Come mettere il doppio schermo
Immagina quanto sarebbe bello poter gestire in modo efficiente e rapido tutte le applicazioni che hai in esecuzione sul computer, sullo smartphone o sul tablet visualizzandone due contemporaneamente sullo schermo. In questo modo potresti ottimizzare i tempi di lavoro ed essere molto più veloce. Ebbene, sappi che è possibile farlo e anche in modo molto facile.
Se ti domandi come, continua a leggere. In questa guida ho intenzione di spiegarti nel dettaglio come mettere il doppio schermo su diversi dispositivi, usando le funzionalità implementate all’interno dei vari sistemi operativi presenti oggi su piazza.
Ti assicuro che non avrai bisogno di particolari conoscenze pregresse: dovrai solamente seguire i passi di questa guida e, in un batter d’occhio, avrai tutte le tue schede organizzate comodamente sullo schermo. Se sei pronto, possiamo finalmente procedere. Al termine del tutorial diventerai un vero esperto del multitasking e sarai molto più produttivo di prima!
Indice
Come mettere il doppio schermo sul computer
Sappi che mettere il doppio schermo sul PC è davvero facile. Non avrai bisogno di nessun programma particolare, a prescindere dal tipo di piattaforma di cui disponi. Le soluzioni di cui ti sto per parlare valgono, infatti, sia per Windows 10 che per macOS. Direi quindi di iniziare subito a darci da fare, che ne dici?
Come mettere il doppio schermo su Windows 10
Devi sapere che su Windows 10 è stato introdotto un sistema per la gestione delle finestre, detto Snap Assist, che consente di organizzare le finestre aperte sul desktop in modo facile e veloce. Di base, questa funzionalità è già attiva su tutti i sistemi, ma nel caso così non fosse, lascia che ti spieghi come attivarla.
Per prima cosa, clicca sul pulsante Start (l’icona della bandierina collocata nell’angolo in basso a sinistra dello schermo), cerca Impostazioni multitasking nel menu che si apre e seleziona il primo risultato della ricerca. Nella finestra che ti viene proposta, spunta le voci Affianca finestre e le altre tre a seguire.
Ora che è tutto pronto, apri due o più finestre, non importa quali esattamente, procedi poi posizionando il cursore del tuo mouse sulla parte superiore di una finestra a piacimento e trascinala verso uno dei bordi dello schermo. Idealmente devi raggiungere il bordo del monitor con il cursore mentre hai la finestra selezionata. Fatto ciò, noterai una breve animazione che evidenzierà l’area dello schermo con una semi-trasparenza: ciò indica che puoi rilasciare il dito dal tasto sinistro del mouse.
Una volta lasciata la pressione, sul lato dello schermo opposto a quello in cui hai trascinato la finestra vedrai comparire le miniature delle altre finestre aperte sul desktop: seleziona quella che vuoi affiancare a quella che hai già spostato su un lato del monitor. Così facendo, il tuo schermo si “dividerà in due”, proporzionando le due finestre a metà e permettendoti di vederle entrambe contemporaneamente. Se lo desideri, puoi ridimensionare le due finestre contemporaneamente posizionando il tuo cursore sulla linea che separa le finestre e, tenendo premuto il clic, spostandolo a destra e a sinistra.
In alternativa, sappi che puoi ottenere lo stesso risultato anche con delle scorciatoie da tastiera: Win+Freccia destra per affiancare una finestra sulla destra o Win+Freccia sinistra per affiancare una finestra sulla sinistra; successivamente potrai usare anche le combinazioni Win+Freccia su e Win+Freccia già per dimezzare l’altezza della finestra selezionata e, dunque, ottenere potenzialmente quattro finestra affiancate contemporaneamente sul desktop.
Nel caso in cui non trovassi Snap Assist particolarmente interessante, mi sento di consigliarti l’applicazione gratuita PowerToys di Microsoft, ora disponibile su GitHub, che permette di gestire tutte le finestre allo stesso tempo tramite l’utilizzo di template e griglie personalizzabili (la funzione in questione si chiama Fancy Zones).
