Come funziona la PEC
Come funziona la PEC? Quanto costa? È obbligatoria? Quelle che ti ho appena elencato sono solo alcune delle domande che mi sono state poste più di frequente; questo mi ha fatto comprendere che, probabilmente, vi sono ancora numerosi dubbi riguardanti la PEC. Considerando queste premesse, ho ritenuto necessario approfondire l’argomento scrivendo una guida. L’intento che mi pongo oggi, quindi, è quello di spiegare, sempre con parole chiare affinché risultino di facile comprensione anche ai meno esperti di tecnologia, che cos’è questa tanto discussa Posta Elettronica Certificata.
Se l’argomento è di tuo interesse, tutto quello di cui hai bisogno è qualche minuto di tempo libero. Ti consiglio infatti di metterti comodo e prestare attenzione alla lettura delle righe che seguiranno. Ti spiegherò in linea generale che cos’è la PEC e come funziona, ma soprattutto, considerando che la PEC è un servizio a pagamento, ti aiuterò a confrontare le migliori offerte per l’acquisto di una PEC.
Sei pronto per iniziare? Vedrai che se leggerai questo mio tutorial riuscirai finalmente a capire il funzionamento della Posta elettronica Certificata e, alla fine della lettura, converrai con me che non era nulla di così complicato e potrai rassicurare altre persone interessate all’argomento, spiegandogli quanto appreso. Fatte queste dovute premesse possiamo iniziare, ti auguro una buona lettura.
Indice
- Che cos'è la PEC
- Per chi è obbligatoria la PEC
- Come si utilizza la PEC
- Come funziona la PEC
- Il costo della PEC
- Come funziona la posta elettronica certificata
- Come funziona la PEC di Gmail
Che cos’è la PEC
La prima cosa che devi sapere, se ti domandi come funziona la PEC, è che la Posta Elettronica Certificata, chiamata anche con l’acronimo PEC, è uno strumento di posta elettronica certificata che è accessibile tramite apposito pannello Web o tramite app per smartphone e tablet.
Tuttavia, a differenza di altri servizi di Webmail tradizionali (come Gmail o Outlook ad esempio), l’email inviate tramite PEC ad altri indirizzi PEC hanno valenza legale ed equivalgono, quindi, all’invio di una raccomandata con ricevuta di ritorno, grazie alla presenza di un sistema di invio e ricezione certificati.
A conti fatti, quindi, la PEC non è altro che un servizio di posta elettronica che viene utilizzato per l’invio e la ricezione di email; la valenza legale e certificata dell’email rende però quest’ultima uno strumento indispensabile per l’invio di comunicazioni in via ufficiale.
Per chi è obbligatoria la PEC
Una tra le domande che mi viene posta più spesso riguarda l’obbligatorietà di possedere un indirizzo PEC. Chiariamo quindi subito la questione: al momento attuale la PEC è obbligatoria soltanto per alcune categorie di persone: tutte le imprese, i liberi professionisti (compresi quelli iscritti agli ordini ai collegi), le ditte individuali e le pubbliche amministrazioni.
A partire da giugno 2013, infatti, è stato reso obbligatorio il possesso di un indirizzo PEC per tutte le aziende, anche quelle individuali. Tutte le aziende devono, quindi, indicare il loro indirizzo di posta elettronica certificata, comunicandolo al Registro delle Imprese.
Per i privati cittadini, invece, il possesso di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata non è obbligatorio, sebbene questo strumento, come spiegato, possa rivelarsi utile per l’invio e la ricezione di comunicazioni ufficiali con valenza legale, come per esempio quelle inviate agli Enti pubblici.
Come si utilizza la PEC
Un altro punto da chiarire, relativamente a come si utilizza la Posta Elettronica Certificata è che, al contrario di quello che molti pensano, usare la PEC è facilissimo.
La struttura e l’interfaccia di una casella di PEC è, infatti, ormai del tutto simile a qualsiasi altro servizio di Webmail; il panello di utilizzo Web, infatti, viene fornito dal gestore e ciò permette di fare uso della PEC da computer proprio come se si trattasse di un tradizionale indirizzo email.
