Come funziona Surfshark Antivirus
Virus, malware e altri tipi di software malevoli sono sempre dietro l’angolo quando si naviga online: ecco perché è importantissimo usare un buon antivirus in grado di proteggere efficacemente i propri device da tutte le minacce conosciute e, se possibile, anche prevenire quelle ancora ignote. A tal proposito va detto che sul mercato sono disponibili tantissime soluzioni dedicate alla sicurezza informatica, ma non tutte sono efficaci o valide allo stesso modo: basti pensare a tutti quegli antivirus gratuiti che, magari pur avendo un buon tasso di riconoscimento dei malware, mancano di funzioni di protezione avanzate; oppure a tutte quelle suite di sicurezza che sono ricchissime di funzioni ma che, proprio per questo, appesantiscono in maniera seria CPU e RAM finendo col rallentare l’intero il sistema operativo.
Insomma, trovare una soluzione che sia efficace e al tempo stesso leggera in termini di risorse occupate non è semplice; ed è proprio per questo che oggi voglio parlarti di Surfshark Antivirus. Come facilmente intuibile dal nome, Surfshark Antivirus è un antivirus realizzato dalla stessa azienda che offre il noto servizio di VPN Surfshark e mutua da quest’ultimo l’elevata affidabilità, unita a una semplicità d’uso davvero indiscutibile: si installa e protegge automaticamente il sistema da virus, malware e altre minacce informatiche riuscendo a riconoscere e sventare anche i pericoli non ancora classificati dai database antimalware (merito del sistema Surfshark Cloud Protect che analizza i file sconosciuti per prevenire gli attacchi zero-day).
Dotato di un’interfaccia tradotta completamente in italiano, Surfshark Antivirus è approvato da Virus Bulletin (famosissimo ente indipendente che testa e certifica i software dedicati alla sicurezza informatica) ed è parte della Microsoft Virus Initiative (MVI), nata per consentire alle organizzazioni di sviluppare soluzioni efficienti e affidabili per la sicurezza informatica allineate alle tecnologie e alle strategie Microsoft. Altrettanto importante è il fatto che stiamo parlando di un software che non rallenta il PC e occupa pochissime risorse sia in termini di RAM che di CPU. È inoltre compatibile con tutte le versioni più recenti di Windows, ma non solo; è disponibile, infatti, anche per Mac e per Android senza dover acquistare licenze separate: si sottoscrive un piano biennale, annuale o mensile (molto economico e con garanzia soddisfatti o rimborsati di 30 giorni) e si può usare il software su tutti i propri device. Per saperne di più e scoprire più da vicino come funziona Surfshark Antivirus, continua a leggere: trovi spiegato tutto qui sotto.
Indice
- Dispositivi compatibili e prezzi di Surfshark Antivirus
- Come usare Surfshark Antivirus
- Per maggiori informazioni
Dispositivi compatibili e prezzi di Surfshark Antivirus
Surfshark Antivirus è compatibile con PC Windows, Mac e con dispositivi Android. Ebbene sì! Anche i Mac e gli smartphone/tablet animati dal sistema operativo di casa Google hanno bisogno di essere protetti, in quanto il rischio di imbattersi in un malware — soprattutto se si installano app da fonti non ufficiali — è ahimè elevato. Discorso diverso riguarda invece iPhone e iPad, che hanno un sistema operativo molto più “chiuso” e delle restrizioni tecniche nell’esecuzione delle app che impediscono il proliferare dei malware (te ne ho parlato meglio qui).
Trattandosi di un programma molto leggero e veloce, i requisiti per usare Surfshark Antivirus sono più che abbordabili: basta avere un computer con Windows 10 o successivi (con 2 GB di spazio libero sul disco), un Mac con macOS 10.15 (Catalina) o successivi (con 500 MB di spazio libero sul disco) o un dispositivo Android con Android 5 o successivi.
Per quanto concerne i prezzi di Surfshark Antivirus, va sottolineato che il programma fa parte della suite Surfshark One la quale comprende anche altri strumenti per la sicurezza informatica, tra cui una VPN (di cui ti ho parlato in dettaglio in una recensione dedicata), il servizio Alert per essere avvisati in tempo reale sulle violazioni delle proprie informazioni personali e Search, che invece permette di effettuare ricerche online in modo sicuro senza essere spiati o vedere pubblicità invasive.
Ciò detto, è possibile scegliere tra un piano di 2 anni (più conveniente) che costa meno di 3 euro/mese (con fatturazione biennale), un piano di 1 anno che costa meno di 4 euro/mese (con fatturazione annuale) e un piano mensile da meno di 16 euro/mese. Tutti i piani prevedono una garanzia soddisfatti o rimborsati di 30 giorni e assistenza 24/7. Maggiori info qui.
Come usare Surfshark Antivirus
A questo punto direi che possiamo passare al lato pratico della questione e vedere più in dettaglio come usare Surfshark Antivirus su tutti i dispositivi compatibili.
