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Come impedire a qualcuno di eseguire il mirroring del tuo telefono

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Ti sei mai chiesto se qualcuno sta spiando il tuo telefono senza il tuo permesso? Il mirroring del telefono è una funzione utile per trasmettere lo schermo su un altro dispositivo, ma se finisce nelle mani sbagliate può diventare un serio problema di privacy. Immagina che qualcuno possa vedere in tempo reale i tuoi messaggi, le tue password o qualsiasi altra informazione riservata: un vero incubo, vero?

Fortunatamente, esistono diversi metodi per impedire che qualcuno esegua il mirroring del tuo telefono senza autorizzazione. In questa guida ti spiegherò passo dopo passo come proteggerti da eventuali attacchi, controllando le impostazioni del tuo dispositivo e adottando semplici misure di sicurezza. Che tu abbia uno smartphone Android o un iPhone, con pochi accorgimenti potrai dormire sonni tranquilli, evitando intrusioni indesiderate.

Se sospetti che qualcuno abbia già accesso al tuo schermo o vuoi semplicemente prevenire ogni rischio, continua a leggere: scoprirai come mantenere il tuo telefono al sicuro e impedire a chiunque di ficcare il naso nei tuoi dati personali!

Indice

Cos'è il mirroring dello smartphone e quali rischi comporta

Spia

Il mirroring dello smartphone è una funzione che permette di duplicare lo schermo del telefono su un altro dispositivo, come un PC, un tablet o una smart TV. Questa tecnologia è molto utile per diverse esigenze: puoi usarla per guardare video su uno schermo più grande, condividere presentazioni o persino controllare il telefono da remoto. Tuttavia, esistono anche dei rischi significativi che devi conoscere per proteggere la tua privacy e i tuoi dati personali.

Una delle preoccupazioni principali è la possibilità che qualcuno possa replicare il tuo schermo a tua insaputa. Anche se non è una pratica comune, esistono diverse modalità attraverso le quali un malintenzionato potrebbe ottenere l'accesso al tuo smartphone e monitorarne l'attività senza che tu te ne accorga.

Un primo metodo sfrutta applicazioni dannose e spyware. Alcuni hacker creano software apparentemente innocui, come app per il monitoraggio del telefono o per la condivisione dello schermo, che in realtà funzionano come strumenti di spionaggio. Se installate sul tuo dispositivo, queste applicazioni possono registrare e trasmettere tutto ciò che fai, compresi i messaggi, le chiamate e i dati sensibili come password e coordinate bancarie.

Un altro vettore di attacco è l'uso di reti Wi-Fi non sicure. Connettersi a un hotspot pubblico senza adeguate protezioni, come l'uso di una VPN (es. Surfshark), espone il telefono a possibili attacchi informatici. Un hacker può intercettare il traffico di rete e persino eseguire attacchi di tipo man-in-the-middle, che permettono di acquisire informazioni e abilitare il mirroring del telefono senza il tuo consenso.

Anche il phishing rappresenta un pericolo concreto. Attraverso email o messaggi ingannevoli, i cybercriminali possono convincerti a cliccare su link malevoli o a scaricare app fraudolente che concedono loro l'accesso al tuo dispositivo. Una volta infettato, il telefono potrebbe diventare una finestra aperta su tutto ciò che fai.

Infine, il rischio più evidente: l'accesso fisico al telefono. Se qualcuno riesce a prendere il tuo smartphone anche solo per pochi secondi, potrebbe installare software di mirroring o modificare le impostazioni di condivisione dello schermo senza che tu te ne accorga. Ad esempio, un'app di controllo remoto può essere configurata in pochi istanti e funzionare in background, inviando informazioni a distanza.

Le conseguenze di un attacco di questo tipo possono essere gravi. La perdita della privacy è il primo problema: qualcuno potrebbe leggere i tuoi messaggi, visualizzare le email o persino ascoltare le tue chiamate. Le credenziali di accesso ai tuoi account potrebbero essere compromesse, soprattutto se hai l'abitudine di usare la funzione “mostra password” durante la digitazione. Anche la tua galleria fotografica e i video personali diventerebbero accessibili a chiunque abbia il controllo del tuo telefono, con il rischio di furti d'identità, ricatti o condivisione illecita di dati sensibili.

