Come fotografare lo schermo del PC
Hai bisogno di realizzare una foto del desktop del tuo computer ma, essendo alle prime armi con il mondo informatico, non sai come fare? Non ti preoccupare, anche questa volta puoi contare sul mio aiuto. Con la guida di oggi, andrò infatti a spiegarti come fotografare lo schermo del PC in modo estremamente facile e veloce.
Ormai tutti i sistemi operativi per computer (e non solo) includono validi strumenti per realizzare istantanee dello schermo. In alternativa, sono disponibili vari strumenti di terze parti che permettono di fare ciò offrendo interessanti funzionalità aggiuntive. Che tu abbia un PC con Windows oppure un Mac, credimi, hai solo l’imbarazzo della scelta!
Segui, dunque, i suggerimenti che sto per darti e scoprirai finalmente che cosa bisogna fare per poter “fotografare il desktop” o anche una porzione dello stesso (ad esempio la finestra di un singolo programma) in modo semplice e veloce. Ti auguro una buona lettura e un buon divertimento!
Indice
Come fotografare lo schermo del PC: Windows 10 e 11
Se il tuo computer è dotato di sistema operativo Windows 10 o Windows 11, puoi agevolmente realizzare foto dello schermo servendoti dell’utility Cattura e annota, integrata “di serie” nel sistema operativo. Questa applicazione dedicata a Windows 11 include anche una funzione OCR che ti permette di catturare uno screenshot di Windows o importare un’immagine e quindi estrarre il testo riconoscibile.
Per avviarla e fare uno screen, apri il menu Start cliccando sul simbolo della bandierina di Windows collocato in basso a sinistra e fai clic sull’icona di Cattura e annota; per avviare l’acquisizione della schermata, clicca sul pulsante Nuovo, visibile nell’angolo in alto a sinistra della finestra che compare. Se lo desideri, puoi impostare un timer da 3 o 10 secondi, tra la selezione dell’area da catturare e l’effettiva realizzazione della foto: per farlo, clicca sulla freccia verso il basso posta accanto al pulsante Nuovo e scegli il tempo che preferisci.
Adesso, traccia l’area dello schermo da catturare tenendo premuto il tasto sinistro del mouse e, fatta la tua selezione, rilascialo per acquisire l’immagine; se preferisci, puoi selezionare una modalità di cattura differente dalla clip rettangolare, servendoti dei pulsanti che compaiono nella barra degli strumenti superiore: cliccando sul simbolo del disegno curvo (cattura a mano libera), puoi tracciare una forma personalizzata; tramite il pulsante raffigurante due rettangoli sovrapposti, puoi acquisire soltanto la finestra attiva; ancora, il pulsante raffigurante un rettangolo con gli angoli in evidenza, ti consente invece di acquisire immediatamente una foto dell’intero desktop.
Ad acquisizione completata, l’immagine sarà visibile nell’editor integrato del programma, tramite il quale potrai aggiungere annotazioni, tratti e altri elementi, servendoti dei pulsanti visibili in alto. Per salvare il file, clicca sul pulsante raffigurante un floppy disk, collocato in alto a destra.
Come fotografare lo schermo del PC con tastiera
Per rendere ancor più veloce l’operazione di cattura degli screenshot, puoi servirti anche delle comode scorciatoie da tastiera disponibili in Windows: quasi tutte richiedono la pressione del tasto Stamp, che su alcune tastiere è indicato come Prnt, Prt Scr, Prnt oppure Print. Tieni presente che, su alcuni portatili, il tasto Stamp è situato su un tasto multifunzione: in casi del genere, potresti dover premere, insieme al tasto Stamp, anche il tasto Fn. Ad ogni modo, di seguito ti elenco le combinazioni di tasti da usare per acquisire rapidamente uno screenshot. Per abilitarne l’uso sulle versioni più recenti di Windows 11 bisogna attivare la funzione Usa il pulsante STAMP per aprire Cattura schermo in Impostazioni > Accessibilità > Tastiera.
