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Come liberare spazio su Mac

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Come noto, i Mac hanno bisogno di meno manutenzione rispetto ai PC equipaggiati con Windows, anche se una bella “ripulita” ogni tanto fa sempre bene e permette di liberare un po’ di spazio sul proprio computer, soprattutto se questo dispone di un disco dalla scarsa capacità (es. i Mac i cui modelli base partono da 128 GB di storage).

Come dici? Sei interessato all’argomento e anche tu vuoi scoprire come liberare spazio su Mac? Allora sappi che sei capitato nel posto giusto al momento giusto! Nei prossimi paragrafi, infatti, puoi trovare alcune “dritte” che sicuramente ti saranno utili per riuscire a ripulire il tuo computer da file e applicazioni che occupano inutilmente spazio sul disco.

Dimmi: sei pronto per iniziare? Sì? Fantastico! Tutto ciò che devi fare è metterti bello comodo, prenderti tutto il tempo di cui hai bisogno per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, cercare di mettere in pratica le indicazioni che ti darò: se lo farai, non avrai il benché minimo problema a liberare spazio sul Mac. Buona lettura e In bocca al lupo per tutto!

Indice

Come liberare spazio sul Mac gratis

Iniziamo questa disamina vedendo come liberare spazio sul Mac gratis utilizzando strumenti inclusi “di serie” in macOS e di terze parti per ottimizzare lo spazio disponibile sul disco ed eliminare applicazioni e file superflui.

CleanMyMac

CleanMyMac

Tra i migliori programmi per liberare spazio su Mac c’è sicuramente CleanMyMac, il quale in realtà fa molto più di questo. Si tratta, infatti, di un software all-in-one che consente di liberare spazio sul disco (andando a cancellare tutti i file “inutili” tra cache, registri ecc.), ottimizzare le prestazioni di macOS (disattivando i programmi superflui all’avvio e regolando vari parametri del sistema operativo) e proteggerlo dai malware; il tutto tramite un’interfaccia estremamente intuitiva e completamente in italiano.

È possibile scaricare e utilizzare CleanMyMac senza restrizioni per 7 giorni. Successivamente, è necessario acquistare la versione completa, disponibile con abbonamento o pagamento una tantum direttamente dal sito ufficiale. In alternativa, si può optare per un abbonamento a Setapp di MacPaw (link), che per 9,99$/mese (dopo una prova gratuita di 7 giorni) consente di accedere a una vasta collezione di applicazioni per macOS senza acquistarle singolarmente. È possibile anche estendere l’abbonamento per accedere a diverse applicazioni per iOS e iPadOS.

Per installare CleanMyMac sul tuo computer, visita innanzitutto il sito ufficiale di CleanMyMac. Qui troverai l’opzione per provare il software gratuitamente: clicca sul pulsante per accedere alla schermata che ti permetterà di scegliere tra un abbonamento annuale o un acquisto una tantum.

Dopo aver selezionato il numero di Mac su cui desideri installare il software, procedi cliccando sul pulsante per avanzare. Ti verranno richiesti dati come il tuo indirizzo email e una password per gestire la tua licenza. Successivamente, inserisci i dati di fatturazione, come Paese e CAP, e clicca su avanti. Scegli il metodo di pagamento tra carta di credito, PayPal o Apple Pay per attivare la prova gratuita. Non verrà addebitato nulla fino alla fine del periodo di prova di 7 giorni.

Completata la registrazione, scarica il file DMG di CleanMyMac e aprilo. Trascina l’icona dell’app nella cartella Applicazioni del Mac per installarla. Una volta installata, avvia CleanMyMac dalla cartella Applicazioni e segui i passaggi di configurazione. Al primo avvio, potrebbe essere necessario confermare l’apertura dell’app e accettare l’informativa sulla privacy. Quindi, premi su Inizia per accedere alla guida introduttiva dell’app.

Durante la configurazione, è importante concedere i permessi per permettere a CleanMyMac di accedere a file e cartelle. Per utilizzare tutte le funzionalità, clicca su Sblocca versione completa. A questo punto, puoi scegliere di usare la prova gratuita di 7 giorni, acquistare una licenza completa o, se ne possiedi già una, selezionare Possiedo già una licenza in alto a destra. In questo caso, inserisci il tuo indirizzo email, il codice di verifica, la password del tuo account e il tuo nome per completare l’attivazione.

Ora, clicca su Scansiona nella sezione Smart Care per eseguire una prima analisi completa del sistema. Questa ti aiuterà a capire quanto spazio può essere liberato, a identificare eventuali problemi di sicurezza e a ottimizzare le impostazioni per migliorare le prestazioni.

