Come funziona Chromecast
Dopo aver letto la mia guida su come trasformare TV in Smart TV, hai deciso di seguire i miei consigli e acquistare Chromecast, una chiavetta prodotta da Google da collegare alla porta HDMI del televisore, che permette di ricevere contenuti in streaming da Internet, di riprodurre contenuti tramite le app scaricabili dal Play Store e di effettuare il mirroring dello schermo da smartphone, tablet e computer. Essendo alla tua prima esperienza con questo dispositivo, però, vorresti nuovamente il mio aiuto per conoscerne tutte le funzionalità e imparare a usarlo nel migliore dei modi.
Le cose stanno così, dico bene? Allora lasciati dire che oggi è proprio il tuo giorno fortunato! Con questa guida, infatti, ti spiegherò come funziona Chromecast fornendoti le indicazioni necessarie per utilizzarlo e inviare contenuti al televisore da smartphone, tablet e computer. Per prima cosa, sarà mia premura mostrarti la procedura dettagliata per collegare il dispositivo al televisore ed effettuare la prima configurazione. Successivamente, troverai anche le indicazioni per scaricare le applicazioni dallo store integrato, per trasmettere i contenuti di tuo interesse dalle principali app compatibili con Google Cast.
Se sei d’accordo e non vedi l’ora di saperne di più, non perdiamo altro tempo in chiacchiere e passiamo sùbito all’azione. Coraggio: mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ritieni opportuno e dedicati alla lettura dei prossimi paragrafi. Segui attentamente le indicazioni che sto per darti, prova a metterle in pratica e ti assicuro che usare Chromecast sarà davvero un gioco da ragazzi. Detto ciò, a me non resta altro che augurarti una buona lettura e, soprattutto, buon divertimento!
Indice
- Come funziona Chromecast con Google TV
- Come funziona Chromecast Google: edizione classica
- Come funziona Chromecast built-in
- Chromecast: come funziona senza WiFi
Come funziona Chromecast con Google TV
Per iniziare, vediamo come funziona Chromecast con Google TV, ossia la più recente edizione del dongle di Google dotata di telecomando e store interno di applicazioni. Tanto per cominciare, procedi con l’installazione fisica del dispositivo: estrailo dalla confezione di vendita, rimuovi le pellicole protettive e collega l’estremità HDMI a una porta libera sul televisore.
Successivamente, collega l’estremità USB-C del cavo in dotazione all’apposita porta presente sul dongle e inserisci la seconda estremità in una porta USB libera sul TV; laddove il tuo televisore non avesse porte USB disponibili, oppure se quelle di cui è dotato non sono in grado di fornire sufficiente energia per alimentare Chromecast (cosa che potrebbe esserti segnalata alla prima accensione del dongle), puoi procurarti un caricabatterie USB a muro di buona qualità, tramite la quale connettere Chromecast a una presa di corrente.
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Una volta messo insieme il necessario, non ti resta che avviare la configurazione dell’apparecchio, usando il telecomando e lo smartphone/tablet in tua dotazione; ti anticipo fin da subito che, per riuscire nell’impresa, avrai bisogno di una connessione Wi-Fi e di un account Google, da configurare al momento opportuno.
Accoppiamento telecomando
Dopo aver acceso Chromecast, la prima cosa da fare consiste nell’abbinare il telecomando al dongle. Dunque, se non lo hai ancora fatto, installa le batterie nel vano posteriore del dispositivo di controllo (occorrono due batterie AAA, incluse nella confezione di vendita), punta il telecomando verso il dispositivo Google e premi contemporaneamente i tasti Indietro (la freccia verso sinistra) e Home (la casetta), tenendoli premuti per circa 3 secondi, oppure finché il LED situato in basso non si illumina.
A seguito di questa operazione, entro pochi istanti, Chromecast dovrebbe riconoscere il telecomando e iniziare ad accettare “ordini” dallo stesso; a riprova della cosa, dovresti ora visualizzare, sul televisore, la schermata di scelta della lingua.
In caso contrario, attendi qualche secondo, punta nuovamente il telecomando verso Chromecast e ripeti la procedura indicata poc’anzi, finché l’abbinamento non avviene con successo; laddove il LED non dovesse accendersi neppure a seguito della pressione dei tasti di cui sopra, riapri il vano contenitore delle batterie e controlla l’orientamento di queste ultime: potresti averle inserite al contrario.