Come usare Surfshark Antivirus su PC e Mac
Per scaricare Surfshark Antivirus sul tuo PC o il tuo Mac, collegati al sito ufficiale del programma e, se non hai ancora un account crealo: per farlo, clicca sul pulsante per ottenere Surfshark Antivirus, scegli il piano che preferisci tra quello biennale, annuale o mensile, inserisci il tuo indirizzo email, scegli un metodo di pagamento sicuro tra quelli supportati (carta di credito, PayPal, Apple Pay Google Pay, Amazon Pay o Criptovaluta) e completa la transazione seguendo le facili istruzioni a schermo.
Una volta creato il tuo account, torna sul sito di Surfshark Antivirus e clicca sul pulsante relativo al sistema operativo che utilizzi sul tuo computer: Windows o macOS.
A download completato, se usi Windows, avvia l’eseguibile ottenuto e rispondi Sì all’avviso che compare su schermo. Successivamente, clicca sul pulsante Install, attendi che la procedura automatica giunga al termine e premi su Finish per chiudere la finestra di setup.
Se, invece, utilizzi macOS, apri il pacchetto dmg che hai ottenuto e trascina l’icona di Surfshark nella cartella Applicazioni del tuo computer. Al primo avvio ricordati poi di confermare l’esecuzione del software cliccando sull’apposito pulsante.
Al primo avvio di Surfshark Antivirus non devi far altro che accedere con il tuo account: qualora non ne avessi ancora uno, clicca sulla voce Crea account per rimediare.
Fatto ciò, sei pronto per avvalerti di tutte le funzioni del software. Dopo aver seguito la presentazione iniziale, seleziona dunque l’icona dell’antivirus dalla barra laterale di sinistra (rappresentata da un insetto) e, per prima cosa, clicca sul pulsante Avvia configurazione, in modo da avviare il download e l’installazione di tutti i componenti necessari al corretto funzionamento di Surfshark Antivirus. Se compaiono delle richiesta di conferma da parte di Windows, rispondi sempre Sì.
A questo punto il tuo PC è già protetto contro virus, malware e altre minacce informatiche, ma ti consiglio di eseguire una scansione del sistema (come suggerisco sempre di fare quando si installa un nuovo antivirus): per farlo, clicca sul pulsante Scansione rapida e attendi che la procedura giunga alla fine.
Ci vorranno solo pochi secondi (verranno controllate solo le aree più sensibili del sistema), dopodiché ti verrà mostrato un report con lo stato del computer ed eventuali minacce rimosse.
Per il resto, non ci sono configurazioni complicate da fare ed è tutto estremamente intuitivo: nella schermata principale di Surfshark Antivirus trovi tutte le funzioni di cui potresti aver bisogno. Entrando più nel dettaglio, sulla destra ci sono i pulsanti per eseguire una scansione rapida o una scansione completa del sistema (più lunga ma più accurata) e un riquadro in cui è possibile trascinare/selezionare file e cartelle per esaminarli singolarmente.
Sulla sinistra, invece, ci sono le voci per impostare una scansione programmata in giorni e orari da te scelti, creare una lista di elementi da escludere dalla scansione, avviare l’aggiornamento del database antivirus e attivare o disattivare la protezione in tempo reale (che ovviamente ti consiglio di lasciare sempre attiva!). Più semplice di così?!
Come usare Surfshark Antivirus su smartphone e tablet
Surfshark Antivirus è disponibile anche per smartphone e tablet Android. Per scaricarlo su questi dispositivi, basta aprire la relativa pagina del Play Store e premere sul pulsante Installa.
Al primo avvio occorre dunque accedere al proprio account (o crearne uno nuovo, premendo sulla voce apposita) e il proprio device sarà immediatamente protetto.
Se ti servono indicazioni più precise, per avviare una prima scansione del sistema con Surfshark Antivirus non devi far altro che selezionare la scheda One dell’app e premere sulla voce Surfshark Antivirus. Da qui, premi sul pulsante per avviare la scansione e attendi qualche secondo affinché la procedura venga portata a termine.
Alla fine della procedura visualizzerai un riepilogo con tempo di scansione, numero di file e di app scansionati e, ovviamente, verrai avvisato nel caso in cui fossero state rilevate delle minacce.
Dopo la prima scansione potrai regolare anche tutte le impostazioni di Surfshark Antivirus tramite le apposite levette su schermo. Potrai quindi decidere se attivare o disattivare la scansione pianificata del dispositivo, la protezione in tempo reale, la scansione dello spazio di archiviazione e potrai impostare una eventuale lista di esclusione per gli elementi che ritieni sicuri.
Ovviamente io ti consiglio di lasciare tutte le impostazioni attive, in modo da assicurarti una protezione costante ed efficace del tuo smartphone/tablet.
Per maggiori informazioni
Per maggiori informazioni su Surfshark Antivirus, ti invito a visitare il sito ufficiale del programma, dove puoi trovare tutti i dettagli del caso; inoltre ti invito a fare “un salto” sull’Help Center di Surfshark, dove cliccando sulla scheda Surfshark One puoi accedere a una serie di articoli informativi molto interessanti su Surfshark Antivirus e gli altri prodotti per la sicurezza inclusi nel pacchetto Surfshark One.
Articolo realizzato in collaborazione con Surfshark.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.