Come installare Win 7 da USB
Benché il suo supporto ufficiale sia terminato a inizio 2020, in questo momento vorresti utilizzare Windows 7, forse perché non hai mai avuto modo di mettere mano su questo sistema operativo o forse semplicemente per nostalgia. Comunque sia, si tratta di un sistema operativo ormai privo di aggiornamenti di sicurezza e questo lo rende particolarmente vulnerabile ad attacchi informatici e, per questa e altre ragioni, ti consiglio di utilizzare Windows 7 in un “ambiente isolato”, come ad esempio su un vecchio computer o su una macchina virtuale.
Tuttavia, se sei su questa mia guida è perché la tua intenzione è probabilmente quella di installare il sistema operativo su un vecchio computer tramite un supporto USB. Andiamo, dunque, a vedere insieme come installare Win 7 da USB passo dopo passo.
ATTENZIONE: come ti ho già anticipato, Windows 7 non più supportato da Microsoft e questo lo rende molto esposto ad attacchi informatici. Inoltre, non è più possibile reperire copie di Windows 7 tramite i canali ufficiali di Microsoft, ad ogni modo, si tratta comunque di un sistema operativo ancora protetto da copyright, quindi, scaricare una copia da fonti non autorizzate, con tanto di product key, costituisce un’azione del tutto illecita. In sostanza, ti consiglio di rivolgerti a versioni più recenti e ancora supportate di Windows, come Windows 10 e 11. Detto ciò, direi che possiamo ora entrare nel vivo dell’argomento. Buona continuazione.
Indice
- Requisiti minimi richiesti
- Operazioni preliminari
- Come installare Windows 7 da USB
- Come installare Windows 7 da USB su Windows 10
- Come installare Windows 7 da USB su Mac
- Come installare Windows 7 da USB su Ubuntu
Requisiti minimi richiesti
Per poter effettuare l’installazione di Windows 7, devi in primo luogo essere consapevole dei requisiti minimi richiesti per poter far funzionare il sistema operativo in maniera corretta. Li trovi indicati qui di seguito.
- Processore — a 32 bit o a 64 bit da 1 GHz o superiore.
- RAM — almeno 1 GB (per sistemi a 32 bit) o 2 GB (per sistemi a 64 bit).
- Spazio su disco — almeno 16 GB (per sistemi a 32 bit) o 20 GB (per sistemi a 64 bit).
- Scheda video — integrata o dedicata con supporto alle librerie DirectX 9 e al driver WDDM 1.0 o successivi.
Operazioni preliminari
Prima di entrare nel vivo della questione, andando a scoprire in concreto quali sono le operazioni da compiere per installare Windows 7 da USB, ci sono alcune operazioni preliminari che devi necessariamente compiere: devi, in primo luogo, preoccuparti di reperire l’immagine ISO del sistema operativo e poi devi preoccuparti di trasferire quest’ultimo su una chiavetta USB.
Se poi desideri installare Windows 7 senza però perdere i dati attualmente presenti sull’hard disk, un’altra cosa che devi fare è quella di suddividere quest’ultimo in più partizioni. Per maggiori dettagli, prosegui pure nella lettura.
Reperire l’immagine ISO
Un primo fondamentale passo da compiere è quello di reperire l’immagine ISO del sistema operativo. Come ti ho già accennato, non è più possibile reperirne una tramite i canali ufficiali di Microsoft, dato che il supporto di Windows 7 da parte di Microsoft è ormai terminato.
Comunque sia, ti informo che esiste la possibilità di reperire l’immagine ISO di Windows 7 tramite Internet Archive, una gigantesca biblioteca digitale online no profit che ha l’obiettivo di preservare opere e software che altrimenti scomparirebbero dal Web. Chiaramente, il materiale che puoi trovare su Internet Archive deve essere utilizzato al solo scopo di studio e di ricerca e non di certo per la distribuzione illegale.
A proposito di questo, ci tengo infatti a ricordarti che al fine di utilizzare legalmente Windows 7, devi sempre e comunque essere in possesso di un product key valido del sistema operativo. Con ciò in mente, potresti recarti sul sito di Internet Archive, cercare termini come Windows 7 ISO e trovare così ciò che stavi cercando.
