Come lavorare da casa utilizzando il software per l’accesso remoto Supremo
Sarai costretto a casa per qualche giorno e stai cercando una soluzione per accedere al computer dell’ufficio usando il PC che hai a casa? Sei entrato da poco nel mondo dello smart working e ti piacerebbe conoscere degli strumenti in grado di farti essere produttivo anche quando non sei in ufficio o non hai con te il laptop con cui solitamente lavori? Allora credo proprio che dovresti dare un’occhiata a Supremo: si tratta di un ottimo software per il controllo remoto, che consente quindi il telelavoro. È totalmente gratuito per uso personale e molto economico per uso professionale, nonostante offra prestazioni di altissimo livello, compatibile con Windows, macOS, Android e iOS/iPadOS.
Supremo, sviluppato e distribuito dall’azienda italiana Nanosystems Srl, si fa apprezzare innanzitutto per la sua praticità, la sua affidabilità e la sua semplicità di utilizzo. Non necessita neanche di installazioni per poter funzionare: si esegue, si digitano ID e password del computer da comandare da remoto (il quale deve essere connesso a Internet e avere Supremo in esecuzione) e il gioco è fatto. Ma non finisce qui! Questo software, infatti, offre anche tante altre funzioni avanzate, come la possibilità di scambiare file con i PC remoti; la creazione di una rubrica online, sincronizzata su tutti i dispositivi, in cui custodire i dati dei computer da comandare in remoto, i report online (per monitorare le connessioni eseguite durante le varie giornate lavorative da tutti gli account collegati) e molto altro ancora.
Da segnalare, poi, che il software può essere installato come servizio, in modo da eseguire l’accesso senza la necessità di persone fisiche davanti allo schermo. Il tutto con la massima sicurezza, tramite cifratura del flusso di dati e la possibilità di consentire le connessioni solo a ID specifici, escludendo tutti gli altri. Per le aziende, poi, c’è la possibilità di personalizzare Supremo con il proprio logo e di creare dei meeting con più utenti in contemporanea. Insomma: proprio tutto quello di cui c’è bisogno per lavorare da casa utilizzando un software per l’accesso remoto e anche di più. Per maggiori dettagli, continua a leggere: nelle prossime righe ti spiegherò come funziona Supremo fin nei minimi dettagli.
Indice
Compatibilità e prezzi di Supremo
Prima di entrare nel vivo del tutorial e spiegarti come lavorare da casa utilizzando Supremo, mi sembra doveroso fare una panoramica sulla compatibilità e sui prezzi del programma.
Ebbene, Supremo è disponibile su tutte le principali piattaforme desktop e mobile: su computer è compatibile con tutte le versioni di Windows, a partire da XP, e tutte le versioni di macOS, a partire dalla 10.12 Sierra. Su smartphone e tablet, invece, è compatibile con Android 5.0 e successivi e iOS 10 o successivi (compreso iPadOS).
Quanto ai prezzi, subito una bella notizia: Supremo è totalmente gratuito per uso privato e include tutte le funzionalità più importanti, compreso lo scambio di file con i PC in remoto, la rubrica e i report online, la cifratura delle comunicazioni e la possibilità di installare il software come servizio (per controllare PC e Server remoti anche in caso di assenza di un operatore fisico davanti alla macchina). Per finalità commerciali, poi, è possibile sottoscrivere uno dei piani annuali o trimestrali di Supremo, modulabili anche a seconda del numero di sessioni contemporanee necessarie.
I piani partono da 5 euro/mese per un utente, nel caso si vogliano eseguire molteplici sessioni simultanee, e includono anche caratteristiche esclusive, come la funzionalità Meeting per condividere il proprio schermo con una pluralità di utenti senza consentire loro di controllare il proprio PC (ideale per dimostrazioni, presentazioni e corsi online) e la possibilità di personalizzare l’interfaccia del programma con logo e informazioni della propria attività. È disponibile una trial di 21 giorni senza impegno di acquisto. Maggiori info qui.
