Come fotografare il cibo
Cibo e fotografia sono due delle tue più grandi passioni. Hai deciso di unirle specializzandoti nella food photography, in quanto desideri condividere sui social scatti di qualità relativi ai cibi che mangi e/o che prepari tu stesso a casa per familiari e amici.
Dal momento che la fotografia di alimenti è un campo in cui non ti eri cimentato prima d'ora, vorresti ricevere qualche “dritta” di carattere pratico in merito a come approcciarti ad essa ed è così che sei finito su questo mio tutorial. Che dirti… sicuramente ti trovi nel posto giusto al momento giusto!
Nelle prossime righe, infatti, avrò modo di mostrarti come fotografare il cibo utilizzando le caratteristiche e le funzioni del tuo smartphone Android, del tuo iPhone o della tua macchina fotografica. Vedrai, riuscire a portare a termine questa “impresa” non sarà affatto complicato. Ti auguro buona lettura!
Indice
Come si fotografa il cibo
Addentriamoci, quindi, nella parte pratica del tutorial vedendo come fotografare il cibo. Prima di passare all'azione, però, tieni conto dei seguenti aspetti di carattere tecnico.
- Luce — per avere una buona resa cromatica e ombre più “morbide”, ti consiglio di fotografare il cibo preferendo la luce naturale a quella artificiale: potresti, ad esempio, posizionare il piatto che contiene la pietanza sul davanzale di una finestra e agire direttamente lì. Un errore che sicuramente non devi fare è usare il flash (soprattutto se frontale), in quanto andrebbe a creare ombre dure e riflessi indesiderati che comprometterebbero irrimediabilmente la resa finale dello scatto.
- Sfondo, composizione e messa a fuoco — uno sfondo pulito e semplice, che vada a risaltare il cibo, è sicuramente la scelta più adatta. A questo proposito, scegli con cura il piatto da utilizzare, evitando l'uso di uno ricco di trame e decorazioni varie, e poggia il piatto su una bella tovaglia, se intendi immortalarlo senza escludere la superficie su cui è poggiato. Assicurati, inoltre, che il cibo sia il punto focale dell'immagine, cercando di di creare una composizione che risulti equilibrata e interessante al tempo stesso. La messa della messa a fuoco è particolarmente importante, in quanto potrai utilizzarla per far risaltare la caratteristica principale del piatto: per farti qualche esempio, mettendo a fuoco lo strato croccante di un dessert oppure un dettaglio “morbido” di una fetta di carne puoi rendere evidente la bontà della pietanza immortalata.
- Prospettiva e angolazione — “gioca” con la fotocamera andando a provare diverse prospettive e angolazioni, in modo tale da mettere in risalto le caratteristiche del piatto. Prova, ad esempio, a scattare dall'alto se il cibo è disposto in modo bidimensionale sul piatto; prova ad abbassare leggermente il punto di ripresa, se hai impiattato verticalmente, così da dare maggior slancio all'immagine.
- Colori e contrasti — mixare in modo sapiente colori e contrasti può fare la differenza. Fai attenzione, dunque, a usare lo sfondo giusto in base al colore del piatto e alla pietanza che lo contiene. Prova anche a creare dei contrasti, ad esempio ponendo un piatto bianco su una tovaglia scura oppure un piatto colorato su una tovaglia neutra.
- Decorazioni e dettagli — utilizzare elementi decorativi nel piatto (es. erbe fresche, spezie, condimenti, etc.), oltre a dare maggior sapore darà un certo impatto visivo nella foto che andrai a scattare. Per arricchire la scena, inoltre, potresti aggiungere qualche decorazione o qualche utensile da cucina (es. calici di cristallo, posate, etc.). Nello scegliere queste decorazioni non dimenticarti che si tratta di “contorni” e non del soggetto principale della tua foto: ovvero il cibo.
- Post-produzione — se decidi di avvalerti di app per ritoccare foto o di programmi di fotoritocco, non snaturare i tuoi scatti agendo in modo troppo invasivo su colori, contrasti, luci, ombre, bilanciamento del bianco, etc.
- Sperimenta, sperimenta, sperimenta! — prova diverse tecniche e stili fotografici, sperimentando quanto più possibile. Solo così riuscirai a crearti uno stile personale e diventerai con l'esperienza un bravo food photographer.
Ora che hai analizzato i summenzionati consigli, puoi passare effettivamente all'azione. Qui sotto trovi spiegato come fare fotografie al cibo usando uno smartphone Android, un iPhone oppure una Reflex.
Come fotografare il cibo con lo smartphone Android
Vediamo innanzitutto come fotografare il cibo con lo smartphone Android. Apri l'app Fotocamera e poi segui le indicazioni che sto per darti.
La prima cosa che ti consiglio di fare per effettuare delle foto al cibo è disattivare il flash, facendo tap sul simbolo del fulmine che dovresti trovare in alto (se necessario). Successivamente, se il tuo smartphone ha una buona fotocamera macro, potresti optare per l'attivazione della modalità in questione: su alcuni device, ad esempio, puoi riuscirci pigiando sul pulsante (≡) e poi pigiando sul simbolo del fiore o della piantina.
