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Come funziona TeamViewer

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TeamViewer è uno dei software di controllo remoto più usati al mondo. Qualora non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di un programma mediante il quale è possibile comandare un computer a distanza — usando comodamente il proprio mouse e la propria tastiera — attraverso Internet. Il suo funzionamento è piuttosto semplice. Una volta installato sul PC, il software fornisce all’utente una combinazione di ID e password che, se comunicati a un altro utente di TeamViewer, consentono a quest’ultimo di prendere il controllo del sistema e comandarlo da remoto.

Fra i principali pregi di TeamViewer, oltre alla succitata semplicità di utilizzo, ci sono la compatibilità e il prezzo. Il programma è disponibile per Windows, macOS, Linux e per tutti i principali modelli di smartphone e tablet. Quanto al prezzo, il software è disponibile in una versione di base gratuita (che si può utilizzare solo per scopi personali) e in una versione a pagamento destinata all’utenza aziendale.

Che ne dici? Ti andrebbe di saperne di più? Bene, allora prenditi cinque minuti di tempo libero e scopri come funziona TeamViewer più in dettaglio! Tutto quello che devi fare è sederti bello comodo e leggere con attenzione le procedure e le informazioni che troverai nei prossimi capitolo. Detto ciò, direi di cominciare immediatamente! Non mi resta che augurarti una buona lettura e, soprattutto, un buon lavoro!

Indice

Informazioni preliminari: versioni e prezzi di TeamViewer

Più che un software, TeamViewer è una vera e propria suite dedicata al controllo e all’assistenza remota, la quale dispone di svariati strumenti, ciascuno più adatto a uno specifico scenario, e di un sistema di licenze commerciali che copre un po’ tutte le esigenze d’uso.

Versioni di TeamViewer

Come funziona TeamViewer

Quanto a strumenti, il primo software del quale voglio parlarti è TeamViewer QuickSupport: disponibile per computer, smartphone e tablet, esso consente all’utente di ricevere supporto immediato, senza la necessità di iscriversi alla piattaforma TeamViewer e, nel caso di Windows, di eseguire l’installazione residente del programma.

QuickSupport è adatto agli utenti che desiderano ricevere saltuariamente assistenza remota da conoscenti, colleghi o esperti e, nativamente, non supporta l’accesso automatico non presidiato: in altre parole, non si può entrare in un dispositivo remoto se, davanti a quest’ultimo, non c’è qualcuno che possa fornire esplicita autorizzazione operativa.

Poi c’è TeamViewer Host: si tratta del componente di TeamViewer che, quando installato sul computer, diventa un servizio di sistema e permette di accedere da remoto a un PC o a un Mac in qualsiasi momento; legando il programma a un account TeamViewer, è possibile abilitare il login remoto al computer anche senza che nessun utente accetti la connessione, il che rende Host un componente ideale se bisogna accedere a PC o Mac appartenenti alla propria persona per fini professionali, per il monitoraggio oppure per la manutenzione dei dispositivi.

Un gradino più in alto c’è TeamViewer full client, ossia la versione completa del software: quest’ultimo integra tutte le funzionalità di controllo remoto disponibili in TeamViewer e può essere configurato a 360 gradi dall’utente: installando il client completo di TeamViewer, è possibile predisporre il dispositivo per accettare connessioni di controllo remoto, ottenere accesso remoto a dispositivi di terze parti, predisporre il PC o il Mac per l’accesso non presidiato, sfruttare le caratteristiche di accensione automatica (ad es. Wake-on-lan) e tanto altro.

Sostanzialmente, il client completo di TeamViewer è adatto a chi vuole avere a portata di mano tutte le soluzioni di controllo offerte dalla suite e, in particolare, a chi utilizza la piattaforma per controllare molteplici dispositivi remoti, grazie alla pratica “rubrica” integrata.

Altro strumento appartenente alla suite è TeamViewer Meeting: si tratta di un componente disponibile per computer, smartphone e tablet e pensato principalmente per i team, utile per effettuare videoconferenze coperte da crittografia end-to-end a 256 bit; Meeting integra inoltre strumenti professionali che consentono, tra le altre cose, la condivisione dello schermo tra i vari membri del meeting.

In ultimo, ma non di minore importanza, c’è TeamViewer Remote: si tratta della versione Web di TeamViewer, che consente di accedere da remoto a computer, smartphone e tablet, senza installare il client di controllo sul proprio dispositivo; per poterne usufruire, è indispensabile iscriversi alla piattaforma del servizio.

