Come mettere i LED in camera

Hai deciso di svecchiare lo stile della tua camera da letto usando l'illuminazione a LED, in quanto vuoi sfruttarla come “sala da gioco” o perché vuoi dare un tocco interessante ed elegante alla tua stanza? Mi sembra proprio un'ottima idea! L'illuminazione può fare davvero tanto per valorizzare gli ambienti della propria abitazione e le luci LED sono sicuramente un mezzo relativamente economico per stravolgere (in positivo) il design di casa.

Dal momento che non sei molto pratico con la tecnologia e anche con i lavori domestici, hai deciso di rivolgerti a me per ricevere qualche “dritta” sull'argomento? Ottima scelta! Nelle prossime righe di questo tutorial, infatti, avrò modo di farti capire come mettere i LED in camera spiegandoti innanzitutto i vantaggi di scegliere questo tipo d'illuminazione, elencandoti le principali tipologie di LED in commercio e poi illustrandoti la procedura generale da seguire per posizionarli in camera.

Se sei intenzionato a saperne di più e sei pronto per iniziare, direi di mettere da parte le chiacchiere e iniziare. Forza: mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ti serve per concentrarti sulla lettura delle prossime righe e, cosa ancora più importante, attua le “dritte” che ti darò. Buona lettura e buon divertimento!

Indice

• Perché mettere i LED in camera
• Quali LED mettere in camera
• Come si mettono i LED in camera
• Come mettere i LED in camera da letto

Perché mettere i LED in camera

Prima di passare alla parte pratica del tutorial, dovresti valutare perché mettere i LED in camera. I motivi, come puoi ben notare continuando a leggere, possono essere molteplici.

In primis, l'installazione di LED può contribuire a creare un'atmosfera accogliente e rilassante. Alcuni LED, infatti, consentono di regolare l'intensità della luce emessa tramite la funzione “dimmer” e/o scegliere tra varie tonalità di colore per creare l'ambiente desiderato, come quelle colorate, che vengono spesso usate dagli appassionati del gaming; oppure quelle più calde che sono perfette per favorire sonno e relax.

Altro aspetto da tenere in considerazione è il risparmio energetico. Ormai lo sanno tutti: i LED sono molto efficienti dal punto di vista energetico, in quanto consumano meno rispetto ad altre forme di illuminazione, e questo può tradursi (nel lungo termine) in un risparmio significativo sulle bollette della luce.

Un'altra cosa che dovrebbe convincerti a mettere l'illuminazione LED in camera è la possibilità di usarli come illuminazione funzionale. A cosa mi riferisco? Al fatto che, vista la possibilità di poter regolare intensità luminosa e tonalità, le luci LED sono perfette per creare una luce diffusa, che aiuti a muoversi nella stanza durante la notte senza dover accendere le luci principali, che sveglierebbero e disturberebbero il proprio partner o, comunque, il proprio compagno di stanza.

Dal momento che, come si suol dire, anche l'occhio vuole la sua parte, devi mettere in conto il fatto che i LED possono rendere l'ambiente più bello e interessante. Questo perché l'installazione dei LED offre la possibilità di personalizzare l'ambiente, ad esempio “giocando” con colori diversi per riflettere il proprio stile e la propria personalità e sfruttandoli come elemento decorativo, posizionandoli per esempio dietro la testiera del letto o lungo uno specchio per aggiungere un tocco di stile di sicuro impatto visivo.

Quali LED mettere in camera

Passiamo, ora, a un altro aspetto: quali LED mettere in camera. Visto che in commercio ce ne sono di diverse tipologie, bisogna conoscere le loro caratteristiche principali, così da scegliere le soluzioni più adatte in base alle proprie esigenze e in base al risultato finale che si vuole ottenere.

