Come modificare IBAN su NoiPA
Se sei un dipendente pubblico e hai la necessità di aggiornare il tuo codice IBAN su NoiPA, magari perché hai cambiato banca o hai aperto un nuovo conto, sei nel posto giusto: in questo articolo ti spiegherò come modificare l’IBAN su NoiPA in modo semplice e chiaro. Sapere come fare è fondamentale per continuare a ricevere i pagamenti senza problemi, evitando che eventuali ritardi o disguidi influiscano sulle tue finanze.
Attraverso la piattaforma NoiPA, puoi aggiornare direttamente il tuo IBAN online. Questo strumento è pensato per facilitare la gestione dei dati personali e finanziari di tutti i dipendenti pubblici. Nei prossimi paragrafi, ti guiderò passo dopo passo nel processo di modifica del codice IBAN, così da poter completare l’operazione senza difficoltà.
Prenditi qualche minuto per seguire attentamente i consigli e le istruzioni che ti darò. Una volta aggiornato il codice IBAN, sarai sicuro che i tuoi pagamenti saranno accreditati correttamente. Prima di cominciare, come sempre, ti auguro buona lettura e i faccio il mio in bocca al lupo per il tuo aggiornamento.
Indice
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel dettaglio su come modificare IBAN su NoiPA, è importante avere ben chiaro cos’è questa piattaforma e perché è fondamentale aggiornare le tue informazioni bancarie. Se hai già accesso a NoiPA molte delle seguenti sono informazioni già in tuo possesso. Ma se sei un dipendente pubblico da poco tempo o hai deciso adesso di gestire online gli accrediti del tuo stipendio, ciò che ti spiego di seguito potrebbe esserti molto utile.
NoiPA è il sistema del Dipartimento dell’Amministrazione Generale, del Personale e dei Servizi del Ministero dell’Economica e delle Finanze (MEF) realizzato per gestire i servizi legati al trattamento economico dei dipendenti della PA (Pubblica Amministrazione). Tramite questo portale, puoi accedere a diverse funzioni che riguardano la tua retribuzione: dal controllo del cedolino dello stipendio fino alla gestione delle informazioni personali, tra cui, appunto, il codice IBAN su cui ricevi i tuoi pagamenti. Il servizio è accessibile online, e ogni dipendente pubblico può gestire in autonomia i propri dati direttamente dal portale, evitando di dover passare per procedure burocratiche più lunghe.
Per cambiare l’IBAN a cui ti viene accreditato lo stipendio da dipendente pubblico, la prima cosa da fare è collegarti al sito ufficiale e cliccare su Accedi all’area riservata che si trova in alto a destra. Ora, come probabilmente saprai, oggi per accedere a tutti i servizi messi a disposizione dalla Pubblica Amministrazione, tra cui il portale NoiPA non fa eccezione, è necessario utilizzare un sistema in grado di verificare la tua identità, ovvero lo SPID, la CIE (Carta d’Identità Elettronica), o la CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e, se sei residente all’estero, il PIN.
Il metodo più utilizzato per l’accesso a questa tipologia di servizi è lo SPID, un sistema di autenticazione per cittadini e imprese che permette di accedere in modo facile, veloce e sicuro a servizi digitali della Pubblica Amministrazione (ma anche di altri enti) sempre con le stesse credenziali richieste preventivamente a uno degli enti certificatori (o Identity Provider) accreditati. Se non hai ancora richiesto lo SPID, puoi rimediare immediatamente consultando la mia guida su come avere il codice SPID dove ti spiego come effettuare la richiesta con i principali enti certificatori accreditati.
Quindi, se sei un dipendente pubblico, per entrare nel portale NoiPA, prima di tutto devi effettuare l’accesso con uno dei metodi di identificazione che ti ho indicato in precedenza. Per completare il primo accesso e attivare l’utilizzo di alcuni servizi dispositivi, come la gestione dei pagamenti, è necessario abilitare un codice OTP (One Time Password): un codice monouso che in passato veniva inviato via SMS per accedere a determinati servizi, mentre oggi viene generato esclusivamente attraverso l’app NoiPA, utilizzando una funzione specifica che deve essere attivata in anticipo.
Per abilitare il codice OTP, quindi, dovrai necessariamente scaricare sul tuo smartphone l’applicazione NoiPA disponibile sia per Android (anche su store alternativi) che per iOS/iPadOS e anche qui effettuare l’accesso all’app con uno dei metodi già citati precedentemente.
Dopo aver effettuato l’accesso nell’applicazione, fai tap sull’icona con le tre linee relativa al menu, che si trova in alto a sinistra, poi premi sulla voce Profilo e fai tap su Abilita codice OTP. Ora segui le istruzioni per impostare il tuo PIN e ottenere l’OTP. Dopo aver completato la procedura di abilitazione, nel menu compare la voce Genera codice OTP. A questo punto, per accedere al portale sul computer, dovrai generare il codice OTP sull’app e digitarlo nell’apposito campo che comparirà sul sito.
