Come installare Office su Mac
Hai acquistato per la prima volta un Mac e, subito dopo la prima accensione, ti sei reso conto che mancano tutti i programmi di Office, necessari per svolgere la tua attività lavorativa. Convinto di rimediare velocemente, hai provato ad avviare il programma di setup che eri solito usare per installare Office su Windows, ma ti sei reso conto che esso non è compatibile con il computer in uso. Come fare, dunque, a ottenere la suite di Office anche sul tuo computer targato Apple?
Non preoccuparti: ci sono qui io ad aiutarti. Nelle prossime righe, infatti, intendo spiegarti per filo e per segno come installare Office su Mac, così da poter utilizzare i programmi d’ufficio che ben conosci anche sui computer della "mela morsicata". Seguendo i passaggi che mi appresto a illustrarti nelle righe successive, riuscirai a installare una versione di prova di Office per Mac senza sborsare un solo euro, così da valutare se il pacchetto si adatta alle tue esigenze e decidere, con tutta calma, se acquistare o meno una licenza d’uso.
Dunque, cos’altro aspetti a iniziare? Ritaglia qualche minuto di tempo per te, mettiti bello comodo e leggi con molta attenzione tutto quanto ho da dirti sull’argomento: vedrai, al termine della lettura di questa guida sarai perfettamente in grado di raggiungere l’obiettivo che ti sei prefissato, in modo completamente autonomo e senza rivolgerti nuovamente al tecnico informatico che sei solito consultare. A questo punto, non mi resta altro da fare se non augurarti buona lettura e buon lavoro!
Indice
Prezzi di Microsoft 365 e Office
Come certamente saprai, la maggior parte dei software facenti parte della suite d’ufficio made in Microsoft sono coperti da licenza commerciale e, pertanto, vanno acquistati. Nel momento in cui scrivo, il metodo più semplice per ottenere pieno accesso a tutte le applicazioni di Office consiste nel sottoscrivere un piano in abbonamento al servizio Microsoft 365: esso consente di usare le applicazioni di Office su computer, smartphone e tablet, di ottenere gli aggiornamenti alle major release successive, di usufruire di spazio cloud aggiuntivo su OneDrive e di un quantitativo di minuti di conversazione su Skype.
Per quanto riguarda i privati, i pacchetti sottoscrivibili sono due: quello di base è denominato Microsoft 365 Personal, costa 7 euro/mese o 69 euro/anno e consente di usare tutte le applicazioni di Office su un solo PC o Mac, oltre che su un singolo device a scelta fra smartphone e tablet. Nel piano sono inclusi altresì 1 GB di spazio su OneDrive e 60 minuti/mese su Skype.
Poi c’è Microsoft 365 Family, che può essere condiviso con un massimo di 6 utenti, ciascuno dei quali può installare le applicazioni Office su 5 dispositivi contemporaneamente (a scelta fra computer, smartphone e tablet), usufruire di 1 TB di spazio OneDrive e di 60 minuti/mese di conversazione su Skype. Il costo del piano Microsoft 365 Family, che include altresì alcune caratteristiche pensate per mantenere sicuri i propri dati e i propri dispositivi, è pari a 10 euro/mese, oppure a 99 euro/anno. Per le aziende, Microsoft propone la famiglia Microsoft 365 Business, i cui piani hanno prezzi e caratteristiche differenti, in base alle funzionalità incluse (maggiori info qui).
Se poi non ti interessa sottoscrivere un piano in abbonamento, puoi ripiegare sulla "vecchia" formula Microsoft Home&Student, che consente di utilizzare tutti i programmi desktop di Office su un solo computer per volta, al costo di circa 150 euro una tantum; in questo caso, non sono incluse le versioni Premium delle app per mobile, né la possibilità di ottenere Giga su OneDrive o minuti su Skype; inoltre, non è possibile ottenere gratuitamente i major update per le edizioni successive di Word, Excel e di tutti gli altri software per l’ufficio di casa Microsoft, che andranno acquistati separatamente.
Tutte le formule previste da Microsoft per gli abbonamenti a Office, fatta eccezione per il piano Microsoft 365 Personal e per le licenze retail Microsoft Home&Student, possono essere provate gratuitamente per un mese (previo inserimento di un sistema di pagamento valido in fase di attivazione).
