Come investire in Bitcoin
Nell'epoca digitale in cui viviamo, parlare di investimenti significa inevitabilmente soffermarsi anche sulle criptovalute: a tal proposito, come investire in Bitcoin (una delle crypto più longeve e conosciute al mondo) è diventata una delle domande più frequenti tra gli appassionati di finanza e tecnologia. Se anche tu ti stai chiedendo come muovere i primi passi in questo mondo, affascinante ma complesso, sei nel posto giusto. In questo articolo, voglio guidarti attraverso i meandri dell'investimento in Bitcoin, analizzando pro e contro, e svelandoti se realmente conviene investire in questa criptovaluta.
Prima di tutto, è fondamentale capire che investire in Bitcoin, come per qualsiasi altro tipo di investimento, comporta dei rischi ma anche delle opportunità uniche (a tal proposito, sottolineo che quelli che stai leggendo non sono consigli di investimento). Tra le varie piattaforme disponibili per fare trading di criptovalute, eToro si distingue per essere una piattaforma di investimento multi-asset globale, specializzata in social investing. Attiva dal 2007 e con una comunità di oltre 20 milioni di utenti sparsi in più di 140 Paesi, eToro offre soluzioni innovative e dedicate non solo ai Bitcoin ma all'intero universo delle criptovalute (senza dimenticare che permette di investire anche in asset più “tradizionali”, come azioni, materie prime, indici di borsa, ETF e valute). La sua interfaccia user-friendly ti permette di analizzare il mercato delle cripto in tempo reale e di investire con facilità, offrendoti anche la possibilità di osservare le strategie dei migliori trader e, se lo desideri, di copiarle.
Investire in Bitcoin attraverso eToro significa avere la possibilità di acquistare e vendere criptovalute reali senza commissioni di deposito, avvalendoti di un ampio ventaglio di sistemi di pagamento, inclusi carte di credito e PayPal. Questo elimina molte delle complicazioni tipiche degli scambi di criptovalute, rendendo l'intero processo più accessibile a tutti. Inoltre, eToro mette a disposizione un'applicazione mobile che ti consente di creare e gestire i tuoi wallet di criptovalute direttamente dallo smartphone, assicurandoti così una gestione flessibile e sicura dei tuoi investimenti. Aprire un conto su eToro è gratuito e richiede solo pochi secondi, con il vantaggio aggiunto di poter accedere a un account demo dotato di 100.000$ in fondi virtuali, ideale per testare la piattaforma e affinare le tue strategie di investimento senza rischiare denaro reale. Continua a leggere per saperne di più.
Indice
Conviene investire in Bitcoin?
Intraprendere il viaggio nel mondo delle criptovalute può sembrare un'avventura emozionante e ricca di promesse, ma come in ogni epopea che si rispetti, vi sono insidie e pericoli a cui stare attenti. Iniziare con il piede giusto è fondamentale e, per farlo, devi armarti di conoscenza e discernimento, soprattutto quando si parla di investire in Bitcoin.
Studiare il mercato è il primo e più cruciale passo. Come non ti sogni di investire in azioni di una compagnia di cui ignori tutto, allo stesso modo, buttarsi a capofitto in Bitcoin o qualsiasi altra criptovaluta senza una solida comprensione di cosa stai facendo è una ricetta sicura per il disastro. Le criptovalute non sono tutte uguali: alcune, come Bitcoin, sono concepite per essere vere e proprie valute digitali; altre, come Ethereum, fungono da piattaforma per costruire applicazioni decentralizzate. Poi ci sono le monete degli exchange, come BNB di Binance e CRO di Crypto.com, ciascuna con il suo scopo unico. Ma attenzione: in questo mondo vasto e complesso, non mancano le truffe e i progetti senza futuro. Il consiglio è quindi quello di affinare il tuo occhio critico e investire tempo nello studio di queste tecnologie, prima ancora di pensare al guadagno.
Parlando di guadagno, molti si lasciano sedurre dalla capitalizzazione di mercato e dalla dominanza di Bitcoin senza capire realmente cosa significano questi termini. La capitalizzazione di mercato ti dice quanto vale complessivamente un progetto, mentre la dominanza di Bitcoin riflette il suo peso specifico all'interno del mercato cripto. È facile cadere nel tranello di pensare che investire in criptovalute con prezzo unitario bassissimo possa renderti il prossimo milionario. Questa è una chimera. La scarsità aumenta il valore; l'abbondanza lo diminuisce. Nessuna criptovaluta ha mai superato Bitcoin in termini di capitalizzazione, e per buone ragioni: è il faro che guida l'intero mercato: quando qualcosa scuote in positivo o negativo questa crypto, l'intero mercato delle criptovalute ne sente gli effetti.
