Come formattare una chiavetta USB protetta
Stai tentando di formattare una chiavetta USB, ma non ci riesci perché il computer ti dice che questa risulta essere protetta da scrittura? Se il dispositivo in questione non presenta levette per attivare/disattivare la scrittura dei dati o comunque non riesci a formattare la pendrive nonostante la protezione sia disabilitata, devi agire a livello software.
Con ciò intendo dire che devi regolare le impostazioni del sistema operativo in modo che venga disattivata la protezione della chiavetta o, in alternativa, se il primo tentativo non va a buon fine, devi utilizzare delle utility che consentano di formattare le pendrive in maniera “profonda”, bypassando eventuali blocchi relativi alla scrittura dei dati.
Lo so, detta così sembra un’impresa da titani, ma ti assicuro che, con un pizzico di fortuna, riuscirai a far fronte alla cosa in men che non si dica. Per scoprire in dettaglio che devi fare, continua a leggere. Qui sotto, infatti, trovi illustrate, passo dopo passo, le varie procedure che puoi attuare per formattare una chiavetta USB protetta: prova a seguirle tutte finché non trovi quella che funziona con la tua pendrive (sperando che non si sia danneggiata in maniera irrimediabile, in quel caso dovrai solo buttarla o sostituirla).
Indice
- Informazioni preliminari
- Come formattare una chiavetta USB protetta da scrittura con Windows 10
- Come formattare una chiavetta USB protetta da scrittura con Mac
- Programma per formattare una chiavetta USB protetta
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel vivo del tutorial e di andare a scoprire come formattare una chiavetta USB protetta, ci sono alcune informazioni preliminari che è mio dovere fornirti, per permetterti di avere le idee perfettamente chiare al riguardo.
Tanto per cominciare, cerchiamo di capire per bene in cosa consiste la protezione di scrittura. Come anticipato in apertura, molte chiavette USB, ma anche altri supporti esterni (es. le schede di memoria SD) dispongono di un sistema di blocco che non consente di aggiungere nuovi dati sul dispositivo in uso e neppure di modificare o cancellare quelli già archiviati sullo stesso. Di conseguenza, non è neanche possibile procedere con la formattazione. L’unica cosa che si può fare, dunque, è leggere i dati salvati sul dispositivo.
Nella maggiori parte dei casi, il blocco può essere attivato e disattivato mediante un apposito interruttore “fisicamente” presente sul supporto, facilmente riconoscibile in quanto contrassegnato dalla scritta Lock. Considerando il fatto che l’interruttore in questione solitamente è posto sul lato, molto spesso capita che il blocco per la scrittura dei dati venga abilitato in maniera accidentale. Per ovviare, è sufficiente spostare la levetta nella direzione opposta.
Quando l’interruttore non è presente oppure quando spostarlo non basta per disattivare la protezione, occorre agire a livello software, usando delle applicazioni ad hoc o delle funzioni integrate nei sistemi operativi dei PC, in modo da eseguire una formattazione a basso livello: una procedura mediante la quale il contenuto dell’unità viene cancellato completamente, viene riempito di zeri e la struttura del file system non viene ripristinata.
In seguito a ciò, dovrebbe essere possibile bypassare le protezioni anti-scrittura e riportare la chiavetta al suo corretto funzionamento.
Come formattare una chiavetta USB protetta da scrittura con Windows 10
Fatte le dovute precisazioni di cui sopra, direi che possiamo finalmente entrare nel vivo di questa guida. In primo luogo, dunque, andiamo a scoprire come formattare una chiavetta USB protetta da scrittura con Windows 10 (ma anche con le precedenti versioni di Windows). Trovi spiegato tutto qui di seguito.
Tramite Esplora file
Se desideri formattare una chiavetta USB protetta sul tuo PC Windows, il primo tentativo che ti consiglio di fare è recarti nell’Editor del registro di sistema e disattivare da lì il blocco dalla scrittura dei drive USB. Per cui, collega la pendrive a una delle porte USB libere del computer e usa la combinazione di tasti Win+R sulla tastiera del PC per richiamare lo strumento Esegui. Nella finestra dello stesso che vedi comparire sul desktop, digita nel campo Apri il comando regedit, dopodiché premi il tasto Invio.
