Come installare file IPA su iPhone
Di recente, un amico ti ha vivamente consigliato di scaricare sul tuo iPhone una particolare applicazione che, però, non è disponibile sullo store ufficiale del device. Si tratta, infatti, di un file IPA (acronimo di iOS Package App Store), un particolare formato comunemente utilizzato dagli sviluppatori per distribuire le loro applicazioni sui dispositivi Apple, costituito sostanzialmente da un archivio compresso contenente tutti i file necessari per l’installazione.
Non avendo mai eseguito tale operazione prima d’ora, sei piuttosto titubante sul da farsi e, dunque, hai iniziato a cercare su Internet le istruzioni su come installare file IPA su iPhone, capitando infine proprio qui, su questo mio tutorial. Ebbene, sono lieto di comunicarti che la tua ricerca può tranquillamente dirsi conclusa! Nel corso dei prossimi capitoli, infatti, avrò modo di illustrarti una procedura sicura, grazie alla quale potrai evitare di eseguire il jailbreak del tuo “melafonino” o fare riferimento a soluzioni non attendibili per ottenere l’applicazione in questione.
Tutto quello che devi fare è dedicare qualche minuto del tuo prezioso tempo libero alla lettura dei prossimi capitoli. Vedrai che, seguendo attentamente le indicazioni che sto per fornirti, non ci metterai molto a portare a termine il compito che ti sei prefissato. Allora, sei pronto? Perfetto! In tal caso a me non resta che augurarti buon proseguimento!
Indice
Come installare file IPA su iPhone senza jailbreak
Come promesso nell’introduzione, di seguito ti mostrerò come installare file IPA su iPhone senza jailbreak. Nello specifico, la procedura che sto per esporti prevede l’installazione di uno store alternativo, denominato AltStore, grazie al quale è possibile importare ed estrarre applicazioni in tale formato.
A tal proposito, desidero informarti che, pur trattandosi di una soluzione del tutto legale, non è soggetta ad alcun controllo da parte di Apple; anche se le misure di sicurezza standard di iOS non vengono compromesse (dato che, come detto, non viene eseguito alcun jailbreak), il suo utilizzo apre alla possibilità di installare qualunque app in formato IPA, anche da siti o piattaforme non affidabili. Ti esorto sin da ora, dunque, a prestare molta attenzione alle fonti dalle quale attingerai per procurarti le varie applicazioni “non ufficiali”.
Per questo motivo, inoltre, ti comunico da sùbito che non mi riterrò responsabile delle conseguenze di un uso errato che potresti fare della soluzione proposta qui di seguito, e che non voglio in alcun modo incentivare la pirateria o altre attività illegali. Poi non dire che non ti avevo avvisato!
Come installare file IPA da iPhone con AltStore
La soluzione migliore a tua disposizione per installare file IPA sull’iPhone, come anticipato poc’anzi, prevede l’utilizzo di AltStore, uno store alternativo il quale può essere attivato seguendo una procedura un po’ elaborata, che comunque, ci tengo a precisarlo, è assolutamente alla portata di tutti.
Tale procedura comporta necessariamente l’utilizzo di un PC dove verrà attivato un apposito software con funzione di server denominato AltServer. Quest’ultimo, dunque, permette sia di effettuare l’installazione della suddetta applicazione, sia di sincronizzare le informazioni fra i due sistemi.
AltServer è compatibile con PC Windows e Mac, e il relativo eseguibile può essere scaricato a partire da questa pagina del sito ufficiale dello sviluppatore cliccando sul pulsante Download relativo al sistema operativo in uso.
Devi sapere, però, che le relative procedure di installazione sono sensibilmente diverse. Nel primo caso (Windows), occorre infatti dotarsi preventivamente di specifiche versioni di iCloud e iTunes. Per quanto riguarda macOS, invece, la situazione è resa più agevole dalla presenza del servizio Mail, al quale viene integrato un apposito plugin che facilita la comunicazione fra i due sistemi.