• Illuminazione a soffitto — se desideri avere un'illuminazione generale nella tua camera da letto, puoi optare per questa tipologia di luci. Ci sono diverse opzioni disponibili, come pannelli LED incassati o plafoniere con LED integrati. Puoi optare per un design minimalista o più decorativo a seconda dello stile della tua camera da letto e, in generale, della tua abitazione.
• Lampade a sospensione — se hai un soffitto alto o desideri aggiungere un elemento di design, puoi considerare l'installazione di lampade a sospensione con LED, in grado di creare un'illuminazione focalizzata e perfette per aggiungere un tocco di stile alla tua camera da letto.
• Strisce LED — le strisce LED sono flessibili e versatili, e ormai sono sempre più usate come strumento decorativo, oltre che come punto luce. Puoi posizionarle lungo i bordi delle pareti, sotto i mobili o dietro la testiera del letto per creare effetti luminosi interessanti. Le strisce LED sono disponibili in diverse lunghezze e possono offrire una vasta gamma di colori e opzioni di controllo.
• Lampade da comodino — questa tipologia di luci LED costituisce la scelta più pratica per l'illuminazione puntiforme, da sfruttare per fornire luce in un punto specifico della camera (ad esempio per leggere un libro).
• Luci d'accento — se vuoi mettere in risalto particolari elementi della tua camera da letto, come quadri, statue, decorazioni, mensole, oggetti di design, etc., puoi utilizzare luci d'accento a LED. Queste luci possono essere montate a parete o a incasso e possono essere direzionate verso l'oggetto che desideri evidenziare.

Qualunque siano le luci LED che deciderai di acquistare, controlla le relative specifiche tecniche, ad esempio il tipo di attacco, l'intensità luminosa, la temperatura del colore, le opzioni di controllo e l'eventuale compatibilità con sistemi smart (es. Amazon Alexa, Google Home o Apple HomeKit, etc.). Per farti un'idea ed evitare di sbagliare acquisto, leggi le guide in cui parlo delle migliori lampade LED e delle migliori strisce LED.

Come si mettono i LED in camera

Andiamo, ora, a vedere come mettere i LED in camera. Prima di procedere, ci tengo a fare una doverosa precisazione: i passaggi che sto per mostrarti sono validi nel caso in cui tu abbia già la predisposizione a installare luci in camera. Inoltre, vista la molteplicità di luci LED disponibili sul mercato, non posso fornirti indicazioni passo-passo ed è per questo che sarò più generico del mio solito. Per indicazioni dettagliate ti conviene consultare sempre il manuale del produttore da cui le hai acquistate.

Se devi effettuare modifiche all'impianto o se, comunque, non ti senti sicuro nell'installarle da solo, consulta un elettricista qualificato che possa effettuare il lavoro in sicurezza.

Priam di procedere, ti suggerisco di valutare il tipo di effetto che vuoi ottenere nella tua camera. Dato che stai mettendo a punto la tua postazione da gaming o il tuo ufficio casalingo per lo smart working, potresti per esempio optare per l'uso di strisce LED RGB da posizionare dietro il monitor o sul retro della tua scrivania.

Se usi la tua postazione per il lavoro, inoltre, potresti acquistare una lampada da monitor LED dimmerabile da usare come luce d'accento per illuminare la zona della tastiera ed evitare affaticamenti alla vista durante le ore che starai al computer.

Dal momento che usi più punti luce, se tutti questi sono RGB, potresti provare anche a “miscelare” i colori tra loro creando degli effetti suggestivi. Per esempio potresti creare dei contrasti mettendo luci con colori complementari (es. LED viola per il retro del monitor e un LED arancione per la lampada da scrivania).

Se nella tua postazione da gaming hai installato lampadine LED RGB smart, potresti anche creare degli scenari che vadano a effettuare alcune operazioni in modo automatico. Per esempio, potresti programmare le luci in modo tale che a un certo punto della giornata diventino tutte di colore rosso per segnalarti che è il momento di prenderti una pausa dal gioco (se si tratta di una postazione da gaming) o dal lavoro (se si tratta di una postazione lavorativa).