Una volta completato il test (richiede pochi secondi), clicca su Avvia per procedere alla pulizia del disco e alla correzione automatica dei problemi di sicurezza e prestazioni rilevati. Se invece desideri scegliere manualmente cosa pulire, utilizza i riquadri specifici o il menu laterale, dove sono elencate le funzioni di CleanMyMac: Pulizia per eliminare file superflui; Protezione per rimuovere malware presenti sul Mac e tracce delle attività online; e Prestazioni per accedere agli strumenti di ottimizzazione del sistema operativo.

CleanMyMac offre anche altri strumenti utili nel menu laterale: sotto Applicazioni puoi disinstallare e aggiornare app; sotto Il mio disordine puoi individuare e rimuovere i file che occupano più spazio o cancellare i dati in modo sicuro. Il funzionamento è molto intuitivo: seleziona uno strumento, avvia la scansione e valuta i risultati, decidendo come procedere in base alle indicazioni (tutte in italiano). Al primo utilizzo di ciascun tool, potrebbero essere richiesti permessi di sistema.

In aggiunta alle funzioni menzionate, CleanMyMac integra una protezione in tempo reale contro malware e un assistente accessibile dalla barra dei menu (in alto a destra), che ti permette di monitorare lo stato di memoria, banda, e disco. Se non desideri la protezione antimalware, puoi disattivarla andando su CleanMyMac > Impostazioni > Protezione.

Per ulteriori dettagli su come funziona CleanMyMac, puoi consultare la guida dedicata al programma.

Ottimizzare lo spazio disponibile

Come liberare spazio su Mac

La prima operazione che ti consiglio di svolgere è ottimizzare lo spazio disponibile. A partire da macOS 10.12 Sierra, Apple ha introdotto una comodissima utility che permette di ottimizzare lo spazio sul disco in maniera estremamente semplice e immediata.

Per richiamare la funzione in questione, clicca sul logo di Apple che si trova nell’angolo in alto a sinistra dello schermo (nella barra dei menu), seleziona la voce Informazioni su questo Mac dal menu che si apre e, nella finestra che viene visualizzata, pigia sulla scheda Archivio. Dopodiché clicca sul pulsante Gestisci e attendi che venga completata la scansione del disco.

A questo punto, nella finestra che si apre, seleziona la scheda Consigli posta sulla barra laterale di sinistra ed esegui le azioni che ti vengono consigliate. Ad esempio, tra le cose che è possibile fare per ottimizzare lo spazio c’è l’archiviazione automatica dei file su iCloud quando lo spazio sul disco inizia a scarseggiare (per usufruire di questa funzione, però, è necessario attivare uno dei piani a pagamento di iCloud, a partire da 0,99 euro/mese per 50 GB); l’ottimizzazione dello spazio di archiviazione cancellando film e programmi TV già visti e cancellando gli allegati e-mail recenti e anche lo svuotamento automatico del Cestino.

Le altre voci presenti sulla barra laterale di sinistra permettono di ottimizzare ulteriormente lo spazio. Eccole in dettaglio.

  • Applicazioni — consente di analizzare la lista delle applicazioni installate e individuare quelle che occupano maggiore spazio.
  • Cestino — consente di visualizzare il contenuto del Cestino ed eventualmente svuotarlo.
  • Creazioni musicali — offre la possibilità di visualizzare ed eventualmente eliminare i file di GarageBand.
  • Documenti — permette di vedere quali sono i file più “pesanti” salvati sul computer.
  • File iOS — consente di gestire i backup dei dispositivi iOS archiviati sul computer.
  • Foto — permette di gestire la libreria dell’applicazione Foto e attivare l’ottimizzazione dello spazio lasciando i contenuti salvati su iCloud e cancellandoli dal disco del Mac (purché si abbia abilitato la Libreria foto di iCloud).
  • iCloud Drive — consente di gestire i file di iCloud Drive scaricati sul computer.
  • iTunes — offre la possibilità di visualizzare i file che sono presenti nella libreria di iTunes.
  • Libri — permette di gestire i file collegati all’applicazione Libri di macOS.
  • Mail — consente di gestire il salvataggio degli allegati dell’applicazione Mail.
  • Messaggi — permette di gestire i file correlati ai messaggi.

Disinstallare le applicazioni superflue

Come liberare spazio su Mac

Disinstallare le applicazioni superflue è un altro accorgimento che può permetterti di liberare spazio sul disco. Puoi compiere quest’operazione in molteplici modi: vediamoli tutti più da vicino.

Un modo per disinstallare le applicazioni su Mac è quello di utilizzare l’utility di gestione dello spazio di cui ti ho parlato nel capitolo precedente. Per servirtene, clicca sul logo Apple collocato in alto a sinistra dello schermo, seleziona la voce Informazioni su questo Mac dal menu che si apre e poi clicca sulla scheda Archivio che si trova nella finestra che è comparsa a schermo.

