Come guadagnare soldi
Su Internet ci sono tantissimi siti che promettono di guadagnare soldi in cambio di… niente! Illudono le persone facendo credere loro di poter racimolare cifre interessanti dando un paio di clic sul Web o pubblicizzando fantomatici prodotti rivoluzionari. Beh, amico mio, non cascarci, sono tutte truffe! Nessuno regala niente a nessuno, mettitelo bene in testa!
Esistono invece alcuni servizi, completamente legali e senza secondi fini, grazie ai quali si possono monetizzare le proprie conoscenze e il proprio tempo libero in maniera sicura. Come? Ad esempio scrivendo articoli, redigendo tutorial o partecipando a dei sondaggi. In questi casi, però, parliamo di guadagni tutt’altro che fantascientifici. Se ti serve un modo per arrotondare lo stipendio potresti prenderli in considerazione, ma scordati guadagni con cifre a sei zero!
Se, invece, desideri guadagnare soldi su Internet seriamente — vale a dire se vuoi portarti a casa un vero e proprio stipendio — non ci sono scorciatoie che tengano. Devi allestire una vera e propria attività online vendendo oggetti e/o servizi, creando un sito Internet di successo o investendo in campi come quello della scrittura o dello sviluppo software. Insomma devi avere un vero e proprio lavoro, perché, ripeto, nessuno regala niente a nessuno. Ciò, detto, iniziamo! Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!
Indice
Come guadagnare soldi velocemente
Vediamo innanzitutto come guadagnare soldi velocemente tramite attività online che non richiedono un grandissimo impegno e che chiunque può svolgere.
Vendere oggetti usati
Uno dei modi più rapidi per guadagnare soldi su Internet è vendere i propri oggetti. Dove? Su siti come Subito.it, che funzionano in maniera simile ai vecchi annunci pubblicati sui giornali cartacei. Non prevedono iscrizioni obbligatorie, sono completamente gratuiti e vanno bene anche per la vendita di merce con consegna di persona.
Gli unici costi (opzionali) da sostenere sono quelli per riportare i propri annunci in evidenza o per metterli in vetrina. Su entrambi i siti, per cominciare a vendere e, di conseguenza, a guadagnare online è sufficiente fare clic sull’apposito pulsante per inserire il proprio annuncio collocato in alto a destra e compilare il modulo che viene proposto in ogni sua parte. Semplicissimo! Per tutti i dettagli, consulta pure la mia guida su come vendere su Subito.
Anziché guadagnare soldi su Internet sfruttando i siti di annunci che ti ho appena indicato preferisci provare il “brivido” delle aste online? Sì? Beh, allora puoi tentare di piazzare oggetti di cui non hai più bisogno (o, perché no, regali indesiderati) su eBay. Se vuoi qualche consiglio al riguardo, puoi consultare la mia guida su come vendere su eBay mediante cui ho provveduto a indicarti tutto in maniera estremamente dettagliata. Occhio però, sono previste delle commissioni da parte del servizio su ogni affare concluso: nel momento in cui scrivo, è prevista una commissione del 5% del valore totale della transazione, a cui bisogna aggiungere una commissione di 0,35 euro per transazione. Questo se le vendite generano guadagni fino a 2.000 euro: superando questa soglia la commissione sulla vendita scende al 2%.
Se, invece, hai dei libri usati (romanzi, saggi, libri scolastici, etc.) da vendere, puoi affidarti a soluzioni come ComproVendoLibri. Portali come questo facilitano la compravendita di libri online mediante l’inserimento di annunci ad hoc. Qualora ti interessasse, sono disponibili anche sotto forma di app per smartphone.
Infine, se vuoi vendere la tua auto o una tua moto, puoi affidarti ad Autoscout24, che è uno dei migliori siti del settore, grazie al quale è possibile pubblicare annunci gratuitamente, come ti ho spiegato in quest’altra guida.
Vendere foto e video online
Se sei un bravo fotografo e/o un bravo videomaker, vendere foto e video online può essere un’altra “strada” da prendere in considerazione. Per vendere i tuoi lavori puoi rivolgerti a siti di microstock, come quelli elencati qui sotto, grazie ai quali è possibile vendere foto e immagini a prezzi accessibili.
- Adobe Stock — servizio di proprietà Adobe che consente di vendere i propri lavori ottenendo royalty del 33% per le foto e del 35% per i video. I pagamenti vengono effettuati tramite PayPal al raggiungimento della soglia minima di 50 euro.
- Shutterstock — altro player del settore microstock che tramite la sua applicazione Web (e la sua app per Android e iOS/iPadOS), permette di vendere i propri lavori ottenendo guadagni con una percentuale variabile dal 15% al 40% sulla vendita generata. Il pagamento è richiedibile mensilmente senza dover raggiungere una soglia minima pre-determinata.
