Come migliorare foto iPhone
Se c'è una cosa che ti piace fare con il tuo nuovo iPhone è scattare foto. La qualità delle lenti del tuo nuovo “melafonino” è davvero eccelsa e vorresti qualche consiglio su come sfruttarla pienamente per ottenere scatti mozzafiato. Beh, se le cose stanno così, lascia che ti dia una mano!
Nelle prossime righe, infatti, ti spiegherò come migliorare foto iPhone sfruttando degli accorgimenti di carattere tecnico e pratico che possono realmente fare la differenza tra buoni scatti e foto di scarsa qualità. Chiaramente, alla teoria deve poi seguire la pratica: è andando a scattare foto “sul campo” che migliorerai davvero.
Allora, sei pronto a diventare un fotografo provetto utilizzando il tuo “melafonino”? Sì? Era la risposta che volevo sentire! Mettiti bello comodo, allora, prenditi il tempo necessario per leggere questo tutorial e poi provvedi ad applicare le indicazioni pratiche che ti darò. Vedrai: seguendoli, i tuoi prossimi scatti avranno un taglio molto più professionale!
Indice
- Pulire la lente dell'iPhone
- Prestare attenzione alla luce
- Comporre la foto
- Usare zoom ottico
- Usare impostazioni di scatto manuali
- Scattare in ProRAW
- Realizzare più scatti
- Ritoccare le foto
Pulire la lente dell'iPhone
Prima di seguire le indicazioni riportate nei prossimi capitoli, faresti bene a pulire la lente dell'iPhone. Dato che lo poggi ovunque e lo tocchi continuamente con le dita (le quali rilasciano a ogni tocco una certa percentuale di grasso e sporcizia), potresti riscontrare la presenza di aloni e altri segni di sporco sulle lenti, il che andrà a incidere negativamente sulla resa finale delle foto.
Pulire le fotocamere del tuo iPhone non è affatto complicato: tutto ciò che devi fare, infatti, è munirti di un panno in microfibra antistatico (o, in sua assenza, di un panno in pelle di daino oppure uno in pelle di camoscio) e inizia a sfregarlo sulle lenti (sia quelle posteriori che quella anteriore).
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Eseguita questa semplice procedura, guarda le lenti in controluce e, se ci sono altre tracce di sporco, ripetila nuovamente fino a quando non ottieni un buon livello di pulizia.
Nota: Non usare per alcuna ragione salviette di carta, panni abrasivi, prodotti ad aria compressa e simili, in quanto potresti compromettere irrimediabilmente la fotocamera del tuo iPhone. Per maggiori informazioni su come pulirlo, dai un'occhiata alla mia guida sull'argomento.
Prestare attenzione alla luce
La luce è tutto nella fotografia. Ecco perché prestare attenzione alla luce è importantissimo se vuoi ricavare degli ottimi scatti con il tuo iPhone.
Se ti è possibile, quindi, nel realizzare le foto scegli un posto sufficientemente luminoso: se sei in un ambiente interno, sfrutta la luce naturale proveniente da una finestra oppure serviti della luce artificiale usando una lampada o un'altra fonte simile.
Se, invece, ti trovi in un posto eccessivamente illuminato, evita la luce diretta e troppo intensa, che potrebbe “bruciare” gli scatti (o parte di essi). Per ovviare al problema, potresti scegliere di scattare le foto in momenti in cui il sole non è troppo alto e/o intenso: ad esempio all'alba o al tramonto oppure di realizzare gli scatti in una giornata nuvolosa).
Se la location non è ottimale da questo punto di vista e non puoi andare a regolare l'illuminazione adeguatamente per evitare scatti sottoesposti (quindi con troppa poca luce) o sovraesposti (con troppa luce), potresti “giocare” un po' con alcuni parametri di scatto, come il valore ISO e i tempi di esposizione, agendo con app di terze parti (visto che l'app Fotocamera di Apple non consente di farlo). Se vuoi approfondire meglio la cosa, puoi leggere il capitolo in cui ne parlo più dettagliatamente.
