edizione del sistema operativo che si preferisce (sono tutte sia a 32 che a 64 bit) e aggiungerla al proprio carrello, premendo sull’apposito pulsante. In seguito, si può scegliere se proseguire con gli ordini (magari potrebbero interessarti le licenze per il pacchetto Office — in particolare quelle per Office 2019, il pacchetto di Microsoft più recente — o quelle per gli antivirus, vendute anch’esse a prezzi molto convenienti) o se andare alla cassa.
Una volta raggiunta la cassa, si può scegliere se completare la transazione come ospite o registrando un account, il tutto seguendo rapide e semplici istruzioni a schermo.
Se ti appresti a formattare un computer equipaggiato con Windows, ti consiglio anche di scaricare i driver specifici delle periferiche hardware installate nel PC (sui Mac questo passaggio non è invece necessario).
Sebbene la maggior parte dei driver, specie su Windows 10, venga installata in maniera automatica insieme al sistema operativo, può capitare che alcuni componenti del computer (per esempio le schede video dedicate, le schede audio esterne, alcune schede di rete Wi-Fi, le stampanti e così via) richiedano l’installazione di driver specifici, non disponibili insieme al sistema operativo.
Ecco perché, prima di procedere con la formattazione, ti consiglio vivamente di collegarti al sito Internet dell’azienda produttrice del tuo computer (o dei componenti hardware dello stesso) e di scaricare tutti i driver che potrebbero servirti.
Se hai bisogno di una mano in più nel portare a termine questa operazione, ti rimando alla lettura della mia guida dedicata all’installazione dei driver, nella quale ti ho spiegato tutto, con dovizia di particolari.
Se quest’ultima non dovesse essere sufficiente, qui sotto trovi i link ad alcune mie guide specifiche, nelle quali ti ho spiegato come scaricare i driver di schede video, schede di rete, stampanti e altri componenti hardware prodotti da alcuni dei brand più famosi del mondo.
- Driver Acer
- Driver HP
- Driver NVIDIA
- Driver ATI
- Driver ASUS
- Driver Intel
- Driver Toshiba
- Driver Canon
- Driver Epson
- Driver Samsung
Per procedere al download dei driver, non devi far altro che individuare il modello esatto del tuo prodotto e scaricare la versione del software più adatta al tuo sistema operativo (fai attenzione soprattutto alla distinzione fra x86 e x64, cioè fra driver per sistemi a 32 bit e driver per sistemi a 64 bit).
Come formattare il PC: Windows 11
Sul tuo computer è presente Windows 11 e ti stai chiedendo come formattare il PC Windows 11? Molto bene, allora in questo capitolo troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno.
Anzitutto, apri le Impostazioni di Windows facendo clic destro sul simbolo della bandierina di Windows e cliccando sulla voce Impostazioni. Ora recati nella sezione Sistema che trovi a sinistra e seleziona la voce Ripristino che trovi scorrendo leggermente in basso la nuova schermata. Ora, fai clic sul pulsante Ripristina il PC che trovi in corrispondenza della dicitura Ripristina le impostazioni di fabbrica del PC.
A questo punto, se desideri formattare Windows, ma al contempo vorresti mantenere tutti i tuoi file, allora seleziona la voce Mantieni i miei file, in alternativa, puoi anche cliccare su Rimuovi tutto per portare così il PC alle condizioni di fabbrica.
Una volta che hai fatto la tua scelta, scegli Download da cloud per scaricare la più recente versione di Windows 11 dai server Microsoft: è senza dubbio la scelta migliore, poiché rimuove eventuali errori presenti nei file di sistema, ma il file da scaricare occupa circa 4GB. Alternativamente, puoi scegliere anche l'opzione Reinstallazione locale per installare nuovamente la versione di Windows che è già presente sul tuo PC.
A questo punto, una nota importante che ci tengo a fare, è soprattutto relativa al caso in cui tu abbia scelto di rimuovere tutti i file dal PC, magari per venderlo. In questa situazione, infatti, nella nuova schermata in cui ti trovi ora, ti consiglio di fare clic su Cambia impostazioni, di impostare su Sì la levetta in corrispondenza della voce Pulire i dati? e di cliccare su Conferma in basso a destra. Così facendo, verrà eseguita una pulizia più completa (e che richiede anche più tempo) del disco e i file non saranno più recuperabili da chi eventualmente userà lo stesso computer.
