Come migliorare la qualità delle storie su Instagram
Dopo averci pensato a lungo, hai deciso di iscriverti a Instagram per condividere le tue passioni con altre persone. Dopo aver preso familiarità con il celebre social network fotografico, hai dunque iniziato a pubblicare delle storie, ma non sei affatto contento della loro resa finale.
Come dici? Le cose stanno proprio così e, quindi, ti domandi come migliorare la qualità delle storie su Instagram? In tal caso, non preoccuparti, sono qui per aiutarti a raggiungere il tuo scopo. In questo tutorial, infatti, ti spiegherò nel dettaglio come migliorare la qualità dei tuoi contenuti, fornendoti dei consigli di carattere tecnico ma anche dei suggerimenti a livello generale affinché tu possa sfruttare al meglio tutte le potenzialità di Instagram.
Se, dunque, non vedi l’ora di saperne di più, mettiti seduto bello comodo, prenditi giusto qualche minuto di tempo libero e leggi con la massima attenzione i consigli e le procedure che sto per fornirti. Vedrai che, se metterai il tutto in pratica, riuscirai sicuramente a migliorare la qualità dei contenuti che pubblichi online. Arrivati a questo punto, non mi resta altro che augurarti una buona lettura e un buon divertimento.
Indice
Come fare storie su Instagram di alta qualità
Prima di darti i miei consigli su come migliorare la qualità delle storie su Instagram, devo fare alcune premesse di tipo tecnico.
Devi infatti sapere che, a differenza di altri social network, Instagram non permette di scegliere manualmente la risoluzione dei contenuti da caricare: quando si pubblica una foto, questa viene caricata alla massima risoluzione possibile, cioè 1080 pixel in altezza e 320 pixel in larghezza.
Per quanto riguarda le storie, invece, la risoluzione consigliata è di 1080 x 190 pixel con un rapporto di 9:16. Pertanto, per non perdere qualità ed essere visualizzate bene anche a schermo intero, le foto postate devono essere di questa risoluzione o di una risoluzione maggiore (sarà poi Instagram a “rimpicciolirle”, mantenendone quanto possibile la qualità).
Tutto chiaro? Bene, allora passiamo ad alcuni consigli pratici per creare storie di maggiore qualità sul social network.
Acquistare l’attrezzatura adatta
Se vuoi essere sicuro di fare delle storie su Instagram in alta qualità devi innanzitutto assicurarti di possedere l’hardware giusto alla pubblicazione di questi contenuti
Pertanto, ciò che ti consiglio di fare in primo luogo è valutare l’acquisto di uno smartphone con una fotocamera di alto livello qualitativo, quindi in grado di scattare le foto o registrare i video ad alta qualità. Ovviamente, per risultati ottimali devi evitare di zoomare e devi seguire i più comuni consigli tecnici per fare belle foto.
In alternativa allo smartphone, se hai un budget maggiore, puoi acquistare una macchina fotografica professionale e usare quella per realizzare i contenuti da postare su Instagram.
Inoltre, puoi valutare l’acquisto di accessori utili per migliorare la qualità delle foto e dei video, come per esempio una ring light o un treppiede per smartphone.
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Utilizzare app per non perdere qualità
Dopo aver acquistato l’hardware giusto, ti suggerisco di associare i tuoi dispositivi a degli specifici software, come per esempio le app di editing fotografico, per migliorare la qualità dei contenuti da postare su Instagram.
A tal proposito, potresti usare un’app per il controllo manuale dei parametri di scatto del tuo smartphone e avere, dunque, la massima libertà di azione su livello ISO, messa a fuoco e quant’altro. Tra le migliori app di questo tipo ti segnalo Camera FV-5 per Android e Halide per iOS. Nel caso in cui non le avessi mai utilizzate, ti suggerisco di far riferimento al mio tutorial in cui ti spiego più in dettaglio come fare foto professionali.
Altri strumenti di cui dovresti avvalerti sono le app di editing fotografico per smartphone e tablet, come Snapseed per Android e iOS oppure VSCO per Android e iOS. Se, invece, preferisci agire da PC, potresti usare dei software di fotoritocco come Photoshop e GIMP.
