Come guadagnare soldi su PayPal
Fare soldi online sembra così facile che anche a te è venuto in mente di provarci. E poi, con un conto tutto elettronico come quello di PayPal che hai aperto da poco, dovrebbe essere tutto ancora più semplice… giusto? Giusto? Beh, in realtà le cose non stanno proprio così.
Fare soldi con le attività che vedi promosse su molti siti Internet è molto più difficile di come sembra. Le offerte truffaldine abbondano e, in generale, è impossibile che qualcuno ti offra somme significative per niente o per un minimo sforzo. La buona notizia, però, è che è comunque possibile guadagnare online e, volendo, accreditare quanto incassato su PayPal.
Se vuoi saperne di più, segui questa mia guida su come guadagnare soldi su PayPal. Ti mostrerò come approfittare dei vantaggi di PayPal per guadagnare soldi tramite la compravendita di oggetti online e lo svolgimento di attività più strutturate, come ad esempio l’apertura di un e-commerce. Inoltre, ci sarà modo di parlare di attività più superficiali, come le app che permettono di guadagnare su PayPal rispondendo a sondaggi o compiendo altre operazioni basilari. Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!
Indice
Operazioni preliminari
Per fare soldi su PayPal bisogna innanzitutto aver aperto un account sul servizio e averlo collegato a una carta (anche prepagata) oppure a un conto bancario, per rimuovere i limiti di versamento e prelievo previsti per gli account non verificati.
Se non hai ancora provveduto, collegati quindi alla pagina principale del servizio e fai clic sul pulsante Registrati, in alto a destra. Come puoi vedere, ti viene offerta la possibilità di aprire due tipi di conto: uno personale e uno business.
Nel primo caso potrai effettuare le operazioni più semplici, come inviare e ricevere denaro, e quindi anche gestire alcune attività online che ti permetteranno di guadagnare denaro. Nel secondo caso, quindi con l’account business, avrai a disposizione uno strumento più completo per le operazioni finanziarie, ideale per e-commerce e altre aziende, che non a caso può essere intestato a una ragione sociale.
Procedi, dunque alla creazione del tuo conto, come spiegato nel mio tutorial su come aprire un conto PayPal: in pochi minuti avrai il tuo conto pronto all’uso. Ricordati poi di verificare l’account collegando una carta o un conto a quest’ultimo. La procedura prevede un piccolo addebito o accredito e la verifica dell’operazione tramite digitazione di un codice presente nella causale dello stesso.
Voglio ricordarti, poi, che le transazioni base, come l’acquisto e l’invio di denaro, sono gratuite, ma per le vendite e la ricezione di denaro vengono applicate delle commissioni. Trovi il riepilogo dei costi legati ai vari movimenti su questa pagina.
Infine, vale la pena parlare delle tutele che PayPal conferisce sia ai venditori che agli acquirenti, per evitare truffe o danni economici derivanti da mancati pagamenti. In particolare, per quanto riguarda i venditori, se un cliente non riceve l’articolo acquistato o sostiene di non aver autorizzato un pagamento, PayPal può aiutare il venditore a non perdere l’importo della vendita. Maggiori info qui.
Come fare soldi su PayPal
Una volta aperto un conto su PayPal, che cosa puoi fare per iniziare a incassare qualcosa? Di seguito ti mostrerò alcune possibilità a tua disposizione: dalla vendita di oggetti usati all’apertura di un vero e proprio e-commerce. Hai solo l’imbarazzo della scelta ma, ancora una volta, ricorda che nessuno ti regalerà nulla: per ottenere buone somme di denaro, dovrai vendere prodotti o servizi validi ed essere bravo a promuoverti!
Vendere prodotti online su eBay
eBay non credo abbia bisogno di troppe presentazioni: è uno storico sito d’aste che ora consente di vendere sia oggetti usati che nuovi (non necessariamente tramite asta), con anche la possibilità di aprire un negozio professionale. Usa PayPal come metodo di pagamento principale.
Se ricordi, ti avevo già parlato di come vendere su eBay in una mia guida, qualche tempo fa. Puoi seguire i consigli che ti avevo dato in quell’occasione per aprire un profilo sul portale e sfruttarlo al meglio per i tuoi propositi.
