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Come funziona Google Translate

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Stai per affrontare un viaggio all’estero e, non conoscendo a fondo la lingua parlata sul posto, hai chiesto a un tuo amico consigli su una buona app di traduzione da installare sul tuo smartphone. Questi, senza esitare un attimo, ti ha consigliato di utilizzare Google Translate (o Google Traduttore), il servizio di traduzione gestito da “Big G”. Intenzionato a seguire il suo consiglio, hai subito aperto Google alla ricerca di informazioni su come funziona Google Translate, finendo proprio qui, sul mio sito.

Come dici? Ho decisamente centrato il punto? Allora lascia che te lo dica subito: ti trovi nel posto giusto, al momento giusto! Di seguito, infatti, ti mostrerò il funzionamento di Google Translate fornendoti una ricca panoramica sulle più importanti caratteristiche e modalità di traduzione del servizio. Entrando più nello specifico, ti spiegherò come utilizzare l’app dedicata di questo servizio per smartphone e tablet e il suo portale Web per tradurre frasi e parole in qualsiasi lingua.

Dunque, senza attendere un secondo in più, mettiti bello comodo e leggi con attenzione tutto quanto ho da dirti sull’argomento: ti garantisco che, nel giro di un paio di minuti, avrai acquisito le conoscenze necessarie per affrontare il tuo viaggio in tutta tranquillità, minimizzando il rischio di non capire ciò che leggi o, peggio ancora, di non essere capito. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

Informazioni preliminari

Come funziona Google Translate

Qualora non ne avessi mai sentito parlare, Google Translate (o Google Traduttore in italiano) non è altro che il traduttore creato e gestito da “Big G”, disponibile sotto forma di app per smartphone e tablet Android e iOS/iPadOS ed è disponibile anche una versione Web fruibile da browser Web, quindi da qualsiasi PC.

Come scoprirai nel corso di questa guida, è possibile usare Google Translate in molti modi diversi, a seconda della proprie necessità: di seguito ti illustrerò quelle più importanti.

  • Digitazione — è possibile tradurre istantaneamente parole o intere frasi, semplicemente digitandole in un campo di testo.
  • Scrittura a mano libera — nell’app per smartphone e tablet e su PC (usando browser compatibili), è possibile effettuare la traduzione di parole e frasi scritte manualmente (ad es. con il pennino, la tavoletta grafica o, semplicemente, il mouse).
  • Dettatura — è possibile richiedere la traduzione di un termine o una frase pronunciata vocalmente.
  • Trascrizione — è possibile avviare la trascrizione in tempo quasi reale di una persona che parla, come un oratore in aula.
  • Conversazione — la modalità “Conversazione”, disponibile nell’app per smartphone e tablet, consente di tradurre da e verso due lingue simultaneamente.
  • Immagini — questa funzionalità consente di tradurre immagini contenenti del testo in un’altra lingua.
  • Fotocamera — disponibile nella sola app per smartphone e tablet, permette di tradurre istantaneamente del testo inquadrato tramite la fotocamera del dispositivo in uso.
  • Traduzione di siti Web — consente la traduzione di una pagina Web che si vuole visitare. È disponibile principalmente da sito Web, ma è possibile usufruirne anche su mobile, grazie all’integrazione con Chrome.
  • Documenti — è una funzionalità disponibile solo dalla versione Web utile a tradurre documenti di lavoro, principalmente DOCX, PDF, PPTX e XLXS.
  • Offline — consente di ricevere traduzioni di testo senza la presenza di una connessione dati. Anche in questo caso, si tratta di una funzionalità caratteristica dell’app per smartphone e tablet.