Devo comunicarti anche che per aumentare i livelli di sicurezza del portale NoiPA e garantire un servizio sempre più sicuro e affidabile, ora è sempre necessario (non solo al primo accesso) generare il codice OTP sull’applicazione e digitarlo per accedere al portale da PC, quando l’accesso viene effettuato tramite SPID o CIE di livello 2. Invece, chi accede mediante CIE di livello 3 o Carta Nazionale dei Servizi può accedere anche senza richiedere il codice OTP sull’applicazione. Maggiori informazioni qui.
Inoltre, qualunque sia la modalità che hai scelto per l’accesso al portale NoiPA, quando accedi per la prima volta, ti consiglio di indicare il tuo indirizzo e-mail nell’apposito campo e di procedere alla sua conferma, cliccando sul link che si trova all’interno dell’email che ti è stata inviata da NoiPA. Puoi digitare sia il tuo indirizzo di posta elettronica istituzionale che un indirizzo e-mail personale.
Se dovessi riscontrare delle difficoltà di accesso al portale NoiPA, ti consiglio di leggere il tutorial su come contattare NoiPA nel quale ti spiego le opzioni disponibili per ottenere assistenza.
Dopo aver effettuato l’accesso sul portale NoiPA, sei pronto a cambiare il tuo IBAN per ricevere il tuo stipendio sul giusto conto corrente. Aggiornare il codice IBAN, infatti, è fondamentale nel caso tu abbia aperto un nuovo conto o cambiato banca. Se il tuo IBAN non è corretto o aggiornato, rischi di non ricevere i pagamenti a tempo debito, con conseguenti ritardi e disagi finanziari. Inoltre, non tenere aggiornato questo dato potrebbe generare confusione o problemi tecnici nel sistema, impedendo i tuoi accrediti.
Come cambiare IBAN su NoiPA
Se vuoi scoprire come cambiare l’IBAN su NoiPA, dopo aver effettuato l’accesso come ti ho spiegato in precedenza, puoi modificare i tuoi dati di pagamento in pochi semplici passaggi attraverso il portale utilizzando il tuo computer.
Per farlo, all’interno della tua area riservata, premi sulla voce Servizi. A seguire clicca su Stipendiali e poi su Gestione modalità di riscossione. In questo modo visualizzi la pagina introduttiva del servizio, dove trovi l’elenco tuoi contratti con la Pubblica Amministrazione. A questo punto premi sulla voce Modifica che si trova in alto a destra e poi seleziona il contratto per il quale vuoi modificate l’IBAN.
Adesso, premi sul menu a tendina Modalità di riscossione e seleziona Conto corrente SEPA/Carta conto. Nel caso in cui fosse già selezionato, lascialo invariato e procedi a digitare il nuovo codice nel campo IBAN. Puoi digitare sia l’IBAN di un conto corrente italiano sia quello di una prepagata con IBAN. Ci tengo a sottolineare che il servizio di gestione delle modalità di riscossione presente sul portale non consente ancora di inserire modalità di pagamento su Libretto Postale Smart e su IBAN esteri. In questi casi, devi necessariamente rivolgerti al tuo Ufficio responsabile del trattamento economico.
A seguire seleziona il nuovo istituto bancario (se è cambiato) nel campo Denominazione Banca e premi sul pulsante Verifica IBAN per effettuare i controlli formali di validità e correttezza ed evitare errori. Il sistema procede anche a un controllo di esatta associazione tra l’IBAN che hai digitato e il tuo Codice Fiscale per evitare le frodi. Inoltre dovrai mettere il segno di spunta per accettare il trattamento dei dati personali secondo l’Informativa sulla Privacy. Infine premi sul pulsante Conferma e Salva e per concludere potresti dover effettuare nuovamente la verifica dell’identità tramite codice OTP che dovrai generare aprendo l’app NoiPA sul tuo smartphone come per effettuare l’accesso al portale.
Se la procedura è stata eseguita correttamente, visualizzerai il messaggio Operazione eseguita con successo. Dopo aver effettuato il cambio dell’IBAN su NoiPA, devi sapere che il nuovo IBAN verrà utilizzato per l’accredito dello stipendio del mese successivo a quello in cui è avvenuto il cambio. In ogni caso, ti consiglio di verificare che il versamento del primo stipendio dopo la modifica dell’IBAN sia stato effettuato sul nuovo conto corrente (e che quindi il cambio sia andato a buon fine), prima di chiudere il conto sui cui veniva accreditato lo stipendio in precedenza. Maggiori informazioni qui.
Ci tengo a dirti anche che, nonostante NoiPA metta a disposizione un’applicazione per dispositivi mobili, il cambio dell’IBAN per l’accredito dello stipendio è un’operazione che puoi effettuare solo accedendo al sito ufficiale.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.