Come guadagnare con un sito
Dopo aver letto la mia guida su come essere primi su Google, hai ottimizzato il tuo sito Web e in pochi mesi hai riscontrato miglioramenti nel posizionamento delle tue pagine sul celebre motore di ricerca. Di conseguenza, anche le visite al tuo blog hanno iniziato a crescere al punto che, adesso, vorresti approfittare della situazione per guadagnare qualche soldo. Tuttavia, non avendo alcuna esperienza in merito, vorresti conoscere i principali servizi che consentono di monetizzare un blog e collegarli al tuo sito. Le cose stanno stanno così, vero? Allora lasciati dire che sei arrivato nel posto giusto al momento giusto!
Con la guida di oggi, infatti, ti spiegherò come guadagnare con un sito elencandoti tutte le soluzioni a tua disposizione. Per prima cosa, ti parlerò dei banner pubblicitari, indicandoti la procedura dettagliata per iscriverti su Google AdSense (uno dei sistemi di pubblicità online più diffusi e convenienti) e creare i tuoi primi annunci, dopodiché ti dirò anche come monetizzare con le affiliazioni, soffermandomi principalmente sul programma di Amazon, che permette di ricevere delle commissioni sui prodotti venduti tramite i propri link. Come dici? Non vedi l’ora di saperne di più e approfondire l’argomento? Allora non perdiamo altro tempo in chiacchiere e passiamo subito all’azione.
Coraggio: mettiti bello comodo, prenditi cinque minuti di tempo libero e dedicati alla lettura dei prossimi paragrafi. Segui attentamente le indicazioni che sto per darti, scegli la soluzione di monetizzazione che ritieni migliore per il tuo sito Web e sono sicuro che, con un po’ di pazienza e continuando a creare contenuti di qualità, riuscirai a ottenere i tuoi primi guadagni. A me non rimane altro che augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Guadagnare con un sito con i banner pubblicitari
- Guadagnare con un sito con le affiliazioni
- Altre soluzioni per guadagnare con un sito
Guadagnare con un sito con i banner pubblicitari
La prima soluzione che mi sento di consigliarti per guadagnare con un sito è quella di affidarti ai banner pubblicitari. Tieni presente, però, che questi ultimi consentono di monetizzare se il proprio sito Internet ha un discreto seguito: se il tuo blog è appena nato o, per il momento, non ha una buona base di visite giornaliere, prima di inserire dei banner pubblicitari e pensare al guadagno, ti suggerisco di continuare a lavorare sui contenuti e al miglioramento del tuo sito (magari seguendo uno dei miei tutorial a tema).
Google AdSense
Il miglior servizio per iniziare a guadagnare è Google AdSense, il circuito pubblicitario di Google. Quest’ultimo non richiede requisiti minimi in termini di visualizzazioni e permette a chiunque di creare dei banner pubblicitari, inserirli sul proprio sito Internet e iniziare a monetizzare con semplicità.
Per creare il tuo account su Google AdSense, collegati alla pagina principale del servizio e, se ancora non l’hai fatto, fai clic sul pulsante Inizia per accedere con il tuo account Google (se non ne hai uno, puoi leggere la mia guida su come creare un account Google). Scegli, quindi, l’account con il quale registrarti, inseriscine la password nel campo apposito e clicca sul pulsante Accedi.
Adesso, inserisci i dati richiesti nel campo Sito Web e apponi il segno di spunta accanto a una delle opzioni disponibili tra Sì, desidero ricevere la guida personalizzata e i suggerimenti per il rendimento o No, non desidero ricevere la guida personalizzata e i suggerimenti per il rendimento per indicare se ricevere o meno email da parte di Google AdSense. Scegli il tuo Paese/territorio di pagamento nell’omonimo campo, apponi la spunta su Ho letto e accetto il contratto e clicca sul pulsante Inizia a utilizzare AdSense.
Nella nuova pagina aperta, Google ti proporrà tre riquadri. Premi su Inserisci le informazioni e fornisci le informazioni che vengono richieste, ossia il tipo di conto, il nome e le informazioni sulla città e sull’indirizzo in cui lavorerai, quindi clicca su Invia.
Adesso devi cliccare su Andiamo nel riquadro Collega il tuo sito ad AdSense. Procedi copiando lo snippet di codice AdSense che la pagina aperta ti propone: basta cliccare su Copia per farlo. Adesso apri il back-end del tuo sito Web e incolla questo codice tra i tag <head></head>
di tutte le pagine del sito.
