Come lavorare con Glovo

Hai sempre usato Glovo per ordinare la cena quando proprio non ti va di cucinare. Eppure ogni volta che il rider bussava alla tua porta ti sei ritrovato a pensare che potresti prendere in considerazione di lavorare con le consegne a domicilio. Alla fine non ti dispiacerebbe arrotondare lo stipendio a fine mese, potrebbe aiutarti con le spese oppure a toglierti qualche sfizio. Per questo ora sei qui per capire come lavorare con Glovo.

In realtà la figura del corriere non è l'unica per la quale potresti candidarsi. Per esempio, potresti pensare di unirti alla squadra che lavora dietro le quinte della celebre app per ordinare cibo. Come vedremo insieme nel corso di questa guida, infatti, è possibile inviare una candidatura anche per lavorare con Glovo scegliendo tra diverse figure per le quali sono aperte le candidature. Come potrai ben immaginare, Glovo ha diversi lavoratori e non si serve solo dei rider.

Leggi attentamente ciò che sto per spiegarti in questa guida e fai la tua scelta. Se pensi di avere tutte le carte in regola per candidarti per altri ruoli e non solo per il rider, fai un tentativo. Ora è il momento di entrare nel vivo del discorso: mettiti comodo, mantieni la concentrazione e non mi resta che augurarti buona lettura.

Indice

• Come funziona lavorare con Glovo
• Come lavorare con Glovo
• Come lavorare con Glovo senza partita IVA
• Come smettere di lavorare con Glovo

Come funziona lavorare con Glovo

Prima di scoprire come candidarsi, è giusto spiegare e approfondire come funziona lavorare con Glovo. Ci sono informazioni molto importanti che non possono sfuggirti e che dovrai verificare prima di inviare la tua candidatura come Glover. Innanzitutto devi sapere che i corrieri che lavorano con Glovo sono lavoratori autonomi, dunque sarai un corriere indipendente e per questo motivo sarai tu a scegliere quando lavorare.

L'azienda spagnola ha fissato dei requisiti necessari per lavorare con loro come corriere, non sono molti ma è giusto che tu li sappia. Te li elenco qui di seguito.

• Essere maggiorenne — devi aver compiuto almeno 18 anni per candidarti come rider.
• Avere un veicolo — puoi scegliere tu con quale mezzo consegnare, può essere una bicicletta, una moto oppure un'auto. Dovrai indicare quale veicolo intendi scegliere perché questo influirà sul tipo di ordini che ti verranno proposti (per esempio le bici permettono di raggiungere più liberamente il centro di una città). Auto e moto devono essere di tua proprietà, dovrai avere la patente di guida e l'assicurazione.
• Avere un permesso di lavoro.
• Possedere uno smartphone — devi avere uno smartphone Android con Android 5 o successivi oppure un iPhone con iOS 11 o successivi.

Infine Glovo ricorda che bisogna accettare i Termini e condizioni per l'utilizzo dell'app e rispettare le linee guida governative in vigore per l'erogazione dei servizi. In qualità di Glover firmerai un contratto con Glovo come lavoratore autonomo tramite prestazione occasionale o partita IVA.

A proposito dell'orario di lavoro, invece, sei tu a decidere quando lavorare indicando i giorni e gli orari in cui sei disponibile. Non solo, hai anche facoltà di scelta sugli ordini da accettare.

Tutto questo vale per candidarsi come corriere di Glovo, ma ti ho già accennato in apertura che ci sono altre figure ricercate dall'azienda: te ne parlerò nelle prossime righe. Maggiori informazioni qui.

Come lavorare con Glovo

Visti i requisiti e fatte le premesse iniziali, in questo paragrafo ci concentreremo su come lavorare con Glovo nel concreto. Insomma, come candidarsi e iniziare il lavoro.

Per diventare un corriere Glovo ti basta registrarti sul sito: recati su questa pagina, compila il modulo inserendo Nome e cognome, Indirizzo email, Numero di telefono, Città e seleziona il Veicolo (auto, moto o bicicletta) che intendi usare per le consegne, quindi premi su Iscriviti per procedere.

Ora non ti resta che attendere: sullo schermo appare infatti un messaggio con il quale Glovo ti avvisa che riceverai a breve un'email e un messaggio con i prossimi passaggi da compiere. Nell'email ci sarà il pulsante Inizia per creare il tuo profilo.