Inoltre, spesso viene offerta anche la possibilità di utilizzare la PEC da smartphone e tablet, direttamente da Webmail (in quanto l’interfaccia del pannello è ottimizzata per dispositivi mobili), oppure tramite apposite app messe a disposizione per Android e iOS/iPadOS.
Non servono, quindi, particolari software per l’utilizzo della PEC anche se, comunque, il proprio indirizzo può essere configurato in qualsiasi client di posta elettronica come per esempio Microsoft Outlook, Thunderbird o Mail di Apple, utilizzando i parametri IMAP (o POP, anche se ormai questo protocollo è sconsigliato).
Come funziona la PEC
Per quanto riguarda il funzionamento pratico della PEC, ciò che differenza un’email di posta elettronica certificata da un indirizzo email tradizionale è il suo sistema di invio e ricezione di email convalidate, che fanno sì che queste email (se inviate da PEC a PEC) abbiano la stessa valenza legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno.
In seguito all’invio di un’email all’indirizzo PEC del destinatario, infatti, si riceveranno infatti due notifiche: una notifica di accettazione (attesta l’avvenuta spedizione al destinatario) e una notifica di consegna (attesta che l’email è stata recapitata al destinatario).
Ovviamente sarà la PEC a inviarti le notifiche appena citate in maniera automatica: a parte compilare il corpo e l’oggetto dell’email e indicare l’indirizzo email del destinatario, non dovrai effettuare alcun tipo di procedura aggiuntiva.
Il costo della PEC
Chiariamo adesso uno tra gli argomenti più discussi: la PEC è un servizio a pagamento. Al contrario di quanto si possa dire in giro, al momento attuale non è possibile ottenere un indirizzo di Posta Elettronica Certificata in maniera gratuita e illimitata per sempre.
Probabilmente chi afferma che la PEC è gratuita è perché si ricorda del servizio di Posta Certificat@, servizio che, non più attivo dal 2014 permetteva di ottenere un indirizzo PEC gratuitamente per l’invio di email certificate agli enti della Pubblica Amministrazione.
Tuttavia esistono alcuni gestori, come per esempio Namirial, che offrono la possibilità di attivare una PEC gratuita in ricezione permettendo di pagare soltanto i messaggi inviati (con la possibilità di ottenere invii gratuiti dopo la registrazione o con altre promo), e anche altre società che, durante alcuni periodi promozionali, offrono la possibilità di provare i loro servizi PEC gratuitamente per un tempo limitato.
Quindi, qualora fossi interessato a valutare l’acquisto di una PEC, puoi fare affidamento ad alcuni di questi provider (li troverai illustrati nei capitoli che seguono) che offrono la possibilità di ottenere una versione di prova gratuita per brevi periodi. Tuttavia, ti ricordo che, al termine della prova, dovrai obbligatoriamente pagare per continuare a usufruire della PEC.
Relativamente ai prezzi da sostenere per l’apertura di una PEC, sarai felice di sapere che acquistarne una non è dispendioso: solitamente il canone si aggira intorno ai 5/10 euro all’anno; una cifra che ritengo sia facilmente accessibile.
Infine, devi anche sapere che i prezzi di una PEC variano a seconda della grandezza della casella e, quindi, dello spazio disponibile per messaggi e allegati, oltre che dei servizi aggiuntivi associati a quest’ultima, come per esempio le notifiche via SMS.
Come funziona la posta elettronica certificata
Fatte le premesse utili a comprendere più nel dettaglio la PEC, nei paragrafi che seguono voglio aiutarti a confrontare i prezzi per l’acquisto di un servizio di Posta Elettronica Certificata, indicandoti alcune tra le principali aziende di servizi che offrono l’acquisto di una PEC.
Per aprire una PEC, dopo aver scelto la soluzione più adatta alle tue esigenze, devi eseguire il pagamento del servizio o l’attivazione della prova gratuita immettendo un metodo di pagamento (solitamente la carta di credito). Dopodiché devi inviare la documentazione richiesta per la convalida della tua identità: si tratta, solitamente, di compilare un modulo con i propri dati personali e anche di inviare una copia fronte/retro di un documento d’identità in corso di validità. Quest’operazione è molto semplice da eseguire poiché basta seguire le indicazioni che vengono fornite dal gestore e inviare le informazioni richieste in via telematica.