Se hai un sito Internet realizzato con il codice dovrai incollarlo nei singoli file delle pagine (ti lascio la mia guida su come aprire file HTML nel caso tu abbia un sito realizzato con codice HTML), mentre se utilizzi un CMS come WordPress puoi utilizzare un plugin o una funzione del tuo tema per inserire automaticamente il codice in tutte le pagine. Per maggiori informazioni in quest’ultimo caso puoi consultare il mio tutorial su come usare WordPress.
Una volta inserito il codice torna sulla pagina di AdSense e clicca su Verifica per far avviare la verifica della proprietà del sito Web, poi clicca su Richiedi revisione. Adesso Google esaminerà il tuo sito per verificare che sia conforme ai requisiti di idoneità per l’uso di Google AdSense e in caso di esito positivo effettuerà l’abilitazione agli annunci e ti invierà una mail di conferma.
Se ti viene richiesta la verifica dell’identità tramite numero di telefono, procedi inserendo il tuo numero di telefono nel campo apposito e scegliendo una delle opzioni di verifica tra Messaggio di testo (SMS) e Chiamata vocale. Fatta la tua scelta, pigia sulla voce Genera codice di verifica, inserisci il codice di verifica ricevuto nel campo apposito e clicca sul pulsante Invia per verificare la tua identità e completare la registrazione.
Completata la creazione del tuo account, il collegamento con il tuo sito Internet e la revisione, sei pronto per creare i tuoi primi banner pubblicitari. Puoi tornare alla pagina precedente con i tre riquadri e cliccare Esplora, oppure accedere al tuo account AdSense da questa pagina e cliccare, quindi, la voce Annunci presente nella barra laterale sinistra.
Nella schermata che si apre puoi scegliere gli annunci da mostrare e personalizzare al meglio l’esperienza degli utenti con essi. Sulla parte destra dello schermo c’è una barra chiamata Impostazioni annunci nella quale si possono scegliere i tipi di annunci, mentre a sinistra c’è l’anteprima del tuo sito Web per verificare come appariranno gli annunci agli utenti.
Dalla barra a destra puoi scegliere Annunci automatici se non vuoi occuparti della scelta approfondita e del posizionamento degli annunci: sarà Google a decidere dove posizionare i banner e utilizzerà l’intelligenza artificiale per stabilire quali sono le posizioni con maggiore probabilità di clic e quindi di guadagno. Se non usi gli annunci automatici puoi scegliere i formati basati sull’intenzione, i formati overlay o i formati in-page dalle apposite schede. Ci sono inoltre opzioni per escludere singole pagine o aree delle pagine dal mostrare annunci.
Seppur non ci siano limitazioni nella creazione dei banner, devi sapere che non è consigliato riempire il proprio sito Web con annunci pubblicitari. Inoltre, questi ultimi devono essere in una posizione ben visibile affinché possono generare un guadagno: non ha alcun senso inserire un annuncio in fondo al proprio sito.
Se, invece, ti stai chiedendo come funzionano i pagamenti, Google paga il giorno 21 di ogni mese se il saldo è pari o superiore a 70 euro. Nella sezione Homepage del tuo account, puoi visualizzare i tuoi guadagni nei box Entrate stimate (con i guadagni giornalieri, del giorno precedente, dell’ultima settimana e del mese in corso) e Saldo con l’importo da saldare. Per approfondire l’argomento, puoi leggere la mia guida su come guadagnare con AdSense.
The Moneytizer
Un’altra soluzione alla quale puoi rivolgerti, se vuoi monetizzare il tuo sito tramite banner pubblicitari, è The Moneytizer.
Grazie al suo algoritmo basato sulla tecnologia Header Bidding, The Moneytizer mette in concorrenza i SSP in tempo reale sui formati IAB, al fine di offrire il miglior CPM all’editore. Questo significa che vengono messi in competizione tutti i più grandi inserzionisti, in modo da ottenere ogni giorno il miglior guadagno possibile dalla pubblicità. Inoltre, grazie alla tecnologia Smart Refresh, viene fatto un refresh delle pubblicità visibili in modo tale da massimizzare le entrate di ciascuna pubblicità.
Altra cosa importante da sottolineare è che la pubblicità fornita da The Moneytizer è di alta qualità (senza pop-up o download) ed è multi-formato. Grazie alle sue decine di partner, infatti, l’azienda è in grado di offrire ai suoi editori (cioè agli utenti proprietari di siti Web) tantissimi formati di pubblicità digitale: i display classici, come il Super banner alto, il Rettangolo o lo Skyscraper; i formati di grande impatto, come i Footer o le Skin; le pubblicità video e le pubblicità ottimizzate per il mobile.