Non meno importante è il fatto che un intruso potrebbe monitorare la tua posizione e i tuoi spostamenti. Se usi app di navigazione, tutte le tue destinazioni diventano visibili. Se discuti piani o appuntamenti nei messaggi, un attaccante potrebbe sfruttare queste informazioni per seguirti o persino anticipare i tuoi movimenti.

Come scoprire se lo smartphone è spiato

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Ti sei mai chiesto se qualcuno sta spiando il tuo smartphone? Anche se i cybercriminali non lasciano segni evidenti del loro operato, ci sono alcuni dettagli che possono farti sospettare che il tuo dispositivo sia stato compromesso. Per proteggere la tua privacy, devi sapere quali segnali osservare e come comportarti se hai il dubbio che il tuo telefono sia stato hackerato o controllato a distanza.

Un primo campanello d’allarme è l’attività insolita nei tuoi account personali, come Google, Facebook o iCloud. Se noti accessi sospetti o operazioni che non hai effettuato tu, potrebbe esserci qualcuno che sta usando le tue credenziali a tua insaputa. Controlla le notifiche di accesso e, se necessario, cambia subito la password. Per saperne di più, consulta il mio tutorial su come cambiare password.

Un altro segnale da non sottovalutare è la comparsa di pop-up inaspettati, specialmente quelli che segnalano falsi virus o ti invitano a scaricare app sospette. Questi messaggi possono essere un indizio che un malware ha infettato il tuo dispositivo. Puoi approfondire l'argomento leggendo la mia guida su come eliminare i popup dal cellulare.

Se il tuo smartphone diventa improvvisamente lento, si blocca o si riavvia senza preavviso, potrebbe essere un segno che un software dannoso sta operando in background. Allo stesso modo, se il telefono si spegne con difficoltà, impiega molto tempo a riavviarsi o non risponde correttamente ai comandi di spegnimento, potresti avere un problema di sicurezza.

Un altro indizio è l’invio di email di spam dal tuo account, magari segnalate come indesiderate dai destinatari. Se i tuoi contatti ricevono messaggi che non hai scritto tu, significa che qualcuno potrebbe aver ottenuto accesso alla tua email. Se non sai come combattere lo spam, la mia guida sul tema potrebbe esserti di aiuto.

Presta attenzione anche a comportamenti anomali dello schermo, come l’accensione improvvisa senza che tu tocchi il dispositivo. Potrebbe trattarsi di un processo in esecuzione senza il tuo controllo. Inoltre, se noti interferenze strane quando usi il telefono vicino ad altri dispositivi, come radio o casse Bluetooth, o senti rumori insoliti durante le chiamate (scariche, echi, suoni metallici), potresti avere un malware in agguato.

Dai un’occhiata ai messaggi di testo ricevuti: se trovi SMS con simboli strani o caratteri incomprensibili, potrebbe trattarsi di comandi inviati da hacker per gestire il tuo dispositivo da remoto.

Il consumo della batteria è un altro aspetto da monitorare. Se il tuo smartphone si scarica più velocemente del solito o si surriscalda anche quando non lo stai usando, è possibile che un’applicazione malevola stia lavorando in background, consumando risorse senza che tu te ne accorga. A tal proposito, potrebbe esserti utile anche il mio tutorial su come non rovinare la batteria del cellulare.

Infine, controlla i permessi delle app installate. Se un’app richiede autorizzazioni esagerate per la sua funzione, come l’accesso alla fotocamera o al microfono senza motivo, potrebbe essere un software dannoso che raccoglie informazioni su di te. Per sapere come fare, ti invito a leggere i miei tutorial su come capire se ti spiano il cellulare e come eliminare software spia dal cellulare.