Configurazione iniziale
Una volta collegato il telecomando a Chromecast, puoi servirti del d-pad (ossia della rotella direzionale superiore) per spostarti verso destra, sinistra, l’alto oppure il basso; per dare OK, devi schiacciare invece il tasto centrale del d-pad. Detto ciò, servendoti del d-pad, seleziona la lingua che intendi usare per Chromecast e dai OK.
Ora, se intendi procedere con la configurazione mediante l’app Google Home (cosa che ti consiglio di fare, in quanto abbrevia decisamente i tempi), scarica quest’ultima dal Play Store oppure da App Store, avviala e premi sul pulsante Inizia; successivamente, ed effettua l’accesso con l’account Google da usare con Chromecast: se quest’ultimo è già configurato sul device da te in uso, oppure aggiunto ad altre app Google, devi semplicemente fare tap sul tuo nome, per selezionarlo; in caso contrario, premi sul bottone per aggiungere un altro account e segui la procedura che ti viene proposta, per eseguire l’accesso.
A login completato, potrebbe esserti richiesto di concedere dei permessi all’app per l’uso del Bluetooth, per l’accesso ai servizi di localizzazione e/o per il rilevamento dei dispositivi sulla rete locale: rispondi in maniera affermativa ai vari avvisi che ti vengono proposti, in modo da fornire le autorizzazioni necessarie al corretto funzionamento dell’app. Successivamente, attieniti alle indicazioni che ti vengono proposte, per creare una nuova casa virtuale nella quale inserire i vari device.
Superato anche questo step, fai tap sulla scheda Dispositivi dell’app, premi sul pulsante Aggiungi situato in basso a destra (oppure sul simbolo +) e fai tap sulla voce Dispositivo Google Nest o partner, situato nella schermata successiva; ora, fai tap sulla casa virtuale alla quale aggiungere Chromecast, tocca il pulsante Avanti e attendi qualche istante, affinché il nome di Chromecast con Google TV compaia sullo schermo.
Quando ciò avviene, fai tap sul pulsante Sì, autorizza Google Home all’uso della fotocamera (se necessario) e inquadra il codice QR che vedi sullo schermo del TV, per effettuare la prima associazione; se hai difficoltà, fai tap sulla voce Continua senza scansionare situata in basso a sinistra e digita manualmente il codice di configurazione che vedi sul televisore, subito sotto il QR code.
Ora, attendi qualche istante affinché Google Home riconosca Chromecast, fai tap sul pulsante Connetti (se richiesto) e, a connessione stabilita, procedi portando a termine i passaggi che ti vengono indicati: accetta i termini del contratto di licenza di Google facendo tap sull’apposito pulsante, seleziona una stanza virtuale alla quale aggiungere Chromecast (oppure premi sul pulsante Crea nuova stanza, per configurarne una nuova), fai tap sul pulsante Avanti e scegli la rete Wi-Fi alla quale collegare il dispositivo Google, tra quelle rilevate.
A questo punto, indica la chiave di rete da usare per stabilire il collegamento (se la connessione è già configurata sul dispositivo in uso, puoi saltare questo passaggio), premi sul pulsante Avanti per due volte consecutive e l’accesso all’account Google, facendo tap sui pulsanti Continua e Avanti; se richiesto, conferma la tua identità fornendo la password dell’account, oppure previo utilizzo del sistema di sblocco configurato sul device.
Ci siamo quasi: specifica le tue preferenze circa l’uso della posizione e l’invio automatico dei dati di utilizzo a Google, intervenendo sulle levette dedicate, fai tap sui pulsanti Accetta e Continua e definisci le tue preferenze circa l’uso dei dati delle tue ricerche con le app di Chromecast, facendo tap sul pulsante Consenti, oppure sulla voce No, grazie.
Adesso, indica le impostazioni che preferisci per il riconoscimento e la personalizzazione, fai tap sul pulsante Continua e scegli se configurare Voice Match (per far sì che Chromecast e gli altri dispositivi della casa “rispondano” soltanto alla tua voce) oppure no, premendo sul pulsante Continua o sulla voce Non ora.