Come mettere il doppio schermo su Mac
Utilizzare il doppio schermo, o split screen, su Mac è molto semplice. Il sistema operativo macOS include, infatti, una funzione per l’affiancamento delle finestre in modalità a schermo intero estremamente intuitivo. Sappi, però, che non è possibile usare questa funzionalità con tutte le applicazioni (ce ne sono alcune che non supportano questa modalità).
Procedi, dunque, aprendo due finestre e verifica che, spostando il cursore sul pallino verde collocato nell’angolo in alto a sinistra di entrambe, compaia un’icona con due frecce che indicano in direzioni opposte, cioè l’opzione schermo intero; se dovesse esserci solo il simbolo +, significa che l’applicazione selezionata non supporta la modalità a schermo intero e, dunque, la possibilità di essere affiancata automaticamente a un’altra finestra da macOS.
A questo punto, fai un clic prolungato sul pallino verde della prima finestra che vuoi affiancare e comparirà un menu nel quale potrai scegliere se posizionare la finestra selezionata a schermo intero, a sinistra o a destra.
Una volta scelto il lato in cui vuoi spostare la prima finestra, avrai la possibilità di scegliere la seconda finestra da affiancarvi; procedi, quindi, facendoci clic sopra e in meno di un secondo, vedrai il tuo schermo diviso in due finestre della stessa dimensione.
Se desideri ridimensionare le due finestre, dovrai semplicemente tenere pigiato il tasto sinistro del mouse dopo aver posizionato il cursore sulla linea centrale che divide le due finestre e spostarlo a destra e a sinistra.
Se vuoi affiancare le finestre senza metterle a schermo intero — avendo dunque anche la possibilità di lavorare con le applicazioni che non supportano la visualizzazione in full screen — puoi provare applicazioni come Magnet (a pagamento, costa circa 6 euro) che consente di affiancare le finestre e ordinarle in vari schemi personalizzati senza metterle a schermo intero.
Come collegare due schermi al computer
Come dici? Sei capitato su questa guida perché stavi cercando un tutorial su come collegare due monitor al computer. Non preoccuparti: per fare tutto ti serviranno solamente due monitor, due cavi (che possono essere HDMI, DisplayPort, DVI o di altro tipo, a seconda della compatibilità delle porte del tuo computer e degli schermi) e, naturalmente, il tuo computer.
Per sdoppiare lo schermo sui due monitor ti basterà collegare i cavi a entrambe le uscite della scheda video del tuo computer e, ovviamente, ai due monitor. A questo punto, a seconda del sistema operativo su cui lavori, dovrai accedere al pannello di controllo del tuo sistema operativo e decidere quale monitor usare come schermo principale.
Se vuoi sapere nel dettaglio come fare, ti consiglio di leggere il tutorial che ho dedicato all’argomento.
Come mettere il doppio schermo su smartphone e tablet
Tra qualche istante ti insegnerò come mettere il doppio schermo su smartphone e tablet. Il procedimento di per sé è davvero semplice, ma con limitazioni che possono variare in base al dispositivo e al sistema operativo in uso. Ecco tutti i dettagli.
Come mettere il doppio schermo su Android
Prima di illustrarti come dividere lo schermo su Android, devi sapere che questa funzionalità è stata implementata pienamente dalla versione 7.0 del sistema operativo. Assicurati, quindi, che il tuo telefono o tablet sia aggiornato e disponga del sistema operativo adatto.
Una volta accertato che il tuo telefono possa utilizzare la modalità split screen, il procedimento da seguire è semplicissimo. Io ho usato un OnePlus 6T per realizzare il tutorial, ma le indicazioni sono valide più o meno per tutti i device. Tutto quello che bisogna fare è avviare un paio di app e accedere al menu del multitasking, pigiando l’icona del quadrato collocata in fondo allo schermo (a seconda del modello potrebbe cambiare la modalità di accesso alle app recenti; potresti aver bisogno, ad esempio, di scorrere la barra del menu verso l’alto).
Dal menu delle app recenti, bisogna dunque premere sull’icona dei tre puntini, in alto a destra sulla miniatura di un’app, e selezionare la voce relativa allo Schermo diviso; infine bisogna selezionare la seconda applicazione da avviare in schermo condiviso e il gioco è fatto.
