Come invertire un video
Hai realizzato un bellissimo video dei tuoi tuffi al mare e vuoi dargli un tocco più professionale? Immagina, allora, di vederti saltare dal mare alla terra ferma sfidando la gravità… sembra emozionante, non è vero? Beh, allora cosa aspetti? Mettiti sùbito all’opera e impara come invertire un video sul tuo PC, sul tuo smartphone o sul tuo tablet.
Che si tratti di modificare un video delle vacanze di famiglia o di diventare una star del Web, l’effetto reverse (o inversione) è uno degli strumenti più usati nell’ambito del video editing. Ti sembra qualcosa di troppo complesso da padroneggiare? Invece no, te lo posso assicurare! Con i suggerimenti che sto per darti, ti renderai conto di quanto in realtà sia facile invertire il senso di riproduzione di un video.
Non c’è bisogno di avere esperienze pregresse in ambito di editing video per ottenere risultati di ottimo livello e stupire tutti i propri amici o follower con montaggi originali. Continua, dunque, con la lettura di questo tutorial e, in men che non si dica, imparerai come invertire i tuoi video da qualsiasi dispositivo e sistema operativo. Buona lettura e buon divertimento!
Indice
- Come invertire un video su PC
- Come invertire un video su smartphone e tablet
- Come invertire un video su TikTok
- Come invertire un video su YouTube
Come invertire un video su PC
Per prima cosa vorrei parlarti di come invertire un video su PC: si tratta di una procedura alla portata di tutti. Devi solamente scaricare i programmi giusti – come quelli che sto per consigliarti – e seguire le mie indicazioni. Vedrai che è molto più semplice di quanto non sembri!
Come invertire un video su Premiere
Uno dei programmi più famosi per il video editing è sicuramente Premiere Pro, rinomato prodotto di casa Adobe. Qualora non avessi ancora provveduto a installarlo sul tuo computer (è disponibile sia per Windows che per macOS e si può provare gratis per 7 giorni, dopodiché ha prezzi a partire da 24,39 euro/mese), ti consiglio di consultare la mia guida al riguardo.
Per invertire un video con Premiere, avvia il software e crea un nuovo progetto, facendo clic sul tasto Nuovo Progetto. Vai quindi a inserire il titolo del tuo video e concludi, pigiando sul tasto OK. Ti ritroverai davanti alla schermata vuota del tuo progetto: procedi trascinando un file video a tua scelta nella finestra Progetto, in basso a sinistra; sposta poi il video dalla sezione “Progetto” alla timeline (cioè il pannello contenente le varie piste video e audio).
A questo punto, il procedimento è molto semplice: non devi far altro che cliccare con il tasto destro del mouse sul clip che hai appena inserito e selezionare la voce Velocità/durata. Per concludere, spunta la voce Velocità indietro. Il tuo clip è ora invertito e sei pronto per esportarlo: vai, quindi, nel menu File > Esporta > File multimediali (in alto a sinistra), scegli dove vuoi salvare il tuo file, imposta il formato di output e concludi l’esportazione, pigiando il tasto Esporta.
Se ti interessa approfondire ulteriormente il funzionamento di Premiere, ti invito a leggere la mia guida su come editare i video: potrebbe essere utile.
Se, invece, per “invertire” i video intendevi ruotare l’immagine di un video e non il suo senso di riproduzione, prova a leggere la guida che ho scritto a tal proposito.
Come invertire un video su iMovie
Se utilizzi un Mac, il primo programma che ti è venuto in mente di usare per modificare i tuoi video, molto probabilmente, è iMovie: software di editing video non professionale incluso “di serie” in macOS e ricco di funzionalità interessanti, tra cui proprio quella per invertire il senso di riproduzione di un clip. Ecco come usarlo.
Per prima cosa, una volta avviato il programma dal Launchpad o da Spotlight, devi creare un nuovo progetto. Puoi andare nella scheda Progetti (in alto) e scegliere di creare un nuovo filmato vuoto o un trailer (usando quindi un tema predefinito come base) o, in alternativa, puoi selezionare la scheda File multimediali (in alto), fare clic destro sulla voce Libreria iMovie presente nella barra laterale e selezionare la voce Nuovo evento dal menu contestuale.
