Come masterizzare un CD dati
Un tuo collega ti ha chiesto di passargli alcuni file di lavoro su un dischetto. Tu, per non sembrare scortese, hai accettato; tuttavia adesso ti trovi in difficoltà perché non hai mai svolto quest’operazione prima d’ora e non sai dove mettere le mani. Le cose stanno in questo modo, non è vero?
Allora sappi che non ti devi preoccupare: nessuno nasce con tutte le conoscenze già “in tasca”; poi la masterizzazione di CD e DVD è una pratica sempre più rara (ormai, tra servizi di streaming e cloud storage, le persone tendono ad affidarsi più alla Rete che ai supporti fisici), quindi ci sta il non essere ferrati in materia. Detto questo, non ti perdere d’animo: masterizzare i dischetti è un gioco da ragazzi e, se mi dedichi cinque minuti del tuo tempo libero, posso dimostrartelo.
Continuando a leggere, troverai infatti tutte le indicazioni di cui hai bisogno per scoprire come masterizzare un CD dati sia Windows che su macOS, in modo da poter realizzare il dischetto di cui hai bisogno senza commettere errori e senza rischiare di fornire un supporto illeggibile al tuo collega. Coraggio, rimboccati le maniche e mettiti subito all’opera. A me non resta altro che augurarti buona lettura e buon divertimento!
Indice
- Informazioni preliminari
- Come masterizzare un CD dati con Windows
- Come masterizzare un CD dati con Mac
- Come masterizzare un CD dati protetto
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel vivo della guida e spiegarti come masterizzare un CD dati, mi sembra doveroso fornirti alcune informazioni relative alla procedura in questione e a ciò di cui hai bisogno per portarla correttamente a termine.
Innanzitutto, va detto che esistono varie tipologie di CD: la prima distinzione da fare è quella relativa alla capienza, che generalmente è di 700MB/80 minuti, ma può essere anche di 800MB/90 minuti o 650MB/74 minuti. Per la realizzazione di CD di dati, l’unico valore che devi tenere in considerazione è quello relativo ai MB (quindi al “peso” dei file che si possono masterizzare sul supporto): i minuti, invece, vanno presi in considerazione quando si devono masterizzare CD audio in formato standard (quindi non CD con MP3, che rientrano anch’esso nella categoria dei CD di dati).
Altra importante distinzione da fare è quella tra CD-R e CD-RW: i primi sono i classici CD su cui è possibile scrivere una sola volta i dati (anche in più sessioni, ma senza avere la possibilità di recuperare spazio di archiviazione cancellando i dati precedenti); i CD-RW, invece, sono riscrivibili, il che significa che è possibile cancellare i dati presenti su di essi (a patto di non aver “finalizzato il disco” nella masterizzazione precedente), liberare spazio e masterizzare nuovi dati su di essi. Va anche detto che i CD-R sono compatibili con tutti i lettori, mentre i CD-RW potrebbero essere “mal digeriti” da alcuni lettori, specie se datati.
Per quanto concerne la velocità di scrittura, ormai la maggior parte dei dischetti supporta una velocità massima di 52x. Tuttavia, per sicurezza e per evitare di creare dischetti incompatibili con i lettori più vecchi, ti consiglio di non andare oltre gli 8x durante la masterizzazione.
Come dici? Hai un PC che non dispone di un masterizzatore integrato e non sai come fare? Non ti preoccupare: sia online che in tutti i principali store di elettronica, è possibile acquistare dei masterizzatori esterni estremamente economici, che si collegano alla porta USB del computer e permettono di masterizzare CD e DVD (o addirittura Blu-Ray) come se si utilizzasse un masterizzatore integrato. Se vuoi dei consigli al riguardo, ti consiglio di dare un’occhiata alla mia guida all’acquisto dedicata ai masterizzatori esterni.
È bene sottolineare che i masterizzatori DVD e Blu-Ray supportano entrambi i CD; non è invece possibile masterizzare Blu-Ray con un masterizzatore solo DVD o DVD con un masterizzatore solo CD (anche se, ormai, questo tipo di prodotto è praticamente sparito dal mercato).
Altra cosa: se il tuo computer è sprovvisto di masterizzatore ed è un portatile, potrebbe essere altresì sprovvisto di porte USB in formato standard (cioè USB-A) e presentare solo porte di tipo USB-C: in tal caso, per usare i masterizzatori esterni, dovrai procurarti anche un adattatore o un hub da USB-A a USB-C.
Infine, se non hai ancora acquistato i dischetti su cui masterizzare i tuoi dati, ti consiglio di leggere la mia guida su quale CD comprare per masterizzare musica: i supporti consigliati sono validi anche per la masterizzazione di dati.
