Come localizzare un cellulare altrui
Tra le richieste che ricevo più spesso vi sono anche quelle relative alla realizzazione di una guida su come localizzare un cellulare altrui. Chiaramente non è mia intenzione invitare i miei lettori all'invasione della privacy dei propri amici o familiari, in quanto queste attività possono facilmente sfociare in violazioni della legge; per questo motivo, voglio affrontare sì l'argomento, ma parlando esclusivamente dei casi in cui può essere considerato lecito localizzare un cellulare di un'altra persona.
Mi riferisco, per esempio, alla necessità di ritrovare il cellulare smarrito da un amico oppure da un conoscente, usando gli strumenti predefiniti per la localizzazione in remoto di smartphone Android o iOS: la tecnologia GPS integrata nei dispositivi mobili permette infatti di determinare la posizione geografica di una persona in base al suo smartphone. Se, invece, si desidera tenere sotto controllo l'attività di un minore, è possibile utilizzare una soluzione per il parental control.
Ad ogni modo, bisogna sottolineare che le app di localizzazione/parental control sono pensate per un uso personale, dal momento che permettono di ritrovare il proprio cellulare in casi come il furto o la perdita accidentale, oppure di controllare una persona per la quale si detiene regolare tutela legale. Fare un utilizzo di questi strumenti per localizzare un cellulare altrui senza il suo esplicito consenso sarebbe da considerare scorretto: io ti ho avvisato! Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti una buona lettura.
Indice
- Come localizzare un cellulare altrui gratis: Android
- Come localizzare un cellulare altrui: iPhone
- Come localizzare un cellulare altrui con WhatsApp
- Altri metodi per localizzare un cellulare altrui
Come localizzare un cellulare altrui gratis: Android
Se desideri capire come localizzare un cellulare altrui gratis Android quando lo smartphone risulta smarrito, puoi sfruttare il servizio Trova il tuo telefono oppure all'app Trova il mio dispositivo.
Qualora non ne avessi mai sentito parlare, il servizio in questione consente di effettuare alcune operazioni di sicurezza su qualsiasi device dotato di sistema operativo Android, inclusa la localizzazione, a patto che si verifichino determinate condizioni, che ti elenco di seguito.
- La funzionalità Trova il mio dispositivo deve essere stata preventivamente attivata dall'app Impostazioni e poi in Sicurezza > Trova il mio dispositivo. Di solito, ciò avviene automaticamente durante la configurazione iniziale del device.
- Il telefono da rintracciare deve essere acceso (nelle versioni più recenti di Android è possibile localizzarlo anche da spento) e i servizi di localizzazione (GPS) devono risultare regolarmente attivi.
- Bisogna conoscere le credenziali dell'account Google configurate sul dispositivo da rintracciare. Se tu o la persona che stai aiutando non le ricordate più, è possibile risalirvi seguendo i passaggi indicati in questa guida.
Se queste condizioni sono soddisfatte, è possibile rintracciare lo smartphone nel giro di qualche secondo. Dunque, servendoti del browser che più preferisci, collegati a questa pagina, fai clic sul pulsante Accedi e inserisci, quando richiesto, l'email e la password dell'account Google configurato nel telefono da localizzare.
A login effettuato, dal menu laterale seleziona il dispositivo che intendi localizzare e dopo alcuni secondi, la sua posizione verrà indicata sulla mappa che compare. Una volta localizzato potrai decidere di farlo squillare, bloccare o formattare da remoto.
In alternativa, puoi servirti dell'app Trova il mio dispositivo, disponibile gratuitamente sul Play Store. Una volta scaricata e installata, aprila e pigia sul pulsante Continua come [tuo nome] se desideri localizzare un dispositivo con il tuo account, oppure tocca su Accedi come ospite e inserisci le credenziali dell'account Google in uso sul dispositivo da localizzare. Fatto questo, potrai localizzare il dispositivo come ti ho mostrato nella versione Web del servizio.