Chiarito ciò, vediamo insieme, più nel dettaglio, quali sono i principali provider PEC: a seguire, infatti, ti illustro nel dettaglio le caratteristiche delle loro offerte per aiutarti a scegliere il servizio più adatto alle tue esigenze.
Come funziona la PEC di Aruba
Aruba è una nota azienda di servizi Web conosciuta per la sua offerta di servizi di hosting. Ritengo sia, quindi, una scelta valida per i suoi servizi di PEC, anche se, attualmente, non permette di provarla gratuitamente. Vediamo però più nel dettaglio le sue offerte.
- PEC Standard: il costo è di 5 euro + IVA all’anno (al rinnovo 9,90€ + IVA/anno) e permette di ottenere una casella PEC da 1GB.
- PEC Pro: il costo è di 25 euro + IVA all’anno e la PEC acquistata ha uno spazio di archiviazione da 2GB con 3GB di archivio.
- PEC Premium: il costo di questa PEC è di 40 euro + IVA all’anno e permette di ottenere una casella PEC da 2GB con 8GB di spazio d’archiviazione. Anche questa casella PEC di Aruba è accessibile da mobile tramite l’applicazione dedicata.
Tutte le PEC di Aruba sono accessibili da Webmail oltre che da mobile tramite l’app Aruba PEC Mobile, disponibile gratuitamente per Android e iOS/iPadOS. Inoltre, i piani PEC Pro e PEC Premium includono anche le notifiche via SMS.
per acquistare una casella PEC Aruba, recati sul suo sito Internet ufficiale, scegli il piano di tuo interesse e premi prima il tasto Acquista e poi il pulsante Prosegui e completa l’ordine. Adesso, effettua il login al tuo account (se ne possiedi già uno), oppure fai clic sul tasto Registrati per creare un account, in modo da continuare con la procedura d’acquisto e di attivazione del piano da te scelto. Infine, segui le indicazioni guidate, fornendo la modulistica richiesta.
In caso di dubbi o problemi fai riferimento alle indicazioni presenti nel mio tutorial su come attivare PEC Aruba. Infine, ti ricordo che se hai bisogno di configurare la casella PEC di Aruba in un client di posta elettronica, puoi fare riferimento ai parametri di configurazione presenti nella guida ufficiale.
Come funziona la PEC di Poste italiane
Poste Italiane offre la possibilità di acquistare un’email PEC con il suo servizio denominato Postecertifica, i cui prezzi che, vado a illustrarti a seguire, possono rispondere alle esigenze di privati e aziende. I piani acquistabili sono i seguenti.
- PEC Postecertifica: costa 7 euro all’anno IVA inclusa (con possibilità di avere uno sconto se si attiva la casella per più anni) e permette di avere una casella PEC da 2 GB (espandibili fino a 3 GB). Si possono inviare giornalmente 200 email certificate. La PEC può essere attivata per 1, 2 oppure 3 anni, alla scadenza dei quali può essere rinnovata.
- PEC Postecertifica PLUS: costa 25 euro all’anno IVA inclusa (con possibilità di avere uno sconto se si attiva la casella per più anni) e permette di avere una casella PEC da 2 GB (espandibili), archivio di sicurezza da 3 GB (espandibili) e sistema per la ricezione di notifiche tramite SMS. Si possono inviare giornalmente 500 email certificate. La PEC può essere attivata per una durata compresa tra 1 e 3 anni, alla scadenza dei quali può essere rinnovata.
- PEC Postecertifica TOP: costa 40 euro all’anno IVA inclusa (con possibilità di avere uno sconto se si attiva la casella per più anni) e permette di avere una casella PEC da 3 GB (espandibili), archivio di sicurezza da 7 GB (espandibili) e sistema per la ricezione di notifiche tramite SMS. Si possono inviare giornalmente 1000 email certificate. La PEC può essere attivata per una durata compresa tra 1 e 3 anni, alla scadenza dei quali può essere rinnovata.
I prezzi per i piani PEC Business, invece, partono da 5 euro+IVA/anno, per una casella di posta elettronica su dominio @pec.poste.it; esiste poi la possibilità di ottenere soluzioni personalizzate, richiedendo alla direzione commerciale un contatto diretto con un referente.
