Come ibernare Windows 10
Durante l'arco della giornata, hai spesso necessità di spegnere e riaccendere il tuo PC con Windows 10: vista la tua esigenza, ti piacerebbe ritrovare ogni volta Windows così come lo hai lasciato, ma l'opzione che sei abituato a usare per spegnere il PC, tale Arresta, non ti consente di eseguire questa operazione.
E se ti dicessi che la soluzione al tuo problema è molto più semplice di quanto possa sembrare? Devi infatti sapere che le più recenti edizioni di Windows dispongono di un particolare stato di spegnimento, denominato ibernazione, che consente di scattare una “foto” del sistema operativo e di averla subito disponibile, all'accensione successiva del computer. Tema di questa mia guida sarà spiegarti, per l'appunto, come ibernare Windows 10 sfruttando l'apposita funzione del sistema operativo; non temere, le procedure richieste sono di semplicissima applicazione e adatte anche a chi, come te, non ha poi tanta dimestichezza con le nuove tecnologie.
Premesso ciò, se sei quindi realmente intenzionato a scoprire che cosa bisogna fare per riuscire nell'impresa, ti suggerisco di prenderti qualche minuto di tempo libero, di metterti ben comodo e di concentrarti sulla lettura delle righe successive. Sono certo che riuscirai brillantemente nel tuo intento e che, in caso di necessità, sarai anche pronto a spiegare ai tuoi amici bisognosi di una dritta analoga come procedere. Buona lettura e buon lavoro!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel vivo di questa guida e di spiegarti, nel concreto, come ibernare Windows 10, lascia che ti dia qualche informazione in più circa questa particolare modalità di disattivazione del computer. L'ibernazione, così come la sospensione, consente di terminare provvisoriamente l'esecuzione di Windows e di riprenderla rapidamente alla successiva accensione del computer, proprio nello stato in cui il computer si trovata prima dello spegnimento.
Sebbene entrambi gli stati d'arresto eseguano la stessa operazione, ossia quella di creare un'istantanea dello stato del sistema operativo e salvarla in memoria, c'è una differenza sostanziale nella loro messa in pratica: quando si usa la sospensione, Windows salva la “fotografia” nella memoria RAM. Pertanto, affinché la ripresa avvenga in maniera corretta, è indispensabile che l'alimentazione non venga mai interrotta del tutto, altrimenti la memoria RAM perderà l'immagine creata in precedenza.
Con l'ibernazione, invece, lo stato corrente di Windows viene archiviato in un punto preciso del disco, per la precisione all'interno del file X:\hiberfil.sys, dove X rappresenta la lettera di unità relativa alla partizione di Windows. Giacché l'immagine viene creata sul disco, una volta attivato lo stato di ibernazione, è possibile scollegare completamente il computer dall'alimentazione o dalla batteria e ricollegarlo subito prima della ripresa del sistema operativo: l'immagine resterà comunque disponibile e pronta per l'uso.
Quanto a prestazioni, giacché i tempi d'accesso in lettura e in scrittura per la memoria RAM sono inferiori rispetto a quelli necessari per leggere/scrivere su disco, è semplice concludere che mettere un computer in sospensione e riprenderlo dal suddetto stato sia un'operazione più rapida rispetto alla messa in ibernazione e alla relativa ripresa; tuttavia, se Windows 10 è installato su un'unità SSD, il divario tra le tempistiche si riduce notevolmente e, in alcuni casi, può risultare addirittura azzerato.
Come ibernare Windows 10
Fatte tutte le doverose precisazioni del caso, lascia che ti spieghi come attivare, configurare e disattivare l'ibernazione in Windows 10.
Come attivare ibernazione Windows 10
Solitamente, l'ibernazione è attivata per impostazione predefinita su Windows 10, a patto che il firmware del computer supporti lo stato in questione; tuttavia, puoi verificare la cosa con facilità, usando una finestra di PowerShell con privilegi da Amministratore. Dunque, per prima cosa, fai clic destro sul pulsante Start di Windows (l'icona della bandierina visibile nell'angolo in basso a sinistra dello schermo) o premi la combinazione di tasti Win+X sulla tastiera, così da visualizzare il pannello delle funzioni rapide del sistema operativo.
Ora, clicca sulla voce Windows PowerShell (amministratore) visibile nel nuovo menu che va ad aprirsi e clicca sul pulsante Sì, così da aprire la finestra del terminale; qualora stessi operando su Windows da un profilo non dotato di privilegi amministrativi, vedrai invece comparire una finestra, all'interno della quale dovrai immettere il nome utente di un profilo amministratore, unitamente alla relativa password. Una volta inserite le informazioni richieste, clicca sul pulsante OK, per aprire PowerShell con i privilegi necessari.
A questo punto, impartisci il comando powercfg /availablesleepstates
o l'istruzione powercfg -a
all'interno della finestra che va ad aprirsi, schiaccia il tasto Invio della tastiera ed esamina quanto vedi comparire sullo schermo, così da comprendere se l'ibernazione è attiva sul computer, se è disattivata ma può essere abilitata, o se non è disponibile.
- Se, sotto la sezione Nel sistema sono disponibili gli stati di sospensione seguenti è presente, tra le altre voci, anche la dicitura Ibernazione, vuol dire che quest'ultima è già attiva e può essere impostata (trovi le istruzioni nel passo immediatamente successivo di questo capitolo).
- Se, invece, ti ritrovi al cospetto della dicitura Ibernazione — Il firmware del sistema non supporta l'ibernazione (si trova sotto la sezione Gli stati di sospensione seguenti non sono disponibili nel sistema in uso), vuol dire che lo stato di funzionamento in oggetto non è attivo sul computer né può essere abilitato, in quanto l'hardware non è compatibile con lo stesso, mi dispiace.