Come funziona Supremo
Fatte le dovute precisazioni di cui sopra, direi che è arrivato il momento di passare all’azione e di vedere più da vicino come funziona Supremo.
Come usare Supremo su PC
Come facilmente intuibile, il primo passo che devi compiere per usare Supremo sul tuo computer è scaricare il programma. Collegati, dunque, al sito ufficiale di Supremo e clicca sul pulsante Scarica Supremo, per avviarne il download. La procedura è identica sia su Windows che su macOS.
Al termine dello scaricamento, se usi Windows, non devi far altro che copiare l’eseguibile di Supremo in una cartella a tua scelta (il software non ha bisogno di installazioni per poter funzionare) e avviarlo, facendo doppio clic su di esso. Se utilizzi un Mac, invece, devi copiare l’eseguibile di Supremo nella cartella Applicazioni del computer e poi avviare il programma tramite doppio clic, Launchpad o Spotlight (come più preferisci).
A questo punto, se utilizzi Windows, puoi decidere se avviare Supremo normalmente, spuntando la casella Apri Supremo e cliccando sul pulsante Accetta (in basso a destra) oppure se installare Supremo, spuntando l’apposita casella, immettendo la password (se desiderato) nei campi preposti e cliccando prima sul pulsante Accetta (in basso a destra) e poi su Sì.
L’installazione di Supremo come servizio consente l’accesso non presidiato, in modo da collegarsi al computer quando più lo si desidera, senza la necessità di avere persone fisiche davanti allo schermo.
A questo punto, prima di avviare una sessione di controllo remoto, ti consiglio vivamente di creare un account per Supremo. Creando un account, potrai infatti creare la tua rubrica di contatti online con i PC da controllare in remoto e sincronizzarla su tutte le postazioni di lavoro; inoltre potrai accedere ai report online per monitorare le connessioni eseguite durante le varie giornate lavorative da tutti gli account collegati e molto altro ancora. Tutto gratis, naturalmente.
Per creare un account, collegati a questa pagina Web (oppure clicca sulla voce Registrati presente in Supremo), imposta l’uso della lingua italiana nel menu a tendina collocato in basso, clicca su Registrati e compila il modulo che ti viene proposto. Ti verrà inviata un’email di conferma: aprila e clicca sul link che contiene, per convalidare il tuo account.
Ora sei pronto per comandare gli altri PC da remoto. Per procedere in tal senso, non devi far altro che immettere l’ID del computer da controllare nel campo Connetti a, cliccare sul pulsante Connetti e poi inserire la password del PC in questione.
Chi è dall’altra parte, dovrà quindi eseguire Supremo e dirti prima il codice presente nel campo Il tuo ID e poi la sua Password, riportata nel campo sottostante. Chiaramente, nel caso dell’accesso non presidiato, non è richiesta la presenza di un utente davanti al PC da comandare da remoto: ci si può collegare a quest’ultimo semplicemente selezionandolo dalla Rubrica di Supremo o digitandone ID e password negli appositi campi.
Da sottolineare che il controllo può avvenire indipendentemente dal sistema operativo in uso: questo significa che puoi controllare anche un Mac da un PC Windows o viceversa.
Ci tengo altresì a segnalare che per il corretto funzionamento del software sulle versioni più recenti di macOS sono richieste delle autorizzazioni da accordare in Preferenze di sistema. Quindi, clicca sul pulsante Configura le autorizzazioni presente in Supremo per Mac e, una volta comparsa la richiesta sulla Scrivania di macOS, clicca sul pulsante Apri Preferenze di sistema, spunta la casella relativa al programma e accetta il riavvio dello stesso.
Una volta stabilita la comunicazione con il PC remoto, puoi comandarlo con il mouse e la tastiera del tuo computer, proprio come se fosse fisicamente di fronte a te. Ma c’è molto di più!