Ad ogni modo, se sei un privato o un professionista e vuoi acquistare una PEC recati sul sito Internet ufficiale di Poste Italiane per privati (o per aziende) e premi sul pulsante Acquista, corrispondente al prodotto al quale sei interessato. Fatto ciò, completa l’attivazione e il pagamento, eseguendo il login o la registrazione al sito Internet di Poste Italiane oppure alla propria identità SPID e seguendo le indicazioni che compaiono sullo schermo. A procedura completata, è possibile consultare la PEC tramite l’apposito pannello Web.
Infine, se hai bisogno di istruzioni per configurare la casella PEC di Poste in un client di posta elettronica, fai riferimento alle indicazioni e ai parametri presenti nella pagina di aiuto alla configurazione. Maggiori informazioni su questo servizio PEC puoi anche trovarle nel mio tutorial su come fare la PEC con Poste Italiane.
Come funziona la PEC LegalMail
La nota azienda di servizi LegalMail offre la possibilità di acquistare un indirizzo di Posta Elettronica Certificata con più di un piano in abbonamento, in quanto vi sono servizi dedicati ai privati, oltre a quelli pensati appositamente per professionisti e aziende.
Di conseguenza, alcuni dei prezzi della PEC di LegalMail potrebbero essere superiori a quelli di altre aziende, ma di contro vi è la possibilità per un piano specifico che ti andrò a illustrare qui di seguito, di usufruire gratuitamente per un periodo di prova della durata di 6 mesi.
- LegalMail Bronze: costa 18,90 euro all’anno + IVA e permette di ottenere una casella PEC da 2 GB consultabile anche da mobile.
- LegalMail Silver: costa 29 euro all’anno + IVA e permette di ottenere una casella PEC da 6 GB, accessibile anche da dispositivi mobili. Questo piano include una prova gratuita di 6 mesi.
- LegalMail Gold: al prezzo di 75 euro all’anno + IVA e permette di avere una casella PEC da 5 GB, accessibile anche da dispositivi mobili.
- LegalMail Personal: è il piano dedicato ai privati che costa 4,90 euro all’anno IVA inclusa e permette di ottenere una casella PEC da 1 GB utilizzabile solo da Webmail, con interfaccia ottimizzata anche per smartphone/tablet.
- LegalMail Maxi: una PEC pensata per aziende di grosse dimensioni che offre 50 GB di spazio.
Per acquistare una casella PEC LegailMail, recati sul suo sito Internet ufficiale e scegli il piano da attivare, premendo il pulsante Acquista subito. Fatto ciò, premi sul tasto Aggiungi e vai al carrello, dopo aver personalizzato il nome della tua casella e poi premi il tasto Procedi al pagamento, in modo da effettuare il login al tuo account (Accedi e procedi al pagamento) o crearne uno sul momento (Crea il tuo account).
Successivamente, immetti i dati di fatturazione richiesti e invia tutti gli altri dati necessari all’attivazione della PEC o della prova gratuita; puoi utilizzare la PEC dall’apposito pannello di Webmail (oltre che tramite l’app per Android e iOS/iPadOS), mentre i parametri di configurazione li trovi nella guida ufficiale.
Come funziona la PEC di Libero
Anche Libero, la nota azienda che offre un servizio tradizionale di posta elettronica, dà la possibilità di acquistare una casella PEC. I piani in abbonamento sono soltanto due, di cui uno è pensato per i privati e l’altro è dedicato alle aziende; adesso te li illustro più nel dettaglio.
- PEC Family: il costo è di 14,99 euro/anno (IVA inclusa) e si ottiene una casella PEC con spazio di archiviazione da 1GB. L’invio di email è illimitato.
- PEC Unlimited: al costo di 30 euro/anno + IVA si acquista un servizio PEC dedicato alle aziende, con una casella dallo spazio illimitato.
