Come funziona Deezer

Hai una forte passione per la musica, e alcuni tuoi amici ti hanno parlato di Deezer, un’applicazione piuttosto famosa che permette di ascoltare online i brani musicali dei cantanti più famosi e organizzarli in apposite playlist, il tutto in maniera completamente legale e, di base, anche gratuita. In realtà non è la prima volta che senti parlare di questa piattaforma, ma ora ti sei convinto ad approfondire l’argomento.

Se ti stai quindi chiedendo come funziona Deezer e come utilizzarla sul tuo smartphone o tablet, tramite la sua interfaccia Web, il client per PC, oppure mediante la versione per Smart TV o per dispositivi di streaming multimediale da collegare al televisore, sappi che sei capitato sul tutorial giusto! Nel corso di questa guida, infatti, ti parlerò delle caratteristiche principali di questo eccellente servizio, spiegandoti passo dopo passo le varie modalità di fruizione.

Come dici? Non vedi l’ora di saperne di più e scoprire il catalogo di artisti di Deezer e le sue funzionalità? Allora direi di mettere da parte le chiacchiere e passare sùbito al dunque. Ti auguro una buona lettura e, naturalmente, buon ascolto!

Indice

• Piani di Deezer
• Come funziona Deezer da smartphone e tablet
• Come funziona Deezer da Web
• Come funziona Deezer da PC
• Come funziona Deezer da TV
• Come funziona Deezer su altri dispositivi

Piani di Deezer

Prima di tutto, credo sia essenziale dare un’occhiata ai vari piani che Deezer offre ai propri utenti e le rispettive caratteristiche e costi. Come ti ho accennato nell’introduzione, infatti, il servizio può essere anche attivato gratuitamente scegliendo la versione Free. Questa soluzione, però, pur consentendo l’accesso a tutto il catalogo del servizio (oltre 120 milioni di brani) e la creazione di playlist e mix personalizzati, prevede che l’ascolto della musica venga intervallato da inserzioni pubblicitarie non escludibili.

Inoltre, il piano in questione non permette di scegliere i brani: una volta selezionato l’artista o la canzone, viene dunque proposta una selezione musicale compatibile con i gusti dell’utente, mentre in caso di playlist la riproduzione avviene in modalità “shuffle”.

Non è ovviamente nemmeno possibile scaricare i brani per un ascolto offline, ed è consentito effettuare un numero limitato di salti fra un pezzo e l’altro. Per quanto riguarda la qualità audio, invece, come puoi facilmente immaginare è più bassa rispetto alle soluzioni a pagamento, le quali prevedono tutte la riproduzione in formato FLAC (Free Lossless Audio Codec), una particolare modalità di compressione dei dati a 16-Bit e 44.1 kHz che permette di ottenere un’esperienza di ascolto pari all’originale.

Se sei interessato a valutare l’attivazione di un abbonamento, considera che il servizio ha previsto diverse soluzioni per venire incontro alle varie esigenze di ascolto, e tutte quante prevedono un mese di prova gratuito: si parte dunque dall’abbonamento Premium, il cui costo è di 11,99 euro al mese, il quale permette di attivare un account indipendente con suono ad alta fedeltà, privo di pubblicità, con salti illimitati e ascolto offline. Scegliendo l’opzione annuale, poi, è possibile usufruire di uno sconto aggiuntivo (107,99 euro/anno).

Qualora, invece, volessi condividere il servizio con gli altri membri del tuo nucleo familiare, puoi prendere in considerazione la soluzione Family, che dà modo di creare 6 account indipendenti, ciascuno con privilegi Premium, ai quali è consentito un ascolto simultaneo. Il costo in questo caso è di 19,99 euro al mese o 218,99 euro/anno.

Ti segnalo infine l’opzione Student, valida solo per studenti di età compresa fra 18 e 25 anni iscritti all’università o a un corso superiore verificato che non hanno mai beneficiato di una promozione Deezer. I costi in questo caso sono dimezzati rispetto a quelli base del Premium, e ammontano dunque a 5,99 euro al mese. Maggiori info qui.