I tag pubblicitari forniti gratuitamente da The Moneytizer sono facilmente implementabili su ogni sito e sono inoltre compatibili con tutti gli adserver: in questo modo, è possibile lavorare facilmente con più soluzioni pubblicitarie senza configurazioni complicate (il servizio è senza esclusiva). Inoltre, nei siti WordPress, c’è la possibilità di integrare le pubblicità di The Moneytizer utilizzando un plugin dedicato, facendo tutto il lavoro in appena due clic.
Interessante, vero? Allora, se vuoi cominciare a guadagnare con The Moneytizer, collegati al sito ufficiale del servizio e clicca sul pulsante Iscrizione.
Compila, dunque, il modulo che ti viene proposto con tutti i dati richiesti (Cognome, Nome, Email, Password e Lingua di preferenza), specifica se sei una persona o un’azienda, risolvi il captcha situato in basso (spuntando l’apposita caselle e seguendo le eventuali indicazioni su schermo) e premi sul pulsante Start Moneytizing, per proseguire.
Conferma la tua registrazione cliccando sul link nella mail di attivazione inviata dal sito, oppure copia e incolla quel link nel tuo browser e visitalo. Effettua l’accesso con l’account appena creato inserendo Email e Password negli appositi campi, e premi Accedi.
Nella schermata successiva, inserisci l’indirizzo del tuo sito nel campo URL e seleziona la Categoria del sito nell’omonimo menu a tendina, quindi nello slider visualizzato seleziona il numero (approssimativo) di visitatori unici mensili che ha il tuo sito Web. Infine, clicca su Inviare.
Una volta ottenuta la conferma di The Moneytizer, potrai accedere a tutte le tue informazioni e statistiche in un’unica, comoda area personale. Per saperne di più e conoscere più a fondo il funzionamento di The Moneytizer, consulta la sezione FAQ del sito ufficiale del servizio.
Altri circuiti pubblicitari
Se ti stai chiedendo se esistono altri circuiti pubblicitari, la risposta è affermativa. Tra quelli che puoi prendere in considerazione ci sono BidVertiser, Criteo, Ezoic e Skimlinks, ma molti di questi richiedono dei requisiti minimi per essere attivati.
In alternativa, se usi WordPress, puoi affidarti al circuito WordAds. Quest’ultimo non richiede alcun requisito se non l’installazione del plugin gratuito Jetpack che permette di inserire banner pubblicitari con semplicità. Dopo aver scaricato e installato il plugin in questione e aver completato la registrazione, fai clic sulle voci Jetpack e My Jetpack presenti nella barra laterale del pannello d’amministrazione di WordPress, dopodiché clicca l’apposito tasto di attivazione per abilitare le funzionalità del plugin, vai nella scheda Monetizza e clicca Connect per collegare il tuo account WordPress.
Tornando nella scheda Monetizza, clicca su Aggiorna sotto la sezione Ads e nella pagina che si apre puoi acquistare il piano Creator a circa 120 dollari annui o 29,95 dollari al mese, il quale aggiungerà la funzionalità per posizionare la pubblicità sul tuo sito. Ciò ha un costo, ma in compenso il tuo sito Web non dovrà soddisfare requisiti stringenti come ad esempio un alto numero di visitatori per poter avere la pubblicità. E se il tuo sito ha un buon volume di traffico, recupererai in breve tempo l’investimento.
Devi sapere che con WordAds non è possibile monitorare l’andamento dei singoli banner. Inoltre, i guadagni sono visibili solo mensilmente e i pagamenti avvengono al raggiungimento dei 100 dollari.
Vendita diretta degli spazi pubblicitari
Se il tuo sito Web ha un buon rendimento in termini di visualizzazioni o ha una buona reputazione in una determinata nicchia, puoi optare anche per la vendita diretta degli spazi pubblicitari. Così facendo, i diretti interessati potranno contattarti e prendere accordi privatamente, senza alcun intermediario.
Per tentare di vendere i tuoi spazi pubblicitari, ti consiglio di creare una pagina dedicata alla pubblicità nella quale inserire eventuali preventivi, le informazioni di base e i tuoi dati di contatto. Per dare maggiore risalto a tale opzione, puoi anche inserire degli annunci nelle posizioni che intendi dedicare alla pubblicità che, al clic, rimandano alla pagina dedicata alle informazioni pubblicitarie.
Guadagnare con un sito con le affiliazioni
Le affiliazioni sono un’altra validissima soluzione per guadagnare con il proprio sito Web. Se non ne hai mai sentito parlare, i programmi d’affiliazione consentono di inserire banner e link pubblicitari che rimandano a prodotti e servizi in vendita su siti specializzati: ogni vendita proveniente dal proprio spazio Web viene “premiata” con una commissione che varia a seconda del prodotto venduto.