Come localizzare un cellulare Samsung altrui
Se possiedi un dispositivo Samsung e desideri capire come localizzare un cellulare Samsung altrui, devi sapere che oltre al servizio di Google, puoi sfruttare anche SmartThings Find, a patto che si verifichino le seguenti condizioni.
- Lo smartphone deve essere stato preventivamente associato a un account Samsung, del quale bisogna conoscere le credenziali.
- Il servizio SmartThings Find deve essere attivo. Ti basterà aprire l'app Impostazioni, recarti in Sicurezza e privacy > Protezione dispositivo smarrito e assicurarti che siano attive le levette delle voci Consenti rilevazione smartphone, Invia ultima posizione e Ricerca offline.
Se queste condizioni sono verificate, collegati a questa pagina Web ed esegui l'accesso con le credenziali dell'account Samsung configurato sul device negli appositi campi.
Fatto questo, dalla schermata che si apre, dal menu laterale seleziona il dispositivo che intendi localizzare e nel giro di alcuni istanti, dovrebbe esserti mostrata la posizione del dispositivo sulla mappa, unitamente a una console di “amministrazione”, contenente alcune funzioni di emergenza, tramite la quale potrai decidere di farlo squillare, bloccare o formattare da remoto.
La medesima cosa è possibile farla anche tramite l'app SmartThings, disponibile al download sul Play Store. Una volta scaricata e installata, aprila ed esegui l'accesso con le credenziali del tuo account Samsung. Successivamente, dal menu laterale, pigia sulla voce Life, poi tocca sulla scheda Find tramite la quale potrai selezionare il dispositivo da localizzare, come ti ho mostrato nella versione Web del servizio.
Come localizzare un cellulare Xiaomi altrui
Se vuoi capire come localizzare un cellulare Xiaomi altrui devi sapere che, oltre al servizio di Google, di cui ti ho parlato in precedenza, puoi avvalerti anche del servizio Trova dispositivo basato sul servizio Xiaomi Cloud. In questo caso, però, è indispensabile che al telefono Xiaomi sia stato preventivamente associato un account Xiaomi, del quale si devono conoscere le credenziali.
Inoltre, affinché la localizzazione vada a buon fine, il servizio Trova dispositivo deve risultare abilitato. Per farlo, apri l'app Impostazioni e recati in Xiaomi Account > Xiaomi Cloud > Trova dispositivo: imposta su ON la levetta della voce Trova dispositivo e inserisci la password del tuo Mi Account per abilitarla; inoltre, per ottenere la posizione esatta, il GPS deve risultare attivo.
Se queste ultime condizioni sono soddisfatte, è possibile localizzare lo smartphone Xiaomi recandosi sulla pagina Web dedicata al servizio: dopo aver aperto il sito inserisci le credenziali dell'account Xiaomi configurato sul telefono all'interno degli appositi campi e clicca sul pulsante Accedi, per effettuare il login.
Successivamente, clicca sulla voce Trova dispositivo e nella schermata che compare, attendi il caricamento della mappa che mostrerà la posizione del dispositivo.
Come localizzare un cellulare Huawei altrui
Utilizzi uno smartphone Huawei e vuoi capire come localizzare un cellulare Huawei altrui? Nel caso in cui il tuo dispositivo fosse dotato di supporto HMS, dovrai necessariamente utilizzare il servizio Trova dispositivo di Huawei.
Per sfruttarlo, collegati a questa pagina Web ed effettua l'accesso al tuo account Huawei. Una volta eseguito l'accesso, dalla schermata principale del servizio Huawei Cloud clicca sulla voce Trova dispositivo.
Dopo qualche secondo a schermo comparirà una mappa che mostrerà la posizione del tuo dispositivo. Qualora volessi selezionare un dispositivo differente, fai clic sull'icona della freccia rivolta verso il basso posta accanto al nome del dispositivo attualmente localizzato posizionato in alto, e seleziona il dispositivo che desideri localizzare.
Una volta localizzato, potrai decidere di farlo squillare, bloccare o formattare da remoto.