Nota: oltre che tramite i canali ufficiali di Microsoft, è possibile acquistare abbonamenti a tempo per Microsoft 365 anche da Amazon o da altri store online di comprovata serietà; in questo caso, però, non sono previsti periodi di prova gratuita né la possibilità di rinnovare automaticamente il piano sottoscritto (a meno di non acquistare e riscattare un nuovo codice).
Microsoft 365 Personal - 1 persona- Per PC/Mac/tablet/cellulari - Abbo...
Microsoft 365 Family – Fino a 6 persone - Per PC/Mac/tablet/cellulari ...
Come installare Office su Mac gratis
Dopo questo breve accenno sulle licenze, è arrivato il momento di passare all’azione e di illustrarti i passaggi da seguire per poter attivare un abbonamento a costo zero per Microsoft 365, valido per un mese; tieni ben presente che, per portare a termine quest’operazione, devi avere a disposizione un account Microsoft (se non ce l’hai, puoi seguire la mia guida dedicata per crearne subito uno) e di un metodo di pagamento valido tra quelli supportati (ad es. PayPal o carta prepagata, carta di debito oppure carta di credito).
Dunque, per iniziare, collegati a questo sito Web, clicca sul pulsante più adatto al tipo di abbonamento che vuoi attivare (ad es. Personale e per la famiglia) e premi successivamente sulla dicitura Prova gratis per 1 mese, collocata all’interno del riquadro relativo al piano che intendi sottoscrivere (ad es. Microsoft 365 Family). A questo punto, clicca sul pulsante Avvia la prova di 1 mese, effettua l’accesso con il tuo account Microsoft e, se non hai già configurato in precedenza altri sistemi di pagamento, fai clic sul pulsante Avanti e scegli se pagare con PayPal, oppure con carta; clicca poi sul pulsante Avanti.
Ora, non ti resta che compilare i campi relativi al metodo di pagamento scelto con le informazioni necessarie, salvare il metodo di pagamento scelto premendo sull’apposito bottone e premere sul pulsante Avanti per due volte consecutive, in modo da autorizzare la transazione e raggiungere la pagina di download delle applicazioni Microsoft.
Se tutto è andato per il verso giusto, la licenza gratuita dovrebbe ora risultare attiva e dovresti essere condotto direttamente alla pagina di download dei prodotti Microsoft: puoi ora scegliere se scaricare singolarmente le varie applicazioni dal Mac App Store, oppure se installare l’intera suite in una sola volta tramite installer classico: trovi spiegato qui sotto come fare, in entrambi i casi.
Come installare Office su MacBook e Mac: Mac App Store
Se hai intenzione di usare soltanto alcune tra le applicazioni Microsoft incluse nella suite d’ufficio, puoi scaricarle singolarmente dal Mac App Store, seguendo la classica procedura prevista da macOS. Nel dettaglio, devi recarti sulla sezione dedicata all’applicazione di tuo interesse (ad es. Word, Excel, PowerPoint e così via), cliccare sul pulsante Ottieni/Installa e, se richiesto, confermare il download usando il sensore Touch ID oppure fornendo la password dell’ID Apple.
Ne approfitto per ricordarti che Microsoft Outlook e Microsoft OneNote sono due applicazioni gratuite e possono essere usate su macOS senza sottoscrivere alcun abbonamento.
A download completato, esegui l’applicazione premendo sul pulsante Apri (oppure mediante l’icona che, nel frattempo, è stata aggiunta al Launchpad) e clicca sul pulsante Avanti; indica successivamente se inviare i dati d’uso facoltativi a Microsoft oppure no, selezionando la casella dedicata, e clicca sui bottoni Accetta, Fatto e Avanti.
