Come iniziare Elden Ring
Tutti ti hanno parlato bene di Elden Ring, il kolossal di casa FromSoftware che ad anni dall'uscita continua a stregare un ampio numero di giocatori. D'altronde, non è un caso che la software house dietro al videogioco abbia persino fatto nascere un sotto-genere degli action RPG, ovvero quello dei soulslike.
Alla fine, dunque, sei qui a chiederti come iniziare Elden Ring. Questo anche perché i tuoi amici ti hanno raccontato di un vasto mondo di gioco e di un'ampia possibilità di scelta, dunque pensi proprio di avere bisogno quantomeno di indicazioni di base per capire come muoverti nelle primissime ore di gioco.
Capisco perfettamente la tua necessità e infatti sono qui proprio per “prenderti per mano”, indirizzandoti verso alcune operazioni che ti consiglio di mettere in atto già a partire dal primo avvio del gioco. Vedrai infatti che, seguendo quanto proposto nei capitoli che seguono, la tua run partirà col piede giusto. Detto questo, a me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e soprattutto buon divertimento!
Indice
Consigli per le fasi iniziali di Elden Ring
Dato che ti stai chiedendo come iniziare Elden Ring, ritengo sia giusto fornirti dei consigli relativi alle fasi iniziali del titolo di FromSoftware. Tuttavia, visto che la bellezza del kolossal sta anche nell'esplorazione, ho pensato di procedere evitando il più possibile spoiler di sorta. In parole povere, i dettagli che puoi trovare qui sotto riguardano, al massimo, le primissime ore di gioco.
Tuttavia, dato che Elden Ring si basa anche su una sorta di esplorazione libera del vasto mondo di gioco, potresti reputare comunque “spoiler” qualche indicazione tra quelle inserite. Infatti, per fornirti consigli dovrò per forza di cose fare quantomeno nomi di personaggi e location. In realtà non si tratta di nulla di che, ma ci tengo a precisarlo, visto che ognuno ha la sua sensibilità in tal senso. In ogni caso, se sei giunto fin qui, immagino che tu non abbia troppi problemi, quindi direi che è giunta l'ora di procedere.
Non perdersi il tutorial
Il primo consiglio di darti è relativo proprio alle primissime fasi di gioco. Infatti, in seguito alla cutscene iniziale e al “vero risveglio” del tuo personaggio, ti troverai dinanzi a uno spettro seduto su una sedia. Vicino a quest'ultimo c'è un buco.
Ebbene, in questo contesto più di qualche neofita ha commesso un errore: andare a sinistra, dove c'è una porta. Non farlo: in quel modo salteresti il tutorial. Basta infatti interagire col messaggio presente sul terreno per apprenderlo, dato che in questo modo a schermo compare la scritta: “Salta di sotto per accedere alla Caverna della Conoscenza”.
La Caverna della Conoscenza rappresenta un nome contestualizzato all'interno di Elden Ring per riferirsi al fatto che in quest'ultima imparerai le meccaniche di base del gioco. Insomma, capisci bene che è giusto saltare di sotto e proseguire come previsto da FromSoftware, in modo da non trovarti impreparato più avanti.
Parlare con Melina per ottenere Torrente
Una volta uscito dalla zona iniziale ed esplorato un po' il mondo di gioco, avrai sicuramente notato che la mappa di Elden Ring è particolarmente vasta, quindi percorrerla a piedi può risultare difficoltoso. Per fortuna, sin dalle prime fasi di gioco risulta possibile ottenere una cavalcatura: mi riferisco, ovviamente, all'ormai iconico Torrente.
Quest'ultimo non viene però fornito esattamente subito, visto che risulta necessario prima riposare quantomeno in 3 luoghi di grazia (nell'open world e non nei dungeon). Per intenderci, di solito è interagendo col luogo di grazia chiamato Davanti al cancello, che come si evince dal nome è quello che vedi dinanzi all'enorme cancello presente poco più a destra della zona dove inizia Elden Ring, che parte una cutscene e risulta poi possibile selezionare l'opzione Parla con Melina.
Quest'ultima farà dunque comparire a schermo un NPC molto importante, che una volta completato il dialogo (chiaramente, accetta tutto) ti darà anche l'oggetto Fischietto del destriero fantasma. Perfetto, non ti resta che utilizzare quest'ultimo per poterti finalmente muovere rapidamente nel mondo ideato da FromSoftware.