Analogamente al computer, una volta messe due applicazioni sullo schermo, è possibile ridimensionarle sfiorando la barra centrale che le divide e spostandola in alto o in basso (o a destra e sinistra, nel caso si preferisse ruotare lo schermo). Per togliere una delle due schermate, basta trascinare la barra centrale fino a far ricoprire all’applicazione selezionata l’intero schermo del dispositivo.
Se utilizzi un device Samsung, ti rassicuro facendoti sapere che questa funzionalità è integrata anche in quest’ultimo; a seconda del modello, però, potrebbero essere disponibili alcuni strumenti aggiuntivi, come la possibilità di dividere lo schermo in più di due parti, e di conseguenza, cambierà anche il modo in cui farlo.
Nel tuo caso, potrebbe bastare accedere alle applicazioni recenti, pigiando il rispettivo tasto o eseguendo la rispettiva gesture e, una volta nel menu, sfiorare l’icona dell’applicazione che vuoi dividere. A questo punto, dal menu contestuale, seleziona l’opzione Apri in visualizzazione a schermo condiviso e scegli la seconda applicazione da visualizzare sul display.
Inoltre, sul Play Store e su store alternativi puoi trovare numerose applicazioni che permettono di dividere lo schermo di Android, come Split Screen Launcher: grazie ad essa potrai per esempio giocare al tuo gioco preferito e guardare un video allo stesso tempo. Potrai inoltre definire dei template per avviare contemporaneamente le app che desideri direttamente a schermo condiviso. Maggiori info qui.
Come mettere il doppio schermo su iPad
Se disponi di un iPad potrebbe farti sicuramente comodo utilizzare la funzionalità per il doppio schermo, così di velocizzare i tuoi lavori e le tue ricerche su Internet, per risparmiare tempo magari, o semplicemente per guardare i tuoi video preferiti mentre scrivi. Questa funzionalità è implementata su tutti gli iPad equipaggiati con iOS 9 e successivi; tuttavia potrebbe non essere disponibile per tutte le app (come su macOS, non tutte le applicazioni supportano lo split screen).
Per prima cosa, apri dunque un’applicazione a tua scelta (es. Safari). Procedi, quindi, richiamando la barra Dock con uno swipe leggero dal fondo dello schermo verso l’alto (attento, non trascinarlo fino al massimo; solo quanto basta per far apparire il Dock dell’iPad). Da qui, seleziona la seconda app che vuoi mettere in split screen; tieni quindi premuto sulla rispettiva icona e, se il tuo iPad dispone della funzionalità per lo schermo condiviso, avrai la possibilità di trascinare l’icona su uno dei due bordi dello schermo. Scegli quello che preferisci, a sinistra o a destra, e quando sei pronto, rilascia il dito.
A questo punto ti ritroverai ad avere entrambe le app sullo schermo del tuo dispositivo, che potrai ridimensionare trascinando la barra centrale che le divide a destra e sinistra, proprio come su Android o sul computer. Te l’avevo detto, è davvero molto facile.
Su iPadOS 16 e successivi c’è anche la modalità Stage Manager, che consente di avere più finestre (anche della stessa app) attive sullo schermo, ridimensionarle e gestirle con una flessibilità che si avvicina a quella dei sistemi operativi desktop. In alternativa, ti segnalo la possibilità di usare alcune applicazioni in slide over, cioè con dei riquadri fluttuanti sullo schermo, e di riprodurre video in modalità Picture-in-Picture: trovi spiegato tutto nel mio tutorial su come dividere lo schermo su iPad.
Come mettere il doppio schermo su iPhone
Hai un iPhone? Mi dispiace dirtelo, ma non c’è un metodo ufficiale implementato da Apple per utilizzare il doppio schermo su iPhone.
L’unica cosa che puoi fare è usufruire del Picture-in-Picture (introdotto in iOS 14) per vedere un video mentre fai altro o, in alternativa, puoi installare dei browser Web di terze parti che permettono di visualizzare due pagine in maniera affiancata.
Tra questi ultimi ti segnalo Split, che consente di visualizzare due pagine in modalità split screen in maniera gratuita e senza banner invasivi.
Per tutti i dettagli relativi a come usare due app contemporaneamente su iPhone, puoi leggere il tutorial che ho dedicato all’argomento.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.