- Stamp: consente di copiare un’istantanea dello schermo negli appunti di Windows. Puoi incollarla in un qualsiasi programma per grafica (ad es. Paint), premendo la combinazione di tasti Ctrl+V. Puoi modificare questo comportamento recandoti nel menu Impostazioni > Accessibilità > Tastiera e spostando su ON l’interruttore Collegamento STAMP: così facendo, verrà aperto lo strumento Cattura e annota.
- Alt+Stamp: si comporta in maniera simile a quanto visto in precedenza, ma acquisisce soltanto la finestra attiva.
- Win+Stamp: acquisisce una foto dell’intero desktop e la salva direttamente come file PNG, nella cartella Immagini > Screenshot.
- Win+Alt+Stamp: si comporta in maniera simile a quanto visto poco fa, ma cattura soltanto la finestra attiva.
- Shift/Maiusc+Win+S: richiama lo strumento Cattura e annota, lo stesso di cui ti ho parlato nella sezione precedente di questa guida. Dopo l’acquisizione dello screenshot, in questo caso, l’immagine viene salvata in automatico: per modificarla, basta cliccare rapidamente sull’anteprima che compare in basso a destra.
- Win+G: richiama la Xbox Game Bar, altra utility integrata in Windows 10, principalmente pensata per velocizzare alcune operazioni tipiche dei videogiocatori, tra cui l’acquisizione di foto e video dello schermo. Per realizzare uno screenshot, è sufficiente cliccare sul simbolo della macchina fotografica, che compare nel riquadro Acquisisci. Maggiori info qui.
Programmi per fotografare lo schermo
Come alternativa agli strumenti di sistema, esistono numerosi altri programmi espressamente dedicati all’acquisizione di screenshot, i quali consentono di effettuare operazioni aggiuntive come l’editing avanzato delle foto acquisite, l’automatizzazione di salvataggi e ridimensionamenti, le modifiche in gruppo e molto altro.
- Greenshot: è uno dei migliori programmi di questo tipo, in grado di acquisire diverse tipologie di screenshot e di modificarli “al volo”, grazie a un potente editor integrato. È gratuito.
- ShareX: si tratta di un altro software, gratuito e open source, adibito alla realizzazione di screenshot di vario tipo. È dedicato per lo più a utenti mediamente esperti e consente di personalizzare totalmente l’interfaccia dell’editor e le modalità di acquisizione e salvataggio delle immagini, che possono essere caricate automaticamente anche in cloud. È gratuito.
- FastStone Capture: è un programma minimale, che si presenta sotto forma di una piccola barra degli strumenti sempre disponibile sul desktop, tramite la quale è possibile catturare screenshot dell’intero desktop, finestre singole oppure porzioni di schermo personalizzate. È a pagamento, ma può essere provato gratuitamente per un periodo di 30 giorni.
- GoFullPage: è un’estensione gratuita per il browser Google Chrome, la quale consente di catturare lo screenshot, per intero o in parte, di qualsiasi finestra del browser senza richiedere l’accesso a permessi di privacy avanzati (a differenza di tante altre estensioni simili). Detto questo, ti sconsiglio comunque di acquisire pagine che contengono informazioni delicate in termini di privacy.
- Web-capture: si tratta di un servizio online che svolge lo stesso compito di GoFullPage, ma è compatibile con qualsiasi browser e non richiede l’installazione di componenti aggiuntivi. La raccomandazione resta sempre la stessa: evita di acquisire pagine protette da password o che richiedono accesso personale.
Come fotografare lo schermo del PC: Mac
Il sistema operativo macOS include un’applicazione completamente dedicata all’acquisizione di foto (e video) della computer, denominata Istantanea schermo, che risiede nella cartella Altro del Launchpad (l’icona a forma di griglia/razzo che risiede sul Dock). In alternativa, puoi avviare il programma cliccando sul menu Vai > Utility (si trova sulla nella barra dei menu di macOS).
