Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Come giocare a Fortnite su Android

di

I tuoi amici non fanno altro che parlare di Fortnite ma, purtroppo tu, non avendo un computer da gaming e nemmeno una console per videogiochi, sei tagliato fuori dai loro discorsi. Di recente, però, hai scoperto che questo famoso titolo è disponibile anche per smartphone e tablet.

Tuttavia, cercando il gioco sullo store di riferimento del tuo dispositivo di fiducia, non sei riuscito a trovare nulla. Non preoccuparti: è tutto nella norma e in questa sede mi appresto a spiegarti proprio come giocare a Fortnite su Android. Iniziamo subito: non mi resta che augurarti buona lettura e soprattutto buon divertimento!

ATTENZIONE: a causa di divergenze varie, Fortnite non risulta essere più disponibile su Play Store, Galaxy Store e App Store. Per questo motivo, in questa sede illustrerò le procedure tramite file APK e store di terze parti, previste dalla stessa Epic Games.

Indice

Requisiti minimi e dispositivi Android compatibili

Giocare a Fortnite su Android

Prima di scoprire come giocare a Fortnite su Android, devi verificare che il tuo smartphone/tablet supporti determinati requisiti tecnici specifici. Di seguito puoi trovare tutti i dettagli del caso relativamente all’hardware richiesto.

Requisiti minimi Fortnite Android

  • OS: Android 10 64 bit (ARM64) o successivo;
  • RAM: 4GB o superiore;
  • Scheda grafica: Adreno 530 o superiore, Mali-G71 MP20, Mali-G72 MP12 o superiore.

Per il resto, Fortnite gira a 30FPS su molti dispositivi mobili, ma può arrivare a 60FPS e oltre su determinati modelli specifici.

Creare un account Epic Games

Creare un account Epic Games

Una volta appurato che il dispositivo Android in tuo possesso supporta Fortnite, il prossimo passo che ti avvicinerà a giocare a Fortnite sul tuo smartphone è creare un account Epic Games (o accedere con uno dei profili a tua disposizione).

Per procedere, collegati al portale ufficiale di Fortnite e premi sul pulsante con il simbolo ☰, situato nell’angolo in alto a destra, premendo poi sulla voce ACCEDI, presente in basso. A questo punto, puoi scegliere se effettuare il login mediante un account già a tua disposizione, ad esempio Facebook, Google, Xbox Live, PlayStation Network, Nintendo, Steam o Apple, oppure se fare tap sulla voce Iscriviti e proseguire con la creazione di un account Epic Games in modo “classico”.

In quest’ultimo caso, ti basterà poi semplicemente completare i moduli che ti verranno proposti, nonché seguire le indicazioni che compariranno a schermo. In ogni caso, se hai bisogno di maggiori indicazioni relativamente a questa possibilità, puoi fare riferimento al mio tutorial specifico su come creare un account Epic Games.

Scaricare Fortnite su Android

Come scaricare Fortnite su Android Samsung

Dopo aver effettuato la registrazione di un account e aver appurato che il dispositivo a tua disposizione è compatibile con il gioco, puoi adesso procedere con l’effettivo download di Fortnite.

Ebbene, la procedura principale per installare il gioco su Android è quella che passa per il file APK ufficiale. Si fa dunque riferimento a un’installazione manuale del gioco. Non ci sono però troppi problemi di sicurezza, in quanto si passa per il portale ufficiale di Epic Games e per una procedura voluta dalla stessa software house che ha sviluppato il titolo in seguito alle “divergenze” che hanno portato alla rimozione del gioco dal Play Store di Google, dal Galaxy Store di Samsung e dall’App Store di Apple.

In ogni caso, se stai pensando che si tratti un’operazione difficile da effettuare, ti sbagli. Infatti, tutto è stato reso il più semplice possibile. Per intenderci, una volta raggiunto il sito Web ufficiale di Epic Games dal tuo dispositivo Android mediante un browser, ti basta premere prima sul pulsante SCARICA ORA e successivamente confermare l’avvio del download premendo sul pulsante Scarica comunque. A questo punto, potrebbe esserti richiesto di attivare l’installazione delle app da fonti sconosciute (ti consiglio di fare riferimento al mio tutorial su come aprire file APK nel caso tu non riesca a procedere, potresti inoltre voler fare uso di un’app che fa da gestore dei file), ma poi ti basterà fare tap sul pulsante INSTALLA per ottenere l’app.

A questo punto, sei quasi alla fine: apri dunque l’app Epic Games Store appena installata, fai tap sul riquadro di Fortnite e premi sul pulsante INSTALLA. Fatto ciò, potresti dover premere sulla voce IMPOSTAZIONI e spostare su ON la levetta Consenti da questa origine, in modo da abilitare l’app Epic Games a installare il gioco. Infine, comparirà a schermo il pop-up finale: ti basta fare clic su INSTALLA e avrai a disposizione Fortnite sul tuo dispositivo, mediante l’apposita icona presente nella schermata Home o nell’app drawer (pagina che mette in mostra tutte le app installate sul dispositivo).