Utilizzando il menu collocato in alto, nella finestra di Supremo, puoi infatti accedere a tante funzioni interessanti. Ad esempio, cliccando sulla voce File Manager, puoi accedere alla funzione di condivisione file, che permette di scambiare facilmente qualsiasi tipo di dato tra computer locale e computer remoto.
Per copiare un file da un computer all’altro, puoi selezionarlo dalla sua posizione corrente e trascinarlo spostandoti con il mouse dalla finestra contenente lo schermo del PC remoto ad una finestra del PC locale o viceversa. In alternativa puoi utilizzare il File Manager e, in questo caso, non devi far altro che selezionare la cartella con il file da copiare nel pannello di sinistra (se vuoi inviare un file al PC remoto) o nel pannello di destra (se, invece, vuoi ricevere un file dal PC remoto); indicare la cartella di destinazione del file nell’altro pannello e premere sul pulsante Upload o Download (a seconda se devi inviare o ricevere i dati). Su macOS, la prima volta che eseguirai quest’operazione dovrai accordare a Supremo il permesso di accedere alla cartella in cui copiare i file.
Altra funzione molto utile è la Chat, che permette di conversare con chi si trova fisicamente di fronte al PC remoto, mentre tramite il menu Controllo puoi accedere a funzionalità come Invia Alt+Tab, Invia Ctrl+Alt+Canc, Mappa Tastiera, Mirror Driver, Esegui Supremo come (per eseguire Supremo come un utente diverso), Riavvia (per riavviare il sistema), Riavvia in modalità provvisoria e Cambio di ruolo con I’interlocutore.
Il menu Schermo, invece, permette di modificare le impostazioni di visualizzazione del computer remoto: offre funzioni come Cattura screenshot (per catturare un’istantanea dello schermo remoto), Modalità di visualizzazione (per scegliere se adattare le dimensioni dello schermo remoto a quelle della finestra di Supremo), Migliora profondità colore, Mostra sfondo, Cambia risoluzione ecc.
Infine, ci sono i pulsanti Schermo intero e Disconnetti che, come facilmente intuibile, permettono di attivare/disattivare la modalità schermo intero e interrompere la sessione di controllo remoto.
Da notare che il flusso dati delle comunicazioni viene cifrato e ha una password diversa generata a ogni avvio. Inoltre, sempre in ottica sicurezza, è possibile impostare degli ID consentiti e permettere l’accesso ai propri PC solo da dispositivi specifici ritenuti idonei e sicuri.
Per avvalerti di questa possibilità, clicca sul pulsante Strumenti di Supremo (in alto, nella finestra principale del programma), seleziona la voce Sicurezza dalla barra laterale di sinistra e specifica gli ID consentiti nel campo apposito, per poi premere sul pulsante √. Così facendo, il tuo computer accetterà solo connessione dagli ID specificati.
Altra funzione di punta di Supremo, come già sottolineato in precedenza, è la Rubrica. Grazie alla Rubrica di Supremo, puoi creare una lista di PC a cui collegarti con un semplice clic (sincronizzata con tutte le postazioni di lavoro) e condividere i contatti dei tuoi clienti con i tuoi colleghi.
Per accedere alla Rubrica, non devi far altro che cliccare sull’omonima icona presente in alto, nella finestra principale di Supremo. Successivamente, per creare un nuovo gruppo di contatti, clicca sull’icona con i due omini e il simbolo "+" e specifica il nome da dare al gruppo.
Fatto questo, clicca sull’icona con il monitor e il simbolo "+" e compila il modulo che ti viene proposto con tutti i dati del computer da aggiungere in rubrica: nome, Supremo ID, password, gruppo e descrizione. Dopodiché premi su Salva, per confermare, e ripeti l’operazione per tutti i computer da aggiungere.
Successivamente, potrai connetterti a un PC presente in rubrica semplicemente espandendo il relativo gruppo, nella sezione Rubrica di Supremo, e facendo doppio clic sulla sua icona (accanto alla quale troverai un pallino verde o rosso, a indicare se il computer è disponibile per il controllo remoto o meno).