Riassumendo, se intendi predisporre un computer per ricevere assistenza remota da altri utenti, puoi usare TeamViewer QuickSupport; se, invece, vuoi avere la possibilità di controllare un computer di tua proprietà in qualsiasi momento, devi abilitare la modalità gestita di TeamViewer Host; per prendere il controllo dei dispositivi remoti, invece, devi necessariamente avvalerti delle caratteristiche disponibili in TeamViewer full client o TeamViewer remote, previa iscrizione alla piattaforma omonima.

Prezzi di TeamViewer

Come funziona TeamViewer

Parlando di prezzi, TeamViewer si può usare a costo zero per le funzionalità di base di controllo e accesso remoto, soltanto per scopi personali e non continuativi. Per sfruttare la suite con finalità commerciali, oppure per usufruire di tutte le caratteristiche offerte dalla piattaforma, bisogna sottoscrivere un piano in abbonamento al servizio: di seguito ti elenco quelli più scelti.

  • TeamViewer Remote Access: include una singola licenza utilizzabile da un solo utente, che supporta un canale di collegamento simultaneo (con un massimo di 3 sessioni contemporanee), permette di gestire un massimo di 3 dispositivi e include i servizi di stampa remota e trasferimento file. Costa 13,90 euro/mese, con fatturazione annuale.
  • TeamViewer Business: include una singola licenza utilizzabile da un solo utente, che supporta un canale di collegamento simultaneo (con un massimo di 3 sessioni contemporanee), permette di gestire un massimo di 200 dispositivi e include i servizi di stampa remota, trasferimento file, supporto telefonico, registrazione/riproduzione delle sessioni, inversione dei ruoli e utilizzo brand personalizzato. Costa 26,32 euro/mese, con fatturazione annuale.
  • TeamViewer Premium: include una singola licenza utilizzabile da un massimo di 15 utenti, che supporta un canale di collegamento simultaneo (con un massimo di 10 sessioni contemporanee), permetto di gestire un massimo di 300 dispositivi e include il supporto telefonico e la reportistica per le connessioni in uscita. Costa 49,43 euro/mese, con fatturazione annuale.
  • TeamViewer Corporate: include una singola licenza utilizzabile da un massimo di 30 utenti, che supporta tre canali di collegamento simultanei (con un massimo di 15 sessioni contemporanee per ciascun canale), permetto di gestire un massimo di 500 dispositivi e include il supporto telefonico, la reportistica per le connessioni in ingresso, la reportistica per le connessioni in uscita e le funzionalità di mass-deploy. Costa 97,93 euro/mese, con fatturazione annuale.
  • TeamViewer Tensor: dedicata alle grandi aziende, è la piattaforma cloud per la connettività remota, che include strumenti IT avanzati per l’accesso, il supporto e il controllo remoto di qualsiasi dispositivo o macchinario, da qualsiasi posto del mondo e su larga scala. Le soluzioni Tensor hanno prezzi variabili, commisurati alle caratteristiche richieste, e vanno concordate con il team commerciale dell’azienda.

Per maggiori informazioni circa i prezzi aggiornati e le caratteristiche di ciascun piano in abbonamento, prendi visione della pagina informativa, disponibile sul sito di TeamViewer.

Come funziona TeamViewer su computer

Fatte tutte le dovute precisazioni del caso, lascia che ti spieghi come usare i vari strumenti di TeamViewer su PC Windows e Mac.

Come scaricare e installare TeamViewer

Come funziona TeamViewer

Per scaricare i software TeamViewer, collegati al sito Web della piattaforma, clicca sul pulsante Download gratuito situato in alto e, se vuoi usufruire della suite a costo zero senza attivare alcuna licenza, premi sul pulsante Scarica ora, corrispondente al riquadro TeamViewer Free.

In seguito, clicca sul logo del sistema operativo che stai utilizzando (ad es. Windows oppure macOS) e poi sul pulsante Download, relativo al prodotto TeamViewer di tuo interesse, per ottenere il file eseguibile del prodotto scelto; in particolare, se impieghi Windows, abbi cura di selezionare il pulsante di download più adatto all’architettura da te in uso (64 bit oppure 32 bit).

A download completato, esegui il file ottenuto e attieniti alle indicazioni che vedi sullo schermo, per eseguirne l’installazione. Su Windows, i passaggi da compiere variano, in base al componente scaricato.