Per sbloccare le funzionalità di modifica di Excel, devi eseguire ora l’accesso al tuo account: clicca dunque sul pulsante Accedi, digita le credenziali dell’account Microsoft usato per attivare la licenza di prova e, a login completato, premi sui pulsanti Avanti e Inizia a usare [nome programma]. Qualora la finestra d’accesso non dovesse essere visualizzata in automatico, premi sul pulsante Accedi posto nell’angolo inferiore sinistro della schermata iniziale del software (oppure sul bottone Attiva, situato in alto a destra della schermata di modifica dei file), clicca sul pulsante Hai già acquistato Office? Accedi ed esegui l’accesso al tuo account, seguendo le medesime indicazioni viste poc’anzi.
Come installare Office sul Mac: procedura standard
Se invece utilizzi tutte le applicazioni della suite Microsoft, ti consiglio di usare l’installer classico, disponibile all’interno della tua area utente Microsoft. Per riuscirci, collegati a questo sito Web, clicca sul pulsante Accedi ed effettua il login usando le stesse credenziali usate per attivare la licenza di prova di Microsoft 365; ad accesso eseguito, clicca sulla voce Gestisci [nome abbonamento] – Servizi e abbonamenti collocata in alto (o visita direttamente questo link), clicca sul pulsante Installa relativo a Microsoft 365 per due volte consecutive, dunque attendi alcuni minuti affinché il programma di installazione della suite venga scaricato sul Mac.
A download ultimato, esegui il file ottenuto (ad es. Microsoft_365_and_Office_xxxx_installer.pkg), clicca sui pulsanti Continua, Accetta, Continua (per tre volte consecutive), Installa e immetti la password del Mac, quando richiesto; successivamente, clicca sul pulsante Installa oppure dai Invio e attendi pazientemente che la procedura di setup venga portata a termine.
Una volta terminata l’installazione della suite di Microsoft, esegui uno qualsiasi dei programmi che ne fanno parte (ad es. Word) usando l’icona che, nel frattempo, è stata aggiunta al Launchpad e attivalo eseguendo l’accesso al tuo account Microsoft, con la medesima procedura vista nello step precedente di questa guida.
Come disattivare il rinnovo automatico
Se non intendi rinnovare la tua sottoscrizione a Microsoft 365 al termine del periodo di prova gratuita, devi accedere al pannello di gestione del tuo account e disattivare il rinnovo automatico del servizio, entro e non oltre le 48 ore antecedenti la scadenza naturale dello stesso; in caso contrario, ti verrà addebitato l’importo relativo al piano in abbonamento sottoscritto.
Sii consapevole che, interrompendo la sottoscrizione a Microsoft 365, potrai usare le applicazioni su macOS soltanto per la visualizzazione dei file e perderai l’accesso al terabyte di dati su OneDrive (il cui spazio sarà ridotto a quello previsto dal piano base gratuito, cioè 5 GB).
Detto ciò, per disattivare il rinnovo automatico di Microsoft 365, collegati alla pagina di gestione del tuo profilo Microsoft e, se necessario, inserisci le credenziali dell’account usato in precedenza per attivare l’abbonamento; se non le ricordi più, puoi provare a recuperarle seguendo le indicazioni che ti ho fornito in questo tutorial. Ad accesso effettuato, fai clic sulla voce Visualizza tutti gli abbonamenti disponibile in alto (o clicca direttamente qui), individua il riquadro relativo al piano Microsoft 365 e clicca sulla voce Gestisci, posta in sua corrispondenza.
A questo punto, se vuoi disattivare il rinnovo automatico di Microsoft 365 pur mantenendone i vantaggi fino alla sua scadenza naturale, clicca sulla voce Disattiva la fatturazione ricorrente e poi sul bottone Non voglio l’abbonamento, situato in basso: ‘abbonamento resterà attivo fino alla sua scadenza naturale (in questo caso, fino al termine del periodo di prova) e, superata questa data, i programmi di Office smetteranno di funzionare finché non provvederai ad attivare nuovamente la fatturazione.
Se vuoi invece interrompere immediatamente la sottoscrizione a Microsoft 365, rinunciando subito ai vantaggi offerti dal servizio, clicca sulla voce Annulla l’abbonamento e conferma la volontà di procedere, premendo sul pulsante Non voglio l’abbonamento. In entrambi i casi, potrebbe esserti richiesto di confermare l’annullamento del rinnovo o dell’intero piano, previa immissione della password dell’account e/o pressione di un apposito pulsante.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
