Come impostare eMule su Mac
Hai appena scaricato aMule sul tuo Mac e, visto che la sua interfaccia utente è leggermente diversa da quella di eMule per Windows, vorresti qualche consiglio su come configurare correttamente il software. Benissimo: sono lieto di comunicarti che sei capitato nel posto giusto in un momento che non potrebbe essere stato migliore!
Nella guida che sto per proporti, infatti, ti mostrerò come impostare eMule su Mac per non avere problemi di connessione, evitare i server spia e scaricare al massimo della velocità senza ripercussioni sulla qualità della tua navigazione Web. Tutto quello che devi fare è prenderti qualche minuto di tempo libero, leggere con attenzione le indicazioni che sto per darti e metterle in pratica. Ti assicuro che i risultati non tarderanno ad arrivare.
Io, per realizzare il tutorial, ho utilizzato la versione 2.3.3 di aMule (che è l’ultima rilasciata al momento in cui scrivo l’articolo) e macOS 15 Sequoia. In ogni caso, le istruzioni presenti nell’articolo sono valide per tutte le versioni di aMule e di macOS, quindi mettiamo al bando le ciance e passiamo subito all’azione. Buona lettura e buon divertimento con il tuo “muletto” che, te l’assicuro, dopo questa guida andrà molto più veloce!
Indice
Come configurare aMule su Mac
In questa parte andiamo ora a vedere come configurare aMule su Mac al meglio. Le operazioni da fare non sono complicate, ma richiedono senz’altro un minimo di attenzione. Buon proseguimento.
Aprire le porte
Se vuoi configurare eMule su Mac, il primo passo che devi compiere è entrare nel pannello di configurazione del tuo router e aprire le porte, cioè i canali di comunicazione usati dal programma per collegarsi a Internet e accettare le connessioni in entrata. Senza quest’operazione preliminare, i download effettuati dal programma risulteranno molto lenti.
Per scoprire quali sono le porte sfruttate da aMule, avvia l’applicazione, clicca sul pulsante Preferenze che si trova in alto a destra e seleziona la voce Connessione dalla barra laterale di sinistra presente nella finestra che si apre. Le porte utilizzate dal software sono quelle che trovi accanto alle diciture Porta TCP standard e Porta UDP estesa.
Se le porte sono rispettivamente 4662 e 4672, in alcuni casi, ma non sempre, potresti modificarle in quanto alcuni provider potrebbero inibire il traffico P2P che passa su di esse, rendendo quindi vana la configurazione del router. Come valori sostitutivi per le porte puoi usare quello che desideri, preferibilmente sopra i valori predefiniti di aMule (ad esempio 28823 e 5643).
A questo punto, apri il browser che usi solitamente per navigare in Internet (es. Safari o Chrome) e collegati al pannello di configurazione del tuo router presso l’indirizzo 192.168.1.1 o l’indirizzo 192.168.0.1. Se nessuno di questi due indirizzi ti permette di accedere al pannello di gestione del router, devi risalire all’indirizzo IP del dispositivo.
Per compiere quest’operazione, clicca sull’icona della mela in alto a sinistra, apri le Impostazioni di Sistema, clicca sull’icona Rete contenuta nella finestra che si apre e seleziona la voce Wi-Fi o la voce Ethernet dalla barra laterale di sinistra (a seconda del tipo di connessione che utilizzi).
A questo punto, appuntati il valore indicato accanto alla voce Router: quello è l’indirizzo IP che devi digitare nella barra degli indirizzi del browser per raggiungere il pannello di configurazione del router.
Una volta visualizzato il pannello di gestione del router, dovrebbe esserti chiesto di digitare una combinazione di username e password per accedervi: se non conosci la combinazione di nome utente e password necessari a eseguire l’accesso, prova con admin/admin oppure con admin/password. Per qualsiasi altra informazione, consulta il manuale del dispositivo o la mia guida su come entrare nel router, nella quale ti ho spiegato come fare con i principali router sulla piazza.
Ora devi aprire le due porte di aMule in base alla procedura prevista dal tuo router. Premesso che ogni marca di router ha un pannello di gestione differente (e quindi prevede una procedura diversa per l’apertura delle porte), in linea di massima i passaggi da compiere sono i seguenti: recati nella sezione del pannello relativa al port forwarding, dopodiché clicca sulla voce per creare una nuova regola o per aprire una nuova porta e compila il modulo che ti viene proposto con i numeri delle porte.
Adesso, clicca sul pulsante Salva/OK per salvare la regola e creane una nuova per la seconda porta di aMule. Per informazioni molto più dettagliate su questo argomento, ti consiglio di leggere le mie due guide su come aprire le porte di eMule e su come aprire le porte del router.
Escludere aMule dal firewall del Mac
Un’operazione utile che potresti fare è quella di accertarti che aMule non venga bloccato dal firewall incluso “di serie” in macOS.
Per fare questa verifica, clicca anzitutto sull’icona della mela in alto a sinistra e poi vai su Impostazioni di Sistema. A questo punto, clicca sulla voce Rete dal menu laterale sinistro e poi vai alla voce Firewall.
Adesso, clicca sul pulsante Opzioni e poi nella schermata successiva dovresti vedere un elenco di programmi che hanno il permesso da parte del firewall di stabilire una connessione in entrata. Se aMule non dovesse essere in questo elenco, lo puoi aggiungere e per farlo clicca sul pulsante (+), vai poi nella cartella Applicazioni, seleziona aMule e clicca su Apri.