Allo stato attuale, Google Translate è in grado di tradurre parole e frasi da e per 133 lingue differenti, che ti elenco di seguito: Afrikaans, Albanese, Amarico, Arabo, Armeno, Assamese, Aymara, Azero, Bambara, Basco, Bengalese, Bhojpuri, Bielorusso, Birmano, Bosniaco, Bulgaro, Catalano, Cebuano, Ceco, Chichewa, Chirghiso, Ci, Cinese (semplificato), Cinese (tradizionale), Coreano, Corso, Creolo haitiano, Croato, Curdo (Kurmanji), Curdo (Sorani), Danese, Dhivehi, Dogri, Ebraico, Esperanto, Estone, Ewe, Filippino, Finlandese, Francese, Frisone, Gaelico scozzese, Galiziano, Gallese, Georgiano, Giapponese, Giavanese, Greco, Guaraní, Gujarati, Hausa, Hawaiano, Hindi, Hmong, Igbo, Ilocano, Indonesiano, Inglese, Irlandese, Islandese, Italiano, Kannada, Kazako, Khmer, Kinyarwanda, Konkani, Krio, Lao, Latino, Lettone, Lingala, Lituano, Luganda, Lussemburghese, Macedone, Maithili, Malayalam, Malese, Malgascio, Maltese, Maori, Marathi, Meiteilon (Manipuri), Mizo, Mongolo, Nepalese, Norvegese, Odia (Oriya), Olandese, Oromo, Pashto, Persiano, Polacco, Portoghese, Punjabi, Quechua, Rumeno, Russo, Samoano, Sanscrito, Sepedi, Serbo, Sesotho, Shona, Sindhi, Singalese, Slovacco, Sloveno, Somalo, Spagnolo, Sundanese, Svedese, Swahili, Tagico, Tamil, Tataro, Tedesco, Telugu, Thai, Tigrino, Tsonga, Turco, Turcomanno, Ucraino, Uiguro, Ungherese, Urdu, Uzbeco, Vietnamita, Xhosa, Yiddish, Yoruba e Zulu.

Non tutte le funzionalità specifiche di traduzione, però, possono essere utilizzate su tutte le lingue supportate dal servizio. Nel momento in cui attiverai una specifica modalità di traduzione, potrai visualizzare le lingue disponibili da utilizzare. Per ulteriori informazioni riguardo le lingue supportate e le funzionalità disponibili per ciascuna di esse, ti invito a dare un’occhiata alla pagina ufficiale di supporto di Google Traduttore.

Come funziona Google Translate su smartphone e tablet

Come funziona Google Translate su smartphone e tablet

Ora che disponi di tutte le informazioni necessarie sulla natura e alle funzionalità incluse nel servizio, è il momento di entrare nel vivo di questa guida e di capire, concretamente, come funziona Google Translate su smartphone e tablet.

Se hai a disposizione un dispositivo Android, con molta probabilità, troverai l’app di Google Traduttore già preinstallata nel sistema operativo. Se così non dovesse essere, puoi scaricare e installare l’app gratuitamente dal Play Store. Qualora il tuo dispositivo fosse, invece, un iPhone o un iPad, puoi facilmente ottenere Google Traduttore dall’App Store.

Ad ogni modo, il funzionamento di Google Translate è molto semplice: una volta avviata l’app, utilizza i menu a tendina situati in basso per scegliere, rispettivamente, la lingua d’origine (menu di sinistra) e quella di destinazione (menu di destra) e, quando hai finito, digita il testo che intendi tradurre nel box centrale, identificato dalla dicitura Inserisci il testo.

La traduzione dal testo digitato avviene, praticamente, in maniera istantanea: man mano che digiterai le parole che compongono la tua frase, vedrai comparire la rispettiva traduzione, poco più in basso. Se desideri ascoltare la pronuncia del testo tradotto (o di quello originale), fai prima tap sull’icona di spunta (oppure Vai su iOS/iPadOS) che trovi sulla tastiera virtuale e poi fai tap sull’icona dell’altoparlante a fianco.

Come ti ho spiegato nel capitolo introduttivo di questa guida, la versione mobile di Google Traduttore è munita di funzionalità aggiuntive per eseguire una traduzione. Qui di seguito ti spiego come agire per utilizzare tutte le funzionalità messe a disposizione dall’app.

Innanzitutto considera che, a prescindere dalla funzionalità che vorrai utilizzare, dovrai prima impostare la lingua d’origine e quella di destinazione, così come ti ho spiegato nelle righe precedenti, ovvero premendo sugli apposito menu di sinistra e destra presenti nella schermata principale dell’app.

