Come mettere l’anonimo su Fortnite
Sei un appassionato videogiocatore di Fortnite e, dopo tanto duro allenamento, ti accingi ad affrontare altri giocatori in un torneo che, per l’occasione, trasmetterai in diretta streaming. Prima di iniziare la partita vorresti attivare l’opzione che serve per garantirsi l’anonimato nei confronti degli avversari, ma purtroppo non riesci a trovarla.
Come dici? Le cose stanno esattamente così e ti interroghi su come mettere l’anonimo su Fortnite? In tal caso, non preoccuparti: la tua partita è in buone mani dato che, nei prossimi capitoli di questo tutorial, ti fornirò tutti i dettagli sulle possibilità date dallo strumento in questione, spiegandoti, passo dopo passo, come attivare ed eventualmente anche disattivare la modalità anonima del celebre videogioco di Epic Games.
Immagino che sarai impaziente di saperne di più, vero? In tal caso ti invito a metterti seduto bello comodo e a prenderti giusto qualche minuto di tempo libero, in modo da poter leggere con attenzione le procedure che sto per illustrarti. Vedrai che, seguendo le mie indicazioni, riuscirai facilmente e velocemente, nell’intento che ti sei proposto. Arrivati a questo punto, non mi resta che augurarti una buona lettura e, soprattutto, un buon divertimento!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di spiegarti come mettere l’anonimo su Fortnite, devo fornirti alcune informazioni preliminari su cos’è questa funzionalità e a cosa serve.
Devi, infatti, sapere la modalità anonima di Fortnite è uno strumento attivabile tramite le impostazioni del videogioco, indipendente dalla piattaforma utilizzata, che permette di disattivare la visualizzazione del proprio nickname nei confronti di tutti i giocatori che non sono nella propria squadra.
Tale possibilità può essere utile nel caso in cui, per esempio, si stia giocando a Fortnite in diretta streaming o in un’occasione competitiva durante una fiera o un torneo. In questo caso, infatti, attivare quest’opzione potrebbe servirti per evitare che gli avversari, conoscendo il tuo nome utente, abbiano un vantaggio, andando a spiare le tue attività di gioco.
A seguito di quest’attivazione, infatti, il tuo nome utente di Fortnite verrà sostituito con la dicitura “Anonimo” per tutti coloro che non fanno parte della tua squadra; i membri della tua squadra, invece, potranno vedere normalmente il nome del tuo account.
Scopo di questa guida sarà spiegarti, nel dettaglio, come attivare e come disattivare la funzionalità in questione.
Come mettere anonimo su Fortnite
Per mettere l’anonimo su Fortnite la prima cosa che devi fare è avviare il popolare gioco di Epic Games che hai scaricato su PC, su smartphone o su console: non preoccuparti, le procedure da mettere in atto sono identiche su tutte le piattaforme.
All’avvio del gioco, seleziona la modalità Battaglia Reale e premi sul pulsante Gioca, per recati nella schermata principale, ossia la Lobby. A questo punto, premi sull’icona del menu situata nell’angolo in alto a destra e, nel menu laterale che ti viene mostrato, premi sulla voce Impostazioni.
Adesso, recati nella sezione Account e Privacy, premendo sull’ icona dell’omino situata in alto. Scorri, quindi, la schermata verso il basso e individua la voce Modalità anonima. Dopodiché, per attivare quest’opzione, sposta la levetta su Si. Infine, conferma l’operazione, premendo sul pulsante Applica. Non pensavi che sarebbe stato così facile, vero?
Come togliere l’anonimo su Fortnite
Puoi disattivare la modalità anonima di Fortnite e, conseguentemente, far sì che gli avversari vedano il tuo nome utente durante le partite, agendo sempre tramite le impostazioni di gioco di Fortnite.
Dunque, non devi fare altro che tornare nel menu Impostazioni > Account e Privacy del gioco, al quale puoi accedere facilmente dalla Lobby, spostare su No la levetta situata in corrispondenza della dicitura Modalità anonima e confermare la disattivazione della funzionalità in questione, premendo sul pulsante Applica (in basso). Facilissimo, non è vero?
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.