Per finire, indica gli abbonamenti di cui disponi (per far sì che Chromecast scarichi in automatico le applicazioni corrispondenti), le impostazioni della modalità Ambient e specifica le tue preferenze circa l’iscrizione alla newsletter di Google, premendo sul pulsante più appropriato; premi poi sui pulsanti Continua e Fine e il gioco è fatto: Chromecast è pronto per essere usato! In caso di dubbi o problemi, leggi la guida in cui ti spiego, nello specifico, come configurare Chromecast.
Adesso, non ti resta che completare la configurazione del telecomando per controllare i controlli di accensione, spegnimento e volume del TV al quale Chromecast è collegato: ritorna quindi al televisore, prendi il dispositivo di controllo e premi sul pulsante Configura telecomando, visibile sullo schermo. In seguito, segui le indicazioni che ti vengono proposte, per scegliere il tipo di dispositivo da controllare, la marca e la modalità di controllo e da’ un’occhiata ai suggerimenti proposti, per capire come usare Chromecast.
Laddove avessi difficoltà nell’usare l’app Google Home, puoi altresì eseguire l’intera configurazione di Chromecast usando il telecomando: quando vedi la schermata che ti invita a scaricare l’app Google Home, seleziona il pulsante Configura sulla TV, dai OK e attieniti ai passaggi che vedi sullo schermo, per configurare la rete Wi-Fi, l’account Google e le preferenze circa la posizione, la condivisione dei dati di utilizzo, la stanza virtuale, i servizi da configurare e, ovviamente, la configurazione del telecomando per l’uso sul TV.
Chiaramente, la procedura di cui sopra sarà leggermente più lunga e macchinosa rispetto a quella eseguibile dall’app, in quanto i dati d’accesso alla rete Wi-Fi e all’account Google andranno inseriti usando esclusivamente la tastiera su schermo; tuttavia, questo approccio è risolutivo se, per esempio, si ha a disposizione uno smartphone oppure un tablet Android privo di Play Store e servizi Google, sul quale l’app Google Home non può essere installata.
Connessione alla rete
Hai eseguito la configurazione iniziale di Chromecast ma, a un certo punto, ti sei reso conto di aver indicato la rete Wi-Fi sbagliata? Non preoccuparti, puoi cambiare con facilità la connessione in uso, usando il telecomando.
Dunque, dopo aver acceso Chromecast, premi il tasto Assistente Google sul telecomando (quello più scuro, raffigurante diversi cerchi di dimensione differente) e tienilo premuto, mentre pronunci la parola impostazioni; in alternativa, schiaccia il tasto Home sul telecomando, serviti del d-pad per selezionare la rotella d’ingranaggio posta in alto a destra e dai OK, per accedere al pannello dedicato.
A questo punto, apri la sezione Rete e Internet, premi la freccia verso destra e seleziona la rete Wi-Fi da usare, nell’elenco di quelle disponibili; se non la vedi subito, premi sulla voce Mostra tutte, situata sullo schermo. A questo punto, evidenzia la rete Wi-Fi da usare, dai OK e serviti della tastiera su schermo, per immettere la relativa password. Quando hai finito, premi sul pulsante raffigurante un segno di spunta (si trova nell’angolo inferiore destro della tastiera virtuale) e attendi la ricezione della notifica indicante il fatto che Chromecast è connesso. Maggiori info qui.
Installazione di app
Di fatto, il sistema operativo Google TV è un’autentica variante di Android: per questo motivo, anche su Chromecast, l’installazione di app avviene tramite il Play Store, esattamente come succede su smartphone e tablet. Tuttavia, in questo caso, non è necessario accedere direttamente al market di Google: basta infatti cercare il nome di un’app sfruttando l’apposita funzione del sistema operativo e, se quest’ultima non è installata, si giunge direttamente alla pagina che consente di farlo.
Dunque, per installare un’applicazione su Chromecast usando la ricerca vocale, premi il tasto più scuro sul telecomando e tienilo premuto, mentre pronunci il nome dell’app di tuo interesse; a meno che tu non abbia modificato le impostazioni predefinite, se alla ricerca corrisponde un’app già usata in precedenza, quest’ultima verrà scaricata, installata e avviata in automatico. In caso contrario, dovresti visualizzare la sezione corrispondente del Play Store: una volta lì, non ti resta che premere sul pulsante Installa e, a installazione completata, sul bottone Apri.