Fatto tutto ciò, clicca ora su Successivo e poi su Ripristina e attendi che il computer faccia tutto il resto. Al successivo avvio, a seconda dell'opzione da te scelta, potrebbe esserti richiesto di eseguire la procedura di configurazione iniziale di Windows 11. Se hai bisogno di una mano in questa fase, non esitare a leggere la mia guida tutta dedicata a come mettere Windows 11.
Infine, se per una qualsiasi ragione non riesci a usare l'utility di ripristino integrata in Windows 11, ti informo che puoi formattare il tuo computer utilizzando anche una chiavetta USB bootable oppure un DVD contenente il sistema operativo. Ti ho fornito tutti i particolari di questa operazione nella mia guida su come installare Windows 11 da USB.
Come formattare il PC: Windows 10
Vediamo ora gli step da compiere per ripristinare un computer animato dal sistema operativo Windows 10. Se ti stai già chiedendo come formattare il PC senza CD, perché non disponi di una copia su disco di Windows o perché il tuo computer non è dotato di apposito lettore, allora ho ottime notizie da darti: devi sapere, infatti, che Windows 10 integra un’ottima funzionalità dedicata al ripristino del sistema operativo, la quale non richiede dischi o supporti di altro tipo.
Per usufruirne, apri il menu Start di Windows, facendo clic sul pulsante a forma di bandierina visibile nell’angolo in basso a sinistra dello schermo, premi sulla voce Impostazioni e poi sull’icona Aggiornamento e sicurezza, che risiede nella nuova finestra visualizzata su schermo.
Fatto ciò, clicca sulla voce Ripristino residente nella barra laterale di sinistra, individua la dicitura Reimposta il PC e clicca sul pulsante Inizia, visibile subito sotto.
Adesso, clicca sul pulsante Mantieni i miei file, se vuoi limitarti a riportare il sistema operativo alle sue impostazioni “di fabbrica”, cancellando i programmi e i driver installati, senza però toccare i file personali; se invece, preferisci formattare il PC e installare Windows 10, andando dunque a eliminare l’intero contenuto del disco (inclusi i file personali), clicca sul pulsante Rimuovi tutto.
Fatta la tua scelta, attendi alcuni istanti affinché Windows svolga alcune operazioni preliminari e, quando richiesto, indica se scaricare una copia del sistema operativo da cloud, oppure optare per una reinstallazione locale, premendo sull’apposito pulsante.
Per la precisione, se sceglierai l’installazione da cloud, verrà scaricata da Internet la versione più aggiornata di Windows e, successivamente, installata; nel secondo caso, invece, verrà installata la medesima versione di Windows presente al momento sul computer.
Dopo aver cliccato sull’opzione per te più congeniale, premi sul pulsante Avanti attendi che Windows effettui alcuni controlli aggiuntivi e, quando sei pronto, clicca sul pulsante Reimposta, per dare inizio alla formattazione del disco oppure al ripristino del sistema operativo. Tieni presente che, se hai optato in precedenza per l’installazione da cloud, la procedura potrebbe durare anche diverse ore (in base alle prestazioni della tua connessione).
Ultimato il processo (durante il quale il computer verrà riavviato diverse volte), dovrai procedere nuovamente con la configurazione iniziale di Windows, durante la quale dovrai indicare la lingua, il layout di tastiera, il fuso orario, le opzioni di login, le impostazioni di Cortana e di privacy. Se hai intenzione di disfarti del computer, non portare a termine questa procedura e lascia che sia il nuovo proprietario a occuparsene.
Se non riesci più ad accedere a Windows e, di conseguenza, non puoi avviare il processo di formattazione dal suo interno, puoi tentare di risolvere il problema mediante la console di diagnostica di Windows, oppure avviando il computer da chiavetta USB oppure da DVD: trovi tutto spiegato in uno dei capitoli successivi di questa guida.
Avrai bisogno anche di una licenza valida per il sistema operativo, quindi assicurati di averla. Se non ne sei in possesso, puoi acquistarla a buon prezzo su Mr Key Shop, come spiegato già in precedenza.