  • TeamViewer QuickSupport: non necessita di installazione. Dopo aver aperto il file, accetta l’accordo di licenza intervenendo sull’apposita casella, clicca sul pulsante Continua e il programma è pronto per l’uso.
  • TeamViewer Host: clicca sui pulsanti e Avanti, attendi che la finestra del programma si apra in automatico e accetta EULA e DPA, selezionando l’apposita casella. Clicca poi sul pulsante Continua, per concludere e installare il programma come servizio di sistema.
  • TeamViewer full client: scegli se installare il programma con le impostazioni predefinite (controllo e accesso), se installare l’accesso non presidiato al dispositivo oppure se avviare soltanto il programma, selezionando la casella più adatta al tuo caso, premi sul bottone Accetta — avanti e, qualora avessi selezionato una delle prime due opzioni, clicca sul pulsante , per concludere.

Su Mac, invece, la procedura d’installazione è pressoché la stessa per tutti i prodotti: dopo aver ottenuto il file .dmg dal sito di TeamViewer, avvialo, fai doppio clic sull’icona Install [nome prodotto] che compare sullo schermo e clicca sul pulsante Apri; successivamente, accetta i termini d’uso del servizio intervenendo sull’apposita casella, premi sui pulsanti Continue, OK, Continua e Installa e, quando richiesto, digita la password del Mac nel campo apposito e dai Invio.

Al termine dell’installazione, premi sui pulsanti Chiudi e Sposta, attendi che il prodotto installato si avvii automaticamente e, se intendi usare TeamViewer per controllare il Mac sul quale stai operando, fornisci le autorizzazioni necessarie al funzionamento del programma, seguendo le indicazioni che compaiono sullo schermo: in genere, basta premere sul bottone per aprire le Impostazioni di Sistema e autorizzare TeamViewer per la registrazione dello schermo, l’accesso completo al disco e il controllo di mouse e tastiera.

Ad ogni modo, se hai difficoltà nello scaricare e installare TeamViewer, leggi le istruzioni che trovi nella mia guida specifica sull’argomento.

Come funziona TeamViewer QuickSupport

Come funziona TeamViewer

Come ho avuto già modo di spiegarti nelle battute precedenti di questa guida, TeamViewer QuickSupport consente di abilitare il PC o il Mac per il controllo da parte di un utente remoto, in maniera velocissima e senza alcuna configurazione aggiuntiva.

Dunque, dopo aver completato l’installazione del programma e aver accettato l’accordo di licenza, puoi consentire all’assistente di controllare il suo computer semplicemente inserendo il codice sessione che ti è stato comunicato all’interno del campo preposto e, successivamente, premendo sul pulsante Connetti.

In alternativa, se l’interlocutore non ti ha comunicato alcun codice, fornisci a quest’ultimo l’ID associato al computer e la relativa password d’accesso, posti poco più in basso, per consentirgli di stabilire la connessione. Tutto qui!

Come funziona TeamViewer Host

Come funziona TeamViewer

A seguito dell’installazione del servizio TeamViewer Host, il sistema di controllo remoto va a inserirsi automaticamente tra le i processi di sistema e/o le applicazioni d’avvio di Windows e macOS (in quest’ultimo caso, previa autorizzazione in fase di setup. A installazione completata, apponi il segno di spunta accanto alla voce Accetto l’EULA e il DPA e premi sul pulsante Continua, per abilitare il servizio.

A questo punto, individua l’icona di TeamViewer Host nella barra degli indicatori di Windows (cliccando, se necessario, sul simbolo della freccetta angolare verso l’alto situata nei pressi dell’orologio) o di macOS e clicca su di essa, per aprire l’interfaccia di gestione del programma.

Ora, se vuoi consentire il controllo remoto del computer previo inserimento di ID TeamViewer e password, clicca sul link Connettiti con TeamViewer ID e prendi nota dell’ID e della password associati al computer, che dovrai poi comunicare all’interlocutore o utilizzare per collegarti, da remoto, al computer scelto.

Se, invece, vuoi accedere al computer in maniera non presidiata, devi associare il computer a un account TeamViewer e utilizzare quest’ultimo per accedere da remoto: dunque, premi sul pulsante Gestisci questo dispositivo e, se disponi già di un profilo utente sulla piattaforma, inserisci la relativa email nel campo preposto, premi sul pulsante Continua e, quando richiesto, digita la password e dai Invio, per concludere.

In caso contrario, premi sulla voce Crea account e compila il modulo proposto indicando il tuo nome, il tuo cognome e, in seguito, una password per proteggere il profilo; in alternativa, puoi velocizzare la procedura di registrazione autenticandoti con account Microsoft, account Google o account Apple, tramite gli appositi pulsanti che vedi sullo schermo. Al termine della registrazione, potrebbe esserti richiesto di convalidare il tuo indirizzo email, cliccando sul link recapitato presso la casella di posta scelta.

