Come installare Play Store su Android
Nelle scorse settimane hai acquistato un nuovo smartphone Android e ne sei piuttosto soddisfatto. Nell’usarlo, però, ti sei reso conto di una cosa: non riesci a trovare il Play Store! No, tranquillo, non stai iniziando ad avere problemi di vista e no, il tuo dispositivo non è difettato: molto più semplicemente… lo store ufficiale delle applicazioni per Android non è presente sul device in tuo possesso.
Probabilmente non ne eri a conoscenza, ma devi sapere che alcuni produttori di smartphone e tablet, a causa di tempistiche e costi legati alle certificazioni di Google o man imposti dalle autorità statunitensi (vedi il noto caso di HUAWEI), fanno arrivare nei negozi dispositivi su cui il Play Store non è presente. La cosa, comunque, non è irrisolvibile: seguendo le indicazioni che sto per darti, puoi infatti riuscire a installare il Play Store su Android in maniera autonoma e a ottenere così l’accesso allo store di Google.
Non vedi l’ora di capire come installare Play Store su Android? Bene allora, mettiti comodo, prenditi cinque minuti di tempo libero e inizia a leggere i prossimi paragrafi, vedrai sarà davvero molto semplice. Ti auguro una buona lettura!
Indice
- Come installare Play Store su Android
- Come installare Play Store su tablet Android
- Come installare Play Store su HUAWEI
- Come installare Play Store su Android TV
Come installare Play Store su Android
Hai acquistato un nuovo smartphone Android, ma già dalla prima configurazione ti sei accorto che qualcosa non andava: non c’è il Play Store. Sei sempre stato abituato a dispositivi dotati di servizi Google, con tanto di Play Store da cui poter scaricare tutte le applicazioni. Purtroppo il modello che hai acquistato sembra esserne privo, per cui ora ti stai chiedendo come installare Play Store su Android, non è vero?
Spesso si pensa che un dispositivo Android debba necessariamente essere dotato anche del Play Store e di tutti i servizi Google, ma in realtà le cose non stanno in questo modo. Il sistema operativo Android è open source, per cui ogni azienda può utilizzarlo in maniera del tutto gratuita. Le cose cambiano, invece, per i servizi Google, che richiedono una licenza che il produttore deve acquistare da Google.
Se, ad esempio, hai acquistato uno smartphone di qualche brand molto economico o lo hai acquistato dalla Cina (per risparmiare), sappi che c’è la probabilità che sia privo del Play Store e di tutti i servizi Google. Su alcuni modelli di provenienza cinese, come quelli di Xiaomi e OPPO, ad esempio, è possibile utilizzare un’applicazione chiamata Google Installer (o simili), che si trova all’interno dello store proprietario delle due aziende, tramite la quale è possibile installare tutti i servizi Google in maniera semplice e veloce.
Le cose cambiano, invece, se hai acquistato uno smartphone HUAWEI: come accennato anche in precedenza, l’azienda cinese dal 2019 non ha più la licenza per utilizzare i servizi Google e il Play Store per decisioni prese in tal senso dalle autorità statunitensi. I suddetti servizi sono stati dunque sostituiti dagli HMS e dallo store proprietario di applicazioni AppGallery.
Come dici? vorresti comunque capire se c’è un metodo facile e veloce per ottenere nuovamente il Play Store? La risposta è affermativa, infatti la grande flessibilità di Android permette di poter installare nuovamente il Play Store, anche se in maniera un po’ diversa dal solito, ma altrettanto efficace.
In rete sono presenti diverse guide che fanno uso di file APK modificati per l’installazione dei servizi Google e del Play Store, ma personalmente ti consiglio di evitare l’utilizzo di queste soluzioni poiché la fonte di questi APK non è chiara, per cui potrebbero celarsi anche malware o simili. Inoltre, spesso queste guide non sono più valide con gli aggiornamenti del software più recenti.