Un altro metodo che hai a tua disposizione per ottenere l’immagine ISO di Windows 7 è poi quello di estrarre l’immagine dal disco d’installazione ufficiale. Chiaramente, devi essere però in possesso di tale disco d’installazione. Per ulteriori dettagli su questa procedura, leggi la mia guida su come estrarre file ISO da DVD e CD.
Creare la chiavetta USB con Windows 7
Una volta ottenuta l’immagine ISO di Windows 7, puoi procedere con la creazione della chiavetta USB avviabile. Come prima cosa, dunque, procurati una chiavetta USB da almeno 4GB. Fatto ciò, dovresti ora avvalerti di un software che permette di rendere avviabili le chiavette USB, come ad esempio Rufus.
A questo punto, recati sulla pagina Internet di Rufus, scorri in basso e nella sezione Download scarica la versione di Rufus più adatta a te (se possibile, ti consiglio di scaricare la versione Portatile). Ora, apri il file .exe che hai appena scaricato e clicca su Sì per ritrovarti così subito davanti alla schermata iniziale di Rufus.
Ora, seleziona la chiavetta di tuo interesse tramite il menu a tendina Dispositivo/unità. Fatto questo, clicca sul pulsante SELEZIONA sulla destra e scegli il file ISO di Windows 7 da utilizzare, sfogliando tra i file presenti nel tuo computer.
Adesso, assicurati che nella sezione Schema partizione ci sia la voce MBR e che nella sezione File system ci sia NTFS. Infine, clicca su AVVIA in basso a destra per avviare la procedura di creazione della chiavetta. In questa fase, ti viene poi ricordato anche che tutti i dati presenti sulla chiavetta verranno eliminati.
Se qualcosa non ti è chiaro o vuoi maggiori dettagli su questa procedura, leggi pure la mia guida interamente incentrata su come creare chiavetta USB bootable Windows 7.
Partizionare il disco
Come ti dicevo, se vuoi installare Windows 7 senza perdere i dati attualmente presenti sul PC, prima di avanzare nella procedura potresti effettuare il partizionamento del disco, in modo tale da creare una nuova partizione, appunto, destinata a contenere Windows 7. D’altra parte, se la tua intenzione è solamente quella di installare Windows 7 su un vecchio computer che non utilizzi più, allora puoi pure ignorare questa parte.
Comunque sia, potresti, ad esempio, creare una partizione di dimensioni contenute destinata solo al sistema operativo e ai programmi e sfruttare il resto del disco per un altro sistema operativo. Tuttavia, potrebbero esserci alcune complicanze legate al BIOS e al Secure Boot e di questo te ne parlerò nel capitolo immediatamente successivo, dunque, in sintesi, ti sconsiglio di installare Windows 7 in dual boot al fianco di un sistema operativo recente.
In tutti i casi, per partizionare un disco potresti scegliere di affidarti a un software di terze parti, come nel caso di quelli che ti ho segnalato nella mia guida sui programmi per partizionare.
Come installare Windows 7 da USB
Una volta copiata l’immagine ISO del sistema operativo sulla chiavetta, per installare Windows 7 da USB, non ti resta che collegare la chiavetta USB al PC di tuo interesse, riavviare o accendere il computer (a seconda dello stato in cui si trovava in precedenza) ed effettuare il boot dalla chiavetta.
Per effettuare il boot dalla chiavetta, premi un tasto qualsiasi della tastiera del computer appena compare sullo schermo la scritta Premere un tasto per avviare da CD ROM o DVD ROM. Se il tuo PC non rileva la pendrive e si avvia normalmente il sistema già installato sul computer, prova ad accedere al BIOS e a impostare la chiavetta USB come unità di boot primaria: se non sai come riuscirci, puoi seguire le indicazioni sul da farsi che ti ho fornito nel mio articolo su come entrare nel BIOS.
Sempre a proposito del BIOS, ti segnalo che nell’andare a installare Windows 7 potrebbe anche rivelarsi necessario sfruttare la funzione Legacy BIOS, la quale permette di emulare il vecchio BIOS sui PC equipaggiati con l’UEFI (in soldoni, la versione più evoluta e aggiornata del BIOS) e, nel caso della versione x86 del sistema operativo, disattivare il Secure Boot sui PC UEFI, ovverosia quella funzione di sicurezza dell’UEFI che impedisce l’esecuzione di sistemi operativi sprovvisti di apposita firma digitale.
