Come funziona Stripe
Stai per aprire il tuo primo e-commerce e ti è stato suggerito di includere tra i metodi di pagamento Stripe? Stavi facendo un acquisto online e in fase di completamento dell’ordine hai notato la presenza di Stripe tra i metodi di pagamento disponibili? Se hai risposto in modo affermativo a una di queste domande, evidentemente ti interessa sapere come funziona Stripe.
Qualora non ne avessi mai sentito parlare prima d’ora, sappi che si tratta di una piattaforma ampiamente utilizzata nel settore del commercio online da tantissime aziende e acquirenti. Fondata nel 2011, questa piattaforma ha raggiunto un buon livello di diffusione e ora è integrata nei negozi online di tantissime aziende, grandi e piccole.
Se vuoi saperne di più circa il suo funzionamento, sappi che sarò ben felice di fornirti tutte le delucidazioni del caso mostrandoti sia come usare Stripe per gestire i pagamenti di un tuo ipotetico e-commerce che nello spiegarti come usare Stripe per acquistare online. Ti auguro buona lettura e ti faccio un grosso in bocca al lupo per tutto!
Indice
Cos’è Stripe
Prima di vederne effettivamente il funzionamento, direi di spiegarti per bene cos’è Stripe. Per farla semplice, si tratta di una piattaforma online per l’elaborazione dei pagamenti utilizzata da milioni di aziende che si affidano al software e alle API di Stripe per accettare pagamenti con bancomat, carta ricaricabile o carta di credito. È una realtà relativamente giovane, dato che è stata fondata nel 2011 a Dublino dagli imprenditori irlandesi John e Patrick Collison.
Utilizzare Stripe offre diversi vantaggi, in primis la facilità di portare a termine i pagamenti sul proprio sito (per i venditori) o i propri acquisti online (per gli acquirenti). Questi ultimi non devono necessariamente aver creato un account Stripe per completare l’acquisto, in quanto è sufficiente che abbiano una carta di credito o ricaricabile valida che riporti il logo Visa o Mastercard.
Per i venditori il servizio richiede la registrazione e non è gratuito, in quanto richiede il pagamento di alcune tariffe (le trovi in dettaglio qui), che partono dal 2,9% su ciascuna transazione riuscita a cui aggiungere 0,30 dollari USD.
Ti segnalo, comunque, la possibilità di contattare il team commerciale di Stripe, tramite il modulo che trovi su questa pagina, così da avere un “pacchetto” cucito su misura per la tua realtà commerciale, qualora la cosa ti potesse interessare.
Come puoi ben immaginare, per usare Stripe come venditori è necessario essere in possesso di partita IVA (visto che bisogna fornire questo dato in fase di registrazione); requisito che, ovviamente, non è necessario se si usa il servizio solo come acquirenti.
Ora che hai un’infarinatura più consistente riguardo a cos’è Stripe, possiamo andare a vederne il suo funzionamento.
Come funziona il pagamento con Stripe
Andiamo, ora, al nocciolo della questione vedendo più da vicino come funziona il pagamento con Stripe. In primis, ti spiegherò come utilizzarlo lato venditore; dopodiché ti mostrerò il suo funzionamento lato acquirente.
Venditori
Se vuoi integrare Stripe nel tuo e-commerce in quanto sei un venditore, tutto ciò che devi fare è seguire l’apposita procedura prevista dal servizio, che ho provveduto a descriverti di seguito.
Per procedere, recati innanzitutto sulla pagina di registrazione di Stripe, indica negli appositi campi di testo Email, Nome completo, Paese e Password e poi clicca sul bottone viola Crea account, situato in basso a destra.
Se tutto è andato per il verso giusto, dovrebbe comparire a schermo il messaggio Verifica il tuo indirizzo email: apri, quindi, il messaggio che ti è stato inviato da Stripe all’indirizzo email che hai usato poc’anzi per registrarti al servizio e, quindi, clicca sul pulsante viola Verifica l’indirizzo email contenuto al suo interno.
Ora, nella nuova pagina che dovrebbe essersi aperta nel browser del dispositivo in uso, dovresti avere al tuo cospetto la dashboard di Stripe. Per iniziare la configurazione dell’account, segui le indicazioni che compaiono a schermo.
Provvedi, quindi, a cliccare sul bottone Esplora e definisci quali sono le tue esigenze cliccando su una delle opzioni proposte (es. Gestisci una piattaforma o un marketplace) e poi clicca sul bottone Inizia situato sulla destra.