- GettyImages — altro servizio appartenente alla categoria in oggetto (anch’esso fruibile come app per dispositivi Android/iOS/iPadOS) grazie al quale è possibile vendere i propri contenuti ottenendo percentuale sulla vendita pari al 15%, che può arrivare fino al 45% per i contributor esclusivi. In questo caso ti segnalo che i contenuti vengono pubblicati non solo su GettyImages, ma anche sul sito partner iStock.
In alternativa ai siti di microstock (come quelli citati poc’anzi), puoi anche realizzare un negozio online, magari con strumenti quali Wix e Shopify, e vendere i tuoi contenuti direttamente lì. Maggiori info qui.
Partecipare a sondaggi e interviste
Trovi divertente rispondere ai sondaggi e ti piacere far sapere la tua agli altri? Sì? Molto bene, allora potresti provare a guadagnare soldi grazie a servizi quali LifePoints e American Consumer Opinion.
Si tratta di due famosissimi servizi che permettono di racimolare piccole somme di denaro rispondendo, per l’appunto, a dei sondaggi online. Per maggiori informazioni riguardo il loro funzionamento consulta il mio tutorial su come guadagnare con i sondaggi.
Scrivere articoli
Se ti senti molto ferrato in un argomento specifico, al punto di poter scrivere delle guide in grado di aiutare le altre persone a fare determinate cose, non pensarci su due volte e serviti di portali come Melascrivi. Qualora non ne avessi mai sentito parlare, sappi che si tratta di un sito Internet in cui è possibile scrivere contenuti testuali su vari temi e ricevere piccoli compensi per questi ultimi.
A proposito dei compensi, questi variano in base alla propria qualità di scrittura, espressa in stelle: i nuovi autori partono con 1 stella e hanno la possibilità di ricevere un compenso di 0,80 euro a parola fino ad arrivare agli autori con 4 stelle, che possono guadagnare fino a 1,50 euro/parola.
Tieni presente, però, che per ciascun articolo venduto su Melascrivi bisogna pagare una commissione di 0,70 euro e i compensi vengono ricevuti via PayPal al raggiungimento della soglia minima di 25 euro. Maggiori info qui.
Fare lavoretti su commissione
Fare dei lavoretti su commissione — dare ripetizioni scolastiche, fare da baby-sitter o pet-sitter, fornire assistenza a persone anziane, fare pulizie domestiche, etc. — può essere un ottimo modo per trovare piccole opportunità di guadagno su siti per cercare lavoro (es. Monster, JobGratis e Glassdoor) o su siti di annunci (come Subito.it).
Come guadagnare soldi online
Passiamo, ora, ai guadagni più corposi che è possibile ottenere su Internet avviando un business online. Nelle prossime righe ti spiegherò, infatti, come guadagnare soldi online con attività che richiedono maggior impegno a fronte di un guadagno potenzialmente importante.
Monetizzare un blog o un sito
La prima strada che ti invito a prendere in considerazione è quella che ho intrapreso io nell’ormai lontano 2002: monetizzare un blog o un sito. Pur avendo iniziato la mia attività in modo amatoriale, nel giro di qualche anno ho capito che era possibile realizzare un business online con il mio blog e non avevo torto, visto che oggi aranzulla.it è tra i primi 30 siti più visitati in Italia.
C’è da dire, però, che per quanto creare un blog o un sito sia semplice (basta affidarsi a strumenti come Wix, che non necessitano di competenze tecniche avanzate per essere adoperati), monetizzarli è decisamente più complesso, in quanto bisogna scegliere un settore di mercato che non sia già saturo e che al tempo stesso possa interessare un buon bacino di utenti. Inoltre bisogna avere una certa costanza: i guadagni non arrivano sùbito: spesso è dopo almeno un anno di duro lavoro che si intravede qualche risultato concreto.
Ma come fa un sito a generare soldi? Tramite la vendita di spazi pubblicitari (fattibile inserendo dei banner con servizi quali Google AdSense) e con la partecipazione a programmi di affiliazione (come quello di Amazon), che permettono di ottenere guadagni se i propri lettori cliccano sui referral link e acquistano un prodotto e/o un servizio (generalmente entro 24 ore dal clic). La percentuale di guadagno che viene riconosciuta dalla società che ha ideato il programma di affiliazione naturalmente non va a incidere sul costo finale sostenuto dal lettore che tramite il link acquista il prodotto/servizio.
Ho molto altro da dirti su come guadagnare con un sito ed è per questo che ti invito a compare “Il Metodo Aranzulla” (edito da Mondadori Electa), il libro dove racconto la mia storia di imprenditore digitale e dove parlo di tecniche e strumenti che mi hanno permesso di monetizzare aranzulla.it.
Il metodo Aranzulla. Imparare a creare un business online
Aprire un negozio online
Un’altra possibilità che ti invito a prendere in considerazione è aprire un negozio online. Sempre più persone acquistano su Internet e questo è un fatto che non puoi ignorare se sei interessato al business online.
