Come installare Android 14

Hai un dispositivo Android e vorresti aggiornarlo ad Android 14, solo che non sai bene come eseguire tale aggiornamento e di conseguenza ti sei rivolto al Web alla ricerca di consigli su come installare Android 14, dico bene? Sì? Beh, allora ti dico da subito che sei finito nella pagina giusta al momento giusto.

In questo articolo, infatti, provvederò a fornirti tutte le indicazioni di cui hai bisogno per installare Android 14 sul tuo dispositivo. Tieni però presente che non su tutti gli smartphone e i tablet è possibile fare l'aggiornamento ad Android 14 e questo perché potrebbe darsi che il supporto di quello specifico dispositivo sia già terminato a una versione precedente di Android.

Detto questo, passiamo ora alla parte pratica di questa guida. Prenditi tutto il tempo che ritieni necessario e prosegui pure nella lettura delle righe successive. Arrivati a questo punto, a me non resta altro che augurarti una buona continuazione e spero che tu riesca ad aggiornare il tuo device ad Android 14!

Indice

• Informazioni preliminari
• Come installare Android 14 tramite aggiornamento OTA
• Come installare Android 14 tramite PC
• Come installare Android 14 tramite custom ROM

Informazioni preliminari

Prima di andare a vedere le procedure vere e proprie da portare a termine per installare Android 14 sul tuo device, ci tengo a fornirti alcune informazioni preliminari che ritengo siano indispensabili.

Come prima cosa, devi sapere che i passaggi da seguire per installare Android 14 sui device supportati ufficialmente sono davvero semplicissimi, infatti, in questi casi in genere arriva addirittura una notifica sul dispositivo attraverso la quale viene comunicato che è disponibile l'aggiornamento. In altri casi, invece, è sufficiente recarsi nelle impostazioni e andare a verificare se ci sono aggiornamenti di sistema in sospeso.

Detto ciò, se sul tuo dispositivo, ad esempio, è presente Android 13 e non è presente alcun aggiornamento da fare, allora potrebbe darsi che al momento il tuo device “si sia fermato” ad Android 13 e dunque non è possibile aggiornarlo in modo ufficiale alla versione successiva, a meno che tu non abbia disattivato gli aggiornamenti automatici o che non sia ancora arrivato l'aggiornamento ad Android 14 sul tuo dispositivo.

Comunque sia, potresti avvalerti del sito Internet Android Update Tracker per verificare quali aggiornamenti del sistema operativo sono previsti per uno specifico dispositivo. Utilizzare questo servizio è davvero molto semplice: una volta entrato nella pagina principale, recati nel campo di testo in alto a destra, scrivi il nome del tuo dispositivo o parte di esso, clicca sul pulsante Search e seleziona il tuo dispositivo tra quelli proposti nell'elenco.

A questo punto, consulta tutte le informazioni disponibili. In alcuni casi, potresti leggere che il dispositivo riceverà Android 14 in futuro, magari tra qualche mese, in altri, invece, potresti scoprire che l'ultimo aggiornamento sul tuo dispositivo è già arrivato e che non ce ne sono ulteriori previsti per il futuro. Tieni comunque presente che, anche se spesso le informazioni contenute su questo sito Internet sono precise e accurate, non si tratta di informazioni ufficiali provenienti dalle case produttrici.

Per avere un ulteriore riscontro, dunque, potresti anche effettuare una ricerca su Google scrivendo, ad esempio, [nome del tuo dispositivo] Android 14 e verificare se esiste qualche informazione ufficiale sul Web.

Dalle tue ricerche risulta che il tuo dispositivo dovrebbe già avere Android 14, ma comunque non è presente alcun aggiornamento da fare? Beh, allora potresti provare a scaricare il firmware dal sito Internet ufficiale del produttore del tuo modello di smartphone e fare l'aggiornamento collegando lo smartphone al PC. Ti parlerò comunque di tutto questo in dettaglio più avanti in questa mia stessa guida.