Ma quali sono gli scogli da evitare in questo mare? Il primo grande mostro marino è senza dubbio il rischio di truffe. Con un settore così poco regolamentato, frodi e schemi Ponzi sono all'ordine del giorno, spesso mascherati da opportunità d'oro. Monete che sfruttano i nomi di personaggi famosi, piattaforme con promesse di rendimenti stellari senza rischio, o criptovalute legate a trend del momento sono spesso segnali di allarme che non dovresti ignorare. Persino entità apparentemente solide e affidabili, come l'exchange FTX o la blockchain Terra, si sono rivelate essere castelli di carta.
La chiave per navigare con successo in queste acque tempestose è l'informazione. Investire in Bitcoin o in altre criptovalute richiede un approccio oculato e informato. Devi essere pronto a distinguere le reali opportunità dalle miriadi di trappole che si celano dietro l'angolo. Fare ricerche approfondite, capire la tecnologia che sta dietro a ogni criptovaluta e mantenere una sana dose di scetticismo possono fare la differenza tra un investimento di successo e una perdita disastrosa.
La domanda “Conviene investire in Bitcoin?” non ha una risposta univoca. Il Bitcoin, come qualsiasi investimento, porta con sé sia potenziali guadagni che rischi. Tuttavia, con le giuste conoscenze e un approccio cauto, può offrire opportunità interessanti. Non dimenticare mai che, nel mondo delle criptovalute, come in quello degli investimenti in generale, non esistono guadagni sicuri.
L'unico vero alleato è il tuo giudizio, forgiato attraverso studio, ricerca e una profonda comprensione del mercato. A tal proposito, è bene studiare anche le tempistiche in cui entrare nel mercato: ad esempio, nel mondo Bitcoin c'è un evento denominato halving, di cui va assolutamente tenuto conto. Di che si tratta? Te lo spiego in breve.
Il Bitcoin si distingue nel mondo finanziario come una moneta digitale generata attraverso un processo noto come mining, paragonabile alla ricerca di oro, ma svolto con computer capaci di risolvere complessi problemi matematici. La peculiarità di questo processo sta nell'halving BTC, un meccanismo che, circa ogni quattro anni, dimezza la ricompensa attribuita ai minatori. Si tratta di una misura pensata per preservare il valore della moneta e prevenire l'inflazione, simile alla limitazione dell'estrazione dell'oro per mantenerne alto il valore. L'obiettivo ultimo è raggiungere un limite massimo di 21 milioni di Bitcoin, garantendo che l'ultimo non verrà minato prima del 2140, in modo da assicurare un sistema equilibrato e sostenibile nel tempo.
L'halving, non solo rappresenta una sfida per i minatori, che si trovano a dover ottimizzare l'efficienza e cercare energie a basso costo per mantenere la loro competitività a fronte di ricompense ridotte, ma è anche un momento di grande attesa per gli investitori. In passato, infatti, l'halving ha spesso innescato un incremento del valore del Bitcoin, alimentando aspettative positive riguardo alle future dinamiche di mercato. Con il prossimo halving previsto per il 16 aprile 2024, la comunità degli investitori si interroga sull'impatto che questo evento avrà sul valore della criptovaluta e sulle strategie da adottare per navigare queste acque. Per saperne di più, leggi il mio articolo sull'halving di Bitcoin.
Investire in Bitcoin Italia
Prima di investire in Bitcoin è bene richiedere anche una consulenza fiscale. Per quanto riguarda l'investire in Bitcoin in Italia, devi sapere che per le persone fisiche, le plusvalenze derivante da attività legate alle criptovalute sono tassate con la stessa aliquota che si applica alle attività finanziarie (quindi il 26%), la quale si applica solo alle plusvalenze superiori a 2.000 euro.
Se si utilizza una piattaforma come eToro bisogna inoltre dichiararlo al Fisco, in qualità di conto estero, tramite il quadro RW nella dichiarazione dei redditi. Da non dimenticare, poi, che l'estratto conto di eToro (o piattaforma analoga utilizzata), scaricabile dal sito della piattaforma stessa, va allegato al Certificato Unico dei Debiti Tributari (CUD).
Infine, è prevista l'IVAFE (Imposta sul Valore Aggiunto delle Attività Finanziarie Estere) pari al 2 per mille sul valore del proprio conto eToro (o di piattaforma analoga). Per maggiori informazioni, consulta il tuo commercialista e dai un'occhiata alle FAQ di eToro.
Come investire in Bitcoin con eToro
Per chi si avvicina ora al mondo del trading e vuole cavalcare l'onda di Bitcoin, eToro si distingue sin dal 2007 per la sua facilità d'uso e e la trasparenza con cui consente di investire in criptovalute (tra cui, appunto i BTC) ma anche tanti altri asset finanziari, come azioni, materie prime, indici di borsa, ETF e valute. Non ci sono commissioni di deposito nascoste: quando acquisti un criptoasset, ne acquisisci la proprietà in cambio di una commissione unica dell’1% per l’acquisto o la vendita di cripto.