- Infine, se nella sezione Gli stati di sospensione seguenti non sono disponibili nel sistema in uso è presente, tra le altre voci, la dicitura Ibernazione — Ibernazione non abilitata, vuol dire che sul PC può essere usata l'ibernazione ma che, al momento, quest'ultima è disattivata. Per abilitarla, impartisci il comando
powercfg /hibernate on
opowercfg -H on
e dai Invio.
Come impostare ibernazione Windows 10
Una volta attivata l'ibernazione su Windows 10 (se necessario), puoi usarla immediatamente per interrompere il funzionamento del computer: per riuscirci, apri il menu Start di Windows, clicca sul pulsante di spegnimento o sulla voce Arresta e, in seguito, premi sulla dicitura Ibernazione, residente nell'ulteriore pannello che va ad aprirsi. In alternativa, puoi ottenere lo stesso risultato schiacciando la combinazione di tasti Win+X sulla tastiera e selezionando le voci Chiudi o disconnetti > Ibernazione, dal menu che compare.
Se non vedi quest'ultima voce, puoi attivarla direttamente dal Pannello di controllo di Windows; per riuscirci, avvia quest'ultimo, servendoti dell'icona disponibile nella cartella Sistema Windows del menu Start; se non la trovi, schiaccia la combinazione di tasti Win+R sulla tastiera, digita le parole control panel
all'interno della finestra che va ad aprirsi e dai Invio.
Ora, entra nelle sezioni Sistema e sicurezza > Cambia comportamento dei pulsanti di alimentazione, premi sulla dicitura Modifica le impostazioni attualmente non disponibili collocata in alto e apponi il segno di spunta accanto alla voce Ibernazione, posta nella sezione Impostazioni di arresto. Per confermare la modifica fatta, premi sul pulsante Salva cambiamenti e il gioco è fatto.
Ti segnalo che, sempre tramite la schermata Sistema e sicurezza > Cambia comportamento dei pulsanti di alimentazione di Windows 10, puoi far sì che il computer vada automaticamente in stato di ibernazione quando viene premuto il tasto fisico di alimentazione, quando viene premuto il pulsante di sospensione sulla tastiera (se c'è, è solitamente contraddistinto dall'icona di una mezza luna) o quando viene abbassato il coperchio del notebook.
Per agire in tal senso, dopo aver aperto la finestra di cui sopra, premi sulla dicitura Modifica le impostazioni attualmente non disponibili e specifica la voce Iberna all'interno dei menu a tendina relativi all'azione di tuo interesse (ad es. Quando viene premuto il pulsante di alimentazione, Quando viene premuto il pulsante di sospensione o, ancora, Quando viene chiuso il coperchio) e alla modalità di alimentazione del computer di tua preferenza (ad es. A batteria o Alimentazione da rete elettrica).
Tieni presente che alcune delle opzioni di cui ti ho parlato poc'anzi potrebbero essere non disponibili sul PC da te in uso: per esempio, se utilizzi un computer desktop, non vedrai l'opzione relativa alla batteria né quella riguardante la chiusura del coperchio.
Ad ogni modo, una volta regolato il comportamento dei pulsanti e/o del coperchio del PC, clicca sul pulsante Salva i cambiamenti, per confermare le modifiche applicate.
Come disattivare ibernazione Windows 10
Hai spento il computer usando l'ibernazione e, adesso, vuoi riaccenderlo? Nessun problema! Tutto ciò che devi fare è premere il pulsante di accensione (o, su alcuni portatili, semplicemente sollevare il coperchio) del PC e pazientare qualche secondo: al termine della procedura di “risveglio”, potrai continuare a usare il PC, esattamente da dove avevi interrotto. Tieni presente che la fase di riattivazione di Windows potrebbe non essere velocissima, se sul computer è presente un hard disk meccanico e non un SSD.
Qualora volessi, invece, disabilitare l'ibernazione su Windows 10, recati nuovamente nella sezione Sistema e sicurezza > Cambia comportamento dei pulsanti di alimentazione del Pannello di controllo, premi sulla dicitura Modifica le impostazioni attualmente non disponibili e, per far sparire la voce relativa all'ibernazione dalle opzioni di spegnimento di Windows 10, rimuovi il segno di spunta dalla casella posta accanto alla dicitura Iberna; se vuoi che il computer non vada in ibernazione neanche quando viene eseguita una determinata operazione (ad es. pressione del tasto fisico di alimentazione, del tasto di sospensione o chiusura del coperchio), imposta il menu a tendina corrispondente alla funzione di tuo interesse su una delle opzioni alternative, o sulla voce Non intervenire, qualora non volessi eseguire operazione alcuna. Per confermare le modifiche applicate, premi sul pulsante Salva cambiamenti.
Infine, se vuoi agire in maniera ancora più drastica e far sparire completamente la funzione Iberna da Windows 10, premi la combinazione di tasti Win+X sulla tastiera, seleziona la voce Windows PowerShell (amministratore) dal menu che compare e clicca sul pulsante Sì. Per concludere, impartisci il comando powercfg /hibernate off
o powercfg -H off
e dai Invio, così da far scomparire completamente le varie voci relative all'ibernazione, sia dal menu Start, che dal Pannello di controllo di Windows; se lo desideri, puoi sempre tornare sui tuoi passi e attivare nuovamente l'ibernazione, seguendo le indicazioni che ti ho fornito nei precedenti capitoli di questa guida.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.