Come funziona Randonautica
Esplorando i contenuti offerti dai social network ti sei imbattuto in un nome che in un primo momento non ti diceva nulla, un nome nuovo e ti sei chiesto se fosse un nuovo social. Sto parlando di Randonautica, che non è un social network bensì un'applicazione di sicuro diversa da quelle a cui siamo abituati. E che ha fatto abbastanza scalpore, c'è da dirlo, finendo anche in casi di cronaca. Proprio per questo sei curioso di capire come funziona Randonautica e come sia possibile che sia accaduto tutto ciò.
In questa guida ti spiegherò per filo e per segno a cosa serve questa applicazione, qual è il suo scopo e soprattutto con quale spirito è nata. I suoi ideatori hanno dato vita a Randonautica con le migliori intenzioni, per permettere agli utenti di vivere un'avventura diversa dal solito e uscendo dalla routine, dalla quotidianità.
Se ti sembra ancora tutto insolito e assurdo, prosegui la lettura e scopri tutto su ciò che c'è da sapere su Randonautica, sono certo che al termine di questa mia guida avrai le idee ben chiare. Starà a te la scelta, alla fine, di avventurarti o meno in questo mondo. Sono pronto a fornirti tutte le istruzioni e le informazioni necessarie, direi che possiamo cominciare: buona lettura!
Indice
Cos'è Randonautica
Randonautica è un'app pensata per permettere agli utenti di esplorare posti poco frequentati o nascosti o comunque, per certi versi, insoliti. Non a caso il nome di questa applicazione nasce dall'unione di “random” e “nautica”, per indicare appunto che si parla di coordinate scelte a caso.
Ma non proprio tutto è affidato al caso, perché Randonautica richiede agli utenti di esprimere un desiderio, in un certo senso: prima di ottenere le coordinate, infatti, l'utente può esprimere un desiderio da realizzare, che sia materiale o immateriale è indifferente, per dare un senso all'avventura che sta per vivere. L'intento non va dichiarato, ma è possibile spiegarlo quando si fa un report sul viaggio.
L'idea appartiene a Joshua Lengfelder e Auburn Salcedo, che hanno fondato questa applicazione a febbraio 2020 con l'obiettivo di aiutare le persone a uscire dalla routine e dalla loro realtà, abituarle alla scoperta.
La promessa, e l'intento, degli ideatori è di assicurare un'avventura inaspettata e divertente a chi sceglie di usare Randonautica e di aiutarli a vivere delle esperienze speciali, esplorando il mondo intorno alla propria zona. D'altronde esplorare il mondo senza sapere cosa aspettarsi potrebbe portare a delle belle emozioni. Si basa molto sul concetto di “mindfulness” e “serendipità” come parte della filosofia dell'app, che incoraggia gli utenti a mantenere una mente aperta e a godersi il viaggio indipendentemente dal risultato.
Ci sono dei princìpi di Randonautica da rispettare e raccomandazioni da seguire per viverne a pieno lo spirito. Il primo è di non sconfinare in proprietà private: qualora le coordinate indicassero un posto all'interno di una proprietà privata bisogna fermarsi. Lo stesso discorso vale nel caso in cui ci si accorgesse di essere davanti a zone pericolose, da cui occorre stare a distanza. Altra raccomandazione è di viaggiare di giorno così come di viaggiare con il telefono sempre carico.
Tra i principi di Randonautica rientrano anche il rispetto per l'ambiente, usare il buon senso e godersi il viaggio, se è possibile raccomandano di viaggiare con amici o in gruppo e, soprattutto, di mantenere una mentalità positiva.
Come funziona app Randonautica
Nei seguenti paragrafi mi concentrerò su come funziona l'app Randonautica, che è disponibile per Android (anche su store alternativi) e per iOS/iPadOS. Si tratta di un'applicazione gratuita ma con numerosi acquisti in-app per sbloccare altrettante funzioni. Per esempio è possibile abbonarsi al costo di 7,99 euro (ottenendo punti illimitati e la possibilità di impostare una posizione personalizzata) o acquistare i punti illimitati (4,99 euro), e molti altri strumenti per vivere l'esperienza Randonautica.
L'abbonamento Pro consente di avere viaggi illimitati, di personalizzare il viaggio impostando un punto di partenza diverso da quello in cui ti trovi, scegliere un tema esclusivo e ricevere via Telegram delle indicazioni precise da parte del team di Randonautica, pronto a rispondere alle tue domande. Inoltre gli abbonati sono i primi ad accedere alle nuove funzionalità dell'applicazione, come specificato sul sito Web di Randonautica.
Si ricevono 150 token di Gufo gratuiti ogni giorno (i token di Gufo sono utilizzati per generare coordinate, e che gli utenti possono anche guadagnare token gratuitamente completando determinate azioni nell'app). Si possono riscattare recandosi nel Negozio (lo trovi nel menu, accessibile premendo il simbolo ☰) e andando su Token giornalieri > Richiedi ora. I token gratuiti sono disponibili ogni 24 ore. Se non dovessero bastarti, sempre nello Shop hai la possibilità di acquistare dei pacchetti di token a partire da 1,80 euro.