Per aprire un negozio online è possibile optare per molteplici soluzioni: affidarsi a servizi come Shopify o Wix, che rendono il tutto semplice, in quanto sono strumenti che, a fronte di una spesa mensile di qualche decina di euro, permettono una gestione semplificata del proprio e-commerce; acquistare uno spazio online da personalizzare con un CMS (es. WordPress) e con l’ausilio di plugin pensati per gli e-commerce (come l’Hosting WooCommerce Gestito di Aruba) o, ancora, aprire una vetrina virtuale store come Amazon ed eBay, che sono già conosciuti e affermati. Maggiori info qui.
Diventare uno youtuber
Diventare uno youtuber è una strada che molti prendono in considerazione ancora oggi, in quanto nonostante sia ormai un servizio “storico”, YouTube continua ad avere una popolarità impressionante.
I metodi per guadagnare su YouTube possono essere molteplici. In primis c’è il Programma Partner di YouTube, a cui ci si può iscrivere se il proprio canale ha totalizzato almeno 1.000 iscritti e 4.000 ore di visualizzazione negli ultimi 12 mesi e/o 10 milioni di visualizzazioni di Short pubblici negli ultimi 90 giorni.
Altri metodi di guadagno derivano dalla partecipazione a programmi di affiliazione e dai contenuti sponsorizzati da brand e aziende.
Se vuoi avere maggiori informazioni su come guadagnare su YouTube e su come diventare youtuber, leggi pure le guide che ti ho appena linkato perché ti saranno estremamente utili.
Diventare un influencer
Se oltre a YouTube vuoi avere una certa presenza su piattaforme come Facebook, Instagram, TikTok, Pinterest, LinkedIn, etc. potresti provare a diventare un influencer. Questo ti darà la possibilità di collaborare con aziende e brand vicine agli argomenti che tratti sui social, consigliando così alla tua community prodotti che ritieni validi e utili (mi raccomando a non “spammare” robaccia solo perché così hai dei guadagni facili, visto che questa strategia corrode la tua credibilità online e non paga affatto nel lungo periodo).
Per quanto possa sembrare facile diventare influencer, ti garantisco che il percorso da intraprendere non è così semplice come alcuni pensano: ecco perché faresti bene a leggere le “dritte” che ti ho dato nella mia guida sull’argomento. In questo modo sarai più consapevole sul da farsi.
Diventare uno streamer
Rimanendo sempre in tema di piattaforme, potresti prendere in considerazione anche Twitch, specialmente se stavi pensando di diventare uno streamer.
In questo caso, potresti puntare a guadagnare tramite il programma partner di Twitch, aperto agli streamer che hanno almeno 500 minuti di diretta spalmati su almeno 7 giorni e almeno 3 visualizzatori di media negli ultimi 30 giorni e un minimo di 50 follower, oltre a guadagni esterni derivanti dai programmi di affiliazione, da collaborazioni con brand e aziende, etc. Maggiori info qui.
Sviluppare applicazioni
Ti piacerebbe guadagnare soldi sviluppando applicazioni? Se la risposta è “sì” ci tengo a farti presente sin da sùbito che si tratta di un percorso abbastanza tortuoso ma, se stai studiando i linguaggi di programmazione (es. C, Java, Python, etc.) e pensi di avere delle buone idee, potresti tentare la carriera come programmatore, visto che c’è sempre più bisogno nel settore del coding. Maggiori info qui.
Vendere corsi online
Un’altra possibilità di guadagno è vendere corsi online, soprattutto se hai conoscenza approfondita di un argomento e hai buone capacità di public speaking. Questo potrebbe essere un modo intelligente per realizzare entrate passive, visto che puoi vendere un corso a un numero di persone potenzialmente infinito.
La creazione del corso può essere fatta tramite un tuo sito Web personale, creato ad esempio con Wix, oppure puoi usare piattaforme per l’e-learning, come Domestika, di cui ti ho parlato nella mia guida su come vendere corsi online.
Vendere libri
Vendere libri è il tuo grande sogno, perché ami la scrittura e l’idea che altri vengano ispirati dalle tue creazioni letterarie? In tal caso potresti pubblicarli tramite piattaforme di autopubblicazione, come Lulu e Amazon. Facci un pensierino, mi raccomando!
Guadagnare con l’Intelligenza Artificiale
Anche l’Intelligenza Artificiale (AI) può essere una potenziale fonte di guadagno. Potresti sfruttarla come tool di lavoro, magari per velocizzare alcuni processi del tuo lavoro (come la creazione di testi e di immagini o sfruttando gli altri consigli che ti ho dato in questa guida) oppure potresti diventare un consulente AI e offrire ad aziende e privati consulenze su come usare ChatGPT, Midjourney, DALL·E e altri strumenti simili (a patto di essere diventato davvero esperto nel loro utilizzo).
In qualità di affiliati Amazon ed eBay, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.