Nella schermata dell’Editor del registro di Windows che finalmente visualizzi, utilizza le cartelle collocate nella barra laterale di sinistra per recarti nel percorso HKEY_LOCAL_MACHINE > SYSTEM > CurrentControlSet > Control > StorageDevicePolicies, fai doppio clic sulla chiave WriteProtect che si trova a destra, digita 0 nel campo Dati valore e clicca sul pulsante OK.
Se non trovi la cartella StorageDevicePolicies, puoi crearla tu al momento, facendo clic destro sulla cartella Control, selezionando la voce Nuovo dal menu che si apre e poi quella Chiave. Per creare la chiave WriteProtect, clicca invece con il tasto destro del mouse sulla cartella StorageDevicePolicies, seleziona la voce Nuovo dal menu contestuale e poi quella valore DWORD (32-bit).
Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, riavvia il computer e prova a formattare nuovamente la tua chiavetta USB. Se tutto è andato per il verso giusto, dovresti completare l’operazione senza alcun problema.
Se non sai come formattare una chiavetta USB in Windows, procedi nel seguente modo: apri l’Esplora file, facendo clic sull’icona con la cartella gialla che si trova sulla barra delle applicazioni e seleziona la voce Questo PC dalla barra laterale di sinistra. Successivamente, fai clic destro con il mouse sull’icona della chiavetta USB da formattare che trovi a destra e seleziona la voce Formatta dal menu che compare.
Nella finestra che si apre, seleziona l’opzione FAT32 o exFAT dal menu a tendina per la scelta del file system, digita il nome che vuoi assegnare al dispositivo nel campo Etichetta di volume e clicca sui pulsanti Avvia e OK per avviare la formattazione della pendrive. Per approfondimenti, puoi fare riferimento alla mia guida specifica su come formattare una chiavetta USB.
Tramite Prompt dei comandi
Un altro modo per formattare una chiavetta USB protetta è utilizzare lo strumento diskpart, un’utility di partizionamento integrata in Windows e che può essere sfruttata da riga di comando.
Per potertene servire, devi avvalerti del Prompt dei comandi, eseguendolo con privilegi da amministratore. Per cui, dopo aver collegato la pendrive a una delle porte USB libere del computer, richiama il Prompt dei comandi facendo clic sul pulsante Start (quello con la bandierina di Windows) che trovi nella parte in fondo a sinistra della barra delle applicazioni, individuando il relativo collegamento nel menu che compare, facendoci clic destro sopra, scegliendo la voce Esegui come amministratore dal menu contestuale e premendo sul bottone Sì in risposta all’avviso visualizzato.
Nella finestra che adesso visualizzi sullo schermo, impartisci i seguenti comandi, ciascuno dei quali seguito dalla pressione del tasto Invio sulla tastiera del computer.
diskpart
per avviare l’utility Diskpart.list disk
per elencare le unità disponibili sul computer e individuare la chiavetta da formattare.select disk x
per selezionare l’unità relativa alla chiavetta da formattare (al posto dellax
va digitato il numero associato alla chiavetta USB da formattare).attributes disk clear readonly
per cancellare gli attributi di sola lettura della chiavetta.clean
per cancellare il contenuto della chiavetta.create partition primary
per creare una nuova partizione primaria sulla chiavetta.format fs=fat32
per formattare la chiavetta usando il file system FAT32.exit
per uscire da Diskpart.
Ora la tua chiavetta dovrebbe essere finalmente sbloccata e “pulita”, cioè svuotata da qualsiasi contenuto, e liberamente utilizzabile.
Come formattare una chiavetta USB protetta da scrittura con Mac
Utilizzi macOS e vorresti allora capire come far per formattare una chiavetta USB protetta da scrittura con Mac? In questo caso, puoi effettuare una formattazione low-level della tua pendrive utilizzando Utility Disco, l’applicazione per la gestione delle partizioni inclusa “di serie” nei computer a marchio Apple.