Come formattare il PC: Windows 7
A differenza di quanto visto per Windows 10, per formattare il PC Windows 7 avrai necessariamente bisogno di una chiavetta USB oppure di un DVD d’installazione del sistema operativo. A seguito della formattazione del computer, tutti i dati presenti sul disco su cui è installato Windows 7 verranno persi.
Tutto chiaro? OK, procediamo. Tanto per cominciare, dovrai innanzitutto procurarti il disco d’installazione di Windows, insieme al relativo codice Product Key, che dovrai aver già ottenuto in precedenza: Windows 7 infatti è un sistema operativo obsoleto e non più supportato, dunque non è possibile acquistare chiavi di licenza dedicate dai canali ufficiali (tuttavia, in caso di necessità, ci sono siti, come Mr Key Shop, che consentono di acquistare Product Key legali a ottimi prezzi).
Se non possiedi il supporto d’installazione del sistema operativo, puoi crearlo autonomamente: ti serviranno un DVD vuoto oppure una chiavetta USB sufficientemente grande per contenere i file del sistema operativo (almeno 4 GB) e l’immagine ISO dell’edizione di Windows 7 in tuo possesso.
Per procurartela, se hai acquistato la tua copia di Windows 7 in negozio o su uno store virtuale (e non l’hai trovata preinstallata sul computer), collegati al sito Internet di Microsoft, digita il Product Key in tuo possesso nell’apposito campo e clicca sul pulsante Verifica, per procedere con il download.
Se non riesci a scaricare Windows 7 tramite il sito Internet di Microsoft, puoi ovviare al problema servendoti di un programma gratuito non ufficiale, denominato Windows and Office ISO Download Tool, il quale consente di ottenere una copia di Windows 7 direttamente dai server di Microsoft. Chiaramente, a seguito dell’installazione, il sistema operativo dovrà essere attivato regolarmente con un Product Key compatibile.
Per agire in tal senso, collegati a questo sito Internet, clicca sul link Windows ISO Downloader.exe per scaricare il programma in questione e, a download ultimato, avvialo. Ora, attendi la comparsa della schermata principale del programma e, quando ciò avviene, apponi il segno di spunta accanto alla voce Windows 7 (2018) e utilizza il menu a tendina Seleziona l’edizione (a sinistra) per indicare la versione esatta di Windows 7 corrispondente alla licenza in tuo possesso.
Ora, imposta il menu Seleziona la lingua del prodotto sulla lingua di tua preferenza (se non è disponibile, utilizza l’inglese, potrai cambiare la lingua di Windows 7 in un secondo momento, seguendo le indicazioni fornite in questo tutorial) e clicca sul pulsante Download, per avviare subito il download dell’immagine del sistema operativo.
Una volta ottenuta l’immagine ISO del sistema operativo, provvedi a masterizzarla su DVD oppure a copiarla su chiavetta USB, servendoti del programma per masterizzare che preferisci oppure di un’utility come Rufus: per indicazioni più precise sul da farsi, consulta pure il tutorial specifico che ho dedicato all’argomento.
Conclusa la realizzazione del DVD o della chiavetta USB contenente i file d’installazione di Windows, inserisci il supporto nel computer, riavvialo e attendi che il PC ti chieda di premere un tasto per avviare da DVD/USB. Quando ciò avviene, schiaccia un tasto qualsiasi della tastiera del computer e attendi qualche istante, affinché compaia la schermata d’installazione di Windows 7.
Qualora ciò non dovesse accadere, potresti dover modificare la sequenza d’avvio del computer e impostare il disco o la chiavetta USB come primo dispositivo di boot: questa operazione va effettuata dal sistema BIOS/UEFI del computer, precisamente dal menu dedicato al Boot/Avvio. Se non sai come fare, attieniti alle indicazioni che ti ho fornito nella mia guida su come entrare nel BIOS del PC.
Ad ogni modo, una volta visualizzata la schermata d’installazione di Windows 7, imposta tutti i menu a tendina che vedi su Italiano, clicca sui pulsanti Avanti e Installa e, se necessario, scegli l’edizione di Windows 7 che vuoi installare (ad es. Windows 7 Home Premium) dal menu a tendina apposito.
