Come liberare spazio su Google Drive
Da tempo utilizzi Google Drive sia per sincronizzare i tuoi documenti tra vari dispositivi, sia per creare delle copie di sicurezza di alcune cartelle del tuo computer. Ultimamente, però, hai evitato di effettuare ulteriori caricamenti poiché ti sei accorto che lo spazio di archiviazione a tua disposizione sta per terminare.
Se le cose stanno effettivamente così e, adesso, ti stai dunque chiedendo come liberare spazio su Google Drive, lasciati dire che oggi è proprio il tuo giorno fortunato! Nei prossimi paragrafi, infatti, troverai alcune indicazioni utili per fare “pulizia” su Drive e recuperare spazio per archiviare i tuoi file utilizzando il tuo PC o il tuo dispositivo mobile.
Per completezza di informazioni, ti spiegherò anche in che modo puoi acquisire spazio aggiuntivo, oltre a quello offerto gratuitamente dalla piattaforma, aderendo a uno dei piani a pagamento previsti da Google One, il servizio di archiviazione cloud di “Big G”. Allora, sei pronto? Sì? Ottimo, in tal caso a me non resta altro da fare se non augurarti buona lettura!
Indice
- Informazioni preliminari
- Come liberare spazio su Google Drive da PC
- Come liberare spazio su Google Drive Android e iPhone/iPad
- Come aumentare spazio su Google Drive
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel vivo di questo tutorial e spiegarti come liberare spazio su Google Drive, potrebbe esserti utile sapere quali sono i file che occupano lo spazio d’archiviazione sul celebre servizio di cloud storage di Google e quelli che, invece, non lo occupano.
Tutti i file (es. PDF, immagini, video) che hai personalmente caricato su Google Drive e che sono disponibili nella sezione Il mio Drive occupano lo spazio di archiviazione a tua disposizione. Non lo occupano, invece, quei file di cui non sei il proprietario (es. file pubblici o che sono stati condivisi con te).
Tra gli elementi che non occupano spazio ci sono anche i file creati con le applicazioni Web gratuite messe a disposizione da Google, come Documenti, Fogli, Presentazioni, Google Moduli se salvati nel formato Google (a meno che, dunque, non siano stati convertiti in altri formati, come PDF o DOCX), con Google Sites, e tutti i file disponibili nella sezione Condivisi con me di Google Drive: questi ultimi, in particolare, occupano spazio solo nel Drive del proprietario del file.
Tieni presente, però, che nello spazio utilizzato su Google Drive sono conteggiati anche tutti i messaggi e gli allegati di Gmail, compresi gli elementi presenti nelle cartelle Spam e Cestino, ed eventuali foto e video che hai caricato su Google Foto.
Per quanto riguarda quest’ultimo, inoltre, occorre fare una precisazione: a partire dal 1° giugno 2021, infatti, anche i file compressi e archiviati in modalità Alta qualità (16MP per le foto e 1080p per i video), che in precedenza non venivano computati, iniziano a occupare lo spazio di archiviazione all’interno dei 15 GB gratuiti. Quelli caricati prima di tale data, comunque, sono esenti da questa nuova regolamentazione e continueranno a non essere calcolati.
Infine, ti segnalo che tra gli elementi che potrebbero occupare spazio su Google Drive ci sono anche i dati nascosti delle app collegate a Google Drive (es. Disegni Google, Google Sites, Google Earth), un eventuale backup di WhatsApp, i file che hai spostato nel Cestino ma che non hai eliminato definitivamente, e i file del tuo computer che hai sincronizzato con Google Drive tramite le apposite funzioni di backup. Tutto chiaro fin qui? Bene, allora passiamo all’azione
Come liberare spazio su Google Drive da PC
Dopo la doverosa premessa iniziale, vediamo ora come liberare spazio su Google Drive da PC utilizzando le appositi funzioni messe a disposizione dal colosso di Mountain View per agevolare le gestione della memoria di archiviazione cloud. Per tua maggiore comodità, ho suddiviso questa sezione della guida in capitoli dedicati alle operazioni che è possibile compiere dal Web, o direttamente dal computer (in caso di utilizzo del client).