A prescindere dal risultato che vuoi ottenere, comunque, le operazioni che tecnicamente devi effettuare rimangono sempre le medesime. Per procedere, quindi, prima di iniziare l'installazione, assicurati di spegnere l'alimentazione elettrica della stanza o dell'abitazione intera (in base all'impianto che hai in casa), andando ad agire sull'apposito interruttore presente nel quadro elettrico.

Successivamente, prepara tutti gli strumenti di lavoro che pensi potrebbero servirti (es. cacciaviti, avvitatori elettrici o a batteria, una scala, etc.).

Una volta che avrai messo in sicurezza la tua area di lavoro e che ti sarai procurato l'occorrente per effettuare le varie operazioni, la prima cosa che devi fare è rimuovere la vecchia luce eventualmente presente in camera: svita o allenta le viti che fissano la base al muro, stacca i fili dalla stessa e rimuovi completamente la vecchia luce.

Se le tue luci richiedono supporti di montaggio, fissali al muro usando le viti e le staffe forniti: per assicurarti che i supporti siano posizionati correttamente, ricordati di consultare il manuale d'uso che dovrebbe esserti stato fornito con le luci LED acquistate.

Dopodiché collega i cavi elettrici delle luci LED ai cavi di alimentazione a muro. Puoi farlo intrecciando i fili e utilizzando i connettori appropriati, come quelli a vite o a pressione. Mi raccomando: assicurati di collegare i fili corrispondenti (quindi positivo con positivo e negativo con negativo), seguendo le istruzioni del produttore.

Il passo successivo consiste nel fissare le luci LED ai supporti di montaggio: se le tue luci LED sono progettate per essere fissate ai supporti di montaggio, segui le istruzioni del produttore per fissarle nel modo corretto, ad esempio avvitando le luci ai supporti utilizzando le viti fornite.

Infine, assicurati di aver collegato correttamente i fili elettrici e anche che questi siano fissati saldamente. Ora non ti resta che ripristinare l'alimentazione elettrica nella camera da letto e accendere l'interruttore elettrico per verificare se le luci LED funzionano correttamente.

Nel caso di lampadine LED o strisce LED, sarai felice di sapere che, i passaggi da seguire sono decisamente più semplici. Per le prime, basta svitare le vecchie lampadine installate e avvitare quelle a LED.

Per quanto riguarda le strisce LED, invece, basta tagliarle nei punti indicati (come ti ho spiegato in quest'altra guida) e posizionarle nei punti desiderati.

Dopodiché bisogna collegarle alla corrente elettrica con i loro alimentatori o, in sua assenza, con il trasformatore. Maggiori info qui.

Come mettere i LED in camera da letto

Se vuoi mettere dei LED nella camera da letto perché vuoi realizzare un ambiente accogliente o di design (come nell'esempio che trovi riportato nell'immagine in alto), puoi seguire praticamente le medesime operazioni tecniche che ti ho già menzionato nel capitolo precedente.

In questo caso, potresti evitare le luci RGB e preferire a queste quelle dimmerabili in intensità e tonalità, così da renderle più forti o più deboli, oltre ad avere la possibilità di renderle più calde o più fredde, a seconda dei tuoi gusti e dei momenti della giornata.

Magari potresti posizionare una striscia LED dietro la spalliera del letto, così da creare una luce funzionale da accendere al posto dell'illuminazione “principale”, ad esempio se hai la necessità di alzarti di notte per andare a bere un sorso d'acqua senza svegliare la tua dolce metà.

Oppure potresti installare a muro delle luci di design che vadano a rendere più interessante l'ambiente o, al loro posto, potresti usare delle abat-jour a cui puoi avvitare una lampadina LED smart mediante cui creare degli scenari: per esempio, potresti programmarla affinché si accenda la mattina aumentando gradualmente d'intensità, così da simulare l'alba e svegliarti più dolcemente rispetto al solito suono brusco della sveglia. Un'idea niente male, vero?

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.