Per condividere un gruppo di contatti con i colleghi, invece, selezionalo nella sezione Rubrica di Supremo, premi sul pulsante Condividi presente sulla destra e compila il modulo che ti viene proposto con email di destinazione e autorizzazioni (solo lettura o lettura e scrittura). Dopodiché premi sul pulsante Aggiungi, per confermare.
Altra funzione molto interessante di Supremo è quella relativa ai report, sia offline che online. Questi ultimi, in particolare, disponibili solo se si è creato un account, permettono di monitorare le connessioni eseguite durante le varie giornate lavorative da tutti gli account collegati.
Per accedere ai report, clicca sul pulsante Strumenti di Supremo, in alto, e seleziona la voce Rapporti dalla barra laterale di sinistra, se vuoi accedere ai report offline (con la lista delle sessioni di controllo remoto eseguite). Se, invece, vuoi accedere ai report online, clicca sulla voce Report Online nella barra laterale di sinistra ed esegui l’accesso sul sito di Supremo. Per usufruire della funzione devi averla precedentemente attivata, collegandoti al medesimo sito e cliccando sul pulsante Attiva.
Infine, ti ricordo che se hai sottoscritto un piano a pagamento per Supremo, puoi anche personalizzare l’interfaccia del programma con il tuo brand (con logo, info e riferimenti).
Per procedere in tal senso, accedi alla tua area riservata sul sito di Supremo, clicca su Personalizza Supremo, premi su Choose File per selezionare il logo da caricare e, ad upload eseguito, otterrai la tua versione personalizzata di Supremo. Maggiori info qui.
Come usare Supremo su smartphone e tablet
Supremo è disponibile anche sotto forma di app per smartphone e tablet, per comandare i PC da remoto in mobilità.
Per scaricare l’app sul tuo dispositivo Android, collegati alla relativa sezione del Play Store e premi sul pulsante Installa. Se, invece, utilizzi un iPhone o un iPad, collegati alla relativa sezione di App Store, premi sul pulsante Ottieni/Installa e autorizza l’installazione dell’app mediante Face ID, Touch ID o digitazione della password dell’ID Apple.
A questo punto, avvia l’applicazione di Supremo, seleziona la scheda Supremo, immetti l’ID del computer da comandare nel campo collocato al centro dello schermo e premi sul pulsante Connetti, dopodiché immetti la password del PC In questione e potrai cominciare a comandarlo a distanza direttamente dal tuo device.
Per accedere alla tua rubrica, invece, recati nella scheda Contatti ed esegui l’accesso con i dati del tuo account. Potrai così accedere alla lista di tutti i computer presenti in rubrica e comandarli da remoto con un semplice tap. Comodo, vero?
Per saperne di più
Se vuoi maggiori informazioni su Supremo e sul suo funzionamento, ti invito caldamente a consultare il sito ufficiale del programma, all’interno del quale puoi trovare una pagina contenente tantissimi tutorial sulle principali funzionalità di Supremo: dall’avvio di una sessione di desktop remoto all’importazione dei contatti in rubrica, passando per i report online.
Altra pagina che potrebbe tornarti estremamente utile è quella delle domande frequenti, all’interno della quale puoi trovare, per l’appunto, le risposte a tutte le domande più frequenti inerenti il funzionamento di Supremo.
Hai bisogno di supporto diretto? Nessun problema: collegati a questa pagina e, se hai la necessità di fare domande tecniche e/o richieste di assistenza, clicca sul pulsante Richiedi supporto per Supremo e compila il modulo che ti viene proposto.
Se, invece, necessiti semplicemente di maggiori informazioni sul prodotto o hai richieste di adesione, compila il modulo che si trova in basso. Il team che si occupa di Supremo ti risponderà nel più breve tempo possibile.
Articolo realizzato in collaborazione con Nanosystems S.r.l.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.