Ottenere la Campana evoca spiriti da Renna
Un altro NPC importante del gioco che compare sin dalle prime fasi è Renna. Quest'ultima compare infatti vicino al luogo di grazia legato alla Chiesa di Elleh, area che si trova appena sopra a dove è iniziata la tua esplorazione del mondo di gioco.
Tuttavia, il personaggio compare solo dopo aver soddisfatto determinate condizioni. Più precisamente, dopo aver ottenuto Torrente da Melina, dovrai raggiungere il succitato luogo di grazia di notte. Per fortuna, riposando potrai anche utilizzare un'opzione per accelerare il tempo, così da poter poi notare la comparsa dell'NPC.
Proseguendo, dunque, nel dialogo col personaggio e accettando tutto, otterrai dunque la Campana evoca spiriti. Si tratta dell'oggetto necessario per fare uso delle Ceneri, ovvero per evocare degli spiriti che possono aiutarti in battaglia. D'altronde, è la stessa Renna a forniti, in abbinata alla Campana, le Ceneri di lupo solitario, che di fatto rappresentano il tuo primo spettro evocabile.
Parlare con Roderika per le Ceneri di medusa spiritica
Adesso che Renna ti ha dato la Campana, è giunta l'ora di recarsi alla Capanna di Colle Tempesta. Non dovresti avere troppi problemi a trovare quest'ultima, visto che si trova essenzialmente nella strada che prosegue da dove hai probabilmente parlato con Melina.
In ogni caso, all'interno della capanna, vicino al luogo di grazia, noterai la presenza di un NPC. Si tratta di Roderika: non ti resta che parlarci e finire i dialoghi, in modo da ottenere le Ceneri di medusa spiritica.
Si tratta, come puoi ben immaginare, di un altro spirito evocabile, che però risulta per certi versi più interessante rispetto a quello che ti ha dato Renna insieme alla Campana. Ci sono infatti buone probabilità che possa tornarti utile quantomeno in una certa boss fight.
Andare al Castello di Grantempesta, preparati
Ottimo, direi che ora hai a tua disposizione un po' tutto quel che di solito si consiglia a un neofita di Elden Ring. È quindi giunto il momento di fare sul serio e infatti i miei consigli stanno per finire, ma direi che è giunta l'ora di indirizzarti verso il Castello di Grantempesta.
Lo so: la mappa di Elden Ring è vasta e potrebbe distrarti un po', ma è proseguendo nella strada legata per certi versi alla Capanna di Colle Tempesta e superando i nemici a guardia dell'entrata che si raggiunge quella che viene ritenuta dalla community la prima vera area di gioco.
Presto probabilmente ne comprenderai il motivo, ma quel che è certo è che dovrai sudarti l'entrata. Insomma, faresti bene a prepararti un po', anche solo psicologicamente. Per il resto, adesso è giunta l'ora di lasciarti esplorare da solo Elden Ring. Non mi resta insomma che augurarti buon divertimento.
Come iniziare NG+ Elden Ring
Come dici? Quello di tuo interesse non è propriamente un primo inizio, bensì un nuovo inizio, in quanto hai già finito Elden Ring e ti appresti dunque ad affrontare l'NG+? Capisco, allora potresti aver bisogno di alcune rapide indicazioni in merito a come iniziare il New Game Plus.
Ebbene, quello che devi fare per iniziare il nuovo viaggio, se hai rifiutato tale possibilità al termine del gioco, quando ti è stata proposta a schermo, quel che puoi fare è teletrasportarti alla Tavola della grazia perduta (in basso a sinistra nella mappa), interagire col luogo di grazia centrale e selezionare l'opzione Inizia il viaggio n.2, dando conferma.
Insomma, adesso sai anche come partire con una nuova run. In ogni caso, dato che sei giunto a questo punto, potrebbe farti piacere consultare anche la pagina del mio sito dedicata a Elden Ring, in cui risiedono diversi altri approfondimenti che potrebbero fare al caso tuo. Ad esempio, potrebbe interessarti dare un'occhiata alle mie guide alle migliori build e alle migliori armi. Tuttavia, potresti essere maggiormente attratto dal mio tutorial su come platinare Elden Ring.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.