Tra i programmi di affiliazione più usati c’è sicuramente quello di Amazon. Infatti, sul celebre sito di shopping online è possibile trovare migliaia di prodotti e, di conseguenza, adatti per essere proposti su qualsiasi tipologia di sito Web.
Per creare il tuo account da affiliato Amazon, collegati alla pagina principale del servizio, pigia sul pulsante Iscriviti e, nella nuova pagina aperta, inserisci i dati d’accesso al tuo account Amazon nei campi Indirizzo e-mail o numero di cellulare e Password, quindi clicca Continua. Se, invece, non ti sei mai registrato sul celebre sito di shopping online, ti lascio alla mia guida su come registrarsi su Amazon.
Dopo aver effettuato l’accesso con il tuo account, rispondi alla domande A chi dovremmo inviare i pagamenti?, Chi è il contatto principale per questo account? e Ai fini della legislazione fiscale statunitense, dichiari di essere un cittadino statunitense? scegliendo una delle opzioni disponibili e pigia sul pulsante Next.
Nella nuova pagina aperta, inserisci l’URL del tuo sito nel campo Inserisci il tuo sito Web e clicca sui pulsanti Aggiungi e Next, dopodiché inserisci i dati richiesti nelle sezioni Profilo e Traffico e monetizzazione, verifica la tua identità inserendo il codice mostrato a video nel campo apposito, apponi il segno di spunta accanto all’opzione Accetti Termini e Condizioni relative all’Accordo Operativo del Programma Affiliazione e pigia sul pulsante Completa la tua registrazione.
Adesso, per creare un link affiliato, ti basta visitare una qualsiasi pagina Amazon su cui vorresti che i tuoi utenti atterrino e nella barra SiteStripe in alto sullo schermo cliccare su Scarica link. Nella finestra che si apre, puoi copiare il tuo link affiliato e incollarlo sul tuo sito Web.
Puoi monitorare i tuoi guadagni in qualsiasi momento cliccando sulla scritta SiteStripe presente nel menu in alto. Nel box Panoramica dei guadagni puoi visualizzare il numero di clic che i visitatori del tuo sito Internet hanno effettuato sui banner Amazon, il numero di articoli ordinati, il numero di articoli spediti e i guadagni totali degli ultimi 30 giorni. Cliccando, invece, sulla voce Visualizza report completo, puoi vedere dati più specifici, come i singoli articoli acquistati attraverso il tuo sito Web. Per saperne di più, puoi dare un’occhiata alla mia guida su come guadagnare con Amazon con le affiliazioni.
Ti sarà utile sapere che se il tuo blog è realizzato con WordPress, puoi usare diversi plugin per inserire i link in affiliazione sul tuo sito Web. Un plugin scaricabile gratuitamente è Auto Amazon Links, ma ce ne sono tanti anche a pagamento con numerose opzioni aggiuntive.
Se, invece, ti stai chiedendo se esistono altri programmi di affiliazione, la risposta è affermativa: tra quelli che mi sento di consigliarti e che puoi prendere in considerazione ci sono i programmi di Apple, Awin, AliExpress ed eBay.
Altre soluzioni per guadagnare con un sito
Vuoi sfruttare al massimo il tuo sito Web e, oltre ai banner pubblicitari e ai programmi d’affiliazione, vorresti conoscere altre soluzioni per guadagnare con un sito? In tal caso, ecco un’ulteriore lista di quelle che puoi prendere in considerazione.
- Vendere prodotti online — Dedicare una sezione del tuo sito Web alla vendita di prodotti o servizi può essere un’altra valida soluzione per monetizzare. In tal caso, potrebbero esserti utili le mie guide su come aprire un ecommerce e come utilizzare Facebook per vendere.
- Articoli sponsorizzati — A differenza della vendita diretta degli spazi pubblicitari, scrivere articoli sponsorizzati consente allo stesso tempo sia di creare un contenuto di valore per il tuo sito Web che di monetizzare. Per esempio, se il tuo blog tratta di musica, potresti essere contattato da un cantante disposto a pagarti per scrivere una recensione del suo nuovo album.
- Realizzare corsi ed eventi — Se il tuo sito Web ti ha permesso di ottenere un’importante reputazione in un determinato argomento, puoi pensare sia di creare un’area dedicata alla formazione con accesso riservato agli abbonati o di realizzare dei veri e propri corsi in aula a pagamento.
In qualità di affiliati Amazon ed eBay, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.