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Come funziona la cancellazione del rumore

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Sei una persona piuttosto curiosa, soprattutto quando si parla di tecnologia. Per questo, quando hai visto delle cuffie con cancellazione del rumore in un negozio, ti sei subito detto che dovevi informarti meglio al riguardo. E ora eccoti qui, desideroso di scoprire esattamente come funziona la cancellazione del rumore. Ho indovinato?

Beh, se le cose stanno così, lascia che ti dica che sei appena atterrato nella pagina Web giusta. Nelle prossime righe, infatti, ti spiegherò come funziona questa speciale tecnologia fornendoti tutte le indicazioni necessarie per capire per bene l’argomento di tuo interesse.

Come dici? Non vedi l’ora di cominciare? Perfetto, allora non perdiamo altro tempo e iniziamo subito addentrandoci insieme in questa guida. A me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e farti un grande in bocca al lupo per tutto!

Indice

Come funziona la cancellazione del rumore

Cancellazione rumore come funziona

Per cominciare, direi di chiarire subito cos’è questa tecnologia che tanto sembra aver attirato la tua attenzione. La cancellazione del rumore è una tecnologia utilizzata per ridurre o eliminare i suoni indesiderati, che viene impiegata in vari contesti, come cuffie, auricolari, ma anche sistemi audio professionali di registrazione e riproduzione audio. La sua applicazione migliora notevolmente l’esperienza d’ascolto proteggendo anche l’udito.

In secondo luogo, bisogna tenere a mente che esistono principalmente due tipi di cancellazione del rumore: attiva e passiva.

La cancellazione del rumore attiva (spesso indicata con l’acronimo ANC, che sta per Active Noise Cancellation in inglese) utilizza microfoni esterni e, in alcuni casi, anche microfoni interni per rilevare il rumore ambientale di fondo, come il traffico, il brusio e le voci nei luoghi pubblici. Una volta captato il suono, un circuito analizza la sua frequenza e ampiezza e genera un’onda sonora inversa, nota come “onda antirumore”, che è in fase opposta rispetto al rumore rilevato. Questa onda antirumore viene poi riprodotta attraverso le cuffie o il sistema audio, sovrapponendosi al rumore esterno. Quando le due onde (quella del rumore originale e quella dell’antirumore) si incontrano, si cancellano a vicenda, riducendo notevolmente il livello del rumore percepito.

La cancellazione del rumore passiva (talvolta indicata anche con l’acronimo PNC, che sta per Passive Noise Cancellation in inglese) non utilizza la tecnologia elettronica; invece, si basa sulla progettazione fisica dei dispositivi per isolare l’orecchio dai suoni esterni. Per ottenere questo risultato si ricorre a materiali fonoassorbenti, come schiume speciali o tessuti densi. Anche il design contribuisce notevolmente: basti pensare alle cuffie progettate per la cancellazione passiva, che presentano un design mirato a creare una barriera fisica contro i suoni esterni, come nel caso delle cuffie sovraurali (anche del tipo protettivo) che coprono completamente l’orecchio o auricolari che si inseriscono nel canale uditivo. Grazie a forme ergonomiche e a materiali specifici, si crea così un’adeguata sigillatura attorno all’orecchio, che riduce la quantità di rumore che riesce a filtrare e dà vita alla cancellazione del rumore passiva.

In parole povere, sia la cancellazione del rumore attiva che quella passiva mirano a migliorare l’esperienza di ascolto, ma lo fanno in modi differenti: il primo agisce attivamente per eliminare il rumore attraverso la tecnologia, mentre il secondo offre un isolamento più naturale, creando una barriera fisica contro i rumori indesiderati.

Come funziona la cancellazione del rumore nelle cuffie

Come anticipato, la cancellazione del rumore delle cuffie funziona principalmente in due modi: quella attiva (ANC) utilizza microfoni per captare i suoni ambientali e produce un’onda sonora inversa che si sovrappone ai rumori indesiderati, riducendoli significativamente. Al contrario, la cancellazione passiva del rumore (PNC) si basa su un design fisico e materiali fonoassorbenti che isolano l’orecchio, creando una barriera contro i suoni esterni. Entrambi i metodi migliorano l’esperienza di ascolto, consentendo di apprezzare un audio più chiaro e privo di distrazioni.

Ogni produttore ha poi la propria interpretazione e implementazione di queste tecnologie, dando vita a cuffie con caratteristiche e prestazioni variabili. Alcuni modelli possono combinare ANC e PNC per ottenere risultati ottimali, mentre altri possono avere algoritmi avanzati che si adattano dinamicamente all’ambiente circostante. Inoltre, la qualità dei materiali utilizzati e il design ergonomico delle cuffie influenzano significativamente l’efficacia della cancellazione del rumore. Di seguito vedremo come funziona questo processo su alcune delle cuffie più diffuse sul mercato.

Come funziona la cancellazione del rumore: AirPods

Come funziona la cancellazione del rumore AirPods

La cancellazione del rumore delle AirPods funziona grazie alla tecnologia di cancellazione attiva del rumore (ANC) e a un design che favorisce l’isolamento acustico. Attualmente, puoi trovare la cancellazione del rumore solo su determinati modelli di auricolari e cuffie Apple: AirPods Pro 1 (disponibili solo attraverso rivenditori terzi), AirPods Pro 2, AirPods 4 nella versione con cancellazione del rumore attiva e AirPods Max.