Ora puoi procedere con l’importazione del video da invertire. Clicca, quindi, sul bottone con l’icona della freccia, in alto a sinistra, e cerca nel tuo computer il file che vuoi inserire nel progetto: una volta scelti, fai doppio clic sulla voce Importa tutto. Ora che il tuo video non editato è presente nella tua Libreria iMovie, ti rimane solamente da fare clic su di esso e trascinarlo sulla timeline, portare il cursore del mouse sull’icona del contachilometri, in alto a destra, e pigiarla; dopodiché spunta la voce Inverti e, come per magia, il tuo video sarà riprodotto al contrario!
Nel caso tu sia interessato a eliminare il suono dal clip invertito, ti basta andare con il cursore del mouse sul clip all’interno della timeline e, una volta avvicinato alla barra dell’audio, fare clic sulla linea bianca e trascinarla verso il basso fino a visualizzare uno 0%.
Quando sei soddisfatto del risultato ottenuto, fai clic sull’icona della condivisione collocata in alto a destra e seleziona la voce Esporta file per scegliere la risoluzione e altre proprietà del filmato di output ed esportarlo. In alternativa, ti segnalo anche la presenza dell’opzione YouTube e Facebook, che permette di realizzare video ottimizzati per i social e pubblicarli online. Per maggiori dettagli ti invito a consultare la mia guida su come usare iMovie.
Nel caso in cui, invece, tu voglia sapere come ruotare un video, ti lascio alla mia guida su come ruotare video su Mac.
Altri programmi per invertire un video su PC
Oltre a quelli che ti ho già segnalato, ci sono anche altri software per l’inversione dei video che mi sento di raccomandarti. Eccone alcuni.
- Adobe After Effects (Windows/macOS) – altro programma marchiato Adobe che mette a disposizione tantissimi strumenti davvero utili per le modifiche dei video e che credo faccia proprio al caso tuo. È disponibile in una versione di prova gratuita di 7 giorni, dopodiché ha prezzi a partire da 24,39 euro/mese. Maggiori info qui.
- DaVinci Resolve (Windows/macOS/Linux) — uno dei programmi di video editing gratuiti (nella sua versione base, poi ce n’è una più avanzata a pagamento) più utilizzati da professionisti e appassionati. Forse è meno intuitivo di altre soluzioni, ma te lo consiglio caldamente, poiché, oltre a permetterti di invertire i video, ti permetterà di usare tantissimi altri strumenti di editing. Maggiori info qui.
- Avidemux (Windows/macOS/Linux) – storico programma di video editing gratuito e open source disponibile per tutti i principali sistemi operativi. Ti consentirà di eseguire tutte le funzionalità che sono normalmente presenti in qualsiasi programma di video ritocco, dal taglio dei video alla loro modifica. Maggiori info qui.
Come invertire un video su smartphone e tablet
Se preferisci lavorare da mobile, non preoccuparti: ho anche in questo caso ciò che fa al caso tuo. Nei paragrafi successivi, infatti, ti mostrerò proprio come invertire un video su smartphone e tablet su dispositivi Android e iOS/iPadOS. Ti assicuro che è facilissimo.
Come invertire un video su Android
Se vuoi invertire un video su Android, un’applicazione che potrebbe tornarti utile è Film all’inverso: video magici, che ti consentirà di invertire i tuoi video nel giro di pochi tocchi. L’app è gratis, ma ne esiste anche una versione Pro, che, una volta acquistata a 1.99 euro, permette di eliminare la pubblicità, esportare video in qualità HD e accedere a tutti gli esempi.
Per scaricare l’applicazione sul tuo device, visita il link che ti ho fornito poc’anzi direttamente dal tuo dispositivo (oppure cerca l’app nel Play Store) e, una volta arrivato alla pagina del Play Store dedicata a “Film all’inverso: video magici”, pigia sul tasto Installa. Se hai un dispositivo senza Play Store, puoi scaricare l’app da uno store alternativo.