Alcuni dispositivi integrano anche una funzione ad hoc per fotografare alimenti, contrassegnato dal simbolo della forchetta, di un hamburger o di qualche altro cibo: pigiaci sopra per attivare questa specifica modalità di scatto.
Su quasi tutti gli smartphone di ultima generazione, è possibile regolare anche tutta una serie di parametri di scatto andando ad attivare la modalità Pro: se sul tuo dispositivo c'è, puoi servirtene per agire sul tempo di scatto, la sensibilità ISO, il bilanciamento del bianco, e così via, magari aiutandoti anche con le istruzioni che ti ho già dato in quest'altra guida di carattere meramente tecnico. Altrimenti, puoi modificare i parametri in questione utilizzando app di terze parti, come l'ottima Camera FV-5.
Dopo aver eventualmente regolato le impostazioni summenzionate, puoi prepararti a scattare la foto. Avvicina, quindi, la fotocamera del dispositivo in uso al cibo che vuoi immortalare e, se questo è ancora fumante, soffia per evitare che il vapore acqueo vada ad appannare la lente oppure usa un ventilatore a tale scopo.
A questo punto, componi l'immagine e tocca il punto che desideri mettere a fuoco, tenendo conto di tutti i consigli che ti ho dato prima. Dopodiché scatta la foto premendo sul pallino bianco posto in basso al centro e il gioco è fatto.
Come fotografare il cibo con iPhone
Se intendi fotografare il cibo con iPhone, sappi che valgono buona parte dei consigli che ti ho dato nel capitolo precedente, dedicato al mondo Android.
Dopo aver aperto l'app Fotocamera, provvedi innanzitutto a disattivare il flash facendo tap in un punto qualsiasi dello schermo e poi tocca l'icona del fulmine posto in alto a sinistra (se necessario).
Successivamente, prova a inquadrare il piatto, avvicinandoti a quest'ultimo e, come puoi ben notare, iPhone metterà automaticamente a fuoco l'immagine regolandone automaticamente l'esposizione. Se intendi cambiare il punto di messa a fuoco, tocca sul punto dello schermo corrispondente alla zona che vuoi mettere in risalto. Se intendi bloccare il punto di messa a fuoco, invece, esegui un tap prolungato su quest'ultimo.
Non appena avrai ultimato di comporre l'immagine, accingiti a scattare la foto premendo sul pallino bianco posto in fondo allo schermo e il gioco è fatto.
Su iPhone non è possibile agire su parametri quali tempo di scatto, ISO, bilanciamento del bianco, etc.: per riuscirci dovrai necessariamente ricorrere a soluzioni di terze parti, come l'app Halide. Maggiori info qui.
Come fotografare il cibo con la Reflex
Se preferisci usare una Reflex per le tue sessioni fotografiche, in quanto vuoi ottenere risultati che siano il più qualitativamente alti possibile, avvalerti di una buona macchina fotografica e dell'obiettivo giusto ti permetterà di raggiungere il risultato desiderato.
A proposito della scelta dell'obiettivo, l'ideale è utilizzarne uno macro, in quanto sono quelli pensati per andare a fotografare soggetti vicini. Di seguito ti elenco qualche obiettivo macro compatibile con le principali macchine fotografiche, acquistabili anche su store online, come Amazon ed eBay.
Canon obiettivo EF 100mm f/2.8 L Macro IS USM
Sigma - Obiettivo 105mm-F/2.8 AF MACRO EX DG OS HSM,Attacco Nikon
Per maggiori informazioni su quale obiettivo comprare, consulta la mia guida sull'argomento.
Successivamente, assicurati che sia impostata la modalità di scatto RAW (così, in post-produzione, potrai agire più facilmente sui singoli parametri di scatto ed evitare perdite di qualità dovute alla compressione JPG) e, se necessario, compensa “manualmente” l'esposizione aumentando la luce con l'abbassamento degli ISO (ti consiglio di utilizzare il valore più basso possibile, così da ridurre al minimo il “rumore” digitale).
Ti consiglio anche di aumentare i tempi di scatto (non esagerare, per evitare la presenza di mosso o micro-mosso nella foto) e di aprire il diaframma (oltre a rendere lo scatto più luminoso, aumentando questo valore potrai sfocare quanto più possibile i punti che sono fuori dalla messa a fuoco).
Se non sai come regolare i parametri in questione, leggi la mia guida su come usare una Reflex, in cui ti spiego tecnicamente anche questi aspetti.
Successivamente, prepara la scena e scatta la foto, seguendo le indicazioni che ti ho già dato nelle righe precedenti. Avvicinati, dunque, al piatto contenente il cibo che intendi immortalare e, dopo aver regolato i parametri di scatto summenzionati e aver messo a fuoco la parte che vuoi far risaltare con la tua foto, premi sul pulsante di scatto, così da eseguire lo scatto.
Come fotografare il cibo Instagram
Se intendi fotografare il cibo per Instagram, non c'è molto altro da aggiungere rispetto a quanto ti ho già detto nelle righe precedenti.
Chiaramente, quando posti foto di cibo sul celeberrimo social network fotografico non dimenticarti l'uso di hashtag adatti, come #food, #foodphotography, #cibo, e simili.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