A proposito degli acquisti in app, ti informo che proprio sull'applicazione, nella parte alta della schermata, potresti visualizzare un code Randonautica che ti permette di ottenere uno sconto sui pacchetti. Accedendo al negozio, inserisci il codice in questione nel campo Inserisci il codice e premi su Applicare per visualizzare i prezzi scontati.
Tornando all'app, si possono ottenere delle coordinate entro un determinato raggio che puoi impostare pizzicando la mappa ed effettuando uno zoom. Il raggio è contenuto entro i 10 km. Una volta ottenute le coordinate non si è obbligati a raggiungere quel luogo, ma l'utente può scegliere se iniziare l'avventura oppure rinunciare. Altra scelta che sta a te è il mezzo con cui raggiungere quel posto: puoi andarci a piedi, in bicicletta o in macchina, dipende da te.
Una parola chiave da conoscere quando si usa Randonautica è Anomalia, ce ne sono di tre tipi: gli Attrattori ovvero gruppi densi di punti casuali, i Vuoti con densità invece molto bassa di punti, la Potenza che rappresenta il punto più anomalo. Poi ci sono i Punti ciechi, che sono semplicemente dei luoghi casuali. Nel caso in cui l'app non dovesse trovare nessuna Anomalia, Randonautica suggerisce di provare i Punti ciechi in attesa che l'app riesca a suggerire nuovamente Anomalie.
Dopo aver scaricato l'app, imposta la tua lingua e leggi le condizioni d'uso, quindi premi su Agree se desideri accettare (se necessario). Scorri le schermate leggendo le informazioni preliminari che fornisce l'app, infine premi su Start Randonauting/Inizia Randonautica e su Sign Up/Registrati per iscriverti. Dovrai inserire un indirizzo email e scegliere una password, poi toccare Sign Up. Riceverai un'email con un link per verificare l'indirizzo fornito (ricorda di controllare anche la posta indesiderata). Fatto ciò, torna su Randonautica, premi su e inserisci le credenziali appena verificate.
Dovrai fornire l'autorizzazione per accedere alla tua posizione, in seguito sarai pronto a usare Randonautica.
Come si usa Randonautica
Dopo aver effettuato l'iscrizione come visto nei paragrafi precedenti, aprendo l'app vedrai davanti a te la mappa con il puntatore che indica la tua posizione attuale e il raggio di 10 km che puoi ridurre facendo uno zoom. Ora scegli il tipo di coordinate che desideri ottenere nella parte bassa della schermata: scegli prima tra Anomalie e Blind spots (punti ciechi), nel primo caso dovrai fare una seconda scelta tra Attrattore, Potenza, Vuoto. Fatto ciò tocca Genera.
Ti ricordo che ogni coordinata generata ha un costo che varia in base al tipo di coordinate che hai scelto. I Punti ciechi sono i più convenienti, costano solo 5 token.
Ottenute le coordinate puoi visualizzare il punto sulla mappa, è indicato da un puntatore col simbolo Randonautica. Una serie di pulsanti ti consentono di fare la tua scelta: Start Journey per iniziare l'avventura, Crea rapporto per inserire un tuo racconto (previa creazione di un profilo completo), Genera nuove coordinate per rifiutare il luogo e ottenerne un altro.
Sfiorando Start Journey, scegli se salvare il punto nei segnalibri e consultarlo anche in seguito (opzione consigliata soprattutto se hai intenzione di inserire poi un report). Fatto ciò si aprirà l'app con la mappa sul tuo cellulare (Google Maps o Mappe) e potrai avviare la navigazione per raggiungere quel luogo.
Tutte le coordinate salvate sono disponibili accedendo al menu (il pulsante ☰) e premendo, appunto, su Segnalibri. Selezionandone uno, inoltre, potrai visualizzarlo sulla mappa così come aggiungere una nota o generare il tuo racconto mediante il pulsante Crea rapporto. Se avessi salvato le coordinate per avventurarti in un secondo momento, invece, dopo averle selezionate potrai servirti del pulsante Start Journey per avviare la navigazione.
Infine, toccando sull'icona del mappamondo in alto a destra puoi scoprire le avventure di altri randonauts leggendo i loro rapporti e vedendo le foto dei luoghi che hanno visitato. Tocca un rapporto per leggerlo e avere la possibilità di visitare il profilo del randonaut in questione premendo sul suo nome. Hai la possibilità di iniziare a seguirlo premendo sull'apposito pulsante e rimanere aggiornato sulle sue avventure.
Randonautica challenge
Come spesso accade, quando un'app diventa popolare può succedere che diventi virale anche sui social network. È il caso della Randonautica challenge che ha spopolato su TikTok e molti utenti hanno aderito alla sfida.
In questa challenge si richiede di generare una coordinata con Randonautica e di registrare e documentare il viaggio alla scoperta del luogo casuale ottenuto. In seguito si pubblica il video su TikTok per dimostrare di aver accettato la sfida. Dato che non si sa a cosa si va incontro, la casualità ha portato, a volte, a dei posti particolari e nei casi peggiori anche inquietanti. Da queste situazioni sono nati e sono stati ampliati i principi di Randonautica, in cui si raccomanda soprattutto di non avventurarsi da soli.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.