Ti consiglio di fare attenzione alle tariffe applicate e alle possibilità di far guadagnare visibilità alle tue offerte. Già con un profilo utente normale hai a disposizione fino a 150 inserzioni gratuite ogni mese, che aumentano se ti registri come venditore professionale.
Come venditore professionale puoi pubblicare più annunci e avere un diverso tipo di visibilità. Per esempio, puoi aprire un negozio sul portale, pagando un canone mensile che varia a seconda del pacchetto di servizi che acquisti e parte da 19,50€ (al netto dell’IVA) per l’opzione base. Ma se vuoi tutti i dettagli sull’argomento ti consiglio di seguire la mia guida su come aprire un negozio eBay.
Un negozio è un’opportunità interessante per fare soldi online, ma dovrai coltivarla. eBay ti offre dei servizi aggiuntivi a pagamento, per esempio degli annunci sponsorizzati, per farti guadagnare visibilità e raggiungere un numero maggiore di clienti. Inoltre, con un negozio eBay disponi anche di strumenti per analizzare e riassumere le tue performance.
E PayPal? La userai per gestire le vendite. Non è l’unico metodo che puoi usare per ricevere i pagamenti, è vero: le alternative sono l’addebito diretto su conto corrente o carta di credito. PayPal è però pratico ed affidabile, specialmente se vuoi vendere all’estero, ed è inoltre necessario per aprire un negozio eBay nella versione base.
eBay non addebita commissioni sulle transazioni eseguite via PayPal, ma se ricordi quello che ti ho detto all’inizio, è PayPal che quando ricevi denaro ti fa pagare una piccola percentuale sull’importo. In ogni caso, per collegare il tuo conto PayPal all’account eBay ti basta indicarlo come metodo di pagamento e, anzi, impostarlo come sistema preferito nei tuoi annunci.
Vendere prodotti online sui siti di annunci
Altra possibilità per guadagnare soldi online è quella dei siti di annunci. Ce ne sono moltissimi, più o meno affidabili, e la loro funzione principale è quella di metterti in comunicazione con i tuoi potenziali clienti. O, magari, con potenziali datori di lavoro. Sì, perché puoi anche sfruttare le varie bacheche virtuali per cercare qualche lavoretto da farti retribuire, magari tramite PayPal.
Il mio consiglio è di rivolgerti ai siti più conosciuti, come ad esempio Subito.it, che permettono di inserire inserzioni gratuite e di scegliere liberamente i sistemi da accettare come pagamento, compreso PayPal. Per mettere i propri annunci in evidenza e aumentare le probabilità di vendita, però, ci sono dei servizi extra che prevedono il pagamento di piccole somme di denaro.
Per saperne di più, ti consiglio di leggere la mia guida su come vendere l’usato online. È bene sottolineare che i servizi di annunci sono fatti proprio per la vendita dell’usato: se vuoi mettere in vendita prodotti nuovi, sono più indicati eBay e i negozi online, dei quali sto per parlarti.
Aprire un ecommerce
Quelle che ti ho illustrato finora sono le opzioni base per guadagnare online, che consentono giusto di “arrotondare lo stipendio”. Se punti a qualcosa di più impegnativo e, soprattutto, più remunerativo, devi valutare la possibilità di aprire un ecommerce vero e proprio. Può sembrarti forse un passo troppo grande ora, ma vedrai che per iniziare non serve molto: servono soltanto una buona idea su cosa proporre, sul come farlo e tanta buona volontà.
Fino a qualche anno fa, aprire un ecommerce significava creare un proprio sito Web, magari scrivendosi da soli il codice o pagando un’agenzia per farlo. Nel caso dell’ecommerce, poi, occorreva garantire la sicurezza delle transazioni: una questione molto delicata.
Le cose sono sicuramente cambiate, e adesso puoi rivolgerti anche a servizi specializzati per ottenere un negozio praticamente “chiavi in mano” con un minimo investimento, ad esempio Shopify.
Shopify è una piattaforma specificamente pensata per l’ecommerce. Se non hai mai aperto un’attività online, è perfetto: si occupa in toto della creazione del sito (completo di spazio e dominio), lasciandoti scegliere varie opzioni di personalizzazione dei suoi template professionali, e copre la gestione amministrativa a 360 gradi.