Come funziona Deezer da smartphone e tablet

Se sei interessato a sapere come funziona Deezer da smartphone e tablet, in quanto sei solito ascoltare musica dal tuo dispositivo mobile, per cominciare scarica l’app per Android (la trovi anche su store alternativi se il tuo device non ha i servizi Google) o iOS/iPadOS tramite i link che ti ho appena fornito.

Dopo averla scaricata e avviata, esegui innanzitutto la registrazione tramite indirizzo email oppure associando il tuo account Google o Facebook, o anche Apple se utilizzi la versione per iPhone e iPad. Specifica la tua età al passaggio successivo, dopodiché completa l’iscrizione accettando o rifiutando i cookie.

A seguire, seleziona i tuoi artisti preferiti per ricevere consigli personalizzati, quindi, se preferisci cominciare con il piano Free per sondare il funzionamento del servizio, pigia il simbolo della [X] che compare in alto a destra nella schermata dove viene proposta l’attivazione di un abbonamento Premium. Altrimenti, scegli una delle soluzioni a pagamento proposte e segui la semplice procedura guidata per attivare il mese di prova gratuito (il quale, ci tengo a precisarlo, può essere annullato in qualsiasi momento prima della sua scadenza) e definire la modalità di pagamento da utilizzare al termine del periodo di trial. Se usi un iPhone o un iPad, dovrai pagare necessariamente con iTunes (con relative commissioni).

Una volta fatto ciò, verrai rimandato alla schermata principale dell’app denominata Home. Qui potrai accedere, tramite il menu posto in basso, alle altre sezioni: Esplora (dove vengono mostrati suggerimenti basati sulla tua esperienza d’ascolto), Preferenze (la quale permette di organizzare playlist e importare quelle provenienti da altri servizi di streaming) e Cerca (utile per trovare nuovi artisti in base a nome, titolo del brano e genere).

Se, dunque, desideri ad esempio avviare la riproduzione di un album o della selezione di brani di un particolare artista di tuo gradimento, digita il nome dello stesso nell’apposito campo presente nella schermata Cerca per visualizzare i risultati, e accedi poi con un tap sulla relativa immagine di profilo alla sua schermata dedicata, dove troverai informazioni sulla rispettiva discografia e sui tour in programma.

Ovviamente, se hai scelto di registrarti come utente Free, potrai solamente avviare la riproduzione random dei brani pigiando il simbolo delle due frecce che si intersecano, senza possibilità di scelta, e avvalerti di un massimo di 6 salti. In qualità di utente Premium, invece, ti verrà data la possibilità di accedere all’elenco di brani dell’album o della playlist prescelta, selezionare quello che preferisci e farlo partire con un tap sul simbolo ▶︎.

Per accedere a tutti i comandi del player, sfiora l’anteprima del brano in riproduzione che compare in basso. Qui avrai anche modo di eseguire diverse operazioni, come impostare l’uscita audio (premendo il simbolo dell’altoparlante che si trova in basso a sinistra), e fornire un apprezzamento alla canzone (tramite l’icona del cuore) o, al contrario, esprimere insoddisfazione (mediante l’emoticon della faccina arrabbiata).

Per quanto riguarda le playlist, puoi crearle anche a partire dalla schermata di riproduzione di un brano appena esposta: ti basta premere il simbolo dei tre puntini verticali ivi presente, sfiorare l’opzione Aggiungi a una playlist e pigiare a seguire la funzione Nuova playlist.

Per portare a termine l’operazione, dovrai assegnarle un nome, indicare se si tratta di una lista di riproduzione collaborativa o privata, e toccare poi la dicitura Crea situata in alto a destra. In alternativa, come detto in precedenza, è possibile procedere anche dalla schermata Preferiti, pigiando il pulsante [+] posto nella sezione Playlist.

Desidero inoltre segnalarti che, pigiando sul simbolo del profilo collocato in alto a destra nella schermata Home, potrai definire una serie di impostazioni relative allo schermo, all’audio, alla ricezione di notifiche, alla riproduzione di contenuti espliciti, e accedere ad altre risorse informative relative al servizio in questione.