Per fortuna viene in tuo soccorso una comoda app che permette di avere nuovamente accesso al Play Store sul tuo HUAWEI o qualunque altro device Android che ne sia privo. L’applicazione in questione si chiama Gspace, è disponibile su AppGallery e dà accesso a una sorta di ambiente secondario in cui è possibile usare i servizi Google. Questo significa che permette di accedere anche al Play Store, scaricare le app di Google (e non solo) e utilizzarle come se fossero installate nativamente sul proprio device. È gratis con banner pubblicitari poco invasivi.
Prima di procedere, però, voglio metterti in guardia sul fatto che si tratta di una soluzione non ufficiale, pertanto ti consiglio di utilizzare un account Google secondario: magari puoi crearlo appositamente, in modo tale da evitare possibili problematiche legate alla privacy (meglio essere prudenti quando non si ha a che fare con soluzioni non ufficiali).
Per installare Gspace sul tuo device, apri AppGallery (o comunque lo store predefinito di quest’ultimo), cerca “gspace” e premi sul risultato pertinente, quindi sul pulsante Installa. In seguito, avvia l’app, premi sul pulsante Start, concedi i permessi richiesti e premi su Continua per scaricare tutti i file necessari al funzionamento dell’ambiente virtuale.
Procedi poi con la configurazione dell’account Google aprendo una qualsiasi delle app di Google in elenco (es. YouTube) ed eseguendo il login in quest’ultima. A questo punto, per visualizzare il Play Store e cercare le app in quest’ultimo ti basterà premere su una qualsiasi delle app presenti nella schermata iniziale di GSpace che non hai ancora installato sul device e premere sulla freccia indietro.
Come installare Play Store su tablet Android
Eri alla ricerca di un tablet Android da utilizzare per guardare una serie TV o un film comodamente dal tuo divano, per cui hai optato per un modello molto economico, ma che è perfetto per il tuo tipo di utilizzo.
Purtroppo, però, hai subito notato che al suo interno non è presente il Play Store, da cui solitamente scarichi le app, per cui ora vorresti capire come installare Play Store su tablet Android, non è vero?
In questo caso puoi dare un’occhiata al capitolo precedente, dove ti spiego come installare il Play Store su Android, poiché le indicazioni da seguire sono pressoché le medesime.
Se, però, non hai bisogno di utilizzare le app di Google, ma ti serve solo uno store affidabile da cui scaricare le app, puoi optare per alcuni store alternativi, come l’Amazon AppStore, di cui ti ho parlato in questo tutorial.
Come installare Play Store su HUAWEI
Il tuo smartphone Android aveva fatto il suo tempo, per cui hai deciso di acquistarne uno nuovo, optando nuovamente per uno smartphone HUAWEI. Purtroppo, però, ti sei subito accorto che con il nuovo modello c’era qualcosa di diverso e dopo aver terminato la configurazione iniziale hai notato che non è presente il Play Store.
Come ampiamente detto in precedenza, dal 2019 tutti i dispositivi HUAWEI non utilizzano più i servizi Google, che sono stati sostituiti da AppGallery e dagli HMS. Per rimediare al problema ti basta mettere in pratica i passaggi già indicati più sopra in questo tutorial o, in caso di necessità, il mio tutorial specifico su come installare il Play Store su HUAWEI.
Come installare Play Store su Android TV
Di recente hai deciso di acquistare una smart TV dotata di sistema operativo Android TV o semplicemente un TV box con Android, in modo tale da poter accedere ai migliori servizi di streaming, e non solo, comodamente dal tuo salotto. Purtroppo, però, con tuo grande stupore, hai notato che non è presente il Play Store, per cui non sai proprio da dove poter scaricare le app.
Anche nel caso dei dispositivi con Android TV vale lo stesso discorso fatto per gli smartphone Android, ovvero che avere il sistema operativo Android non significa che automaticamente saranno presenti anche i servizi Google e il Play Store.
Ora immagino tu ti stai chiedendo come installare Play Store su Android TV, non è vero? In questo caso ti sconsiglio di provare a installare il Play Store tramite APK o simili, poiché potresti causare seri problemi al tuo smart TV o al TV box. Il mio consiglio, in questo caso, è di optare per store terzi molto affidabili, come ad esempio l’Amazon Appstore.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.