Come liberare spazio su Google Drive dal Web
Se intendi procedere dal tuo browser, collegati innanzitutto alla pagina principale di Google Drive ed esegui ove richiesto il login con il tuo account Google premendo il pulsante Accedi posto in alto a destra, inserendo al passaggio successivo le relative credenziali.
Non appena visualizzi la schermata principale di Google Drive, individua in basso a sinistra, in prossimità della voce Spazio di archiviazione, l’indicatore che mostra lo spazio utilizzato e quello totale a tua disposizione. Ora, per visualizzare tutti gli elementi che occupano spazio, fai clic proprio sulla voce Spazio di archiviazione.
Nella nuova pagina apertasi, per prima cosa dai un’occhiata alla barra colorata che mostra l’incidenza di occupazione della memoria per ogni servizio (passandoci sopra con il cursore del mouse viene mostrato anche il valore effettivo), quindi utilizza i menu a tendina ivi presenti per filtrare gli elementi elencati nell’area sottostante secondo le tue esigenze in base a Tipo e Data di modifica. Questi vengono ordinati di default dal più grande al più piccolo.
A questo punto, se vuoi intervenire puntualmente eliminando i singoli file, fai clic sopra al primo di quelli che intendi cancellare in modo da evidenziarlo, quindi, tenendo premuto il tasto Ctrl su Windows o cmd su macOS, provvedi a eseguire la selezione multipla anche degli altri, non necessariamente in maniera consecutiva.
Successivamente, premi il simbolo del cestino nella barra degli strumenti che compare in alto per procedere allo spostamento nel cestino. Se lo desideri, puoi preventivamente scaricarli in locale cliccando sull’icona della freccia che punta verso il basso.
Il cestino funge da area di stoccaggio temporanea (i file vengono cancellati automaticamente dopo 30 giorni di permanenza) e pertanto, come ti ho spiegato nell’introduzione, partecipa al computo dello spazio occupato. Se hai fretta di liberare definitivamente la memoria, devi di conseguenza accedere all’elemento in questione: per farlo ti basta cliccare sulla voce Libera spazio, selezionare nella nuova pagina apertasi la voce Google Drive (all’interno della sezione Libera spazio in base al servizio), e cliccare poi sul pulsante File nel cestino.
Qui, puoi scegliere di cancellare i singoli file selezionandoli uno a uno con un clic sul pallino situato in alto a sinistra nella relativa immagine di anteprima, pigiando poi il bottone Elimina situato in alto a destra, oppure cliccare direttamente sulla voce Elimina tutto, la quale consente di procedere alla rimozione di tutto il contenuto in un colpo solo.
In tutti i casi, per completare l’operazione dovrai apporre il segno di spunta nella casella posta a fianco della voce Sono consapevole che gli elementi eliminati non si possono recuperare all’interno della notifica apertasi, e premere poi il pulsante Elimina definitivamente.
Ti sei reso conto che il grosso dello spazio di archiviazione è in realtà occupato da file collocati negli altri servizi (Google Foto o Gmail) che lo utilizzano? In tal caso, puoi ricorrere alla funzione Libera spazio per accedere alle relative opzioni di gestione, pigiando dunque la rispettiva voce nella sezione Libera spazio in base al servizio e seguendo una procedura di cancellazione del tutto simile a quella appena esposta. Per approfondimenti, leggi pure le mie guide su come liberare spazio su Gmail e come liberare spazio su Google Foto.
Oltre a ciò, puoi avvalerti delle funzioni di cancellazione consigliate dal sistema presenti all’interno della sezione Pulisci elementi suggeriti, la quale individua automaticamente e raccoglie, ad esempio, file inutilizzati, email di spam o contenuti di grandi dimensioni.
