Come funziona telefono
Per la prima volta ti stai approcciando al mondo della telefonia e, curioso come sei, vuoi scoprire davvero tutto, dal funzionamento di base di un telefono cellulare, fino a quelli dotati di supporto dual SIM o satellitare. Insomma, ti piace informarti a dovere prima di iniziare a utilizzare un nuovo prodotto.
Proprio per questo motivo ti sei messo sul Web alla ricerca delle informazioni di cui necessitavi e sei capitato su questo mio tutorial su come funziona telefono, speranzoso di trovare una risposta a tutti i tuoi quesiti.
Posso dirti che sei capitato nel posto giusto: nel corso di questo mio tutorial ti darò tutte le informazioni di cui necessiti per capire il funzionamento di un telefono cellulare, uno satellitare e persino un telefono fisso. Tutto quello che devi fare è metterti comodo, prenderti cinque minuti di tempo libero e proseguire con la lettura dei prossimi paragrafi. Non mi resta che augurarti una buona lettura.
Indice
- Come funziona il telefono cellulare
- Come funziona telefono dual SIM
- Come funziona telefono VoIP
- Come funziona telefono satellitare
- Come funziona telefono fisso
Come funziona il telefono cellulare
Per iniziare, vediamo come funziona il telefono cellulare, che è anche quello più diffuso e utilizzato a livello mondiale.
Partiamo dalle basi, ovvero devi sapere che un telefono cellulare è in grado di trasmettere la tua voce (tramite chiamata) o testo e immagini (tramite SMS/MMS) utilizzando un’antenna incorporata al suo interno che va a generare delle onde elettromagnetiche che trasmettono i dati attraverso l’aria, fino ad arrivare poi a un’antenna che li riceve, le converte in segnali elettrici e li trasmette al destinatario.
Chiaramente, per poter utilizzare le funzioni base di un telefono, ovvero effettuare e ricevere chiamate o inviare e ricevere messaggi, è necessario inserire al suo interno una SIM, che al giorno d’oggi è solitamente utilizzata nel formato nano SIM. Quest’ultima, permette di connettersi alle reti mobili e attualmente le più utilizzate sono 4G e 5G.
La rete 4G ha permesso l’uso della banda larga anche su dispositivi mobili, raggiungendo anche velocità superiori a 1 Gbit/s. In Italia, la rete 4G funziona su diverse bande di frequenza, ovvero quelle a 800, 1800, 2.000 e 2.600 MHz. La rete 5G, invece, è l’evoluzione della rete 4G, che permette (teoricamente) di raggiungere anche velocità superiori a 10 Gbit/s, ma con un minore consumo energetico, un fattore che diventa molto importante soprattutto sui dispositivi mobili. Tuttavia, possono accedere alla rete 5G solo i dispositivi dotati di tale supporto (con modem dedicato), ma ormai quasi tutti gli smartphone di nuova generazione (anche quelli più economici) sono dotati di modem 5G.
La SIM, che viene fornita da uno dei tanti gestori di telefonia mobile disponibili in Italia, permette di avere un numero di cellulare, tramite il quale poter “comunicare” con gli altri, previo pagamento di una somma di denaro. Infatti, la SIM deve avere del credito al suo interno, per poter funzionare correttamente. Al giorno d’oggi si è soliti pagare una tariffa mensile, per poter effettuare chiamate senza limiti di tempo e inviare un certo numero di SMS.
Negli ultimi anni, la SIM fisica sta iniziando una lenta transizione verso la SIM virtuale (anche detta eSIM), anche se attualmente sono ancora pochi i modelli di smartphone (soprattutto di fascia alta) dotati di tale supporto.
Ovviamente, negli ultimi anni i telefoni cellulari sono stati sostituiti dagli smartphone che mantengono il funzionamento di base di un telefono cellulare, ampliandone le funzionalità. Prima di tutto, cambia il modo di interagire con esso, infatti il vecchio sistema formato da un display (monocromatico o a colori) e dei tasti di navigazione e numerici è stato sostituito da un display con sistema touch, che permette di navigare al suo interno tramite il tocco delle dita. Grazie a questa innovazione è stata anche introdotta la possibilità di accedere a Internet, scaricare e utilizzare le app, scattare fotografie, collegare degli accessori (ad esempio degli auricolari o smartwatch) tramite Bluetooth e tanto altro ancora.