Fatto ciò, per avviare la Scrittura a mano libera, devi semplicemente premere sull’icona della matita che trovi in alto e poi utilizzare il riquadro in basso per digitare con il dito o con un qualsiasi pennino touch le parole che vuoi tradurre. Per quanto riguarda invece la Dettatura, la Trascrizione e la Conversazione, ti rimando direttamente nel capitolo successivo, nel quale ti spiego nel dettaglio come utilizzare queste funzionalità con l’utilizzo dell’input vocale.

La modalità invece di traduzione di una foto (Immagini e Fotocamera), può avvenire importandone una presente nella memoria del dispositivo oppure inquadrando un testo con la fotocamera del dispositivo stesso. Pertanto, fai tap sul tasto Fotocamera in basso a destra e utilizza appunto la fotocamera per inquadrare il testo: questo verrà tradotto in tempo reale, sovrascrivendo il testo visualizzato con la sua traduzione. Puoi anche decidere di scattare una foto, premendo il tasto centrale in basso.

Se invece vuoi importare una foto presente sulla memoria del tuo dispositivo, premi il tasto Fotocamera in basso a destra e poi pigia sull’icona dell’immagine in basso a sinistra, in modo da aprire la galleria multimediale e scegliere dunque una delle immagini da tradurre. Anche in questo caso, la traduzione sovrascriverà il testo originale.

Qualora fossi, invece, interessato a utilizzare la modalità offline, ossia la traduzione del testo senza l’ausilio di Internet, devi provvedere a scaricare i dizionari delle lingue d’origine e destinazione che ti interessano. Per poterci riuscire, fai tap sull’icona dell’omino in alto a destra, dopodiché premi sulla voce Lingue scaricate nel pannello che ti viene proposto e pigia sull’icona della freccia verso il basso posta in corrispondenza delle lingue che desideri scaricare. Conferma dunque la tua scelta premendo sul tasto Scarica.

Per quanto riguarda la traduzione di un sito Web, purtroppo devi passare all’app Chrome, in quanto non disponibile direttamente nell’app di Google Traduttore. Avvia dunque l’app di Chrome, raggiungi il sito Web da tradurre e premi sull’icona () in alto su Android o in basso su iOS/iPadOS. Nel riquadro che ti viene mostrato, premi sulla voce Traduci e attendi la traduzione automatica dell’intero sito Web. Tramite la barra di strumenti che ti viene mostrata (su iOS/iPadOS puoi richiamarla tramite l’icona di traduzione in alto a sinistra), puoi regolare sia la lingua di origine che quella di destinazione.

Come usare Google Translate su WhatsApp

Come usare Google Translate su WhatsApp

Una caratteristica degna di nota di Google Traduttore per Android (non presente su iOS/iPadOS) è la funzione Tocca per tradurre: essa permette di tradurre “al volo” del testo copiato all’interno di qualsiasi app, come appunto WhatsApp. Per attivarla, avvia l’app di Google Traduttore sul tuo smartphone e tablet, premi sull’icona dell’omino in alto a destra e seleziona la voce Impostazioni.

Premi adesso la voce Tocca per tradurre e sposta su ON la levetta a fianco della dicitura Tocca per tradurre. Attiva poi se necessario anche le levetta a fianco delle dicitura Mostra icona floating (per visualizzare un’icona persistente in sovraimpressione) e Traduci automaticamente il testo copiato (in modo da ridurre il numero di input da effettuare).

Adesso, per avviare la traduzione su WhatsApp, avvia quest’app di messaggistica, raggiungi il messaggio che vuoi tradurre e mantieni la pressione del dito su di esso. Premi sull’icona () in alto a destra e seleziona la voce Copia. A questo punto, premi sull’icona di Google Traduttore in sovraimpressione per visualizzare immediatamente il testo incollato e tradotto nella lingua di destinazione impostata di default (puoi sempre cambiarla premendo sulla lingua di destinazione visualizzata).

Dato che su iOS/iPadOS, così come su PC, non puoi usare questa funzionalità, puoi sempre fare il classico copia e incolla del messaggio da riversare poi su Google Traduttore.