Laddove non volessi usare la ricerca vocale, apri la schermata Home di Google TV (schiacciando il simbolo della casetta sul telecomando) e usa il d-pad per raggiungere il pulsante raffigurante una lente d’ingrandimento, situato in alto a destra; ora, seleziona il campo Cerca film, programmi, app e altro, dai OK e utilizza la tastiera su schermo, per digitare il nome dell’applicazione da scaricare.
Ora, premi sul simbolo della lente d’ingrandimento situato in basso a destra, seleziona l’anteprima dell’applicazione da scaricare tra quelle proposte e premi sul pulsante Installa, per effettuarne il download; a installazione completata, puoi avviare l’app premendo sul pulsante Apri.
Le icone delle applicazioni scaricate compariranno in automatico sulla schermata Home, all’interno della sezione Le tue app; per riorganizzarle e modificarne l’ordine, accedi alla sezione di cui sopra, evidenzia l’icona da spostare e, dopo aver premuto a lungo il tasto OK del d-pad, scegli l’opzione Sposta dal menu che compare sullo schermo; usa quindi il d-pad per riposizionare l’applicazione dove preferisci e premi sul pulsante Fine, per confermare.
Laddove volessi disinstallare un’applicazione, seleziona la sua icona, premi a lungo il tasto OK del d-pad e scegli la voce Mostra dettagli, dalla schermata successiva; per finire, premi sul pulsante Disinstalla per due volte consecutive e il gioco è fatto.
Ricezione di contenuti
Oltre che come dispositivo “indipendente”, Chromecast con Google TV può essere usato anche per ricevere contenuti dalle tantissime applicazioni compatibili per Android, iOS e iPadOS, oppure dal browser Google Chrome per computer, sfruttando il protocollo proprietario Google Cast. Affinché il tutto riesca senza intoppi, è indispensabile che il dispositivo dal quale si avvia la trasmissione dei contenuti sia collegato alla stessa rete Wi-Fi in uso su Chromecast.
Detto ciò, per trasmettere un flusso video da un’app compatibile (ad es. YouTube/YouTube Music, DAZN, RaiPlay, Netflix, Mediaset Infinity e così via), apri il video che ti interessa guardare sullo smartphone oppure sul tablet, tocca il simbolo della trasmissione — avente l’aspetto di uno schermo con le onde oppure di un triangolo con le onde — e premi sul nome di Chromecast con Google TV, che compare sullo schermo, per inviare il contenuto al TV. A partire da questo momento, l’app per smartphone/tablet verrà trasformata in un vero e proprio telecomando, tramite il quale controllare il flusso multimediale.
Se impieghi Android, puoi usare l’app Google Home per inviare al TV il contenuto dell’intero schermo: apri l’applicazione in oggetto, fai tap sulla scheda Dispositivi e poi sul nome di Chromecast con Google TV; infine, premi sul pulsante Trasmetti schermo per due volte consecutive, in modo da avviare il mirroring.
Su iPhone e iPad, la trasmissione nativa dello schermo non è invece prevista; tuttavia, puoi far fronte alla cosa installando un’app di terze parti, come Replica, che consente di ottenere risultati di tutto rispetto.
Per avviare la trasmissione di una scheda di Google Chrome, oppure dell’intero schermo del computer, fai così: avvia il browser di Google, clicca sul pulsante ⫶ posto in alto a destra e seleziona le voci Salve e condividi > Trasmetti… dal menu che va ad aprirsi.
A questo punto, fai clic sul menu a tendina Origini e indica se trasmettere soltanto la scheda attiva, oppure l’intero desktop, dopodiché premi sul nome di Chromecast e attendi pazientemente che la trasmissione del flusso video venga avviata. Se stai usando un Mac e stai cercando di trasmettere l’intera Scrivania, ti sarà chiesto di fornire a Chrome l’autorizzazione per la registrazione schermo e di riavviare il browser, per riuscire nell’intento.
Ad ogni modo, se riscontri qualche difficoltà e hai bisogno di ulteriori chiarimenti circa la trasmissione e la ricezione di contenuti tramite Google Cast, leggi il tutorial d’approfondimento, che ho dedicato al tema.