Offre, infatti, un sistema di gestione degli incassi, del catalogo dei prodotti e, insomma, di tutte le funzioni che servono in un negozio online. Permette di usare il conto PayPal per incassare i soldi delle vendite e velocizzare le transazioni economiche con i clienti, garantendone la sicurezza.
Ti ho convinto? Beh, forse ti serve anche sapere qualcosa in più sui costi per l’apertura di un negozio su Shopify. Infatti, dopo la prova gratuita iniziale del servizio, dovrai corrispondere un canone mensile: Il piano base parte da circa 29$/mese. Per maggiori dettagli, leggi la mia guida su come creare un ecommerce con Shopify.
Se alle soluzioni “pronte all’uso” come Shopify preferisci quelle più “artigianali”, che offrono un maggior controllo su tutti gli aspetti del proprio ecommerce, puoi pensare anche a costruire da zero il tuo sito di ecommerce. In questo caso, avrai bisogno di acquistare hosting e dominio, dopodiché dovrai installare dei CMS, come Magento, PrestaShop o WordPress con WooCommerce. Leggi la mia guida su come creare un sito ecommerce per saperne di più e scegliere la soluzione più adatta ai tuoi scopi.
Richiedere denaro
PayPal offre una pratica funzione per richiedere denaro ad altri utenti che hanno un conto sulla piattaforma: non è un sistema per guadagnare soldi in modo costante, ma un’utile opzione per gestire le proprie transazioni sì.
Puoi richiedere denaro per farti pagare un lavoro, una prestazione o un servizio che hai svolto online o per il quale hai già un accordo o, ancora, per regolare spese varie fatte per conto di familiari e conoscenti. Se non hai ancora verificato il tuo conto PayPal e rimosso i limiti all’utilizzo, però, potrai ricevere un massimo di 2.500€ annuali.
La procedura da seguire è piuttosto semplice, e ti basteranno pochi dati della persona o azienda alla quale richiedere il pagamento. Ad esempio, se stai usando il computer. collegati alla pagina principale di PayPal e inserisci le tue credenziali di accesso, dopo aver fatto clic sul pulsante Accedi collocato in alto a destra.
Dopo l’accesso, fai clic sul pulsante Richiedi. Potrai così indicare il richiedente sia inserendo il suo indirizzo email, sia indicandone il numero di telefono o il nome utente su PayPal. Puoi richiedere il pagamento fino a un massimo di 20 persone simultaneamente. Dopo aver completato questo campo, fai clic sul pulsante Avanti, per procedere con la richiesta.
Dovrai inserire l’importo da richiedere e la valuta, nel caso sia diversa da quella predefinita (ma in questo caso pagherai una commissione per la conversione). Hai anche la possibilità di dividere l’importo se ci sono più destinatari. Ti consiglio di riempire il campo Messaggio: rappresenta un po’ la causale della tua richiesta. Fai clic sul pulsante Invia la richiesta, per completare la procedura.
Il destinatario riceverà la tua richiesta di pagamento. Se vuoi, puoi anche usare la funzione PayPal.me per rendere la procedura ancora più veloce. In questo modo generi un link che puoi inviare al destinatario della richiesta non solo via mail ma anche, per esempio, da Facebook, WhatsApp e in altri modi.
Il destinatario dovrà semplicemente fare clic sul link ricevuto e seguire i pochi passaggi che gli permetteranno di effettuare il pagamento in tutta sicurezza. Una volta effettuato il versamento, riceverai una notifica via email dell’operazione. In alcuni casi, ti verrà richiesto di accettare il pagamento prima che sia effettivamente versato sul tuo conto.
Se stai usando lo smartphone o il tablet, ti può essere utile eseguire questa procedura con l’app di PayPal. L’app è disponibile sia per Android sia per iPhone e iPad. Una volta installata, avrai il tuo conto virtuale sempre a portata di mano. Troverai il bottone Richiedi nella schermata principale dell’applicazione, in basso.
Al primo utilizzo, ti verrà richiesto di sincronizzare i tuoi contatti in modo da velocizzare le operazioni. Puoi ignorare questo passaggio, se vuoi, e passare direttamente alla schermata dalla quale gestire la richiesta. Come puoi notare, non cambia molto rispetto a quello che hai appena visto per la procedura da computer (ma ci sono le emoji da usare nel messaggio!).
