Come guadagnare ascoltando musica
Un tuo amico, conoscendo la tua grande passione per la musica, ti ha accennato qualcosa riguardo ad alcuni servizi che permettono di guadagnare qualcosina semplicemente ascoltando canzoni. Purtroppo, però, non è riuscito a fornirti maggiori informazioni al riguardo. Così, preso dalla curiosità, hai avviato una ricerca sul Web per cercare da solo di capirci di più, dico bene?
Se le cose stanno così, lascia che ti dica che oggi è la tua giornata fortunata: nelle prossime righe, infatti, ti mostrerò come guadagnare ascoltando musica attraverso le piattaforme più valide attualmente presenti in Rete.
Pronto per cominciare? Bene, allora mettiti seduto bello comodo e preparati a leggere quanto ho da riferiti sull’argomento di tuo interesse. A me non resta nient’altro da fare, se non augurarti una buona lettura e buona fortuna per tutto!
Indice
Come guadagnare soldi ascoltando musica
Come anticipato, qui di seguito trovi come guadagnare soldi ascoltando musica attraverso soluzioni quali applicazioni e siti. Ti avverto: non aspettarti grandi cifre! Inoltre, le app di questo genere possono smettere di funzionare e/o di pagare da un momento all’altro. Prima di usarle, leggi bene le recensioni sugli store e, più generalmente, online. Fai anche attenzione alla privacy, poiché molte app per guadagnare tendono a tracciare gli utenti. Insomma, usale solo se strettamente necessario!
Givvy Videos (Android/iOS)
La prima soluzione che ti consiglio di provare se sei interessato a guadagnare soldi ascoltando musica è Givvy Videos. Si tratta di un’app che consente non solo di guadagnare soldi ascoltando musica o podcast, ma anche riproducendo video e guardando pubblicità. Il funzionamento dell’app è piuttosto semplice: mandi in play una radio e più ascolti e più ricevi crediti, che possono essere successivamente convertiti in denaro, attraverso le diverse modalità messe a disposizione da Givvy (PayPal, PAYEER e Revolut).
Per iniziare a sfruttare questa applicazione, scarica e installa Givvy Videos dal Play Store Android (controlla anche su store alternativi, qualora il tuo fosse un dispositivo sprovvisto di servizi Google) o dall’App Store per iPhone, quindi lancia l’app.
Scegli ora se accettare o meno le notifiche dell’app, premi poi sul tasto Continue with Google per effettuare l’accesso tramite il tuo account Google. Fatto questo, scorri con uno swipe verso sinistra la presentazione dell’app, quindi premi su Continue per accettare i termini di utilizzo e proseguire.
Nella home page di Givvy, per accedere a tutte le canzoni che puoi ascoltare per guadagnare soldi, premi sull’icona della nota musicale situata in fondo alla schermata. Una volta aperta la sezione musica, scegli cosa desideri ascoltare dall’elenco proposto.
Hai anche la possibilità di filtrare le opzioni in base al Paese, premendo su “Country“, oppure per genere musicale, selezionando “Genre“. Dopo aver trovato la musica che ti interessa, fai un tap sul nome della radio e chiudi la pubblicità apertasi sullo schermo per far partire la riproduzione.
Ora, per guadagnare ascoltando musica, l’unica cosa che devi fare è lasciare l’app in riproduzione. Assicurati di avere una connessione Internet stabile e di non chiudere l’app mentre ascolti. Più a lungo ascolti, più soldi puoi guadagnare (vedrai il tuo saldo crediti aumentare in alto a sinistra). Se desideri accelerare un po’ le cose, puoi guardare anche il contenuto del giorno (il pacchetto regalo in alto a destra) o visualizzare qualche pubblicità o video.
Tieni conto che 10.000 crediti corrispondono a circa un centesimo. Per quanto riguarda la soglia minima per il pagamento, tutto dipende dal metodo scelto per la transazione: se opti per PAYEER o Revolut, il minimo è 0,35$ (circa 0,32€); per PayPal, invece, la soglia minima è di 1,04$ (circa 0,96€). Hai anche la possibilità di suggerire l’aggiunta di un altro provider per il pagamento cliccando sul simbolo (+) e procedendo con la segnalazione. Una volta raggiunta la soglia minima per il pagamento e scelto il servizio desiderato, riceverai il pagamento entro 3 giorni, a seconda del metodo selezionato.