Infine, se disponi di un Apple Watch, puoi scaricare la relativa versione di Deezer, mediante la quale è possibile gestire la riproduzione dei contenuti senza bisogno di avere con te l’iPhone o l’iPad. Tramite alcuni modelli di smartwatch, come quelli dotati di sistema operativo Wear OS di Google, invece, potrai controllare direttamente dal polso l’app presente sullo smartphone.

Come funziona Deezer da Web

Deezer offre anche una comoda interfaccia Web, che consente dunque di gestire tutte le funzionalità del servizio tramite il browser, e offre in aggiunta un po’ più di libertà nella selezione dei brani rispetto alla versione per dispositivi mobili. Per avvalertene, collegati alla pagina principale del servizio e premi il pulsante Registrazione posto in alto a destra, quindi compila il modulo per l’iscrizione tramite indirizzo email, oppure premi sul logo di Google o Facebook per associare il relativo account.

Anche in questo caso, ti verrà richiesto di specificare l’età, accettare i termini di servizio, e indicare i tuoi artisti preferiti. Una volta completata questa fase, verrai rimandato alla schermata Home di Deezer, dove sono presenti suggerimenti di ascolto personalizzati (come la playlist Flow) e altre liste di riproduzione basate su particolari stati d’animo (Mood) o generi.

La ricerca di brani e artisti può essere effettuata mediante l’apposito campo posto in alto, mentre i comandi del player si trovano in basso. Qui, fra le altre cose, è possibile abilitare la visualizzazione dei testi (eventualmente anche con traduzione) premendo, ove disponibile, il simbolo del microfono collocato in basso a destra.

Il pannello di sinistra permette di accedere alle altre sezioni del servizio presenti anche nell’app per dispositivi mobili, ovvero Esplora e Preferiti. Nell’area sottostante, invece, si trova l’elenco delle playlist realizzate, le quali possono essere create premendo il pulsante [+] ivi presente, assegnando tramite la nuova finestra apertasi un titolo e una descrizione, e definendo infine la tipologia (Collaborativa o Privata).

Per aggiungere i brani puoi procedere dalla schermata stessa della playlist mediante l’apposito bottone posto in basso, il quale permette di accedere a una funzionale modalità di ricerca per titolo o nome dell’artista: una volta digitata l’informazione, ti basterà cliccare sul simbolo della nota musicale con a fianco un [+].

In alternativa, se ad esempio stai apprezzando un brano che ascolti per la prima volta e desideri inserirlo in una lista di riproduzione, non devi fare altro che cliccare sul simbolo [+] posto a lato del titolo (in basso a destra nel player) e selezionare la playlist di destinazione.

Come funziona Deezer da PC

Deezer è disponibile anche come client per PC Windows (compatibile con Windows 7 o successivi) e Mac (a partire dalla versione macOS 10.13). Se desideri installarlo sul tuo computer con Windows 10 o successivi, puoi rivolgerti direttamente al Microsoft Store. In alternativa, collegati con il tuo browser preferito a questa pagina del sito ufficiale del servizio e premi il pulsante Scarica ora ivi presente.

Al termine del download, se stai procedendo su Windows fai doppio clic sul file .exe ottenuto e attendi che venga completata l’installazione automatica del software. Nel caso di macOS, invece, apri il file .dmg e, nella nuova finestra apertasi, trascina l’icona di Deezer all’interno della cartella Applicazioni. Ricordati poi, per avviare Deezer su macOS, di fare clic destro sull’icona del programma ora presente nella suddetta cartella e premere due volte il pulsante Apri, al fine di bypassare le restrizioni di Apple sugli sviluppatori non certificati.

Non appena visualizzi la schermata iniziale del software, clicca sul pulsante Accedi nel caso in cui tu disponga già di un account, o Registrati se invece non hai ancora provveduto all’iscrizione. La procedura è sostanzialmente la stessa descritta nel capitolo precedente, in quanto avviene sempre dal Web.

Anche l’interfaccia è del tutto identica a quella della Web app di Deezer (ti rimando dunque anche in questo caso alla lettura del capitolo dedicato per approfondimenti), con la sostanziale differenza che gli utenti Premium possono procedere al download degli album per l’ascolto offline, dunque anche in assenza di una connessione a Internet.