Ad ogni modo, ho realizzato una guida dedicata a come scaricare AltStore su iPhone nella quale ti espongo per filo e per segno la procedura completa relativa a entrambi i sistemi operativi. Seguendo con attenzione le istruzioni ivi presenti, riuscirai facilmente a installare sia il server sul computer, sia la rispettiva applicazione “client” su iPhone, che ti permetterà poi di elaborare i file IPA.
Una volta completata la procedura di installazione, sono certo che non avrai alcuna difficoltà a capire come installare file IPA da iPhone con AltStore: tutto quello che dovrai fare, infatti, è avviare la suddetta app, recarti nella sezione My Apps dal menu posto in basso e premere poi il pulsante [+] collocato in alto a sinistra.
Così facendo, verrà aperta una nuova schermata che ti consentirà di sfogliare le cartelle del dispositivo Apple per individuare il file IPA che hai precedentemente scaricato, ad esempio all’interno della risorsa relativa al browser utilizzato per l’occorrenza. Ti basterà attendere i necessari tempi di elaborazione per visualizzare la nuova app all’interno della sezione Active, dopodiché potrai avviarla dalla rispettiva icone che verrà creata nella home screen del tuo iPhone.
In alternativa, puoi trovare una selezione di app realizzate dal medesimo sviluppatore di AltStore all’interno della sezione Browse (nel momento in cui scrivo sono solamente due), che puoi facilmente ottenere pigiando il relativo pulsante Free.
Se, a questo punto, ti stai chiedendo come installare file IPA su iPad, considera che le istruzioni finora esposte sono valide anche per iPadOS, e puoi dunque fare tranquillamente riferimento ai precedenti paragrafi anche per tale dispositivo.
Come potrai verificare tu stesso, il riquadro di ogni applicazione riporta il numero di giorni che mancano alla scadenza della licenza. Infatti, devi sapere che è consentito installare massimo 3 app, le quali sono soggette al limite temporale di 1 settimana.
Il loro rinnovo, ad ogni modo, può essere completato semplicemente lasciando in funzione l’AltServer e mantenendo PC e iPhone connessi alla stessa rete Wi-Fi: l’operazione, infatti, dovrebbe avvenire automaticamente. Ti suggerisco comunque di verificare all’interno della sezione Settings di AltStore che la levetta relativa alla funzione Background Refresh sia attiva.
Inoltre, mediante l’opzione Add to Siri, potrai all’occorrenza integrare un apposito comando a Siri, definendo quindi una frase a tua scelta per chiedere all’assistente vocale di casa Apple di eseguire il refresh delle applicazioni.
Tieni anche conto che puoi comunque “forzare” in qualsiasi momento la procedura premendo il pulsante Refresh All all’interno della sezione My Apps per eseguire il rinnovo su tutti gli elementi presenti nella sezione Active, o singolarmente facendo tap sul riquadro dove sono riportati i giorni che mancano alla scadenza.
Se hai necessità di superare tali limitazioni, puoi considerare l’ipotesi di attivare un account sviluppatore Apple, grazie al quale avrai modo di installare tutte i file IPA che desideri e prolungare la licenza a 1 anno anziché 1 settimana. Se intendi procedere in tal senso, collegati a questa pagina Web per avviare la richiesta di partecipazione all’Apple Developer Program. Considera, però, che è necessario corrispondere la quota di 99$ all’anno.
Come installare file IPA da iPhone con app store alternativi
Anche se non si tratta dell’installazione di file IPA in senso stretto, ti segnalo che da iOS 17.4, solo nei Paesi della UE, Apple consente l’uso di store di terze parti da lei approvati (tra cui anche il marketplace di AltStore). Questi ultimi funzionano più o meno come l’App Store ufficiale di Apple, ma ovviamente possono ospitare app che non sono presenti su quest’ultimo e potrebbero (condizionale d’obbligo) avere qualche problema di privacy in più. Difatti il mio consiglio è quello di rivolgersi sempre, per quanto possibile, all’App Store ufficiale di Apple.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.