Infine, per iniziare a giocare a Fortnite, non ti resta che avviare il gioco e attendere il download dei file aggiuntivi necessari (potrebbe volerci un po’ di tempo, in quanto si tratta di un titolo dalle dimensioni importanti). In ogni caso, in seguito ti basterà effettuare il login con il tuo account Epic Games o con il profilo di tua scelta per entrare effettivamente nella schermata principale di Fortnite.

Nota bene: se disponi di una buona connessione a Internet, potrebbe interessarti approfondire un’altra opportunità per giocare al titolo di Epic Games sul tuo dispositivo. Mi riferisco all’utilizzo di un servizio di cloud gaming, che consente di ottenere il flusso video del gioco in tempo reale senza nemmeno dover installare il gioco. Per maggiori dettagli, puoi fare riferimento alla mia guida su come giocare a Fortnite da dispositivi non compatibili.

Giocare a Fortnite su Android

Fortnite Android

Adesso che sai effettivamente come avere a disposizione Fortnite su Android, devo come prima cosa metterti al corrente del fatto che sui dispositivi mobili è possibile giocare alla sola modalità Battaglia Reale (niente, dunque, Salva il mondo). Si tratta infatti della modalità Battle Royale, di fatto quella che ha reso celebre il titolo di Epic Games, che prevede scontri a campo aperto tra un massimo di 100 giocatori.

Ciò sta a significare che lo scopo del gioco è principalmente quello della sopravvivenza: durante le partite ti troverai in una mappa condivisa con altri giocatori avversari e il tuo scopo sarà quello di sopravvivere, costruendo rifugi e/o ripari (sempre se non preferisci “Zero Costruzioni) ed esplorando la mappa, in cerca di armi e altri oggetti utili per la sopravvivenza, come per esempio le ”pozioni” di cura.

Oltre agli attacchi dei giocatori, un’ulteriore minaccia è rappresentata dalla Tempesta, una sorta di temporale letale che, muovendosi, restringe sempre di più il campo di azione dei giocatori, costringendoli a spostarsi di continuo per affrontarsi. La vittoria della partita è assegnata all’ultimo giocatore che sconfigge tutti gli avversari e sopravvive alla Tempesta. Detto ciò, ora che ti ho spiegato sommariamente quali sono gli obiettivi di gioco, passiamo alla parte pratica in cui ti spiego come muovere i tuoi primi passi.

La prima volta che avvierai Fortnite ti potrebbe venire richiesto di selezionare un’opzione relativa al tasto da utilizzare per sparare con l’arma: puoi attivare la modalità fuoco automatico (che è quella consigliata), oppure l’opzione relativa alla possibilità di toccare un punto qualsiasi dello schermo o di premere il pulsante apposito per sparare con l’arma. Una volta individuata la modalità di tuo interesse, premi sulla stessa e poi fai tap sul pulsante Seleziona.

Quando visualizzerai la schermata Lobby di Fortnite, ti consiglio di iniziare subito una partita. in modo da farti un’idea di come si gioca. Non preoccuparti se ancora non conosci i comandi di gioco: all’avvio del match ti verranno mostrati a schermo. Premi quindi sul pulsante Gioca situato in basso a destra nella schermata della Lobby e attendi che il matchmaking trovi una partita.

Partita Fortnite Battle Royale Android

Dopo esserti lanciato con il paracadute (ricordati magari di ringraziare l’autista del bus), muoviti nella mappa di gioco, utilizzando le due levette situate sulla destra e sulla sinistra dello schermo: la levetta di sinistra serve per camminare e correre, mentre quella di destra per ruotare la visuale. Esplora quindi l’ambiente circostante, cercando, inizialmente, di stare lontano dagli avversari.

Il tuo primo scopo deve essere quello di cercare armi, materiali e munizioni da raccogliere premendo sugli stessi: in questo modo vengono aggiunti automaticamente al tuo inventario (il simbolo dello zaino). Utilizza, quindi, la piccozza che ti è stata fornita per spaccare legna, distruggere casse ed edifici, in modo da riempire automaticamente gli slot dell’inventario con tutto il materiale utile.

A un certo punto della partita, verrai avvisato dell’arrivo della Tempesta: l’area di gioco “calpestabile” si restringerà sempre di più e dovrai quindi scappare. Puoi scegliere se costruirti un rifugio nel luogo al momento contrassegnato come sicuro dalla mappa di gioco (è quella in alto a sinistra) o se affrontare direttamente i nemici. Se vuoi costruire un riparo o un edificio dovrai aver raccolto i materiali adatti: in tal caso, premi sul simbolo del martello e della chiave inglese per entrare nella modalità di costruzione e poi disponi i pannelli sul campo.

Trattandosi di un gioco PvP, gli altri giocatori potranno attaccarti in qualsiasi momento, se sarai a portata di tiro. Rispondi o scappa al fuoco nemico o, se siete rimasti in pochi, esplora la mappa, per trovare chi si è nascosto e mettere a segno una o più kill. L’ultimo giocatore che rimane in piedi è il vincitore. Insomma non mi resta che augurarti buon divertimento, nonché consigliarti di dare un’occhiata anche alle mie guide su come allenarsi su Fortnite e in generale alla pagina del mio sito dedicata a Fortnite (in cui puoi trovare molti altri tutorial), nel caso ti interessino.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.