Come accennato nelle righe iniziali di questa guida, anche i dati nascosti delle app collegate a Google Drive potrebbero occupare spazio d’archiviazione. Per verificarlo, clicca sull’icona dell’ingranaggio posta in alto a destra, e seleziona l’opzione Impostazioni dal menu che si apre.
Nella nuova schermata visualizzata, scegli poi la voce Gestisci app e individua eventuali applicazioni che occupano spazio con dati nascosti (sono indicate le dimensioni dei dati in questione nella descrizione dell’app). Premi, quindi, sul pulsante Opzioni relativo all’app in questione e seleziona la voce Elimina dati nascosti dell’app (ove disponibile) dal relativo menu.
Come liberare spazio su Google Drive dal client
Come accennato in precedenza, puoi eliminare i file di tuo interesse anche tramite il client di Google Drive, il software per Windows e macOS che consente di caricare e sincronizzare file su Google Drive direttamente dal proprio computer.
Se, dunque, hai scaricato il programma in questione e hai un PC Windows, avvia Esplora File (l’icona a forma di cartella gialla collocata nella barra delle applicazioni) e clicca sulla voce Google Drive presente nel pannello di sinistra. Se, invece, hai un Mac, avvia il Finder premendo sulla sua icona (il volto sorridente) presente nella barra Dock e clicca sulla voce Google Drive collocata sempre nella barra laterale a sinistra.
A questo punto, seleziona gli elementi che intendi cancellare e trascinali nel cestino, oppure fai clic destro sui file in questione e seleziona l’opzione Elimina/Sposta nel Cestino dal menu che si apre.
Tramite Google Drive per PC puoi verificare anche eventuali cartelle del computer che sono attualmente sincronizzate con Google Drive e che, di conseguenza, occupano lo spazio d’archiviazione a tua disposizione. Per iniziare, fai clic sull’icona di Drive, che su Windows è collocata nella barra delle applicazioni in basso a destra (potrebbe essere “nascosta” nell’area delle notifiche, visualizzabile con un clic sul simbolo della freccia) mentre su macOS si trova sulla barra dei menu posta in alto.
Adesso, nella nuova finestra apertasi, premi sull’icona dell’ingranaggio, clicca sull’opzione Preferenze del menu contestuale e, nella nuova schermata visualizzata, seleziona la scheda Il mio laptop.
A questo punto, puoi verificare quali sono le cartelle del tuo computer attualmente sincronizzate con Google Drive e il relativo spazio occupato. Per interrompere la sincronizzazione, fai clic su una di esse, togli il segno di spunta accanto alle opzioni a schermo e premi sui pulsanti Fine prima e Interrompi sincronizzazione poi.
I file sincronizzati in precedenza, però, rimarranno disponibili su Google Drive. Per cancellarli definitivamente e liberare spazio, dunque, dovrai accedere alla pagina Web del servizio, cliccare sulla voce Computer dal pannello di sinistra, e premere sull’elemento Il mio [nome computer] nella finestra centrale.
Qui, dunque, avrai modo di selezionare i file che intendi cancellare, per poi pigiare sull’icona del cestino situata in alto. Infine, ricordati di eliminare i file in questione anche dal cestino, così come ti ho indicato nel capitolo precedente.
Come liberare spazio su Google Drive Android e iPhone/iPad
Se vuoi scoprire come liberare spazio su Google Drive Android e iPhone/iPad, sarai lieto di sapere che la procedura da seguire è la stessa sia per la versione della relativa app disponibile su Google Play Store, sia su quella presente su App Store per i dispositivi Apple.
Per cominciare, avviala con un tap sulla sua icona (il triangolo colorato) ed effettua ove necessario l’accesso con l’account Google, dopodiché fai tap sul pulsante [☰] posto in alto a sinistra, e seleziona l’opzione Spazio dal menu contestuale, in modo da accedere allo strumento online per la gestione dello spazio d’archiviazione tramite il browser integrato.