Guada (Android)
Un’altra soluzione che potresti trovare utile per l’intento che ti sei prefissato è Guada – Premi in contanti. Si tratta di un’app disponibile unicamente per smartphone e tablet Android che puoi utilizzare per guadagnare soldi ascoltando musica. Anche in questo caso tutto quello che devi fare è mandare in play una stazione radio e aspettare di accumulare crediti, che poi potrai convertire in soldi da riscattare tramite PayPal. L’app permette di guadagnare non solo ascoltando musica, ma anche giocando o guardando video.
Come prima cosa, scarica e installa l’app dal Play Store (controlla anche su store alternativi) e al termine del download, lanciala facendo tap sulla sua icona.
Al primo avvio, scegli se registrarti con il tuo account Google (Sign up with Google) o creando un account con indirizzo mail e password (Other ways to sign up > Sign up with email). Fatta la tua scelta, premi su GET STARTED nella schermata di benvenuto, quindi ritira i tuoi primi 50 crediti premendo su KEEP GOING.
Ora sei pronto per cominciare: premi sul tasto LET’S GO EARN IT e poi su I’D LIKE TO EXPLORE FIRST. Nella schermata successiva, premi su Music, nel menu in basso, scegli il genere musicale che preferisci tra quelli messi a disposizione in Top Genres oppure naviga in All Stations per scoprire tutte le stazioni radio disponibili. Una volta individuato cosa ascoltare, premi sull’immagine copertina mostrata, per avviare la riproduzione e iniziare a guadagnare soldi ascoltando musica.
Anche in questo caso, assicurati di avere una connessione Internet stabile e di non chiudere l’app. Tramite le due icone in alto a sinistra nell’app avrai modo di vedere il totale dei crediti guadagnati e quanti minuti di ascolto mancano alla prossima ricompensa.
Tieni conto che per un’ora di ascolto, ricevi 18 crediti. La soglia minima per il pagamento, che attualmente avviene solo su PayPal, è di 4.200 crediti, che corrispondono a 0,25$ (circa 0,23€). Se vuoi guadagnare crediti più velocemente, puoi completare le sfide giornaliere (es: ascoltare musica per 30 minuti senza interruzioni) o navigare nelle altre sezioni dell’app, come video, games e news e completare le azioni richieste.
Per riscattare i crediti dovrai premere sull’icona History (quella con un gettone stilizzato, in alto a sinistra), premere sul tasto PayPal e proseguire con la definizione dei tuoi dati per il pagamento.
Altre soluzioni per guadagnare soldi ascoltando musica
Sei alla ricerca di altre soluzioni per guadagnare soldi ascoltando musica? Ecco allora altri siti e app che credo possano fare al caso tuo.
- Givvy Radios (Android) – dagli stessi sviluppatori di Givvy Videos, questa versione è pensata per gli utenti Android per vogliono guadagnare ascoltanto radio. I crediti accomulati nel portafoglio virtuale si possono puoi convertire in soldi in diversi modi (tra cui PayPal).
- Slicethepie (iOS/iPadOS/Web) – servizio che consente agli utenti di guardare soldi fornendo feedback sui brani musicali. Tutto quello che bisogna fare è ascoltare una canzone per almeno 90 secondi, quindi scrivere una recensione. Una volta raggiunta la soglia minima per il pagamento, è possibile incassare tramite PayPal. Purtroppo, però, i brani da recensire sono davvero pochi, ma l’app offre anche opportunità di guadagno attraverso la valutazione di altri tipi di contenuti, come le pubblicità o la compilazione di sondaggi.
- SoundCampaign (Web) – piattaforma che consente agli utenti di ascoltare e recensire musica in cambio di ricompense in denaro. Per poter sfruttare il servizio dovrai iscriverti come curatore di playlist, collegare il tuo account Spotify e attendere l’approvazione da parte dei moderatori del servizio. Una volta approvato, potrai iniziare a scrivere recensioni e fornire feedback sui brani, guadagnando soldi in base al tuo contributo effettivo.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.