Una volta visualizzata la schermata iniziale del setup di Windows, per procedere con l’installazione del sistema operativo, fai clic sul bottone Avanti (in modo da confermare l’uso della lingua italiana) e poi su quello Installa.
Nella finestra che ti viene ora mostrata, seleziona (se possibile) l’edizione del sistema operativo che vuoi installare (es. Windows 7 Home Premium x64) e clicca sul pulsante Avanti. Metti poi il segno di spunta accanto alla voce Accetto le condizioni di licenza e clicca ancora una volta sul bottone Avanti, per proseguire.
A questo punto, fai clic sul bottone Personalizzata (Utenti esperti) e, se vuoi reinstallare Windows 7 senza perdere i dati, seleziona la partizione del disco su cui installare il sistema operativo che hai eventualmente creato in precedenza, come ti ho spiegato nel passo a inizio guida. Se, invece, vuoi formattare il disco e cancellare tutti i dati in esso presenti, clicca sulla voce Opzioni unità avanzate che si trova in basso a destra, seleziona tutte le partizioni elencate e clicca sul pulsante Formatta (in basso) e su quello OK (al centro dello schermo).
In seguito, fai clic sui pulsanti Avanti e OK per avviare l’installazione vera e propria di Windows 7. Ci vorranno alcuni minuti e qualche riavvio, per cui cerca di pazientare.
A installazione ultimata, dovrebbe avviarsi la procedura guidata del primo avvio del sistema, mediante la quale potrai configurare il tuo account utente e, successivamente, potrai finalmente cominciare a usare Windows 7. Per ulteriori dettagli, ti invito a fare riferimento al mio tutorial specifico su come installare Windows 7.
Come installare Windows 7 da USB su Windows 10
Sul tuo computer è presente Windows 10 e ti stai chiedendo come installare Windows 7 da USB su Windows 10? Beh, devi sapere che un tempo era possibile effettuare l’aggiornamento da Windows 7 a Windows 10 e, dopo aver eseguito tale aggiornamento, vi era la possibilità di effettuare un downgrade entro 30 giorni.
Oggi questa possibilità non vi è più, dunque, se vuoi installare Windows 7 da USB su Windows 10, la strada che puoi percorrere è quella di installare il sistema operativo in dual boot, ma, come ti ho già spiegato qualche riga più sopra, ti sconsiglio di eseguire questa operazione, dato che può portare a diversi problemi nella configurazione del BIOS e del Secure Boot.
Il mio consiglio, dunque, è quello di virtualizzare Windows 7 tramite una macchina virtuale e a tal proposito potresti leggere la mia guida su come virtualizzare Windows 7.
Come installare Windows 7 da USB su Mac
Possiedi un Mac e ti stai chiedendo come installare Windows 7 da USB su Mac? Ebbene, comincio da subito col dirti che tale operazione era eseguibile in modo ufficiale con Boot Camp, una utility di Mac che permette di installare Windows al fianco di macOS.
Tuttavia, oggi Windows 7 non è più ufficialmente supportato per l’utilizzo con Boot Camp e di conseguenza non si può più utilizzare per installare Windows 7 al fianco di macOS. Per maggiori dettagli leggi la mia guida interamente dedicata a come installare Windows su Mac.
Ad ogni modo, se vuoi utilizzare Windows 7 su un Mac, ti posso consigliare di utilizzare una macchina virtuale e ti ho spiegato meglio come fare nella mia guida su come installare Windows 7 su Mac.
Come installare Windows 7 da USB su Ubuntu
Vorresti sapere come fare per installare Windows 7 da USB su Ubuntu? Allora non ti resta altro da fare, se non partizionare il disco in modo da creare una partizione da destinare a Windows e, in seguito, effettuare il boot dalla chiavetta USB creata seguendo le istruzioni contenute nel passo a inizio guida.
Provvedi poi a installare una nuova copia di Windows 7 sulla partizione creata in precedenza e il gioco è fatto. Per approfondire il discorso, puoi fare riferimento alla mia guida specifica su come installare Windows su Linux.
Se, invece, non ti va di compiere i passaggi di cui sopra, puoi comunque installare Windows 7 su Ubuntu tramite macchina virtuale, andando a virtualizzare il sistema operativo con software appositi, come VirtualBox.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.