Comporre la foto
Una volta trovata la location giusta, procedi andando a comporre la foto. È questa fase che può differenziarti davvero come fotografo. In fotografia, infatti, la composizione permette di esprimere il proprio punto di vista; consente di mostrare agli altri il proprio occhio fotografico.
A questo riguardo ti tornerà utile seguire qualche semplice regola di composizione. La più famosa di tutte è sicuramente la regola dei terzi. In cosa consiste? Idealmente la foto viene suddivisa in una griglia immaginaria composta da 9 rettangoli e il soggetto va posto (orientativamente) in uno dei punti in cui questi si intersecano: sarebbero i pallini bianchi che ho aggiunto nella composizione che trovi a inizio capitolo. Questo renderà lo scatto più “slanciato” e interessante.
Per facilitarti il compito e riuscire a utilizzare la regola dei terzi più agevolmente, ricordati di attivare la grigia nell'app Fotocamera: apri l'app Impostazioni, facendo tap sull'icona grigia con gli ingranaggi situata in Home screen o nella Libreria app, poi recati nella sezione Fotocamera e, quindi, sposta su ON l'interruttore situato in corrispondenza della voce Griglia.
Quando si parla di composizione, bisogna parlare anche di sfondo, visto che questo occupa gran parte della composizione. Una cosa che potresti fare per realizzare degli ottimi scatti (soprattutto se si tratta di ritratti) è andare a sfocare lo sfondo applicando il cosiddetto effetto bokeh. Sugli iPhone più recenti è possibile sfruttare a questo scopo la modalità di scatto chiamata Ritratto.
Nella fattispecie la modalità Ritratto è disponibile su iPhone 7 Plus e iPhone 8 Plus, iPhone SE di 2a generazione e modelli successivi e iPhone X e modelli successivi. Ci tengo a dirti, però, che su iPhone XR e iPhone SE di 2ª generazione, la fotocamera posteriore deve rilevare un volto per scattare una foto in modalità Ritratto.
Usare zoom ottico
Usare lo zoom ottico al posto di quello digitale è un altro accorgimento che fa la differenza tra foto realizzate da un utente “Pro” e un amatore.
Devi sapere, infatti, che lo zoom ottico (a differenza di quello digitale, che è un semplice ingrandimento digitale della foto), non perde di qualità, in quanto ottenuto sfruttando un “gioco” di lenti delle fotocamere posteriori (ecco perché definito ottico).
In ogni caso, per quanto ti è possibile, esercitati a scattare foto senza usare lo zoom (nemmeno quello ottico). Per quale motivo? Perché in questo modo ti vedrai “costretto” a muoverti, ad abbassarti, a piegarti, insomma… per ottenere lo scatto che ritieni “perfetto” dovrai ingegnarti un po' e questo costituisce un processo fondamentale per sviluppare un buon occhio fotografico.
Usare impostazioni di scatto manuali
Un'altra cosa che puoi fare per migliorare le foto che scatti con iPhone è usare impostazioni di scatto manuali.
Dal momento che l'app Fotocamera di Apple non permette di agire sulla sensibilità ISO, sulla velocità dell'otturatore, sull'apertura del diaframma, etc., dovrai ricorrere a soluzioni di terze parti, come ProCam. Solitamente queste app sono a pagamento: ProCam, ad esempio, costa 11,99 euro; altre soluzioni simili, invece, possono essere utilizzate in modo gratuito per alcuni giorni e poi bisogna sottoscrivere un abbonamento mensile o annuale.
A prescindere da quale app deciderai di utilizzare per gestire i parametri manualmente, dovrai tenere conto soprattutto dei seguenti aspetti nell'andare ad agire su di essi.
- Sensibilità ISO — è un valore indicante il grado di amplificazione del segnale elettrico inviato alle celle del sensore. Aumentandolo le foto acquisiscono maggiore luminosità (anche quando c'è poca luce), ma provocano un “rumore” dovuto allo “sforzo” esercitato dal sensore per catturare più luce possibile.