La piattaforma supporta vari metodi di pagamento, inclusi le carte e PayPal, rendendola accessibile a un pubblico ampio. Inoltre, l'app eToro Money facilita la gestione del wallet di criptovalute, e l'account demo da 100.000$ offre la possibilità di esplorare il mondo del trading senza rischi reali.
Per iniziare il tuo viaggio nel trading di Bitcoin su eToro, il primo passo è creare un account sulla piattaforma. Visita il sito ufficiale e compila il modulo di registrazione con i tuoi dati personali, come nome, indirizzo email, e password, oppure scegli una registrazione più veloce tramite il tuo account Google o Facebook. Questa opzione è disponibile anche attraverso l'app eToro per dispositivi Android e iPhone.
Dopo la registrazione, è essenziale verificare la tua identità per proteggere i tuoi investimenti e contribuire a mantenere sicura la piattaforma. Fornisci una copia del tuo documento d'identità e una prova di residenza seguendo le istruzioni a schermo. Questo processo è dettagliato e semplice, ma per ogni dubbio, consulta la guida su come funziona eToro.
Il passo successivo è depositare i fondi nel tuo account. eToro rende questo processo intuitivo: clicca sul pulsante Deposita fondi, seleziona l'importo e il metodo di pagamento che preferisci tra saldo eToro Money (da caricare tramite bonifico), Carta di credito/debito, PayPal o bonifico, premi sul pulsante Continua e segui le istruzioni per completare l'operazione.
Ora sei pronto per investire in Bitcoin. Se prima di fare sul serio vuoi fare un po' di pratica, puoi passare all'account di prova usando la voce apposita che trovi nel menu laterale (che puoi ampliare facendo clic sulla freccia in alto a sinistra). Dunque, utilizza la barra di ricerca di eToro per trovare Bitcoin/BTC e apri la pagina dedicata, dove troverai informazioni utili e grafici sull'andamento di questa criptovaluta.
Nel riquadro che si apre, scegli se acquistare o vendere, specifica l’importo da investire (in caso di vendita devi indicare la soglia dopo la quale chiudere l’operazione in caso di perdita) e premi sul pulsante Apri posizione. In alternativa, puoi premere sul pulsante Unità per impostare l'unità di BTC su cui investire.
Tramite il menu Investi/Ordine puoi aprire un ordine in attesa, per convertire l’ordine in posizione aperta quando il mercato raggiungerà il prezzo che hai indicato. Inoltre puoi impostare Stop Loss e Take Profit che permettono, rispettivamente, di impostare l’importo massimo da perdere prima di chiudere automaticamente la posizione e di impostare un obiettivo di profitto in base al quale chiudere la transazione a un tasso specifico se il prezzo si muove a tuo favore. Questi strumenti ti permettono di impostare limiti automatici per le tue posizioni, proteggendo i tuoi investimenti dalle fluttuazioni di mercato.
Le tue operazioni di trading sono visibili nel Portafoglio di eToro, che fornisce un resoconto dettagliato dei tuoi investimenti, compreso l'andamento in tempo reale e la cronologia di tutto quello che hai fatto.
Un'altra opportunità offerta da eToro è il Copytrading, che ti consente di replicare le strategie dei top trader della piattaforma, accedendo a un mondo di esperienza e conoscenza condivisa.
Per avvalerti di questa possibilità, accedi alla sezione Esplora di eToro e seleziona Copytrader, in modo da visualizzare la lista dei migliori trader della piattaforma con — come per gli asset — dati e grafici che ne indicano le performance nel corso del tempo.
Selezionando un determinato trader potrai scegliere se copiare i trade aperti, solo quelli che aprirà e se smettere di copiare se il valore della copia scende al di sotto di una soglia (ovviamente troverai anche questo nel tuo Portafogli di eToro).
Per chi desidera gestire le proprie criptovalute in mobilità, l'app eToro Money, disponibile per Android e iPhone, è lo strumento ideale, in quanto permette di inviare e ricevere Bitcoin in modo semplice e sicuro creando un wallet per BTC (o anche altre criptovalute) in modo molto intuitivo.
Per usare l'app eToro Money, esegui l'accesso con il tuo account eToro, accetta le condizioni d’uso, vai nella scheda Crypto e fai tap sul pulsante per creare un wallet. A questo punto, specifica la criptovaluta per la quale intendi creare il tuo wallet (in questo caso BTC) e dai conferma.
A questo punto, puoi usare il tuo wallet semplicemente selezionandolo nell'app, scegliendo se inviare o ricevere crypto e seguendo le semplici istruzioni che ti vengono fornite.
Se desideri ulteriori dettagli su come comprare bitcoin su eToro, la mia guida dedicata può fornirti tutte le informazioni di cui hai bisogno.
Articolo realizzato in collaborazione con eToro.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.