In questa fase ti verranno chiesti ulteriori dati. Dovrai infatti inviare una copia dei tuoi documenti: sono richiesti carta d'identità o passaporto, tessera sanitaria ed eventualmente il permesso di soggiorno se sei cittadino non UE. Dovrai anche caricare una tua foto, oltre a fornire l'IBAN: i tuoi guadagni con Glovo infatti vengono trasferiti in automatico sul conto corrente bancario con cadenza settimanale. Se sei possessore di partita IVA, allora dovrai allegare il documento apertura partita IVA (puoi lavorare anche senza partita IVA).

Segui le istruzioni per compilare i campi e guarda i video che Glovo ti propone in questa fase, fino a completare i passaggi e completare il profilo. A questo punto i dati verranno verificati da parte di Glovo che provvederà ad approvare la tua registrazione, se non ci saranno errori o incongruenze.

Potrebbe esserci una lista d'attesa se nella tua città c'è molta richiesta, in modo da assicurare a tutti i rider un numero adeguato di ore per le consegne. In tal caso dovrai attendere che si liberino delle posizioni.

In seguito all'approvazione puoi procurarti l'equipaggiamento necessario per le consegne: ti servirà uno zaino termico, se ne hai già uno puoi usare il tuo ma deve essere conforme alla legislazione europea per il trasporto di generi alimentari. In alternativa puoi acquistare lo zaino di Glovo in fase di registrazione. Su Glovo store trovi lo zaino e tanto altro che potrà esserti utile. Gli zaini hanno un prezzo che si aggira intorno ai 25 euro.

Glovo consiglia di dotarsi anche di un powerbank, in caso dovesse scaricarsi la batteria dello smartphone durante le ore di lavoro, e anche di un supporto per cellulare, ma sono opzionali e non necessari.

Come corriere di Glovo dovrai scaricare e usare l'app Glovo Courier (Android/iOS/iPadOS), dove indicherai le ore di lavoro e vedrai le consegne richieste. In seguito alla registrazione come corriere, Glovo ti invierà un'email con il link a un video illustrativo su come utilizzare l'app, per cui non avere timori: imparerai così dove accettare o rifiutare le consegne.

Sull'app Glovo Courier devi inoltre programmare e prenotare le tue ore di lavoro. Ricorda che sei tu a decidere quando lavorare, puoi anche concentrare le ore solo nel weekend oppure lavorare ogni due settimane. Le ore di lavoro vanno programmate in momenti precisi della settimana: il lunedì si prenotano le ore per il weekend, mentre il giovedì si prenotano le ore per l'inizio della settimana successiva.

Se non sei interessato alla figura di rider ma vorresti lavorare con Glovo in altri ruoli, puoi consultare gli annunci di lavoro su questa pagina: usa i pulsanti con le frecce per scorrere gli annunci e premi su Read more per saperne di più e inviare la tua candidatura (usando il pulsante Join our ride), quindi compila il relativo modulo.

Come lavorare con Glovo senza partita IVA

Niente paura, come abbiamo visto nel paragrafo iniziale non è necessario avere la partita IVA per lavorare con Glovo. Dovrai candidarti con la figura di lavoratore autonomo con prestazione occasionale. Come hai già visto, la partita IVA non rientra tra i requisiti necessari richiesti per lavorare come rider con Glovo.

Se invece vuoi sapere come lavorare senza partita IVA con Glovo per altre figure professionali e non come rider, allora ti consiglio di leggere attentamente le informazioni contenute nella candidatura aperta per il ruolo di tuo interesse.

Come smettere di lavorare con Glovo

Stai pensando che la tua esperienza come rider sia giunta al termine e ora ti stai chiedendo come smettere di lavorare con Glovo. Per farlo devi semplicemente chiudere il tuo account di rider: per farlo, contatta l'assistenza dall'app Glovo Courier. Dopo aver effettuato l'accesso, recati nella sezione Consegnare con Glovo e seleziona Smettere di consegnare, dunque segui le istruzioni per completare la tua richiesta.

Sappi che dopo aver cancellato il tuo profilo da corriere di Glovo potrai sempre cambiare idea e riprendere il lavoro quando vorrai.

Ricorda che per qualsiasi problema o dubbio puoi contattare Glovo e ricevere assistenza diretta.

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.