Come licenziarsi online
Hai trovato un nuovo lavoro e devi compilare il modulo di dimissioni per il tuo precedente datore di lavoro. Sai che c’è un modo rapido per licenziarsi online, senza quindi recarti da un’organizzazione sindacale o da un patronato, ma non hai proprio idea di come fare. Bene, sei finito nel posto giusto! Non è assolutamente complicato il procedimento per poter concludere la tua esperienza lavorativa attraverso il licenziamento in via telematica.
Se temi di sbagliare e di non rendere effettive le tue dimissioni, allora questa guida fa proprio al caso tuo! Non sei certamente l’unico che preferisce compilare il modulo di licenziamento in questo modo anziché rivolgersi a terzi, recandosi direttamente nelle strutture dei patronati o in quelle dei CAF. Se vuoi fare tutto in autonomia puoi accedere al sito Cliclavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dove è presente un modulo da compilare con i propri dati personali, grazie al quale è possibile effettuare il licenziamento online in pochi clic.
Ti assicuro che è un’operazione che ti richiederà davvero poco tempo e ti permetterà di ottenere la soluzione definitiva che stavi cercando. Prova per credere! A questo punto a me non resta che augurarti una buona lettura!
Indice
- Informazioni preliminari
- Come licenziarsi online con lo SPID
- Come licenziarsi online senza SPID
- Come vedere licenziamento online
Informazioni preliminari
Prima di spiegarti nel dettaglio come licenziarsi online, voglio offrirti delle informazioni utili per poter usufruire dei servizi che ti serviranno per poter completare il tutto.
Come probabilmente ben saprai, le dimissioni per giusta causa o la recessione del contrattato da ambedue le parti (dipendente e datore di lavoro) devono essere obbligatoriamente comunicate al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per via telematica. L’INPS mette a disposizione il sito ClicLavoro per poter compilare autonomamente o per mezzo di terzi (CAF e patronati) il modulo di licenziamento.
Devi assicurarti, prima di compilare il suddetto modulo, di avere almeno lo SPID o la CIE (Carta d’Identità Elettronica). Fatto ciò, è tutto molto semplice: sul sito ClicLavoro, dopo aver effettuato l’accesso, potrai compilare il modulo con i dati richiesti (nome e cognome, data di nascita, motivi della risoluzione del contratto e così via). Ti ricordo che sono fondamentali anche i dati del datore di lavoro: codice fiscale, tipo di contratto e date di inizio e fine collaborazione, sede e l’indirizzo PEC. Solitamente, l’INPS possiede già tutte queste informazioni.
Una volta compilato, il modulo di dimissioni volontarie verrà inviato in automatico all’Ispettorato Nazionale del Lavoro e la richiesta di dimissioni potrà essere revocata solo entro i 7 giorni dalla sua elaborazione.
Come licenziarsi online con lo SPID
Se possiedi lo SPID e, dunque, vuoi sapere come licenziarsi online con lo SPID, collegati al sito Cliclavoro e clicca sul pulsante Entra con SPID; scegli quindi il tuo Gestore d’identità (es. PosteId, NamirialId, Aruba SPID…) e accedi attraverso la tua identità digitale inserendo nome utente e password. A seconda del gestore d’identità scelto, dovrai poi fornire un codice monouso ricevuto via SMS o generato via app, oppure fare l’accesso attraverso una notifica sempre via app.
Dopo aver fatto questo, clicca sul pulsante Acconsento: in questo modo, tutti i tuoi dati personali verranno trasmessi all’INPS e ti sarà consentito portare a termine le tue dimissioni in via telematica.
Ora non devi far altro che cliccare sul pulsante Dimissioni volontarie e successivamente su Entra. In alto a destra, troverai il pulsante Inserisci nuova dimissione: facendo clic, vieni indirizzato nella pagina in cui dovrai inserire sia i tuoi dati (i quali quasi sempre vengono caricati in automatico facendo accesso con lo SPID) e quelli del tuo datore di lavoro.
Trovi la Sezione 1 dedicata ai tuoi dati personali, la Sezione 2 dedicata ai dati personali del datore di lavoro, nella Sezione 3 devi chiarire il rapporto di lavoro (data inizio lavoro e tipologia contrattuale) mentre nella Sezione 4 devi compilare i vari spazi vuoti (data decorrenza dimissioni e tipo comunicazione) per il recesso del rapporto di lavoro.
