Come funziona ChatGPT Search
Hai sentito parlare di ChatGPT Search, ma non hai ben chiaro di cosa si tratti, né tantomeno come utilizzarlo ed è così che hai deciso di affidarti ancora una volta a una delle mie guide a tema intelligenza artificiale. Questa funzionalità sviluppata di OpenAI, consente di fare ricerche sul Web direttamente all'interno dell'interfaccia di ChatGPT, eliminando la necessità di saltare tra più schede del browser.
Nella fattispecie si tratta di uno strumento pensato per semplificare l'esperienza online degli utenti, rendendo le informazioni immediatamente accessibili in un formato ben strutturato e facile da consultare, senza dover necessariamente consultare le risposte contenute nei vari siti Web. Immagina di voler pianificare un viaggio, cercare ricette o scoprire i trend più attuali: tutto ciò che devi fare è digitare la tua domanda in linguaggio naturale e ChatGPT Search, oltre a fornirti tutte le risposte del caso, te le organizzerà in modo tale che siano sùbito utili, evitando lunghi elenchi di link come farebbe un motore di ricerca “tradizionale”.
Se ti stai chiedendo come funziona ChatGPT Search, mettiti bello comodo: nelle prossime righe ti spiegherò per filo e per segno come puoi avvalerti appieno di questo utile strumento, così che anche tu possa usarlo traendone il massimo beneficio. Buona lettura e buon divertimento!
Indice
Cos'è ChatGPT Search
Prima di vedere come funziona ChatGPT Search, mi sembra doveroso è una funzionalità avanzata di ChatGPT che funge da motore di ricerca integrato. La sua interfaccia è caratterizzata da un'icona a forma di globo stilizzato, situata accanto alla graffetta per gli allegati nella barra di digitazione. Con un semplice clic o tap, è possibile abilitare la funzione di “ricerca sul web” e visualizzare i trend del momento, ossia le tematiche più ricercate dagli utenti.
A differenza di un motore di ricerca tradizionale, ChatGPT Search non restituisce semplicemente un elenco di pagine Web, ma genera un testo ben strutturato che sintetizza le informazioni più rilevanti provenienti da diverse fonti, come portali di recensioni, siti specializzati, e così via. In fondo alla risposta, è presente una sezione dedicata alle fonti, che permette di consultarle cliccando sul loro relativo link.
Questa funzione è attualmente basata sul modello GPT-4o e inizialmente è stata resa disponibile solo per gli utenti con abbonamento a ChatGPT Plus o Team. Tuttavia, a partire dal 17 dicembre 2024, ChatGPT Search è accessibile anche agli utenti della versione gratuita, ampliando così il suo utilizzo su browser desktop e app mobile.
Come usare ChatGPT Search
Usare ChatGPT Search è estremamente semplice e intuitivo sia adoperando la versione Web di ChatGPT che la sua applicazione ufficiale.
Per iniziare, provvedi, dunque, a collegarti alla home page di ChatGPT o, in alternativa, avvia la sua applicazione per Windows, macOS, Android o iOS/iPadOS e, se non l'hai ancora fatto, provvedi ad accedere al tuo account (se non ne hai ancora uno, provvedi a crearlo al momento altrimenti non potrai avvalerti di ChatGPT Search, pur potendo difatti usare ChatGPT senza registrazione).
A login eseguito, puoi iniziare ad avvalerti di ChatGPT Search. Premi, quindi, sull'icona del globo stilizzato nella barra di digitazione: quando la funzione è attiva, l'icona diventerà azzurra. In alternativa, digita il simbolo / nel campo di digitazione di ChatGPT e seleziona Cerca — Trova sul Web nel menu che si apre.
A questo punto, digita la tua richiesta usando un linguaggio naturale, inviando se necessario anche richieste complesse e specifiche, che possano permettere a ChatGPT di soddisfare appieno la tua domanda. Tanto per farti qualche esempio, puoi inviare a ChatGPT Search richieste del tipo “Cosa posso mangiare di tipico domani sera a Catania?”, “Quali sono i monumenti più importanti da visitare in Sicilia?”, “Quanto potrebbe costare una gita on the road di 15 giorni per visitare tutta la Sicilia in macchina?”, etc.
Come potrai notare, la risposta che riceverai sarà formulata sulla base della tua domanda, completa di dettagli organizzati e fonti consultabili facendo clic sul pulsante Fonti (in fondo allo schermo). Queste ultime sono chiaramente visibili in una sezione che si apre sulla destra della schermata oppure tramite un fumetto pop-up o un menu che compare a schermo (a seconda della piattaforma in uso), consentendoti di verificare l'origine delle informazioni e la correttezza dei dati riassunti dal chatbot (che può sbagliare e soffrire delle cosiddette "allucinazioni).
Concludo con una piccola “chicca”. Usando la versione Web di ChatGPT e richiamando la funzione Cerca come ti ho mostrato poc'anzi, puoi visualizzare le ricerche che sono in tendenza in un dato momento, un po' come avviene con altri motori di ricerca, Google in primis.
Andando a cliccare su una delle parole chiave che sono finite nelle tendenze di ChatGPT Search è possibile avviare la ricerca senza dover digitare nulla.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.