Come masterizzare un CD dati con Windows
Se vuoi masterizzare un CD dati e utilizzi un PC equipaggiato con Windows, sappi che hai molti strumenti a tua disposizione, in primis quelli inclusi “di serie” nel sistema operativo.
Come masterizzare un CD dati con Windows 10
Se utilizzi Windows 10, puoi masterizzare un CD di dati (così come un DVD, la procedura da seguire è la stessa) utilizzando direttamente Esplora File, il file manager predefinito del sistema operativo Microsoft.
Provvedi, dunque, a inserire il dischetto da masterizzare nel masterizzatore collegato al PC e, quando sullo schermo compare la notifica relativa al dischetto vuoto (in basso a destra), premi su di essa, quindi sull’opzione Masterizza file su disco (nel riquadro che ti viene mostrato). Si aprirà così la finestra dell’Esplora File, mediante la quale potrai masterizzare il dischetto.
Qualora sul desktop non venisse mostrata alcuna notifica relativa al dischetto vuoto, apri direttamente l’Esplora File (l’icona della cartella gialla presente sulla barra delle applicazioni, in fondo allo schermo) e seleziona l’icona del CD dalla barra laterale di sinistra. Fatto ciò, ti verrà chiesto che tipo di dischetto creare.
- Come un’unità memoria flash USB – per salvare, modificare ed eliminare file presenti sul disco in qualsiasi momento. I dischetti ottenuti scegliendo questa modalità funzionano solo sui PC Windows (da XP in poi).
- Con un lettore CD/DVD – per masterizzare file in gruppo senza la possibilità di modificare o rimuovere file singoli. È la scelta ideale per creare dischetti compatibili con tutti i dispositivi e lettori.
Dopo aver selezionato l’opzione di tuo interesse, clicca sul pulsante Avanti e trascina i file da copiare sul dischetto nella finestra dell’Esplora File (oppure fai un normale copia-e-incolla degli stessi).
Per concludere, recati nella scheda Strumenti dischi di Esplora File (in alto), clicca sul pulsante Completa masterizzazione, imposta titolo del disco e velocità di registrazione e clicca sul pulsante Avanti, per avviare la copia dei dati sul CD.
Se stai operando su un disco riscrivibile e vuoi sapere come svuotarlo, leggi il mio tutorial su come formattare un CD riscrivibile.
Come masterizzare un CD dati con Windows 7
Se utilizzi Windows 7, puoi masterizzare dei CD e dei DVD di dati seguendo praticamente la stessa procedura che ti ho illustrato per Windows 10. Se necessiti di istruzioni più dettagliate, leggi il mio tutorial su come masterizzare con Windows 7.
Come masterizzare un CD dati con Windows Media Player
Forse non tutti lo sanno ma Windows Media Player, il lettore multimediale presente “di serie” in tutte le principali versioni di Windows (eccetto le edizioni “N”), è anche in grado di masterizzare CD e DVD. Data la sua vocazione multimediale, il software è stato pensato per creare CD audio tradizionali, CD/DVD con MP3 e dischi di dati con foto, video e brani musicali; pertanto ti sconsiglio di usarlo per masterizzare documenti di lavoro (in quanto perderesti anche l’organizzazione delle cartelle).
Per masterizzare un CD dati con Windows Media Player, non devi far altro che inserire il dischetto da masterizzare nel masterizzatore collegato al PC, avviare il programma (cercandolo nel menu Start) e selezionare la scheda Masterizza, in alto a destra.
A questo punto, se necessario, sfoglia il menu con l’icona del dischetto, per selezionare l’unità in cui hai inserito il CD da masterizzare, e trascina i file multimediali che desideri copiare sul supporto nella barra laterale di Windows Media Player. Fatto ciò, clicca sull’icona della finestra con il segno di spunta all’interno, che si trova in alto a destra, e assicurati che, nel menu che si apre, ci sia selezionata l’opzione CD o DVD dati (altrimenti selezionala tu).
Scegli, dunque, la voce Altre opzioni di masterizzazione dal medesimo menu e, nella finestra che si apre, imposta la velocità di masterizzazione del CD, tramite l’apposito menu a tendina; dopodiché salva le modifiche, cliccando sul pulsante OK.
Per concludere, clicca sul pulsante Avvia masterizzazione, collocato in alto a destra nella finestra principale di Windows Media Player, e procedi con la masterizzazione del tuo CD di dati. Se necessiti di approfondimenti, ti lascio al mio tutorial specifico su come masterizzare CD con Windows Media Player.
Come masterizzare un CD dati con Nero Burning ROM
Sul tuo PC c’è installato il software di masterizzazione Nero Burning ROM e vorresti sapere come avvalertene per masterizzare un CD di dati? Nulla di più semplice: avvia Nero Burning ROM, cercandolo nel menu Start (al quale puoi accedere cliccando sulla bandierina collocata nell’angolo in basso a sinistra dello schermo).