Infine, se sospetti di essere vittima di mirroring non autorizzato, puoi eseguire un reset del telefono alle impostazioni di fabbrica per rimuovere qualsiasi software malevolo.

Come proteggersi dal mirroring dello smartphone

Surfshark

Per fortuna, esistono soluzioni pratiche per prevenire i rischi appena esposti. Prima di tutto, è fondamentale installare solo app da fonti ufficiali, come il Google Play Store di Android o l'App Store di Apple, evitando software di dubbia provenienza. Inoltre, è sempre una buona idea abilitare l'autenticazione a due fattori per proteggere i tuoi account e tenere sotto controllo le autorizzazioni concesse alle app.

Anche la sicurezza della rete è essenziale: evita di connetterti a Wi-Fi pubblici senza protezioni adeguate e, quando possibile, utilizza una VPN per criptare il traffico dati.

Se stai cercando un provider VPN affidabile, un'opzione che merita sicuramente attenzione è Surfshark. Compatibile con Android, iOS/iPadOS, Windows e macOS, questo servizio offre una protezione avanzata per la tua connessione grazie a un sistema di crittografia a 256 bit, che garantisce una navigazione sicura anche su reti Wi-Fi pubbliche. In questo modo, puoi evitare il rischio che le tue attività online vengano monitorate o intercettate da hacker, provider Internet o enti governativi. Uno dei punti di forza di Surfshark è la sua rigida politica di no-log, il che significa che non registra alcuna informazione sulle attività degli utenti, garantendo così la massima riservatezza.

Un altro vantaggio di questa VPN è la capacità di aggirare restrizioni geografiche e blocchi imposti da governi o piattaforme, permettendoti di accedere a contenuti disponibili solo in determinate regioni del mondo. Ciò include anche i cataloghi esteri dei più popolari servizi di streaming, offrendoti una libertà di visione senza confini.

Dal punto di vista tecnico, Surfshark dispone di una rete globale con migliaia di server distribuiti in numerosi Paesi, assicurando connessioni rapide e affidabili ovunque tu sia. Un ulteriore vantaggio è la possibilità di utilizzare il servizio su un numero illimitato di dispositivi contemporaneamente con un solo abbonamento, un'opzione particolarmente conveniente per chi desidera proteggere più device senza costi aggiuntivi. L'assistenza clienti è disponibile 24/7, garantendo supporto immediato in caso di necessità.

Surfshark offre diversi piani di abbonamento, pensati per adattarsi alle esigenze di ogni utente. Il piano biennale è il più conveniente, con un costo inferiore ai 3 euro al mese e fatturazione ogni due anni. Per chi preferisce una soluzione a medio termine, il piano annuale ha un costo inferiore ai 4 euro al mese, mentre il piano mensile è disponibile a meno di 16 euro al mese. Tutti i piani includono una garanzia di rimborso entro 30 giorni e un supporto clienti sempre attivo. Scopri di più qui.

Se desideri iniziare a proteggere la tua connessione con Surfshark, visita il sito ufficiale e scarica l’app. Se non possiedi ancora un account, puoi crearne uno in pochi passaggi. Ti basterà selezionare Ottieni Surfshark Antivirus, scegliere il piano di abbonamento più adatto (biennale, annuale o mensile) e inserire il tuo indirizzo email. Successivamente, dovrai selezionare un metodo di pagamento sicuro tra quelli disponibili, come carta di credito, PayPal, Apple Pay, Google Pay, Amazon Pay o Criptovaluta. Dopo aver completato il pagamento, sarai pronto per il download.

Una volta effettuato l’accesso al sito di Surfshark, vai alla sezione Scarica l’app e segui le istruzioni per l’installazione.

Avvia quindi il software e accedi con il tuo account. Da qui, sarai libero di scegliere il server a cui connetterti in base alla posizione o alle caratteristiche offerte. Sono disponibili, ad esempio, server con IP statico o IP dedicato, opzioni utili per esigenze particolari. Per approfondire, visita il sito ufficiale o consulta la mia guida su come funziona Surfshark.

Articolo realizzato in collaborazione con Surfshark.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.