Fatto tutto ciò, dovresti ora vedere nell’elenco dei programmi aMule e accanto ad esso dovrebbe esserci la dicitura Consenti connessioni in entrata. A questo punto, premi su OK per ultimare l’operazione.
Regolare i valori di download e upload
Adesso vediamo come impostare aMule su Mac in modo che l’applicazione non occupi tutta la banda della connessione Internet facendo rallentare gli altri dispositivi connessi alla Rete. Per ottenere questo importantissimo risultato, devi regolare la velocità di upload dei file su aMule all’80% delle sue reali potenzialità.
Se non sai qual è la velocità effettiva della tua connessione Internet, puoi usare uno dei tantissimi servizi di misurazione disponibili in Rete. Ti ho segnalato quelli migliori (e spiegato come utilizzarli) nella mia guida su come misurare la velocità della connessione Internet.
Una volta conosciuta la velocità di upload della tua connessione Internet, recati nelle Preferenze di aMule, seleziona la voce Connessione dalla barra laterale di sinistra e imposta nel campo Upload un valore relativo a circa l’80% della reale velocità di caricamento della tua connessione. Ad esempio, se la tua connessione ha un valore di 10Mbps in upload, imposta 8000 kB/s (presta attenzione al fatto che i valori nelle impostazioni di aMule sono espressi in kB/s) nel campo Upload di aMule e salva le impostazioni cliccando sul pulsante OK.
L’impostazione relativa alla velocità di Download, puoi lasciarla tranquillamente su 0 kB/s (ossia senza alcun limite) o limitarla in base a quelle che sono le tue esigenze. Quanto alle Fonti massime per file in scaricamento e alle Connessioni massime simultanee, puoi lasciare tranquillamente attivi i valori di default (e comunque non spingerti oltre le 500 fonti massime per file e le 600 connessioni simultanee).
Nel campo Allocazione slot, nel quale bisogna specificare la velocità di upload da dedicare a ciascun client connesso al proprio aMule (e di conseguenza il numero di persone verso cui effettuare l’upload dei propri file contemporaneamente), imposta un valore di almeno 5 volte inferiore rispetto a quello che hai inserito nel campo Upload. In questo modo, sarai in grado di inviare i dati a 5 client contemporaneamente a una certa velocità.
Aggiornare i server e2DK di aMule
Un’altra procedura che devi compiere per massimizzare la velocità di download da aMule è accertati di usare dei server eD2K sicuri e veloci. Per cambiare la lista dei server presenti nel tuo aMule, clicca sulla voce Reti di aMule che trovi in alto a destra, fai clic destro sulla lista dei server utilizzata attualmente dal programma e seleziona la voce Rimuovi tutti i server e poi clicca su Sì. L’operazione va però effettuata quando il programma non è connesso alla rete eD2K, quindi potresti aver bisogno di cliccare sul pulsante Disconnetti collocato in alto a sinistra prima di procedere.
Adesso, digita uno dei seguenti indirizzi nel campo di testo Server che si trova in cima alla finestra e premi il tasto Invio sulla tastiera del tuo Mac per aggiornare la lista dei server.
- http://edk.peerates.net/servers.met
- http://www.gruk.org/server.met
Tieni infine in considerazione che dovresti periodicamente verificare che i server che stai usando su aMule siano aggiornati e affidabili. Ulteriori dettagli relativi a queste procedure li puoi trovare nelle mie guide su come aggiornare i server di eMule e su come aggiungere server eMule.
Connettersi alla rete Kad di aMule
Così come eMule su Windows, anche aMule su macOS supporta due reti peer-to-peer differenti: quella eD2K, che si basa sui server di cui ti ho parlato nel capitolo precedente di questo tutorial, e quella Kad che, invece, è serverless (quindi non usa i server ma mette direttamente in contatto i computer degli utenti) e, pertanto, risulta più stabile, sicura e potenzialmente longeva.
Se incontri qualche difficoltà nel collegarti alla rete Kad con aMule, ripristina la connessione all’interno del programma recandoti nella sezione Reti e selezionando la scheda Kad situata in alto al centro.
A questo punto, incolla l’indirizzo http://www.nodes-dat.com/dl.php?load=nodes&trace=48064161.111111
(in alternativa potresti recarti su questa pagina Internet e trovare altri file nodes.dat aggiornati) nel campo di testo Nodi, premi il tasto Invio sulla tastiera del tuo Mac e rispondi Sì all’avviso che compare sullo schermo per completare l’operazione.
In alternativa, puoi connetterti alla rete Kad anche avviando un download dalla rete eD2K e stabilendo una connessione tramite “client noti”, cioè tramite utenti che hai contattato sulla rete eD2K. Seleziona, quindi, uno dei server disponibili nella scheda Reti > eD2K di aMule, avvia il download di un file e aspetta di raggiungere una buona posizione nella coda di download.
Dopodiché recati nella sezione Reti > Kad di aMule, clicca sul bottone Bootstrap da client noti che si trova sulla destra e attendi pazientemente che la connessione alla rete Kad venga stabilita.
Adesso dovresti avere un aMule funzionante al 100% e ragionevolmente rapido nel download dei file. Naturalmente, per scaricare a velocità sostenute devi sempre selezionare file con parecchie fonti e lasciare aMule acceso per quanto più tempo possibile. Per qualsiasi problema o per altre informazioni, non esitare a leggere la mia guida su come connettersi alla rete Kad.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.