Inoltre, in alcuni modelli è possibile espandere la memoria interna andando a inserire una microSD, mentre la ricarica può avvenire tramite cavo, oppure wireless (nei modelli che sono dotati di tale supporto).
Al giorno d’oggi, gli smartphone disponibili sul mercato sono divisi in due categorie, ovvero quelli dotati di sistema operativo Android e quelli dotati di sistema operativo iOS, ovvero gli iPhone.
Come funziona telefono dual SIM
Come ti ho detto nel precedente paragrafo, un telefono cellulare necessita di una SIM per poter funzionare correttamente, andando a effettuare chiamate o inviare SMS. Tuttavia, negli ultimi anni si sono diffusi sempre di più anche i telefoni (e soprattutto gli smartphone), in grado di poter gestire due SIM contemporaneamente, soluzione molto utile per chi possiede una SIM lavorativa e una personale.
Curioso di scoprire come funziona telefono dual SIM? Allora non ti rimane che continuare a leggere. Anche se ormai esistono tantissimi modelli di telefono o smartphone in grado di gestire due SIM, spesso può cambiare la modalità di gestione delle due SIM (e quindi chiamate, SMS e rete dati) che dipende esclusivamente dalla tecnologia di cui il dispositivo è dotato. Nello specifico, i telefoni dual SIM si suddividono in tre categorie.
I telefoni Dual SIM Full Active (DSFA), che sono anche quelli più diffusi, sono anche i dispositivi che usano entrambe le schede SIM in contemporanea. Per tale motivo, quando si riceve una chiamata su una SIM, l’altra resta comunque raggiungibile per altre conversazioni (puoi anche decidere di metterne in attesa una per passare all’altra) o messaggi di testo.
I telefoni dotati di tecnologia Dual SIM Standby o Dual SIM Dual Standby (DSDS), invece, consentono di avere due SIM attive in ogni momento (con la possibilità di ricevere messaggi e chiamate), ma quando una è attiva (ad esempio in chiamata), l’altra passa in modalità standby, per poi tornare al suo normale funzionamento una volta che chiudiamo una telefonata.
Infine, ci sono i telefoni (o meglio dire smartphone) dotati di tecnologia Dual SIM VoLTE. Questi telefono sono in grado di offrire il supporto alla connettività 4G su entrambi gli slot SIM e supportano il servizio VoLTE (se supportato dal gestore telefonico), che permette di effettuare chiamate voce attraverso la rete LTE. Ovviamente, permettono anche di gestire contemporaneamente le telefonate effettuate o ricevute su entrambi i numeri, come i modelli Dual SIM Full Active.
A questo si aggiungono gli smartphone, come gli iPhone più recenti, che consentono di usare una SIM standard abbinata a una eSIM o due eSIM. Maggiori informazioni qui.
Se desideri scoprire qualcosa di più al riguardo, dai un’occhiata al mio tutorial su come funziona il Dual SIM e sui migliori telefoni dual SIM.
Come funziona telefono VoIP
Eseguendo alcune ricerche in rete ti sei imbattuto nella dicitura VoIP e vorresti saperne di più al riguardo, in modo da scoprire tutto su come funziona telefono VoIP.
Contrariamente ai telefoni cellulari, che utilizzano una SIM per effettuare le chiamate, i telefoni con tecnologia VoIP utilizzano una connessione Internet per trasmettere la voce. Ovviamente, è comunque necessario stipulare un contratto con un provider in grado di offrire tale servizio. Solitamente, questo tipo di tecnologia viene utilizzata per effettuare chiamate verso l’estero, che sono solitamente molto più costose se effettuate tramite un normale telefono, anche se possono essere utilizzate anche per effettuare normali telefonate. Negli ultimi anni, infatti, sono sempre più diffusi negli uffici o negli alberghi.
Inoltre, oltre ai telefoni VOIP, esistono anche dei software per PC e smartphone, che consentono di effettuare delle chiamate sfruttando tale tecnologia, tra cui il più famoso è sicuramente Skype.
Come dici? Vuoi capire come funziona telefono VoIP cordless? In questo caso il suo funzionamento rimane pressoché identico a quello di un normale telefono cordless, con la differenza che le chiamate vengono effettuate utilizzando una connessione Internet.
Per maggiori informazioni sulla tecnologia VoIP, ti consiglio di consultare la mia guida dedicata e la pagina di Wikipedia a tema.
Come funziona telefono satellitare
Dopo averti spiegato come funziona un telefono cellulare “standard”, voglio parlarti di come funziona telefono satellitare.