Fatto ciò, clicca sul pulsante Avanti, accetta le condizioni di licenza apponendo il segno di spunta nell’apposita casella, premi nuovamente su Avanti e, per avviare un’installazione “da zero”, fai clic sulla voce Personalizzata.
A questo punto, scegli la partizione/disco su cui vuoi installare il sistema operativo dalla schermata successiva, clicca sulla voce Opzioni unità situata in basso a destra e, consapevole che l’operazione andrà a cancellare tutti i dati disponibili sulla partizione/disco selezionato, premi i pulsanti Formatta e OK, per procedere con la formattazione.
Per concludere, clicca sul pulsante Avanti per avviare l’installazione del sistema operativo sul computer, che dovrebbe essere portata a termine in modo automatico; durante la procedura, il computer verrà riavviato diverse volte.
Ultimata l’installazione del sistema operativo, dovrai procedere con la sua configurazione iniziale: digita dunque il nome utente da usare per accedere al sistema operativo, specifica una password da usare per l’accesso, digita il codice Product Key nell’apposito campo di testo e concludi il tutto configurando le impostazioni di rete. Superato anche questo step, Windows provvederà a configurare il tuo desktop, che sarà accessibile dopo qualche minuto. Maggiori info qui.
Come formattare il PC dal BIOS
Come dici? Per un motivo o per un altro, non sei riuscito a formattare il computer perché non puoi più accedere alla partizione di Windows? In questo caso, hai qualche opzione alternativa da poter percorrere.
Windows 10
Per esempio, se disponi del sistema operativo Windows 10, puoi tentare di formattarlo dal BIOS servendoti dell’utility di ripristino automatico: per usarla, devi accendere il computer e aspettare che il sistema operativo provi ad avviarsi (e fallisca) per almeno due volte consecutive. Dopo il terzo riavvio, dovresti visualizzare su schermo la frase “Preparazione del ripristino automatico”, segno che il sistema operativo è entrato in modalità di recupero.
Quando ciò avviene, attendi qualche minuto affinché Windows effettui i controlli necessari, al termine dei quali dovresti visualizzare le opzioni relative al ripristino del computer: clicca, dunque, sui pulsanti Opzioni avanzate, Risoluzione dei problemi e Reimposta il PC e prosegui seguendo gli stessi passaggi visti nella sezione precedente di questa guida.
Se l’avvio automatico dovesse fallire, puoi avviare il computer da una chiavetta USB o da un DVD contenente i file d’installazione di Windows 10: per creare il supporto apposito, scarica il Media Creation Tool di Microsoft, recandoti in questa pagina e cliccando sul pulsante Scarica ora lo strumento.
A download concluso, avvia il file ottenuto e clicca sui pulsanti Sì e Accetta, per avviare i controlli preliminari; al termine, apponi il segno di spunta accanto alla dicitura Crea supporti di installazione (unità flash USB, DVD o file ISO per un altro P) e fai clic sul pulsante Avanti.
Ora, rimuovi il segno di spunta dalla casella situata accanto alla voce Usa le opzioni consigliate per questo PC e utilizza i menu a tendina Lingua, Edizione e Architettura, per specificare l’edizione di Windows 10 adatta al computer sul quale andrai ad agire.
Fatto ciò, clicca sul pulsante Avanti e, se è tua intenzione realizzare una chiavetta USB, collega quest’ultima al computer, apponi il segno di spunta accanto alla voce Unità flash USB, clicca sul pulsante Avanti e seleziona il nome della chiavetta inserita. Per concludere, clicca sul pulsante Avanti e attendi che il supporto venga creato (potrebbero volerci alcuni minuti).
Se, invece, preferisci creare un DVD, apponi il segno di spunta accanto alla dicitura Immagine ISO, clicca sul pulsante Avanti, indica la cartella in cui salvare il file e attendi che esso venga scaricato sul computer. Infine, serviti del programma per masterizzare che più preferisci, per trasferire i file su un DVD vuoto.