Come anticipato, si tratta di cancellazione del rumore attiva, perciò i modelli di AirPods con questa funzione utilizzano microfoni esterni e interni per captare i suoi ambientali, come il traffico o le voci. Una volta rilevati, un sistema interno elabora le caratteristiche di questi suoni e genera un’onda sonora inversa, opposta dunque rispetto al rumore originale e la trasmette in cuffia. Quando le due onde si sovrappongono, si cancellano a vicenda, riducendo notevolmente la percezione del rumore.

In base al modello scelto, l’efficacia della cancellazione del rumore risulterà più efficace: AirPods Pro 2 e AirPods Max, per esempio, presentano una cancellazione attiva del rumore di livello pro, che è fino a due volte più efficace rispetto agli AirPods Pro 1 e agli AirPods 4 (ANC), grazie all’impiego di algoritmi acustici, alla presenza di più microfoni (come gli AirPods Max che sfoggiano ben otto microfoni per la cancellazione attiva del rumore) e la presa d’aria posteriore posizionata in modo da rilevare rapidamente i suoni indesiderati in entrata, e agire insieme per annullarli prima che raggiungano l’orecchio.

Oltre alla cancellazione attiva, il design degli AirPods, specialmente quello di AirPods Pro e Max, contribuisce all’isolamento acustico, anche se non si può propriamente parlare di cancellazione passiva del rumore. Infatti, mentre il design delle cuffie crea una vestibilità che aiuta a bloccare parte dei suoni esterni, la vera cancellazione passiva richiede materiali specifici e una forma ottimale che completamente sigilli l’orecchio, così come chiarito in precedenza. Gli AirPods Pro e Max, grazie rispettivamente ai tappi in silicone e alla struttura sovraurale, offrono comunque un buon livello di isolamento, ma il loro punto di forza rimane la tecnologia attiva, che agisce efficacemente per ridurre il rumore ambientale.

Oltre a quanto già menzionato, ci sono altre funzioni interessanti nei modelli di AirPods con cancellazione del rumore: gli AirPods Pro 2 e gli AirPods 4 (ANC) offrono l’audio adattivo, la modalità Trasparenza e il rilevamento conversazione; gli AirPods Max, invece, supportano solo la modalità Trasparenza.

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L’audio adattivo, in particolare, regola automaticamente il livello di cancellazione del rumore in base all’ambiente circostante, garantendo un’esperienza di ascolto ottimale.

La modalità Trasparenza, invece, consente di percepire suoni esterni quando necessario, senza dover rimuovere gli auricolari; ciò è utile per rimanere consapevoli dell’ambiente circostante e per evitare rischi legati all’impossibilità di sentire suoni importanti come il traffico o altre persone intorno a te. Infine, la funzione di rilevamento conversazione mette in risalto la voce della persona con cui stai parlando, abbassando automaticamente il volume del contenuto in riproduzione e riducendo i rumori di fondo.

Come attivare cancellazione del rumore

AirPods Pro

Ora che sai come funziona la cancellazione del rumore, vuoi capire come attivarla sulle tue cuffie, per ascoltare musica, podcast e i tuoi contenuti audiovisivi preferiti grazie a un’esperienza di ascolto più immersiva, senza le distrazioni dei suoni esterni. Ho indovinato?

Ebbene, se sei interessato a capire come attivare la cancellazione del rumore su Android, sappi che i passaggi variano in base al tuo smartphone, alle cuffie di cui disponi e dall’eventuale app che stai usando per gestirle. In linea generale, inizia assicurandoti che i tuoi auricolari o cuffie siano connessi allo smartphone tramite Bluetooth. Se i tuoi auricolari hanno un’app dedicata, aprila e cerca l’opzione Cancellazione del rumore o Noise Cancellation navigando all’interno delle impostazioni audio, quindi attivala. Se non hai un’app per gestire le cuffie, controlla fisicamente se sulle cuffie è presente un tasto dedicato all’attivazione/disattivazione della cancellazione del rumore e premilo.

Per quanto riguarda gli AirPods 4, attivare la cancellazione del rumore è semplice. Assicurati innanzitutto che gli AirPods 4 siano connessi al tuo iPhone o iPad. Puoi quindi aprire il Centro di Controllo sul tuo dispositivo e toccare il pulsante per il controllo audio, dove vedrai le opzioni per gli AirPods. Da qui, puoi selezionare con un tap l’opzione Cancellazione del rumore per attivare la funzione. In alternativa, puoi passare da una modalità di ascolto all’altra (per esempio, dalla modalità Trasparenza a quella di cancellazione del rumore), anche tenendo premuto lo stelo di uno degli AirPods finché non viene riprodotto un segnale acustico. Inoltre, puoi scegliere le modalità di controllo del rumore anche agendo nelle impostazioni Bluetooth sul tuo iPhone o iPad: basta premere sul tasto (i) che trovi accanto al nome dei tuoi AirPods 4 e scegliere dal riquadro CONTROLLO RUMORE l’opzione Cancellazione rumore. Per scoprire nel dettaglio come gestire le tue cuffie Apple, ti rimando al mio tutorial su come cambiare le impostazioni AirPods.

Come dici? Ti stai chiedendo come attivare la cancellazione del rumore su AirPods 3? Come ti ho già spiegato in precedenza, questo modello di AirPods non dispone della funzionalità di cancellazione del rumore, quindi non è possibile attivarla.

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Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.