Se hai invece scoperto che il tuo dispositivo potrebbe non ricevere mai l'aggiornamento ad Android 14 (in quanto non tutti i produttori assicurano gli stessi aggiornamenti per Android), allora ti informo che in realtà una soluzione per aggiornarlo potrebbe comunque esistere e questa consiste nel fare un aggiornamento “manuale”, sfruttando una ROM personalizzata. Comunque sia, si tratta di procedure molto complesse e talvolta rischiose per il tuo dispositivo.

In linea di massima, ti sconsiglio di farlo, soprattutto se non hai molta dimestichezza con questi strumenti, in quanto potresti compromettere in modo serio il funzionamento del tuo dispositivo Android. Ad ogni modo, più avanti in questa mia stessa guida ti fornirò indicazioni più dettagliate su questo argomento.

Come installare Android 14 tramite aggiornamento OTA

Iniziamo vedendo insieme come installare Android 14 tramite aggiornamento OTA e quindi tramite la procedura standard. Se per caso te lo stessi chiedendo, OTA sta per over the air e si tratta di quegli aggiornamenti ufficiali che vengono distribuiti tramite Internet dai produttori dei vari dispositivi. In sostanza, sono quegli aggiornamenti che si possono fare senza troppi problemi direttamente dalle impostazioni del proprio device Android.

In genere tutti i dispositivi Android sono configurati per scaricare in modo automatico gli aggiornamenti OTA quando questi sono collegati via Wi-Fi, ad ogni modo, è altresì possibile scaricare gli aggiornamenti manualmente anche in assenza di connessione Wi-Fi.

Dopo aver chiarito tutto questo, ci tengo anche ad aggiungere che le procedure potrebbero variare leggermente in base al dispositivo in tuo possesso. Infatti, se, ad esempio, hai un dispositivo Samsung e vuoi verificare la presenza di un aggiornamento software, allora apri le Impostazioni, scorri la schermata fino in fondo e apri la voce Aggiornamento software. A questo punto, pigia su Scarica e installa, dopodiché attendi che la verifica arrivi a termine e, se sono presenti degli aggiornamenti, ti verrà subito offerta la possibilità di scaricarli e installarli.

Se invece possiedi un dispositivo Xiaomi con interfaccia MIUI, allora apri sempre le Impostazioni, pigia ora sulla prima voce in alto Info sistema e poi fai tap sulla versione di MIUI che trovi nel riquadro in alto a sinistra. A questo punto, attendi che la verifica degli aggiornamenti arrivi al termine e se ce ne sono alcuni da fare, ti verrà subito notificata la cosa. Puoi sempre “forzare” la verifica premendo sul pulsante in basso Verifica aggiornamenti.

Le procedure per effettuare gli aggiornamenti OTA sono comunque molto simili da dispositivo a dispositivo, inoltre sono sempre abbastanza semplici e infatti sono sicuro che non avrai alcun problema a effettuare questo tipo di aggiornamenti sul tuo dispositivo Android. Per qualsiasi ulteriore informazione, ti invito a consultare le mie guide su come aggiornare Android facilmente, come aggiornare Samsung e come aggiornare Huawei.

Come installare Android 14 tramite PC

Non è presente nessun aggiornamento OTA per il tuo dispositivo, anche se hai la certezza che sul tuo smartphone o sul tuo tablet sia in realtà già arrivato l'aggiornamento ad Android 14? Beh, allora potresti provare a scaricare tramite computer il software ufficiale del produttore del tuo smartphone o del tuo tablet ed eseguire l'installazione di Android 14 tramite PC.

Se ciò che ti sto dicendo ti suona del tutto nuovo, devi sapere che puoi collegare il tuo dispositivo Android al PC tramite un cavo USB e sfruttare degli appositi software messi a disposizione dalle case produttrici che ti consentono di eseguire l'aggiornamento software manualmente. Ti assicuro che non si tratta di un'operazione complicata.

Ad esempio, se il tuo obiettivo è quello di aggiornare un dispositivo Samsung, allora puoi avvalerti del programma Samsung Smart Switch disponibile per Windows e per macOS. Se hai un dispositivo Huawei, puoi avvalerti di Huawei HiSuite, anch'esso disponibile sia per Windows che per macOS. Sony mette invece a disposizione il software Xperia Companion per Windows e per macOS che chiaramente ti può aiutare ad aggiornare un dispositivo Sony. Ti segnalo poi anche Lenovo Rescue and Smart Assistant che è un software disponibile solo per Windows che può tornarti utile per eseguire l'operazione in oggetto con dispositivi marchiati Lenovo.