Dopodiché fornisci le informazioni base dell’azienda, andando a indicare i dati necessari per la verifica dell’azienda, i dati della tua banca (necessari per ricevere i pagamenti da parte dei tuoi potenziali clienti), imposta un metodo per la protezione dell’account, etc. Quando sei pronto per farlo, poi, clicca sul bottone Accetta e continua. Nel caso in cui non dovessi fornire i tuoi dati aziendali e/o quelli bancari, potrai usare Stripe solo nella modalità Test Mode, concepita per un uso a scopo di test appunto.
Una volta che il tuo account Stripe risulterà attivo, potrai recarti nella sezione Pagamenti di Stripe e andare a scegliere una delle tante modalità di riscossione dei pagamenti. Optando per soluzioni come Crea link di pagamento o Crea un pagamento, potrai fare il tutto in modo semplice e veloce senza dover avere alcuna conoscenza nello sviluppo e nella programmazione.
Dopo aver scelto l’opzione che fa al caso tuo, sfrutta i menu e i campi di testo presenti nelle sezioni Seleziona tipo, Prodotto, Opzioni, Opzioni avanzate, etc., per andare a personalizzare l’esperienza d’acquisto sul tuo sito.
Infine, clicca prima sul pulsante Crea link/pagamento (in base all’opzione scelta precedentemente) e poi sul bottone Pulsante di acquisto e, quindi, sul bottone Copia codice e provvedi a incollare il codice sul tuo sito.
Così facendo, avrai aggiunto il pulsante tramite il quale i tuoi clienti potranno raggiungere la pagina mediante cui completare l’acquisto dei tuoi prodotti e/o servizi con Stripe.
Una volta configurato il tuo account Stripe, poi, potrai andare a gestire le transazioni che avvengono tramite la piattaforma direttamente nella dashboard del tuo account Stripe. Per gestire i pagamenti, per esempio, devi cliccare sul pulsante Pagamenti (in alto) e selezionare la scheda Tutti i pagamenti, per avere una panoramica di tutti i pagamenti che risultano associati al tuo account; Contestazioni, per vedere eventuali contestazioni in essere, e così via.
Acquirenti
Se, invece, stai facendo un po’ di shopping online e vuoi sapere semplicemente come si acquista con Stripe, le informazioni che ti ho dato finora non ti saranno state di aiuto. Tuttavia, sappi che la procedura da compiere in questo caso è decisamente più semplice.
Per riuscire nel tuo intento, infatti, tutto ciò che devi fare è selezionare in fase di checkout del tuo ordine il metodo di pagamento Carta di credito — Stripe.
Successivamente, non devi fare altro che compilare il modulo proposto fornendo le informazioni relative alla tua carta di credito o di debito negli appositi campi di testo, cliccare sul bottone di conferma dell’acquisto/ordine e seguire le indicazioni che compaiono a schermo (visto che la procedura può leggermente variare da un negozio online all’altro). Più semplice di così?!
Come usare Stripe su smartphone e tablet
Stripe è utilizzabile anche da smartphone e tablet tramite la sua applicazione ufficiale Stripe Dashboard, disponibile per Android (anche su store alternativi, per i device senza servizi Google) e per iOS/iPadOS. Ti anticipo che il suo funzionamento non si discosta molto da quello della sua controparte Web anche se, nel momento in cui scrivo, sembra che dall’applicazione non sia possibile registrarsi e configurare l’account, ma semplicemente agire sulla dashboard di un account già disponibile.
Ciò detto, dopo aver scaricato e avviato l’app di Stripe sul tuo device, accedi al tuo account compilando i campi di testo Email e Password e premendo poi sul bottone Accedi. Successivamente, sfrutta le sezioni dell’app (elencate in fondo allo schermo), così da navigare nella tua Dashboard Stripe: Pagina iniziale, per visualizzare report che, a colpo d’occhio, ti fanno vedere la situazione dei tuoi pagamenti; Pagamenti, per vedere l’elenco di tutti i movimenti associati all’account; Clienti, per vedere ed eventualmente modificare la lista dei clienti associati all’account, e così via.
Per quanto riguarda l’uso di Stripe sui siti di e-commerce in qualità di acquirente, invece, puoi seguire praticamente le medesime indicazioni che ti ho fornito in uno dei capitoli precedenti, visto che i passaggi da compiere sono i medesimi anche da mobile e non richiedono l’uso di alcuna app.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