Conclusa la creazione del supporto d’installazione, collegalo al computer da formattare e accendi quest’ultimo: con un pizzico di fortuna, dovresti visualizzare la scritta Premere un tasto per avviare da DVD/USB.
Quando ciò avviene, schiaccia un tasto qualsiasi della tastiera, in modo da avviare il programma d’installazione di Windows 10 e, quando richiesto, specifica la lingua, il formato orario e il layout di tastiera da usare.
Superato anche questo step, premi sul pulsante Avanti, poi sulla voce Ripristina il computer e, se è tua intenzione ripristinare Windows 10 senza cancellare i dati, attieniti alle indicazioni che ti ho fornito nel capitolo dedicato di questa guida; se, invece, vuoi formattare totalmente il disco e procedere con un’installazione “pulita” di Windows, clicca sulla voce Installazione personalizzata, scegli il disco fisso o la partizione su cui installare Windows e clicca sui pulsanti Formatta e OK, per azzerarne il contenuto e procedere con l’installazione di Windows.
Qualora il computer non dovesse avviarsi dal supporto d’installazione (se, per esempio, si blocca oppure tenta di accedere alla copia di Windows già installata), devi accedere al sistema UEFI o BIOS del computer e configurarlo per l’avvio da USB: se non sai come procedere, attieniti alle indicazioni che ti ho fornito in questo tutorial.
Notebook e PC preassemblati
Se, invece, il tuo è un notebook oppure un computer desktop preassemblato, è molto probabile che lo stesso includa una serie di strumenti, che consentono di effettuare operazioni di emergenza sul computer (tra cui la formattazione e il ripristino dello stesso) anche senza accedere al sistema operativo installato: in genere, essi sono presenti in una partizione nascosta del disco, che può essere attivata e usata in fase d’avvio del computer, premendo una precisa combinazione di tasti.
Sfortunatamente, ciascun produttore adotta una procedura differente, a seconda del modello di computer in proprio possesso: generalmente, la combinazione di tasti da premere per accedere alle opzioni di ripristino (ad es. Press F10 to start Acer eRecovery Management) viene segnalata nella prima fase d’avvio del computer, subito sotto il logo del produttore. Una volta “indovinata” la combinazione esatta, è sufficiente premerla subito dopo aver acceso il computer e procedere con la formattazione dello stesso, seguendo le indicazioni presenti su schermo.
Se necessiti di ulteriori informazioni sul da farsi, leggi attentamente la mia guida su come formattare un PC dal BIOS, nella quale ti ho indicato, tra le altre cose, anche le più comuni combinazioni di tasto in uso sui notebook/preassemblati distribuiti dai più noti produttori hardware.
Come formattare il Mac
E per i Mac? Anche in questo caso, puoi scegliere di formattare completamente il computer, eliminando l’intero contenuto del disco, oppure di reinstallare il solo sistema operativo senza perdere dati.
In entrambi i casi, per poter agire in tal senso, devi accedere alle Utility di macOS: per farlo, spegni il Mac e, se il tuo è un computer dotato di processore Intel, riaccendilo e premi subito la combinazione di tasti cmd+r, tenendo premuti entrambi i tasti finché non compare su schermo il logo della mela morsicata.
Se, invece, il tuo Mac è dotato di processore Apple Silicon (es. M1), accendilo e continua a tenere premuto il pulsante d’accensione, finché non visualizzi le opzioni d’avvio: clicca infine sull’icona a forma d’ingranaggio e poi sul pulsante Continua.
Adesso, seleziona la lingua da usare per i passaggi successivi, inserisci la password del Mac e, se è tua intenzione ripristinare il solo sistema operativo, scegli la voce Reinstalla macOS; altrimenti, clicca sull’opzione Utility Disco, scegli il drive sul quale è installato il sistema operativo (ad es. Macintosh HD) e premi sul pulsante Inizializza, per visualizzare il pannello dedicato alla formattazione del disco e procedere con la stessa. A inizializzazione conclusa, torna al menu precedente e seleziona la voce Installa macOS.
Se hai bisogno di una guida passo-passo esclusivamente dedicata alla formattazione del Mac, ti rimando alla lettura del tutorial specifico, presente sul mio sito.
Articolo realizzato in collaborazione con Mr Key Shop.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.