Per servirtene, collega innanzitutto la pendrive relativamente alla quale desideri andare ad agire a una delle porte USB del Mac, dopodiché avvia Utility Disco facendo clic sulla relativa icona (quella con il disco rigido) che trovi nella cartella Altro del Launchpad.
Nella finestra che ora visualizzi sullo schermo, seleziona il nome della partizione primaria della tua chiavetta USB dalla barra laterale di sinistra (se non riesci a visualizzarla, clicca preventivamente sul menu Vista che si trova in alto e sulla voce Mostra barra laterale, mentre se non riesci a vedere le partizioni seleziona preventivamente anche l’opzione Mostra tutti i dispositivi) e clicca sul pulsante Inizializza che si trova in alto.
A questo punto, clicca sul bottone Opzioni di sicurezza, imposta la barra di regolazione che compare sulla terza o la quarta posizione (in modo da effettuare tre o quattro riscritture dei dati sulla chiavetta) e clicca sul pulsante OK.
In conclusione, scegli il file system da assegnare alla chiavetta mediante il menu Formato (ti consiglio FAT o exFAT), digita il nome che vuoi dare al drive nel campo Nome e avvia la formattazione dell’unità cliccando su Inizializza. Per approfondimenti, puoi consultare la mia guida dedicata in maniera specifica a come formattare una chiavetta USB con Mac.
Programma per formattare una chiavetta USB protetta
Nessuna delle soluzioni che ti ho già segnalato ha sortito l’effetto sperato e, dunque, vorresti che ti consigliassi qualche programma per formattare una chiavetta USB protetta, in modo da provare a far fronte alla cosa? Ti accontento subito. Trovi infatti indicati qui di seguito quelli che, a mio modesto avviso, rappresentano i migliori tool di questo tipo.
HDD LLF Low Level Format Tool (Windows)
Il primo software al quale ti suggerisco rivolgerti è HDD LLF Low Level Format Tool. Si tratta di una soluzione specifica per sistemi operativi Windows che consente di formattare le chiavette USB, le schede di memoria e gli hard disk in maniera avanzata senza il benché minimo sforzo, eseguendo una formattazione di basso livello dell’unità. È disponibile anche in versione no-install ed è gratis, ma eventualmente c’è anche una versione a pagamento (costa 3,30$ per uso personale) mediante cui è possibile aggirare i limiti di velocità in scrittura.
Per scaricare il programma sul tuo PC, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca sul link Download Windows Executable (works without installation): HDD Low Level Format Tool ver.xx che si trova a metà pagina.
A download completato, avvia il file .exe ottenuto e, nella finestra che vedi comparire sullo schermo, clicca prima sul pulsante Sì, quindi su quello Agree e poi sul bottone Continue for free.
Ora che visualizzi la schermata del software, seleziona la penna USB da formattare e fai clic sul bottone Continue. Per concludere, recati nella scheda Low-level format e clicca sul pulsante Format this device per avviare la formattazione del dispositivo.
Altri programmi per formattare una chiavetta USB protetta
Nelle situazioni più disperate, ossia quando nessuna delle soluzioni standard per formattare una chiavetta USB protetta funziona, prima di gettare la spugna si può provare a impiegare GParted. Si tratta di un software gratuito e open source che permette di gestire le partizioni di hard disk, chiavette USB e altre unità in maniera abbastanza semplice.
Si usa come una distro Linux, quindi va scaricato dal relativo sito Web sotto forma di file ISO e masterizzato su un CD/DVD o copiato su una chiavetta USB. Il drive va poi impiegato per effettuare il boot e così si può utilizzare GParted senza vincoli relativi alle protezioni di Windows e macOS o alle partizioni di sistema in uso.
Per scoprire più in dettaglio come scaricare e utilizzare GParted, leggi il mio tutorial su come partizionare un hard disk e la documentazione ufficiale presente sul sito del programma.
Nel malaugurato caso in cui nessuna delle soluzioni già suggerite ti fosse stato d’aiuto, collegati al sito dell’azienda che ha prodotto la chiavetta USB che vuoi formattare e cerca un’utility di ripristino/formattazione sviluppata ad hoc. Purtroppo non tutti i produttori offrono soluzioni di questo tipo, ma tentar non nuoce.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.