Come localizzare un cellulare altrui: iPhone
Un tuo amico ha smarrito il suo iPhone e vuoi aiutarlo a risalire alla posizione del telefono? Nessun problema, se desideri capire come localizzare un cellulare altrui iPhone, puoi far riferimento alla soluzione “antifurto” di Apple, denominata Dov'è. Se non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di un sistema di sicurezza, disponibile per smartphone, tablet, computer e altri dispositivi a marchio Apple (o che utilizzano la medesima rete), che consente di risalire alla posizione degli stessi in poco tempo (e, se necessario, di effettuarne il ripristino).
Affinché il tutto proceda per il meglio, è indispensabile che la funzione Trova il mio iPhone sia stata preventivamente abilitata sul device in questione: generalmente il sistema Dov'è è attivo per impostazione predefinita, tuttavia le relative opzioni possono essere gestite recandosi nell'app Impostazioni e poi in [nome ID Apple] > Dov'è > Trova il mio iPhone: imposta su ON le levette delle voci Trova il mio iPhone, Rete Dov'è e Invia ultima posizione.
Inoltre, i servizi di localizzazione dovrebbero risultare precedentemente attivati, altrimenti si riceverà soltanto l'ultima posizione rilevata dello smartphone. Giacché il servizio si basa su iCloud, è inoltre indispensabile conoscere le credenziali dell'ID Apple configurato sul dispositivo: se necessario, puoi recuperarle seguendo le indicazioni che ti ho fornito in questo tutorial.
Ad ogni modo, per risalire alla posizione dell'iPhone, collegati al sito Internet di Dov'è, digita l'ID Apple associato allo smartphone da localizzare all'interno dell'apposita casella, dai Invio e, allo stesso modo, immetti la password dell'account.
Se tutto è filato liscio, nel giro di alcuni secondi, dovresti visualizzare la posizione di tutti i dispositivi associati allo stesso account, all'interno della mappa che compare sullo schermo; per selezionare un device specifico, dal menu laterale, fai clic sul nome dell'iPhone del quale individuare la posizione, residente nella lista visualizzata.
Come alternativa al sito Web, puoi altresì usare l'app Dov'è che funziona in modo analogo ed è disponibile gratuitamente sull'App Store. Maggiori info qui. Tramite l'app in questione, puoi anche aiutare facilmente un amico, per farlo, una volta avviata, tocca sulla scheda Io e poi pigia sulla voce Aiuta un amico: digita l'ID Apple del device da localizzare e poi segui le indicazioni che ti ho dato in precedenza.
Nota: se un iPhone è equipaggiato con iOS 15, può essere individuabile anche da spento, grazie a una feature che lascia la batteria sempre attiva (seppur "a basso consumo), permettendo di rilevare il device con il Bluetooth, restituendone la posizione come succede per gli AirTag.
Come localizzare un cellulare altrui con WhatsApp
Ti stai chiedendo come localizzare un cellulare altrui con WhatsApp? Sappi che è un gioco da ragazzi: tutto ciò che bisogna fare, all'atto pratico, è chiedere alla persona da “trovare” di condividere la propria posizione nella chat, oppure nel gruppo.
Per riuscirci, chiedi alla persona di cui ti interessa ricevere informazioni di aprire WhatsApp e di recarsi nella tua conversazione; fatto ciò, l'utente in questione deve premere sul simbolo della graffetta (su Android) oppure sul pulsante [+] (su iPhone) situato in basso e scegliere la voce Posizione dal menu che compare. In alcuni casi, potrebbe rivelarsi necessario autorizzare WhatsApp ad accedere alla posizione del dispositivo, rispondendo affermativamente all'avviso che compare di seguito.
Se tutto è filato liscio, dopo alcuni secondi, dovrebbe comparire una mappa indicante la posizione attuale del dispositivo; per condividerla, è sufficiente fare tap sulla voce Posizione attuale/Invia la posizione attuale.