Mi sembra inoltre doveroso dirti che non tutti i marchi mettono a disposizione un apposito software per computer che permette di eseguire l'aggiornamento del software, infatti, nel momento in cui scrivo questa guida, non è disponibile un software per eseguire questa operazione con smartphone Xiaomi, ad esempio. Comunque sia, se hai bisogno di un piccolo aiuto per capire come eseguire l'aggiornamento di Android tramite PC, allora dai pure un'occhiata alla mia guida su come aggiornare Android tramite PC, nella quale ti ho illustrato la procedura da seguire nel caso di uno smartphone Samsung.

Come installare Android 14 tramite custom ROM

Hai un dispositivo Android non proprio all'ultimo grido e hai già appurato che non riceverà mai l'aggiornamento ad Android 14? Ebbene, allora, come ti ho già accennato, puoi sempre provare a installare Android 14 tramite una custom ROM. Ci tengo però a precisare che questa operazione andrà ad annullare qualsiasi garanzia del dispositivo, rimuoverà qualsiasi dato presente all'interno dello stesso e, inoltre, se non viene eseguita bene può compromettere permanentemente il funzionamento del device. Sei intenzionato comunque a scoprire come fare? Benissimo, allora adesso te lo spiego brevemente.

Anzitutto, devi sapere che non esiste una procedura univoca che è valida per tutti i dispositivi Android, infatti, ogni specifico modello richiede operazioni differenti per installare la custom ROM e la custom Recovery.

Detto ciò, una delle cose più importanti da fare, è un backup di tutti i dati presenti sul tuo dispositivo e questo perché, come hai già capito, andrai a formattare ogni cosa presente all'interno del tuo smartphone/tablet durante la procedura. Una volta fatto il backup, puoi proseguire eseguendo lo sblocco del bootloader, un'operazione che ti permette di installare un firmware personalizzati all'interno del dispositivo.

Per avere informazioni dettagliate su come eseguire lo sblocco del bootloader per il tuo specifico device, ti consiglio di effettuare una ricerca su Google scrivendo, ad esempio, sblocco bootloader [nome dispositivo] e consultando alcune guide affidabili sull'argomento e a tal proposito potresti, ad esempio, rivolgerti al forum di XDA Developers che è un forum davvero pieno di risorse.

Una volta eseguito lo sblocco del bootloader, puoi proseguire effettuando il download della custom Recovery che ti servirà per installare la custom ROM. Un'ottima custom Recovery che potresti utilizzare è la Recovery TWRP e puoi verificare se è disponibile per il tuo dispositivo, recandoti su questa pagina del sito Internet di TWRP e scrivendo nel campo di testo apposito il nome del tuo dispositivo. Se il dispositivo è presente, allora selezionalo, scorri in basso la pagina e poi scarica la custom Recovery andando a cliccare sulla voce Primary (Europe).

Ora, devi installare la custom Recovery sul tuo dispositivo e anche qui la procedura varia notevolmente da modello a modello, dunque, potresti fare una ricerca sul Web scrivendo ad esempio, [nome del dispositivo] installare revorery TWRP e consultare così diversi forum online o siti che affrontano l'argomento.

L'ultima azione da intraprendere, è poi quella di scaricare e installare una custom ROM aggiornata e basata su Android 14. Ce ne sono davvero una gran moltitudine in giro per il Web e alcune delle più celebri sono indubbiamente LineageOS e crDroid. Una volta che hai scaricato la custom ROM di tuo interesse, copiala pure all'interno della memoria del tuo dispositivo e concludi poi l'operazione eseguendo l'installazione tramite la custom Recovery che hai installato.

Chiaramente, se hai bisogno di ulteriori informazioni, non esitare a leggere le mie guide su come cambiare sistema operativo Android e su come aggiornare un vecchio tablet Android.

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.