Come funziona Chromecast Google: edizione classica
Non possiedi il più recente Chromecast con Google TV ma hai a disposizione un Chromecast classico, di precedente generazione, dunque non dotato di telecomando, né di sistema operativo interagibile? Ebbene, ti farà piacere sapere che puoi comunque usare il dispositivo in tua dotazione, seppur non più venduto ufficialmente da Google, per ricevere contenuti da smartphone, tablet e computer dotati di browser Google Chrome.
Dunque, dopo aver collegato il dongle a una porta HDMI libera sul televisore e averlo alimentato tramite USB (o presa elettrica), scarica l’applicazione Google Home sul tuo dispositivo e procedi con la configurazione di Chromecast, in maniera pressoché identica a quanto ti ho spiegato nel passo di questa guida dedicato a Chromecast su Google TV.
L’unica differenza risiede nella modalità di associazione iniziale tra Google Home e Chromecast: non ti sarà infatti chiesto di scansionare alcun QR code né di inserire alcun codice, ma soltanto di verificare che le lettere colorate comparse sul display dello smartphome/tablet e del televisore coincidono. Per il resto, la configurazione avviene interamente tramite la procedura guidata, suggerita dall’app.
Altro punto in comune tra Chromecast classico e Chromecast con Google TV è la modalità di ricezione dei contenuti: anche l’edizione precedente del dongle HDMI di Google supporta pienamente Google Cast e consente di ricevere flussi video provenienti da app compatibile per Android, iPhone e iPad, oltre che dal browser Google Chrome per computer. Ti ho già parlato di questa procedura in una delle precedenti sezioni di questo tutorial.
Come funziona Chromecast built-in
Hai letto un’etichetta sul tuo televisore, indicante il fatto che dispone di Chromecast built-in? Ebbene, si tratta di una caratteristica presente nella totalità degli Smart TV dotati di sistema operativo Android TV o Google TV: quest’ultimo, in particolare, è addirittura identico a quello presente sui più recenti dispositivi Chromecast!
Anche in questo caso, non c’è molto da dire, in quanto le funzionalità di Chromecast integrato sul televisore sono identiche a quelle ottenibili sui dispositivi dedicati: bisogna infatti collegare lo Smart TV a Internet, configurare su di esso un account Google (meglio se con l’ausilio delle applicazioni Google Home o Google TV) e usare il Play Store, oppure la trasmissione dei contenuti tramite Google Cast, per guardare i propri video, show e programmi preferiti.
Ad ogni modo, se hai bisogno di qualche indicazione in più circa le modalità d’uso del sistema Chromecast integrato negli Smart TV Android TV/Google TV, consulta senza esitare il tutorial d’approfondimento disponibile sul mio sito, nel quale ho avuto modo di trattare l’argomento con dovizia di particolari.
Chromecast: come funziona senza WiFi
Se hai letto con attenzione tutti i capitoli di questa guida, ti sarai certamente reso conto che esiste una costante tra le diverse varianti di Chromecast: l’uso di una connessione a Internet. Da qui, dunque, la domanda che ti conduce alla parte conclusiva di questa guida: è possibile usare Chromecast anche senza connessione Wi-Fi? Ebbene, la risposta è… nì.
Il collegamento a Internet, infatti, è indispensabile affinché il dongle di Google possa prelevare contenuti provenienti dalle app integrate, oppure riprodurre quelli trasmessi attraverso il protocollo Google Cast; alla luce di ciò, è semplice intuire che Chromecast con Google TV e, ancor di più, Chromecast classico, sono praticamente inutili se non sono collegati alla Rete.
Tuttavia, se non hai a disposizione una connessione di rete fissa in fibra misto rame, fibra ottica o FWA, puoi comunque sfruttare le caratteristiche del dongle di Google mediante di una scheda SIM munita di sufficienti Giga (meglio se illimitati), usando quest’ultima tramite la funzione hotspot Wi-Fi dello smartphone/tablet, oppure inserendola in un router Wi-Fi portatile: trovi tutto spiegato, in maniera approfondita, all’interno della mia guida su come usare Chromecast senza Wi-Fi.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