In alternativa, si può abilitare la condivisione della posizione in tempo reale, cioè il monitoraggio continuo degli spostamenti per un tempo definito pari a 15 minuti, 1 ora oppure 8 ore: per agire in tal senso, è sufficiente premere sulla voce Posizione in tempo reale e utilizzare le voci successive, per impostare la durata della condivisione.
Quando il tuo amico avrà effettuato queste operazioni, potrai ottenere la posizione istantanea (oppure quella continua) facendo tap sul messaggio di chat che ti è stato inviato, quello raffigurante una mappa. Per completezza d'informazione, ti faccio presente che sia la posizione attuale che quella continua possono essere condivise anche all'interno dei gruppi.
Per maggiori informazioni, ti rimando alla lettura della mia guida su come inviare la posizione su WhatsApp, nella quale ti ho fornito indicazioni ben precise sul da farsi.
Altri metodi per localizzare un cellulare altrui
Come dici? Le soluzioni di cui ti ho parlato poc'anzi non sono state per te utili, perché la tua attuale necessità è quella di controllare gli spostamenti di uno specifico dispositivo e non di recuperarlo in caso di smarrimento? In questo caso, tra gli altri metodi per localizzare un cellulare altri potrebbero esserti d'aiuto le soluzioni di parental control integrate nei dispositivi Android e iOS, oppure di alcune app di terze parti (anche antifurto) appositamente progettate per lo scopo.
Prima di elencartene alcune, ritengo doveroso ribadire che il monitoraggio degli spostamenti di un device può ledere la privacy del legittimo proprietario: comportamenti simili e non autorizzati, oltre che essere palesemente sleali, possono rappresentare un reato e sfociare in guai molto seri.
Inoltre, tieni presente che localizzare un cellulare altrui di nascosto è estremamente difficile, se non impossibile, in quanto i sistemi di parental control vanno configurati direttamente sui dispositivi sottoposti a localizzazione.
Alla luce di ciò, serviti delle soluzioni che mi appresto a illustrarti soltanto se hai la legittima autorizzazione a controllare lo smartphone in questione (ad es. se appartiene a tuo figlio, oppure a un minore del quale sei tutore legale) e non altrimenti: non mi riterrò responsabile in merito a eventuali azioni scorrette che potresti mettere in pratica.
Fatta questa doverosa premessa, vediamo insieme quelle che, a mio avviso, rappresentano le migliori app di parental control attualmente disponibili.
- mSpy (Android/iOS) – una delle app di parental control più complete in assoluto, sia per Android che per iPhone. Consente di localizzare lo smartphone da remoto, monitorare le app di messaggistica, i social network, registrare lo schermo e tanto altro. È disponibile in prova gratuita (accompagnata da una demo consultabile sul sito ufficiale), quindi occorre sottoscrivere piani mensili, trimestrali o annuali per accedere a tutte le sue funzionalità. Per tutti i dettagli, leggi i miei post su come funziona mSpy e come installare mSpy senza telefono e visita il sito ufficiale di mSpy.
- Google Family Link (Android/iOS/iPadOS) – si tratta della soluzione ufficiale di Google, che consente di localizzare e monitorare smartphone (e tablet) associati agli account Gmail di bambini e adolescenti. Maggiori info qui.
- Mobile Fence (Android) – un'app prevalentemente dedicata al parental control, la quale consente di monitorare a 360 gradi i device associati, posizione inclusa.
- Norton Family (Android/iOS) — è la soluzione di parental control distribuita dalla software house “madre” dell'omonimo antivirus. L'app può essere scaricata gratuitamente, ma richiede la sottoscrizione di un abbonamento annuale a pagamento. Maggiori informazioni qui.
- Life360 (Android/iOS) – app molto utile per controllare gli spostamenti dei membri della famiglia o di un bambino. La funzionalità di localizzare il in tempo reale è gratuita, ma per sbloccare tutte le funzionalità è necessario sottoscrivere un abbonamento con un prezzo a partire da 5,99 euro al mese. Maggiori info qui.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.