- Velocità dell'otturatore — aumentando questo valore, si può ridurre al minimo la presenza di mosso o di micro-mosso nelle foto (ma si otterranno scatti più bui); andando ad aumentarlo si hanno più probabilità di ottenere foto mosse, se si scatta “a mano libera” (ma si otterranno scatti più luminosi).
- Apertura massima del diaframma — è un valore indicante il quantitativo di luce che passa nell'obiettivo e viene misurato in _f_-stop (es. f/1.4 o f/4.5, etc.): più è basso, più luce entrerà nell'obiettivo e maggiore sarà l'effetto sfocato dello sfondo; più è alto, minore sarà la quantità di luce che entra nell'obiettivo e maggiore sarà la nitidezza dello sfondo.
Scattare in ProRAW
Scattare in ProRAW è un'altra “mossa” intelligente che puoi fare per migliorare le foto con iPhone, soprattutto se pensi di metterci mano in post produzione, sfruttando app di fotoritocco.
Se ti stai chiedendo di cosa si tratta, sappi che il ProRAW è un formato proprietario di Apple, disponibile a partire da iPhone 12 Pro e modelli successivi, grazie al quale è possibile realizzare foto che uniscono le informazioni del formato RAW “standard” all'elaborazione grafica di iPhone, rendendo così possibile la regolazione precisa di tutti i principali parametri di scatto: esposizione, contrasto, ombre, luci, bilanciamento del bianco, colori, e così via.
In questo modo si può effettuare una post-produzione più “chirurgica” e professionale, agendo esclusivamente sui parametri che bisogna migliorare: se ad esempio la foto è ben esposta ma si vuole evidenziare qualche dettaglio del soggetto ritratto, si può “giocare” con luci e ombre per tirare fuori uno scatto più interessante.
Per assicurarti di aver attivato la modalità ProRaw, recati in Impostazioni > Fotocamera > Formati e sposta su ON l'interruttore accanto alla dicitura Apple ProRAW (nella sezione Acquisizione foto).
Realizzare più scatti
Ti consiglio anche di realizzare più scatti. In questo modo, aumenterai le probabilità di catturare il momento giusto, soprattutto se stai immortalando un soggetto in movimento su cui non hai alcun controllo (es. un animale, un auto da corsa, un ciclista, etc.).
Anche se è possibile scattare foto “a raffica” su iPhone premendo e continuando a premere il pulsante di scatto nell'app Fotocamera, tieni presente che difficilmente otterrai risultati paragonabili a quelli che garantiscono le macchine fotografiche mirrorless e Reflex, soprattutto con alcuni modelli pensati per un uso sportivo, in cui la velocità di scatto è tutto.
Ritoccare le foto
Infine, ritoccare le foto è l'ultimo step per avere scatti di sicuro impatto visivo. Per procedere, puoi avvalerti delle funzioni di editing base disponibili nell'app Foto di Apple, oltre che delle seguenti soluzioni di terze parti. Nell'avvalertene, non trasformare troppo i tuoi scatti: usale semplicemente per correggere qualche difetto qui e là.
- Snapseed — è un'app totalmente gratuita sviluppata da Google che è, a mio avviso, un valido strumento per modificare le foto, in quanto include tanti tool rimanendo al tempo stesso semplice da adoperare. Maggiori info qui.
- Afterlight — è un'app di base gratuita (con funzioni extra da sbloccare a pagamento, partendo da 3,49 euro/mese), grazie alla quale è possibile agire sulle foto in modo semplice e intuitivo. Maggiori info qui.
- Adobe Photoshop Express — è una trasposizione mobile di Photoshop, utilizzabile gratis, ma con la possibilità di espandere le sue funzionalità tramite l'abbonamento, che parte da 5,49 euro/mese. Maggiori info qui.
Per maggiori informazioni su queste e altre app per ritoccare foto su iPhone, ti rimando alla lettura della guida che ho dedicato all'argomento.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.