Una volta che scegli di inoltrare la richiesta di dimissioni cliccando sul pulsante Salva, verrai rimandato alla pagina iniziale delle Dimissioni volontarie. Se, invece, vuoi tornare indietro o bloccare l’operazione, devi semplicemente fare clic su Annulla. Ti consiglio, inoltre, di dare un’occhiata alla mia guida completa su come licenziarsi online con lo SPID. Potrai portare a termine la compilazione del modulo da computer, smartphone o tablet.
Come licenziarsi online senza SPID
Un modo efficace per poter licenziarsi online senza SPID è quello di utilizzare la CIE, la Carta d’Identità Elettronica che è sia una carta di riconoscimento sia una chiave d’accesso per accedere ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni. Ho già spiegato, in un altro articolo, come usare la CIE invece dello SPID; qui, inoltre, ti guido alla compilazione del modulo di dimissioni utilizzando la carta d’identità elettronica.
Nella pagina per fare il login del sito Cliclavoro, clicca sul pulsante Entra con CIE. A questo punto, ti viene chiesto di selezionare la modalità di autenticazione. Puoi o decidere di usare il computer o lo smartphone. Per quanto riguarda il PC, devi essere necessariamente munito di un lettore di smart card contactless compatibile con la CIE.
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Accedi, dunque, al software CIE, appoggia la carta d’identità elettronica sul lettore e infine fai clic sul pulsante Prosegui. Se ti sei accorto di non aver ancora il software CIE, il sito del Ministero dell’Interno mette a disposizione questo link per poterlo scaricare senza difficoltà. Fatto così accesso, potrai compilare il modulo di licenziamento per via telematica come ti ho già spiegato.
Se trovi invece più comodo usare il tuo cellulare, clicca sul pulsante Prosegui con smartphone. Tra i requisiti, devi possedere un Android 6.0 o superiore, un iOS 13 o superiore, dotati di tecnologia NFC (Near Field Communication), quella cioè che permette di trasmettere dati fra due dispositivi che si trovano a pochi centimetri l’uno dall’altro. Assicurati anche di avere l’app CieID, disponibile sia per Android che per iOS. Una volta che avrai seguito tutte queste indicazioni, potrai fare le dimissioni dal lavoro seguendo la stessa procedura.
Il modulo di licenziamento online deve necessariamente passare per il sito dell’INPS. Ma come si può saltare la procedura che prevede l’utilizzo dello SPID o della CIE? Se sei arrivato a questo punto, vuol dire che hai bisogno di fare le dimissioni senza SPID, CIE o altri sistemi telematici. Puoi allora contattare direttamente CAF o patronati della tua città, utilizzando il loro indirizzo di posta elettronica, spiegando quali sono le tue richieste.
Dovrai specificare di voler fare richiesta di Dimissioni volontarie e dovrai anche allegare i seguenti materiali: carta d’identità e codice fiscale, busta paga o modello Unilav (Unificato Lav), PEC dell’azienda per poter inviare le proprie dimissioni. Se non dovessi sapere come e dove scaricare Unilav, ho realizzato una guida per poterlo usare immediatamente. Patronato e CAF invieranno la tua richiesta di dimissioni direttamente all’INPS.
Come vedere licenziamento online
Sul sito dell’INPS, è possibile controllare se il modulo delle dimissioni è stato compilato correttamente oppure no. Non devi far altro che ritornare alla pagina del servizio Dimissioni volontarie del sito Cliclavoro e fare clic su Elenco dimissioni già presentate: qui troverai l’elenco di tutte le dimissioni, tra cui l’ultima. Per avere una copia di questo modulo in formato PDF, devi semplicemente cliccare su Scarica PDF.
Se hai sbagliato a inserire qualche informazione o devi ritirare le dimissioni, c’è una soluzione anche a questo: fai clic sul pulsante Revoca, poi su Esegui la revoca della dimissione. Anche in questa caso, potrai scaricare la revoca in PDF, dove verrà inserita la data di questa tua scelta.
Ti ricordo che c’è un limite di tempo per cui richiedere la revoca: superati 7 giorni dalla richiesta di dimissioni, esse diventano effettive. Procedi, quindi, facendo attenzione a ogni passaggio, inserendo correttamente tutti i tuoi dati e scaricando la copia delle dimissioni volontarie o quella della loro revoca in PDF.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
