Come guadagnare soldi con YouTube
Ultimamente hai deciso di impiegare un po’ delle energie a tua disposizione per provare a lanciarti su YouTube, la nota piattaforma video di casa Google che ormai non ha bisogno di presentazioni.
Dato che è da un po’ di tempo che impieghi il tuo tempo libero in questo contesto, vorresti anche iniziare a capire come guadagnare soldi con YouTube, così da rendere fruttuoso anche in questo senso il tempo dedicato al progetto.
Penso sia giusto indicarlo sin da subito: portare a casa risultati non è semplice e richiede una dedizione importante, ma se pensi di avere tutte le carte in regola per svolgere questo tipo di lavoro allora potrebbe interessarti quantomeno dare un’occhiata a quanto indicato qui sotto. Detto questo, a me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura!
Indice
Come guadagnare soldi con video YouTube
Dato che ti stai chiedendo come guadagnare soldi con YouTube, ritengo sia giusto fornirti delle indicazioni relative alla possibilità di diventare partner della piattaforma, alle varie tipologie di annunci pubblicitari esistenti, alle collaborazioni e alle ulteriori fonti di guadagno su cui uno youtuber può pensare di fare affidamento.
Diventare partner
Il primo aspetto da approfondire è sicuramente relativo alla possibilità di diventare partner. Infatti, si tratta di un passaggio essenzialmente obbligatorio per poter guadagnare da YouTube.
Quel che risulta necessario per fare questo è rispettare i requisiti minimi legati alla piattaforma: più precisamente, il canale deve avere almeno 1.000 iscritti, ma sono necessarie anche 4.000 ore di visualizzazione pubblica negli ultimi 365 giorni. In alternativa a queste ultime, vengono richiesti 10 milioni di visualizzazioni Short pubblici negli ultimi 90 giorni. Se sei alla ricerca di maggiori indicazioni, puoi approfondire le linee guida ufficiali di YouTube.
Bisogna insomma avere a disposizione un profilo già “avviato”, in grado di raccogliere in modo interessante il pubblico. In ogni caso, se ti interessa approfondire quanto ti manca per poter rispettare questi requisiti, quel che puoi fare è collegarti al portale ufficiale di YouTube Studio, spostandoti poi nella scheda Guadagna collocata sulla sinistra.
Scorrendo dunque la pagina, potrai consultare la sezione Come faccio a iscrivermi, in cui risiedono tutti i dettagli del caso sui progressi che stai facendo. Potrebbe dunque interessarti premere sul pulsante INVIAMI UN’EMAIL, così da venire avvisato quando sarà il momento.
Nel caso il tuo account risulti già idoneo, invece, quel che ti basta fare è premere sul tasto Inizia, che usualmente si trova a fianco della voce Monetizzazione. Potrai quindi scegliere tra i formati di annunci disponibili e premere sul pulsante Monetizza per procedere. Così facendo, YouTube potrà aggiungere la pubblicità ai tuoi video.
Quando sarai effettivamente un partner della piattaforma, quello che puoi fare è innanzitutto verificare per bene le norme sulla monetizzazione, visto che è importante seguire quanto stabilito dalla piattaforma. Ti ricordo in ogni caso che i pagamenti sono legati a Google AdSense, quindi puoi approfondire anche il mio tutorial su come guadagnare con AdSense. Più in generale, inoltre, puoi consultare la mia guida su come YouTube paga i video.
Tipologie di annunci pubblicitari
Dopo essere diventato partner, potrebbe magari risultare di tuo interesse approfondire le tipologie di annunci pubblicitari disponibili.
Per fartela breve, gli annunci video ignorabili sono quelli classici che si possono saltare dopo 5 secondi, mentre quelli non ignorabili durano invece 20 secondi. Ovviamente, l’utente deve prenderne visione per intero. Interessante notare che un’altra tipologia legata a questi ultimi è legata agli annunci bumper, dalla durata massima di 6 secondi.
Se vuoi attivare gli annunci per più video, spostati nella scheda Contenuti presente a sinistra, seleziona i video per cui vuoi attivare la monetizzazione (spuntando la relativa casella), seleziona la voce Modifica e fai clic sul pulsante Monetizzazione. Infine, premi sul tasto Attiva e fai clic sulla voce Aggiorna video (spuntando anche eventualmente la casella Sono consapevole delle conseguenze di questa azione).