Successivamente, seleziona la voce CD dal menu a tendina situato in alto a sinistra, nella finestra di benvenuto del programma; scegli l’icona CD-ROM (UDF) dalla barra laterale, spunta l’opzione Disattiva multisessione (se stai usando un CD-R standard) oppure l’opzione Avvia disco multisessione (se stai usando un CD-RW riscrivibile) e premi sul pulsante Nuovo, in basso a destra.
Nella finestra che si apre, usa il pannello di navigazione presente sulla destra per selezionare i file da copiare sul dischetto e trascinali nel pannello di sinistra; dopodiché assegna un’etichetta al disco, facendo clic destro sull’icona Nuovo (in alto a sinistra) e selezionando la voce Rinomina dal menu contestuale, e premi sul pulsante Masterizza, nella toolbar in alto.
Per finire, spunta le caselle Scrivi e Finalizza disco (con quest’ultima non potrai eseguire altre sessioni di scrittura sul disco, quindi assicurati di non star usando un supporto riscrivibile), scegli la velocità di scrittura dall’apposito menu a tendina e clicca sul pulsante Scrivi, in basso a destra, per avviare la copia dei dati sul supporto.
Per approfondimenti, ti lascio al mio tutorial su come masterizzare un DVD con Nero (le cui indicazioni, chiaramente, valgono anche per i CD).
Altri programmi per masterizzare un CD dati con Windows
Se nessuna delle soluzioni menzionate in precedenza ti ha convinto al 100% (strano!), puoi dare un’occhiata al mio tutorial sui migliori programmi per masterizzare, in cui ti ho consigliato tanti altri software per la masterizzazione di CD, DVD e Blu-Ray.
Tra i tanti, in ambito gratuito, mi sento di consigliarti CDBurnerXP, che è ricco di funzioni interessanti ed è disponibile anche in una versione portable che non necessita di installazioni per poter essere utilizzata.
Come masterizzare un CD dati con Mac
Possiedi un Mac? Non ti preoccupare: anche macOS offre degli strumenti “di serie” per masterizzare CD dati e il loro utilizzo è estremamente intuitivo. Ecco tutti i dettagli.
Finder
Per masterizzare un CD dati con Mac, puoi affidarti al Finder: il file manager predefinito di macOS.
Per procedere, inserisci quindi il dischetto da masterizzare nel masterizzatore collegato al computer e, quando compare la finestra del Finder che ti chiede cosa fare, seleziona l’opzione Apri nel Finder (dando poi conferma col tasto OK).
Se non compare alcun avviso sullo schermo, apri il Finder (l’icona del volto sorridente presente sulla barra Dock) e seleziona l’icona del CD dalla barra laterale di sinistra.
A questo punto, trascina i file che vuoi masterizzare sul dischetto nella finestra del Finder, clicca sul pulsante Masterizza collocato in alto a destra e, nella finestra successiva, imposta nome disco e velocità di masterizzazione. Premi, infine, sul pulsante Masterizza e il gioco è fatto.
Se stai usando un disco riscrivibile e vuoi sapere come svuotarlo, leggi il mio tutorial su come formattare un CD riscrivibile.
Altri programmi per masterizzare un CD dati con Mac
Se il Finder non ti soddisfa, puoi provare Burn: un software di masterizzazione gratuito per macOS che non viene più aggiornato da tempo ma funziona ancora molto bene. Permette di creare dischetti di dati, CD audio, DVD video e molti altri tipi di dischetti.
Te ne ho parlato in dettaglio, insieme ad altre risorse utili, nel mio tutorial su come masterizzare su Mac: dagli un’occhiata e non te ne pentirai.
Come masterizzare un CD dati protetto
La tua intenzione è masterizzare un CD dati protetto, in cui l’accesso ai file è precluso a chi non digita la password giusta? In tal caso, poiché creare dei CD che richiedano automaticamente la password alla loro apertura è pratica sconsigliata (anche perché si finirebbe col creare dei dischetti compatibili solo con determinati sistemi operativi e dispositivi), ti consiglio di creare un volume cifrato in cui inserire i file da masterizzare, per poi masterizzare il volume in questione sul dischetto.
Se non sai di cosa sto parlando, leggi la mia guida su come proteggere una cartella con password, in cui ti ho spiegato come usare VeraCrypt: un programma gratuito e open source, disponibile per tutti i sistemi operativi più importanti, che permette di creare dei volumi cifrati (come degli archivi, ma non compressi) contenenti qualsiasi tipo di file e di proteggerli con delle password.
Una volta creato un volume di questo genere, puoi masterizzarlo su un CD e ottenere così il tuo dischetto cifrato, i cui file saranno accessibili solo montando il volume tramite VeraCrypt e inserendo la password corretta.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.