I dispositivi associati al proprio account TeamViewer possono essere gestiti con facilità, mediante la scheda Dispositivi disponibile nel client completo della piattaforma, oppure sul sito di TeamViewer Remote.

Come funziona TeamViewer full client

Come funziona TeamViewer

Se hai optato per l’installazione del client completo di TeamViewer, dopo aver eseguito il programma, dovresti trovarti faccia a faccia con la schermata dello stesso, che ti permette sia di ricevere supporto remoto, che di fornire assistenza.

Nel primo caso, devi semplicemente inserire il codice sessione che ti è stato fornito dall’esperto remoto all’interno dell’apposito campo e premere sul pulsante Connetti, in modo da consentire all’interlocutore di prendere il controllo dello schermo; in alternativa, puoi sempre comunicare a questi il tuo ID e la tua password, che trovi in basso a destra, al fine di consentirgli di assumere il controllo del computer.

Se, invece, vuoi offrire a tua volta assistenza remota, devi necessariamente accedere al tuo account TeamViewer, operazione indispensabile per poter operare dal client completo; per farlo, premi sul pulsante Accedi a TeamViewer e, se possiedi già un profilo TeamViewer, inseriscine le credenziali negli appositi campo; dopo aver nuovamente cliccato sul pulsante Accedi, aggiungi il nuovo dispositivo a quelli affidabili seguendo le indicazioni che, nel frattempo, dovrebbero esserti state inviate presso la casella email associata all’account.

Qualora non disponessi ancora di un profilo TeamViewer, clicca invece sulla voce Creane uno qui e registrati alla piattaforma, seguendo le indicazioni che ho avuto modo di fornirti nel passo precedente di questa guida.

Come funziona TeamViewer

Ad accesso effettuato, l’interfaccia del programma dovrebbe cambiare radicalmente, offrendoti accesso a tutte le caratteristiche disponibili. Tramite la barra dei pulsanti collocata a sinistra, puoi accedere alle sezioni Home, Supporto Remoto e Dispositivi del programma: la prima ti consente di visualizzare una panoramica dell’attività e di abilitare il computer per l’accesso remoto; la seconda scheda, invece, ti permette di visualizzare i dati da comunicare all’esperto (sezione Ricevi supporto), oppure di accedere agli strumenti per offrire supporto a tua volta.

In tal caso, se l’utente che necessita di assistenza ti ha già comunicato il suo ID TeamViewer e la relativa password, devi inserire il primo dato nel campo Inserisci ID partner, premere sul pulsante Connetti e, quando necessario, inserire la password d’accesso; se, invece, vuoi generare i dati sessione da fornire all’interlocutore, clicca sul pulsante Nuova sessione, fornisci il link oppure il codice sessione all’utente che necessita di assistenza e premi sul pulsante Avvio.

La scheda Dispositivi, poi, serve ad associare tutti i computer associati al tuo stesso account (che puoi controllare da remoto in modalità non presidiata), oppure i dispositivi che, nel tempo, hai avuto modo di controllare.

Infine, per poter configurare TeamViewer in base alle tue esigenze (ad es. associare/dissociare un account, gestire le caratteristiche di controllo remoto, configurare l’accesso non presidiato e così via), clicca sul simbolo dell’ingranaggio situato in basso a destra; in particolare, per configurare un accesso remoto automatico senza richiesta di conferma, devi cliccare sulla voce Gestione dispositivo, spostare su ON la levetta denominata Abilita gestione dispositivi e seguire le indicazioni fornite sullo schermo, per regolare account ed eventuale password remota.

Infine, ti sarà comodo sapere che, sfruttando il sistema Wake-On-LAN, puoi accendere il computer da remoto tramite TeamViewer, a patto che la scheda di rete del PC/Mac supporti tale caratteristica; se vuoi saperne di più, ti consiglio di fare riferimento al mio tutorial su come accendere il PC da remoto per abilitare WoL sul tuo computer e configurare TeamViewer full client tramite l’apposita funzionalità, presente nel pannello delle impostazioni.

Come funziona TeamViewer Meeting

Come funziona TeamViewer

Le modalità d’uso del client TeamViewer Meeting sono invece le seguenti: dopo aver installato e avviato il programma, accetta l’accordo di licenza selezionando l’apposita casella e premi sul pulsante Continua, così da accedere alla schermata principale.

Adesso, per creare un Meeting, clicca sul pulsante Avvia riunione, configura il tuo microfono e la tua webcam seguendo le indicazioni che vedi sullo schermo e premi sul bottone Avvia un meeting; sul bordo della schermata che va ad aprirsi, dovresti trovare un ID preceduto dalla lettera m, che dovrai dovrai comunicare a tutti coloro che vuoi aggiungere alla riunione.