A installazione completata, apri l’app, conferma successivamente la tua età e accetta il contratto d’uso, facendo tap sul bottone I Agree. Dal menu principale, procedi dunque toccando l’icona della freccia al contrario, scegli se vuoi registrare un video sul momento (tramite l’icona Registra video) o se preferisci sceglierne uno già presente in Galleria, premendo su Scegli video.
Nel primo caso, ti basterà poi dare i permessi all’app per accedere alla fotocamera e registrare il video. Se, invece, hai scelto di selezionare un video già presente in Galleria, cercalo e selezionalo. Puoi ora decidere di tagliare il video, se non vuoi che sia invertito per la sua intera durata. Pigia, poi, su Start e Avvia inversione (nella schermata che ti viene proposta puoi anche decidere se mantenere l’audio del video, sostituirlo con della musica preimpostata e se applicare effetti al video) e attendi qualche istante. Il tuo video invertito verrà salvato nella Galleria.
Come dici? Volevi sapere come invertire le immagini di un video e non il suo senso di riproduzione? Allora prova a consultare la mia guida sulle app per ruotare video
Come invertire un video su iPhone
Nel caso tu stia utilizzando un iPhone (o un iPad), mi sento di proporti l’app Video Reverse, che permette di invertire il senso di riproduzione dei video e applicare altri effetti a costo zero (a patto di sopportare qualche pubblicità). Per ottenerla, visita il link di App Store che ti ho appena fornito direttamente dal tuo device (oppure cerca l’app “manualmente” in quest’ultimo e selezionala). Premi dunque sul pulsante Ottieni/Installa e verifica la tua identità tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple (se richiesto).
A download completato, avvia l’app e premi sul pulsante Album per scegliere il video da invertire (oppure premi sul pulsante Camera per realizzarne uno al momento). Dopodiché premi sulla voce Scegli (in basso), chiudi eventuali pubblicità visualizzate, fai tap sul bottone ☰ collocato in basso a destra e seleziona l’effetto Reverse tra quelli disponibili. Rispondi Sì alla richiesta dell’app e, se vuoi invertire anche l’audio del filmato, rispondi in maniera affermativa anche alla relativa richiesta.
Quando ti viene detto che il video è pronto, fai tap sul pulsante OK, quindi sull’icona della condivisione (in alto a destra), chiudi eventuali pubblicità e premi sull’icona del floppy disk per salvare il filmato in Galleria. Affinché tutto funzioni correttamente, assicurati di fornire l’accesso a tutte le foto, quando richiesto dall’app.
Facile, vero? Se ciò che stavi cercando, invece, era una app per ruotare i video su iPhone, ho realizzato un tutorial dedicato all’argomento: leggilo e non te ne pentirai.
Come invertire un video su TikTok
TikTok è uno dei social network più famosi al mondo e, proprio per questo, ho deciso di dedicargli uno spazio all’interno di questo tutorial.
Invertire un video su questa piattaforma è davvero molto semplice: fai partire l’applicazione ufficiale di TikTok per Android o iOS e, se necessario, autorizza l’applicazione ad accedere ale funzionalità di sistema, scegliendo la voce Consenti; poi seleziona l’icona del simbolo + collocata al centro dello schermo e registra il video che vuoi invertire.
Pigia, poi, sulle voci Effetti, Tempo e Inverti. Per concludere l’operazione, premi sul tasto Salva (in alto a destra) e poi su Avanti. Puoi ora decidere se pubblicare il video pigiando su Pubblica, o se preferisci, modificare le impostazioni della privacy selezionando la voce Chi può vedere questo video e spuntando Privato, così da pubblicare il video nella sezione visibile solo a te.
Se utilizzi già questa applicazione e magari vuoi saperne qualcosa in più, ti invito a consultare il mio tutorial su come fare video su TikTok.
Come invertire un video su YouTube
Se stai leggendo questa guida perché ti interessa sapere come invertire i video su YouTube, mi spiace informarti che l’editor interno della piattaforma non prevede questa funzione. Tuttavia, come ti ho spiegato anche nel mio tutorial su come ruotare un video su YouTube, puoi usare degli editor video offline (dei quali ho anche già parlato precedentemente in questo tutorial) per invertire o ruotare l’immagine dei filmati da caricare poi online.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.