Dal momento in cui non vi è alcun periodo di prova per Libero MailPEC, se desideri ottenere un indirizzo PEC recati sul suo sito Internet ufficiale di Libero e procedere all’acquisto, premendo il tasto Attiva. Fatto ciò, esegui il login al tuo account, immettendone di dati di accesso e premendo il tasto Avanti, oppure se devi registrarti, pigia il pulsante Registrati, in modo da eseguire la prima registrazione al servizio.
Infine, segui le procedure guidate per effettuare il pagamento, oltre che per l’immissione di tutti i dati necessari all’attivazione della PEC, al quale puoi accedere via pannello Web. Invece, l’applicazione per Libero PEC si chiama Libero Mail ed è disponibile per Android e iOS/iPadOS.
Infine, qualora avessi dubbi sul funzionamento della PEC e, più nello specifico, sulla sua configurazione, ti consiglio di dare una lettura al mio tutorial su come configurare mail Libero, in cui ti illustro anche come riuscirci per quanto riguarda la PEC.
Come funziona la PEC di Tim
Un’altra soluzione possibile per l’attivazione di una PEC è quella offerta da TIM, che propone una PEC con abbonamento mensile o annuale, rivolta ai suoi clienti già in possesso di un’utenza mobile ricaricabile, poiché il costo dell’abbonamento viene addebitato automaticamente sul credito residuo della SIM. Vediamo, quindi, più nel dettaglio i piani disponibili.
- TIM PEC Mensile: costa 0,99€/mese e offre una casella con 2GB di spazio, notifiche tramite app, email e SMS, filtro antivirus e antispam.
- TIM PEC Annuale: il prezzo è di 6,99€/anno per il primo anno e 9,99€/anno dal secondo anno in poi.
Inoltre, tra le caratteristiche di TIM PEC vi è la sua facilità di utilizzo, grazie alla disponibilità dell’apposito pannello Webmail, oltre che dell’app TIM PEC fruibile su smartphone/tablet Android e iOS/iPadOS.
Vuoi attivare una PEC TIM? Collegati al suo sito ufficiale e premi il tasto Attiva, in corrispondenza del piano da te scelto. Fatto ciò, accedi al tuo account inserendo i dati del tuo profilo o registrati, in modo da effettuare il pagamento e attivare la PEC. Infine, in caso di dubbi o problemi con la configurazione, consulta il manuale utente dell’app TIM PEC
Come funziona la PEC Buffetti
Lo sapevi che anche Buffetti, una tra le più note aziende italiane dedicate al mondo del lavoro, dispone di un servizio di PEC? I suoi piani, che trovi illustrati a seguire, si rivolgono sia ai privati che alle imprese e ai liberi professionisti; i prezzi però, non sono indicati, in quanto per maggiori informazioni al riguardo è necessario richiedere informazioni compilando l’apposito modulo per il ricontatto.
- Standard: comprende una casella da 1GB e notifiche via email. Non dispone di un archivio di sicurezza e nemmeno di notifiche via SMS.
- Pro: lo spazio della casella è da 2 GB e vi sono incluse le notifiche via email, via SMS e un archivio da 3 GB.
- Premium: la casella PEC ha uno spazio di 2 GB e un archivio da 8 GB. Include le notifiche via email e via SMS
Per maggiori informazioni è possibile recarsi in tutti i negozi Buffetti per acquistare e attivare subito la tua PEC, oppure è possibile compilare l’apposito modulo per richiedere informazioni, tramite il sito ufficiale.
Come funziona la PEC di Gmail
Se ti domandi come funziona la PEC di Gmail, devi sapere che non esiste un’offerta PEC del noto servizio di posta elettronica di Google che permetta direttamente di inviare e ricevere email certificate. Tuttavia, puoi configurare un account Gmail (o un qualsiasi altro servizio di posta elettronica tradizionale) per la ricezione di una email di notifica.
Questa funzionalità, disponibile nelle impostazioni dei servizi PEC elencati in precedenza (solitamente si trova nella sezione dedicata alla ricezione di avvisi e notifiche), oltre che in altri principali servizi di Posta Elettronica Certificata permette, quindi, di ricevere un avviso sulla propria casella di posta elettronica Gmail, quando si riceve una nuova PEC.
Se hai bisogno di ulteriori informazioni su come procedere, ti consiglio di leggere la mia guida su come inviare PEC da Gmail.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.