Vuoi pubblicare dei video nelle storie? Allora devi necessariamente utilizzare app per smartphone e tablet o programmi per PC dedicati all’editing e al montaggio video. Tra gli strumenti più validi in questo campo ci sono sono Inshot per Android e iOS, Adobe Premiere Pro per Windows e macOS e Final Cut Pro per macOS.
Da non sottovalutare, inoltre, la possibilità di utilizzare delle app per creare le storie in maniera più avanzata, come per esempio Insta Story per Android e Made per iOS. Si tratta, infatti di strumenti che, come già spiegato nel mio tutorial dedicato a come fare belle storie su Instagram, permettono di realizzare questo tipo di contenuti avendo a disposizione maggiori strumenti di editing, senza che vi sia il timore di una perdita di qualità.
Utilizzare gli strumenti delle storie di Instagram
Oltre ai consigli che ti ho fornito finora, per migliorare la qualità delle tue storie di Instagram, è importante saper utilizzare al meglio gli strumenti nativi forniti dal social network per la creazione di storie su Instagram in maniera coinvolgente ed efficace.
Mi riferisco, ad esempio, all’utilizzo degli adesivi e dei filtri, tramite i quali puoi, rispettivamente, invitare all’interazione i tuoi follower e migliorare la qualità delle storie che realizzi.
Per avvalertene, avvia l’app di Instagram, effettua l’accesso al tuo account, se necessario e fai uno swipe da sinistra a destra nella schermata principale per aprire l’editor delle storie.
Adesso, scatta una foto o registra un video, tramite il pulsante dell’otturatore situato al centro dello schermo. Fatto ciò, premi sull’icona con la faccina quadrata situata nell’angolo in alto a destra e si aprirà il menu degli adesivi.
Utilizza, quindi, gli strumenti dedicati all’interazione che vedi in questa sezione, per esempio gli hashtag, le domande, i sondaggi, oppure i quiz, per invitare il tuo pubblico a interagire con la storia che stai realizzando.
Altri strumenti che puoi utilizzare per creare storie su Instagram coinvolgenti, disponibili tramite gli appositi adesivi, sono l’aggiunta di musica e GIF.
Fatto ciò, non dimenticare di aggiungere un filtro alla tua storia, per abbellirla, premendo sull’icona delle scintille. Puoi anche scrivere un testo in sovrimpressione, premendo sul pulsante Aa.
Al termine della creazione della storia, quando sei soddisfatto delle modifiche, premi sul pulsante La tua storia, per pubblicarla.
Come vedere le storie su Instagram in alta risoluzione
Stai riscontrando dei problemi nella visualizzazione delle storie degli altri utenti su Instagram, che non risultano essere in alta qualità? In tal caso ti suggerisco di attivare la funzionalità che serve per vedere i contenuti ad alta risoluzione all’interno dell’app del social network.
Avvia, dunque, l’app di Instagram, effettua l’accesso al tuo account e premi sull’icona ☰. Adesso, premi sulle voci Impostazioni > Account > Uso dei dati mobili > Contenuti in alta risoluzione, dopodiché apponi il segno di spunta sulla voce Solo WI-FI, oppure su quella denominata Mobile+Wi-Fi, per caricare i contenuti delle storie e dei post di Instagram in alta risoluzione anche sotto rete dati, consumando però in questo caso maggiori Giga della tua offerta.
Un’altra soluzione che puoi attuare per vedere una foto un video pubblicata nelle storie alla risoluzione originale è relativa all’utilizzo di un servizio online esterno, come per esempio StoriesIG.app.
Per avvalertene, dopo esserti collegato al suo sito ufficiale, digita nell’apposito campo di testo l’username di Instagram relativo all’account pubblico per la quale desideri vedere le storie e pigia sul pulsante View. A questo punto puoi vedere la storia di tuo interesse ed eventualmente scaricarla tramite il bottone Download. Per maggiori informazioni al riguardo, leggi la mia guida in cui ti spiego più nel dettaglio come vedere le storie su Instagram senza farsi vedere.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