Un telefono satellitare, come suggerisce il nome, sfrutta i satelliti che orbitano intorno alla superficie terreste per poter comunicare e sono particolarmente utili nelle aree in cui la coperta di un normale telefono cellulare è limitata o assente, ad esempio in aree remote o su una montagna. Inoltre, possono essere utilizzati senza problemi in qualsiasi area del mondo, per cui sono spesso una soluzione ideale per chi viaggia molto e ha la necessità di avere sempre un telefono con cui tenersi in contatto.
Il funzionamento di questo tipo di telefono è abbastanza semplice, in quanto è pressoché identico a quello di un normale telefono cellulare. Tuttavia, rispetto a quest’ultimo, può presentare dei fenomeni di lag causati dalla distanza che il segnale deve percorrere, per cui non sono rari dei ritardi nello scambio delle comunicazioni. Inoltre, dato che necessità di un collegamento diretto con il satellite, non è adatto per l’uso quotidiano, ad esempio in città, poiché richiede spazi aperti per effettuare con successo la connessione. Spesso, questo tipo di telefoni vengono anche incorporati all’interno dei veicoli e collegati a una antenna esterna posizionata sul tetto, che garantisce una connessione ottimale.
Per poter utilizzare questa tecnologia, oltre ad acquistare un apparato apposito, il cui costo non è di certo economico (possono superare anche i 1.000 euro), è necessario poi stipulare un abbonamento con il produttore/operatore per poter accedere alla rete satellitare. Voglio segnalarti, inoltre, che esistono anche dei modelli di telefoni satellitari Dual Mode, che uniscono la tecnologia satellitare a quella GSM. Per tale motivo, al loro interno è possibile anche inserire una classica SIM per chiamare e ricevere telefonate.
Infine, voglio segnalarti che adesso iniziano a essere disponibili sul mercato anche smartphone “classici” che possiedono la possibilità di trasformarsi in telefoni satellitari quando necessario. Tra questi vi sono gli iPhone 14 e gli iPhone 15, di cui ti ho parlato nella mia guida all’acquisto. Nello specifico, questi modelli presentano la funzione SOS emergenze, che quindi permette di effettuare delle chiamate di emergenza sfruttando una connessione satellitare, in modo da potersi mettere in contatto con i soccorsi. In questo caso, Apple regala 2 anni di abbonamento gratuiti quando si attiva la funzione, ma al momento non è chiaro quali siano le tariffe una volta superata tale arco temporale.
Per maggiori informazioni sul funzionamento di un telefono satellitare, dai un’occhiata alla pagina dedicata su Wikipedia.
Come funziona telefono fisso
Per finire, voglio spiegarti brevemente come funziona telefono fisso, ovvero quello che solitamente è presente in un’abitazione o in un ufficio/negozio.
Contrariamente a un telefono cellulare, non richiede una SIM per funzionare, ma è necessario collegarlo tramite un cavo telefonico chiamato doppino all’impianto telefonico della tua abitazione, che a sua volta è collegato alla rete telefonica fissa costituita dai vari cavi e armadi che mettono in comunicazione le centrali e le case/uffici degli utenti. Maggiori informazioni qui.
Il cavo telefonico è in grado sia di fornire sia il segnale (voce) sia l’alimentazione elettrica del telefono. Tuttavia, se utilizzi un modello più recente, definito cordless (senza fili), è necessario collegare la base di ricarica all’alimentazione, in modo da poter poi caricare le batterie presenti all’interno del cordless. Un telefono fisso è principalmente composto da due componenti, ovvero un microfono e un altoparlante, ma nei modelli cordless è presente anche un display.
Tuttavia, la vecchia rete di telefonia fissa negli ultimi anni sta lasciando il campo alla tecnologia VoIP, di cui ti ho parlato nel precedente paragrafo. Infatti, se in casa utilizzi una connessione Internet in fibra ottica, il telefono va collegato direttamente al modem/router tramite un cavo Ethernet.
Ovviamente, per poter utilizzare il telefono ed effettuare chiamate in Italia o all’estero, è necessario stipulare un contratto con un dei tanti gestori telefonici disponibili in Italia. Se non sai quale gestore utilizzare, puoi dare un’occhiata al mio tutorial dove ti ho parlato delle migliori offerte disponibili.
Per maggiori informazioni sul funzionamento del telefono fisso, ti consiglio anche di dare un’occhiata alla pagina dedicata di Wikipedia.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.