Una volta avviata l’applicazione, dovresti vedere, in fondo allo schermo, una piccola barra degli strumenti: per acquisire l’intero schermo, clicca sul simbolo del rettangolo che risiede a sinistra; per fotografare una singola finestra, clicca invece sul rettangolo selezionato; per acquisire una porzione della scrivania, invece, fai clic sul simbolo del rettangolo tratteggiato.
Dopo aver selezionato la modalità di cattura che preferisci, clicca sul pulsante Opzioni per scegliere se includere il puntatore del mouse, impostare un timer per la cattura dello schermo oppure salvare l’immagine in un percorso specifico. Se lo desideri, sempre tramite lo stesso menu, puoi scegliere se mostrare o meno la miniatura fluttuante dopo l’acquisizione o se ricordare o meno l’ultima selezione effettuata.
Applicate, se necessario, le regolazioni opportune, clicca sul pulsante Acquisisci e, se hai scelto di catturare una singola porzione dello schermo, tracciala premendo e tenendo premuto il tasto sinistro del mouse. Per salvare l’immagine, rilascia quest’ultimo tasto.
Se non hai modificato il percorso predefinito, l’immagine verrà salvata automaticamente sulla scrivania, in formato PNG; per modificarla tramite l’editor di Istantanea Schermo (tramite il quale puoi disegnare frecce, linee, testi, ritagliare porzioni di immagine e così via), clicca sulla miniatura che compare in fondo a destra, subito dopo lo scatto.
Come fotografare lo schermo del Mac con tastiera
Se lo preferisci, anche su macOS puoi servirti di alcune scorciatoie da tastiera utili a velocizzare l’acquisizione dello schermo. Di seguito ti elenco le più utili.
- cmd+shift+3: crea un’istantanea dello schermo e la salva sulla scrivania, in formato PNG.
- ctrl+cmd+shift+3: crea un’istantanea dello schermo e la copia negli appunti di macOS. In seguito, apri il programma di grafica che preferisci e premi la combinazione di tati cmd+v, per incollarla.
- cmd+shift+4: crea un’istantanea di una porzione di schermo (che deve essere selezionata con il mouse) e la salva sulla scrivania, in formato PNG. Per realizzare lo screenshot di una finestra, dopo aver premuto la suddetta combinazione di tasti, schiaccia la barra spaziatrice e clicca sulla finestra da acquisire.
- ctrl+cmd+shift+4: crea un’istantanea di una porzione di schermo e la copia negli appunti di macOS. In seguito, apri il programma di grafica che preferisci e premi la combinazione di tati cmd+v, per incollarla.
- cmd+shift+5: apre l’utility Istantanea schermo.
Altre opzioni utili
Infine, ti sarà utile sapere che macOS consente di personalizzare anche il formato di salvataggio di ciascun file e attivare/disattivare l’ombreggiatura delle finestre acquisite singolarmente. Queste impostazioni, però, sono un po’ “nascoste” e possono essere modificate soltanto con l’ausilio del Terminale, che puoi richiamare servendoti del menu Vai > Utility di macOS.
Per cambiare il formato di salvataggio delle schermate (quello predefinito è il PNG), impartisci il comando defaults write com.apple.screencapture type [formato]
e dai Invio. Indica, al posto di [formato]
, l’estensione che desideri usare, a scelta fra png
, jpg
, jp2
, bmp
, tuf
, tga
, pict
o pdf
(ad es. defaults write com.apple.screencapture type jpg
per usare il formato JPG).
Se, invece, vuoi disattivare l’ombreggiatura degli screenshot delle finestre singole (attiva per impostazione predefinita), impartisci il comando defaults write com.apple.screencapture disable-shadow -bool true
e dai Invio; in caso di ripensamenti, utilizza invece il comando defaults write com.apple.screencapture disable-shadow -bool false
, per attivarla nuovamente.
Per rendere effettive le modifiche, riavvia il processo SystemUIServer, digitando il comando killall SystemUIServer
nel Terminale, seguito dalla pressione del tasto Invio; in alternativa, effettua il logout dal tuo account utente, oppure riavvia il Mac.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.