Dopodiché pigia sul bottone Gestisci… presente su quest’ultima e seleziona la voce Applicazioni dalla finestra che si apre (nella barra laterale che è presente sulla sinistra). Se vuoi, clicca sulla scheda Dimensioni per ordinare i programmi in base allo spazio occupato sul disco.

A questo punto, non ti resta che selezionare il nome dell’applicazione che ti interessa eliminare per liberare spazio, pigiare sul bottone Elimina… posto in basso a destra e confermare l’operazione pigiando sul pulsante Elimina.

Come liberare spazio su Mac

In alternativa, puoi disinstallare le applicazioni (solo quelle scaricate dal Mac App Store) recandoti nel Launchpad (l’icona del razzo presente sulla barra Dock), facendo un clic prolungato sull’icona della applicazione che vuoi cancellare e selezionando la (x) che compare nell’angolo in alto a sinistra della stessa.

Volendo, puoi disinstallare un’applicazione anche dalla cartella Applicazioni di macOS: basta trascinare la sua icona nel Cestino e svuotare quest’ultimo facendo clic destro sulla sua icona e selezionando la voce Svuota il Cestino dal menu che si apre.

Ti ricordo che alcune applicazioni (es. gli antivirus, i programmi per virtualizzare sistemi operativi e le applicazioni della suite di Adobe) hanno delle utility di disinstallazione che vanno utilizzate per disinstallarle correttamente. Maggiori info qui.

Disinstallando le applicazioni presenti sul tuo Mac tramite le procedure che ti ho descritto nei paragrafi precedenti, però, potresti non eliminare alcuni file collegati a queste ultime, che continuerebbero quindi a occupare inutilmente spazio su Mac. Come puoi risolvere questo problema? Con AppCleaner: una famosissima applicazione per macOS che permette di disinstallare programmi in maniera completa (quindi rimuovendo anche i file collegati a questi ultimi).

Per servirtene, collegati a questa pagina, pigia su uno dei link posti sotto la voce Download (in basso a destra) e, a scaricamento completato, estrai il software dall’archivio zip nella cartella Applicazioni di macOS. Dopodiché fai clic destro sull’icona del programma e seleziona la voce Apri dal menu che si apre (per due volte consecutive), così da “bypassare” le restrizioni di Apple verso i software provenienti da sviluppatori non certificati (operazione necessaria soltanto al primo avvio).

Come liberare spazio su Mac

Adesso, avvia AppCleaner, trascina nella sua finestra l’icona dell’applicazione che vuoi disinstallare, apponi il segno di spunta su tutte le cartelle collegate all’applicazione che vuoi disinstallare, pigia sul bottone Rimuovi e il gioco è fatto.

Se ti viene chiesto di farlo, inserisci la password di amministrazione del Mac e pigia sul bottone OK. Dopodiché svuota il Cestino per cancellare definitivamente tutti i file delle applicazioni selezionate.

Come liberare spazio su iCloud dal Mac

Come liberare spazio su Mac

Sei giunto su questa guida con l’obiettivo di liberare spazio su iCloud dal Mac? Tranquillo: è possibile fare anche questo. Per riuscirci, basta recarsi nelle impostazioni di sistema e utilizzare il pannello di gestione di iCloud per gestire lo spazio di archiviazione disponibile sul servizio di cloud storage del colosso di Cupertino. Trovi spiegato tutto qui sotto.

Per prima cosa, recati nelle Preferenze di Sistema di macOS cliccando sull’icona dell’ingranaggio presente sulla barra Dock, fai clic sulla voce iCloud presente nella finestra che si è aperta, pigia sul bottone Gestisci… posto in basso a destra e, nella schermata visualizzata, potrai visualizzare e gestire tutti i dati sincronizzati online su iCloud. Se intendi cancellare tutti i file collegati a una determinata applicazione, non devi far altro che selezionare la sua icona dalla barra laterale di sinistra e cliccare sul pulsante Elimina Documenti e dati: tutto qui!

Se, invece, non vuoi cancellare tutti i dati di un’applicazione ma scegliere “manualmente” quali documenti eliminare e quali no, apri il Finder (l’icona della faccia sorridente posta sulla barra Dock), accedi alla cartella di iCloud Drive e cancella i file che desideri eliminare.

Volendo, puoi anche procedere dal browser (es. Safari): in questo caso, ti basta collegarti al sito iCloud.com, effettuare l’accesso con il tuo ID Apple e cliccare sull’icona di iCloud Drive. Per cancellare un documento, poi, seleziona la sua icona e fai clic sull’icona della pattumiera posta in alto.

Per maggiori informazioni in merito a come liberare spazio su iCloud, ti consiglio di dare un’occhiata alla guida in cui parlo più nel dettaglio dell’argomento.

Articolo realizzato in collaborazione con MacPaw.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.