A questo punto, fai tap sul pulsante Libera spazio posto in fondo alla nuova schermata apertasi, quindi sfiora la voce Google Drive all’interno della sezione Libera spazio in base al servizio, la quale rimanda a una vista con l’elenco dei file di grande dimensione.
Ora, individua i contenuti che desideri eliminare e selezionali pigiando sul piccolo cerchio situato in alto a destra nella rispettiva immagine di anteprima, poi premi il simbolo del cestino collocato in alto a destra. Apponi poi il segno di spunta nella casella relativa alla voce Sono consapevole che gli elementi eliminati non si possono recuperare e premi il pulsante Elimina definitivamente.
Se in precedenza hai già cancellato elementi che sono ancora presenti nel cestino e non sono trascorsi ancora i 30 giorni di tempo necessari all’eliminazione automatica, puoi rimuoverli manualmente pigiando la voce File nel cestino e utilizzando lo strumento Elimina tutto collocato in alto a destra, o selezionando puntualmente gli elementi e pigiando il bottone Elimina.
Nella schermata Libera spazio vista poc’anzi puoi utilizzare anche altri strumenti di pulizia, come quelli che individuano automaticamente gli elementi inutili o di grandi dimensioni presenti in tutti i servizi che occupano lo spazio di archiviazione di Google One, oppure accedere alle sezioni di gestione della memoria di archiviazione dedicate a Google Foto e Gmail.
Dopo aver tolto la sincronizzazione con Google Drive, puoi cancellare anche eventuali cartelle e file che non ti interessano più rimaste nel cloud. Per procedere in tal senso, accedi alla sezione File posta in basso a destra nella schermata principale dell’app, seleziona la scheda Computer e premi sulla voce Il mio [nome computer] per visualizzare tali elementi.
Adesso, individua le cartelle o i file che intendi eliminare, premi sulla relativa icona dei tre puntini verticali e fai tap sulla voce Rimuovi prima e Sposta nel cestino poi. Fatto ciò, accedi alla sezione File nel Cestino di cui ti ho parlato qualche paragrafo fa e provvedi a cancellarli definitivamente per fare spazio su Drive.
Come aumentare spazio su Google Drive
Hai seguito per filo e per segno le indicazioni che ti ho fornito nei paragrafi precedenti ma, nonostante ciò, lo spazio a tua disposizione su Google Drive è ancora insufficiente? Ebbene, sarai contento di sapere che puoi acquistare ulteriore spazio in qualsiasi momento attivando un abbonamento Google One.
Per farlo da computer, collegati alla pagina principale di Google Drive, fai clic sul pulsante Acquista altro spazio di archiviazione posto nel pannello di sinistra (in basso) e, nella nuova pagina apertasi, seleziona il piano Google One più adatto alle tue esigenze tra Basic 100 GB Standard 200 GB e Premium 2 TB.
Fatta la tua scelta, clicca sul pulsante per l’adesione e, se al tuo account Google non è ancora associato un metodo di pagamento valido, seleziona l’opzione che preferisci tra quelle disponibili (ad esempio, carta di credito/debito o PayPal). A questo punto, inserisci i relativi dati del metodo di pagamento scelto e clicca sul pulsante Abbonati, accettando le condizioni di utilizzo del servizio durante la procedura.
Se preferisci abbonarti da smartphone e tablet, ti basta premere la funzione Ottieni altro spazio di archiviazione che puoi visualizzare nell’app Google Drive (di cui ti ho fornito i riferimenti nei capitoli precedenti), visualizzabile sfiorando il simbolo [☰] posto in alto a sinistra. La procedura è del tutto simile a quella appena esposta, in quanto si accede alla stessa pagina Web ottimizzata per dispositivi mobili.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.