Per farlo, basta pigiare il simbolo della freccia che punta verso il basso presente nella schermata dell’album prescelto. I download verranno saranno poi accessibili dall’apposita sezione che trovi nel menu di sinistra.

Come funziona Deezer da TV

Hai collegato un impianto Hi-Fi o un sistema home theatre ottimizzato per la musica al tuo televisore, e vorresti quindi godere di un’esperienza di ascolto di alto livello tramite questo canale? In questo caso, ti raccomando di scaricare l’app di Deezer sul tuo Smart TV: la puoi trovare negli store dei principali brand (come LG, Sony, Samsung, Panasonic, Hisense e Toshiba), nonché su quello degli Android TV.

Se hai qualche dubbio su come scaricare app su Smart TV, ti raccomando di leggere il mio tutorial interamente dedicato all’argomento, nel quale troverai precise indicazioni sulla procedura da seguire in relazione a diverse marche di televisore.

Allo stesso modo, puoi installare l’app di Deezer su dispositivi come Chromecast con Google TV e Fire TV Stick/Cube.

Una volta avviata, pigia il pulsante per l’accesso (per la registrazione, devi necessariamente procedere tramite uno degli altri canali esposti in questa guida), quindi collegati da un PC a questa pagina del sito di Deezer e inserisci il codice mostrato nello schermo del televisore all’interno del campo ivi presente. In alternativa, inquadra il QR code con lo smartphone per completare l’associazione dell’account.

L’interfaccia dell’app in questione è un po’ più scarna e offre meno funzionalità e opzioni di personalizzazione rispetto alle altre versioni di Deezer finora esposte. Non è possibile, ad esempio, creare playlist o modificare le impostazioni di ascolto.

Ad ogni modo, nella parte alta della schermata si trova il menu principale, composto dalle sezioni Home, La mia musica, Esplora e Cerca. Per avviare la riproduzione di un brano o di una playlist basta recarsi con le frecce direzionali sull’immagine di anteprima del contenuto prescelto e premere il tasto di conferma: in tal modo si aprirà a tutto schermo il player del servizio che, oltre alle normali funzioni di riproduzione, offre anche la possibilità di attivare ove disponibile la visualizzazione dei testi in modalità karaoke pigiando sul simbolo del microfono.

Se non hai un televisore Smart, puoi ricorrere a diverse soluzioni alternative: ad esempio, acquistando una chiavetta Chromecast da collegare alla porta HDMI del televisore, puoi trasmettere lo streaming dall’app Deezer del tuo dispositivo Android e iOS/iPadOS al televisore.

Per farlo, ti basta pigiare il simbolo dello schermo con le onde che trovi in alto a destra nella schermata del brano in riproduzione. La stessa procedura può essere utilizzata anche su televisori con Chromecast integrato. Per tutti gli approfondimenti del caso, leggi pure la mia guida dedicata all’argomento.

Oltre a ciò, puoi connettere la TV a Internet collegando a quest’ultima un TV Box Android, e scaricare poi dallo store di Google la relativa versione dell’app Deezer. Anche per quanto riguarda questa soluzione, se desideri saperne di più ti suggerisco di consultare la guida che ti ho linkato poc’anzi.

Come funziona Deezer su altri dispositivi

Per fornirti un panorama quanto più completo possibile delle varie soluzioni offerte dalla piattaforma in oggetto, in questo capitolo desidero parlarti del funzionamento di Deezer su altre tipologie di dispositivi compatibili.

Per cominciare, considera che il servizio è presente anche su una vasta gamma di altoparlanti intelligenti: ad esempio, puoi attivare la relativa skill sull’app Amazon Alexa e collegare il tuo account Deezer per fruirne sui dispositivi Echo mediante comandi vocali impartiti all’assistente vocale del colosso di Jeff Bezos

Se ami ascoltare la musica in macchina, invece, trovi l’app di Deezer anche sui sistemi Android Auto (a partire dalla versione 5.0) e CarPlay. Ti interesserà sicuramente sapere, infine, che il player del servizio è perfettamente integrato con l’app di navigazione Waze.

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.