Va detto che esistono anche gli annunci mid-roll, che si basano sulle pause naturali del video per cercare di comparire nel modo meno invasivo possibile per gli utenti. In questo caso, puoi, sempre dalla scheda Monetizzazione citata in precedenza, fare clic prima sull’opzione Modifica e in seguito su quella Impostazioni annunci, selezionando poi la casella Posiziona annunci durante il video (mid-roll).
Un formato più recente riguarda poi gli Annunci nel Feed di Shorts. Per maggiori dettagli e per restare aggiornato sulle novità (visto che tutto è in continua evoluzione), puoi dare un’occhiata alle linee guida ufficiali di YouTube, così da saperne di più in merito a quanto disponibile attualmente sulla piattaforma.
Collaborazioni
Uno degli aspetti più belli di YouTube riguarda la possibilità di collaborare con altri creativi per cercare di sostenersi a vicenda.
Questo può portare a benefici importanti a tutti i canali coinvolti, ma potenzialmente possono nascere amicizie di lunga durata anche fuori dallo schermo.
Non sono infatti in poche le persone che hanno trovato amici/compagni di vita su YouTube, andando dunque a ottenere un guadagno effettivo ancora più importante del guadagno in termini di denaro.
Se poi vorrai magari guardare anche a collaborazioni di altro tipo, quali partnership con aziende di terze parti, sappi che è una pratica comune. In parole povere, si fa riferimento a network esterni che fanno da intermediari con YouTube. In cambio di una percentuale sugli introiti della pubblicità, questi offrono supporto a vari livelli, anche per quel che riguarda l’aumento delle visualizzazioni.
Altre fonti di guadagno
In conclusione, potrebbe magari interessarti approfondire anche la possibilità di puntare ad altre fonti di guadagno. Qui sotto maggiori dettagli.
- Abbonamenti: la possibilità di far sottoscrivere agli utenti un abbonamento mensile, ovviamente in cambio di vantaggi extra, può essere un buon modo per supportarsi. Puoi dare un’occhiata al mio tutorial su come attivare gli abbonamenti su YouTube e alle norme e linee guida di YouTube per maggiori dettagli.
- YouTube Ads: aumentare le visualizzazioni a pagamento potrebbe aiutarti a raggiungere un pubblico più ampio. Certo, in questo caso non si tratta di guadagno rapido, ma è chiaro che l’arrivare a più persone possa potenzialmente aiutarti a ottenere di più in futuro. Puoi dare un’occhiata alla mia guida su come sponsorizzare su YouTube per ulteriori indicazioni.
- Merchandising: i gadget legati al proprio brand, specialmente per uno youtuber affermato, possono fruttare parecchi soldi. Dalla scheda Monetizzazione, ti basta recarti. Se hai intenzione di proseguire in questa direzione, potrebbe interessarti sapere che c’è la possibilità di mettere in evidenza i propri prodotti sul canale. Maggiori dettagli qui.
- Creare un e-commerce: il passo successivo per la vendita del proprio merchandising riguarda la realizzazione di un portale e-commerce. Se non pensi di aver le competenze per creare un sito Web di questo tipo, non preoccuparti: al giorno d’oggi esistono servizi che semplificano molto il processo, come Shopify e Wix. Per saperne di più, leggi la mia guida su come aprire un ecommerce.
- Affiliazione Amazon: un metodo di guadagno utilizzato in molti ambiti, anche tra gli youtuber, riguarda il consiglio di prodotti mediante l’utilizzo di link affiliati ad Amazon. Per ulteriori dettagli, puoi fare riferimento alla mia guida su come affiliarsi ad Amazon.
- Superchat e Super Sticker: sono legati all’interazione con gli utenti nelle chat dal vivo. Rispettivamente, si fa riferimento al mettere in evidenza un determinato messaggio e mostrare un’immagine (anche animata) nel feed. Per maggiori indicazioni, puoi approfondire quanto indicato nella Guida di YouTube.
Per il resto, puoi approfondire il mio tutorial su come iniziare su YouTube, in modo da avere qualche indicazione in più quantomeno per il primo periodo.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.