Come funziona Google Translate su PC

Come funziona Google Translate su PC

Come già accennato in precedenza, Google Translate è disponibile anche sotto forma di servizio Web, accessibile tramite qualsiasi browser per PC. Utilizzarlo è molto semplice: tutto ciò che devi fare è collegarti alla pagina principale del servizio, scegliere le lingue d’origine e destinazione intervenendo sui menu a tendina situati, rispettivamente, in alto a sinistra e in alto a destra, e digitare, nel box di sinistra, il testo da tradurre. Il testo tradotto verrà mostrato, dopo qualche istante, nel box di destra.

Per ascoltare la pronuncia del testo tradotto (o di quello originale), puoi cliccare sull’icona dell’altoparlante situato nel relativo box. Per copiare, modificare oppure condividere il contenuto del box contenente il testo tradotto, invece, puoi avvalerti dei pulsanti copia (i due fogli sovrapposti) e condividi (i tre puntini uniti), collocati in basso a destra.

Se hai bisogno di scrivere a mano libera il testo da tradurre, avvalendoti di un dispositivo di puntamento (ad es. la tavoletta grafica, il touchpad o il mouse), fai clic sull’icona del triangolo capovolto presente in basso a destra del box di sinistra, a fianco all’icona della tastiera e scegli l’opzione Scrittura a mano libera. Ti verrà mostrato dunque un riquadro sul quale potrai scrivere il testo.

Google Translate per computer consente, inoltre, di importare file per la loro traduzione, come delle foto (la scheda Immagini in alto) oppure dei documenti in formato .docx, .pdf, .pptx, .xlsx (la scheda Documenti in alto). In entrambi i casi, ti verrà richiesto prima di importare i file e, nel caso delle immagini, ti verrà mostrata una versione simile della stessa con la traduzione che sovrascrive il testo originale. Per i documenti, usando l’apposito tasto di download, puoi scaricarne una copia tradotta nella lingua che hai scelto.

Per la traduzione dei siti Web, ti basta fare clic sulla scheda Siti Web che trovi in alto e poi digitare (o incollare) l’URL della pagina che vuoi tradurre. Premi poi l’icona della freccia per consentire a Google Traduttore di raggiungere il sito Web e tradurlo nella lingua da te scelta, che puoi in ogni momento modificare tramite l’apposito menu della barra in alto.

Come usare Google Translate vocale

Come usare Google Translate vocale

Mentre dalla versione Web l’unica funzionalità di input vocale su Google Traduttore è quella relativa alla dettatura (l’icona del microfono presente nel box di sinistra della lingua d’origine), su smartphone e tablet invece sono disponibili più funzionalità per la traduzione da una fonte audio.

Per utilizzare la funzionalità Dettatura, nella schermata principale dell’app Google Traduttore, premi sull’icona del microfono presente in basso al centro. Non appena ti comparirà in alto la dicitura Parla ora, inizia a parlare. Interrompi poi l’acquisizione dell’audio tramite l’icona d’interruzione in basso al centro. Ti consiglio di selezionare preventivamente sia la lingua d’origine che quella di destinazione, usando gli appositi tasti in basso.

La modalità Trascrizione si abilita anche tramite l’icona del microfono in basso, ma devi poi premere sul pulsante Trascrivi che trovi al centro della schermata. Tramite dunque i menu a tendina in alto, scegli la lingua d’origine e poi quella di destinazione. Premendo sull’icona dell’ingranaggio in basso, invece, puoi scegliere la dimensione del testo e se mostrare il testo originale. Per avviare la trascrizione, premi semplicemente l’icona del microfono in basso e il gioco è fatto! Il testo tradotto ti verrà mostrato nell’area in alto quasi in tempo reale.

Un’altra utile funzionalità è quella denominata Conversazione. Tramite l’omonima icona presente in basso a sinistra della schermata principale di Google Traduttore, puoi accedere a tale funzionalità e impostare una lingua d’origine e una di destinazione, usando gli appositi menu in basso. Proprio sotto le due lingue selezionato sono presenti delle icone con microfono: facendo tap su di esse puoi attivare l’input vocale, cioè il microfono per consentire l’acquisizione dell’audio.

Premendo invece l’icona del microfono che si trova al centro delle due precedenti, puoi attivare la conversazione simultanea, cioè le parole pronunciate da due interlocutori che sostengono una conversazione in due lingue diversa verranno tradotte e mostrate a schermo.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.