Sarà naturalmente più facile gestire le richieste con il sistema PayPal.me che ti ho illustrato prima: ti basta fare tap su “Condividi il tuo link per ricevere pagamenti”.
Come guadagnare soldi su PayPal gratis
Come già accennato in precedenza, sul Web ci sono tante app e siti Internet truffaldini che promettono guadagni stratosferici standone comodamente sdraiati sul divano. Da quelli bisogna stare assolutamente alla larga.
Esistono, invece, delle soluzioni legittime che permettono effettivamente di guadagnare soldi su PayPal gratis, cioè senza vendere nulla o svolgere veri lavori, ma che chiaramente consentono di portarsi a casa solo pochi spiccioli. Se sei interessato alla cosa, qui sotto te ne segnalo qualcuna.
Guadagnare con i sondaggi online
Partecipare ai sondaggi (i cosiddetti panel) è una delle principali attività per guadagnare su PayPal senza svolgere attività troppo impegnative. Ci sono molte opportunità in tal senso ma, anche in questo caso, fai bene attenzione a cosa trovi e tieni presente che non c’è da diventare milionari in pochi giorni.
Puoi seguire la mia guida ai migliori sondaggi online per avere una panoramica più dettagliata sui portali e i servizi più affidabili in materia. Nella maggior parte dei casi ti verrà richiesto di compilare dei questionari relativi a ricerche di mercato su vari prodotti o servizi. Siti come American Consumer Opinion o Toluna sono piuttosto affidabili e ti permettono di guadagnare qualcosa.
Il pagamento può essere effettuato in buoni o, appunto, direttamente sul tuo conto PayPal. I siti che ti ho appena menzionato hanno un sistema di punteggio virtuale legato ai sondaggi che compili. Ogni sondaggio ti permette di guadagnare un numero di punti che varia in funzione della complessità o semplicemente della tipologia di sondaggio.
Al raggiungimento di una soglia minima di punti, puoi riscattarli convertendoli in denaro da depositare sul tuo conto PayPal o in buoni acquisto. In quest’ultimo caso potrai così utilizzare direttamente il gruzzolo accumulato sui negozi virtuali convenzionati, per esempio Amazon o Zalando.
Guadagnare con altri lavori online
Le opportunità di Internet non si fermano certo ai sondaggi, e ci sono molti altri lavoretti che puoi svolgere per un compenso da incassare su PayPal. Ci sono servizi e applicazioni specializzate che ti consentono di mettere a disposizione un po’ del tuo tempo e del tuo ingegno per ricavarne qualche soldo.
Anche in questo caso, a piccolo impegno corrisponderà piccolo importo (ma ciò testimonia l’affidabilità di tali soluzioni). L’unica cosa a cui devi fare attenzione sono le app che presentano banner pubblicitari invasivi e finiscono col rallentare lo smartphone: in quei casi, il gioco non vale la candela e ci sono anche rischi inutili per la privacy.
Tra le soluzioni affidabili che permettono di guadagnare qualcosina c’è BeMyEye: un’app che funziona sia su Android che su iPhone/iPad e, una volta installata, mostra una lista di lavori disponibili nelle vicinanze. Si tratta generalmente di attività di shopping in incognito, verifica di allestimenti e dei prodotti disponibili negli esercizi commerciali. Insomma, piccole attività da svolgere nel tempo libero. Trovi tutti i dettagli nella mia guida alle app per guadagnare soldi veri.
Naturalmente, se proprio vuoi metterti a lavorare, Internet è una miniera e puoi trovare molte altre possibilità. Per i lavori da remoto dovrai indicare come accreditare i compensi, e PayPal è un’opzione sicura e pratica. Puoi allora fare un giro sui principali portali di ricerca lavoro per trovare quello più adatto a ciò che vuoi e sai fare.
Se le tue specialità sono nel ramo creativo o informatico, per esempio, puoi registrarti a servizi specializzati come Freelancer. Naturalmente dovrai curare bene il tuo profilo e registrarti alle offerte più in linea con le tue competenze, ma potresti trovare valide opportunità. In ogni caso, ti consiglio di leggere la mia guida a come lavorare online per capire meglio come muoverti.
In qualità di affiliati eBay, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.