Per accedere a un meeting esistente, invece, digita l’ID che ti è stato fornito nel campo Inserisci l’ID Meeting e clicca sul pulsante Partecipa, per due volte consecutive; a riunione avviata, tramite la barra degli strumenti presente in basso, puoi decidere di abilitare/disabilitare il tuo microfono o video, condividere lo schermo o aprire la schermata della chat.

Come funziona TeamViewer Remote

Come funziona TeamViewer

Se vuoi controllare un dispositivo remoto e non ti va di installare il client di TeamViewer sul computer, puoi affidarti al servizio Web TeamViewer Remote: quest’ultimo richiede la sola presenza di un browser, non necessita di alcun componente aggiuntivo e dispone di un’interfaccia molto simile a quella di TeamViewer full client.

Per utilizzare TeamViewer Remote, collegati a questa pagina Internet, clicca sul pulsante Accedi al client Web e, se possiedi già un account TeamViewer, clicca sul link Accedi situato in basso e inseriscine le credenziali negli appositi campi; in caso contrario, procedi con la creazione di un nuovo profilo utente, seguendo le indicazioni che vedi sullo schermo (e che ti ho già illustrato qui).

Ad accesso effettuato, clicca sulla scheda Home (il simbolo della casetta posto in alto a sinistra) e, se vuoi condividere il codice sessione con il tuo partecipante, premi sul riquadro Crea una sessione, condividi il link e/o il codice con l’utente di tuo interesse e premi sul pulsante Avvia; se, invece, vuoi accedere al computer remoto usando l’ID TeamViewer e la password che ti sono stati comunicati, fai clic sul riquadro Partecipa a una sessione e inserisci i dati d’accesso che ti sono stati forniti dal partner.

Ti segnalo infine che, tramite TeamViewer Remote, puoi controllare qualsiasi computer gestito attraverso il tuo account, a patto che esso risulti acceso: per farlo, apri la scheda Dispositivi situata a sinistra (raffigurante il simbolo di un computer con uno smartphone) e serviti delle varie voci, per accedere ai dispositivi che desideri.

Come funziona TeamViewer per smartphone e tablet

Come funziona TeamViewer

Hai intenzione di assumere il controllo remoto di un computer attraverso lo smartphone oppure il tablet? In questo caso, sappi che puoi ricorrere all’app TeamViewer Remote Control, disponibile per smartphone e tablet Android (anche sui market alternativi al Play Store), iPhone e iPad. Per poterne usufruire, devi necessariamente disporre di un account sulla piattaforma, indispensabile per acquisire il controllo dei device remoti.

Detto ciò, dopo aver scaricato e installato l’app dal market di riferimento presente sul tuo device, avviala, salta il breve tutorial iniziale e, se vuoi stabilire una sessione remota verso un computer del quale conosci ID e password TeamViewer, fai tap sulla scheda Connetti; inserisci poi l’identificativo del computer nell’apposito campo, premi sui pulsanti Connetti e Accedi ed effettua l’accesso alla piattaforma TeamViewer, indicandone i dati all’interno dei campi preposti. Se non hai ancora un profilo utente, premi sul link preposto alla creazione dello stesso e segui le istruzioni che vedi sullo schermo, per procedere.

Laddove volessi invece controllare un dispositivo associato al tuo account, fai tap sulla scheda Computer di TeamViewer Remote, premi sul bottone Accedi ed effettua il login, usando le credenziali in tuo possesso; successivamente, fai tap sul nome del dispositivo, per acquisirne il controllo. A connessione stabilita, dovrebbe esserti mostrata una schermata con le gesture di controllo; tramite la toolbar situata in fondo allo schermo, puoi controllare la tastiera, la sessione utente e la qualità della connessione.

Aspetta, mi stai chiedendo come funziona TeamViewer su Android e come funziona TeamViewer su iPhone e iPad, qualora volessi acquisire il controllo remoto dello smartphone oppure del tablet? In questo caso, devi installare l’applicazione TeamViewer QuickSupport (Android/iPhone/iPad) sul dispositivo da controllare, avviarla e autorizzare l’accesso alle varie caratteristiche di sicurezza del sistema operativo.

A seguito dei passaggi di cui sopra, dovresti ottenere l’ID e la password TeamViewer associati al device, da utilizzare poi nel client di collegamento; TeamViewer Remote consente di ottenere il controllo remoto dei dispositivi animati da Android, tuttavia questa caratteristica non è prevista su iPhone e iPad, che dispongono della sola funzionalità di visualizzazione dello schermo remoto (per via delle limitazioni imposte da Apple).

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.